Un anno di intenso lavoro
PERIODICO DEL COMUNE DI VIGGIÙ
Novembre 2010
È già passato un anno e mezzo da quando siamo stati
eletti ed è stato un periodo di intenso lavoro per me,
per gli assessori e per i consiglieri di maggioranza.
Particolare attenzione è stata riservata alla scuola, con
diverse iniziative portate a compimento; oltre alla
razionalizzazione degli spazi abbiamo reintrodotto la
giornata ecologica per la scuola primaria; stiamo collaborando, in maniera proficua, con il Comitato genitori, l’oratorio di Viggiù e con le varie associazioni.
Inoltre stiamo cercando di coordinare le varie attività
per evitare la sovrapposizione di iniziative.
In ambito urbanistico, l’Assessore Tenore ed io seguiamo da vicino e con particolare attenzione le problematiche della Cava Femar e la cantierizzazione della ferrovia Arcisate-Stabio. Molti cittadini hanno certo notato
i dispenser di sacchetti per la raccolta degli escrementi
dei cani ed i portacenere posti davanti ai bar, nella speranza che i cittadini le utilizzino per mantenere pulito
il Paese.
In tema di sicurezza, durante il periodo estivo è stata
aumentata la presenza ed è stato incrementato il numero di controlli della Polizia Locale soprattutto la sera e
nei fine settimana.
Anche quest’anno è stato riproposta la Festa dello Sport
in Villa Borromeo che, come l’anno passato, ha riscosso un enorme successo. All’inizio di settembre abbiamo ospitato un gruppo di ragazze e ragazzi, arrivati da
diversi parti dell’Europa, per una settimana di studio
sull’utilizzo dei rifiuti nell’arte. Le loro opere sono
esposte presso la scuola media. Viggiù è ben inserita e
rappresentata nella nuova Comunità Montana del
Piambello avendo io la delega al Marketing del
Territorio e il Dott. Banfi è inserito nel CDA del CFP
di Bisuschio.
In agosto abbiamo ricevuto il riconoscimento
dell’UNESCO e, nel prossimo febbraio, organizzeremo alcuni incontri per informare i cittadini sul significato di questo importante riconoscimento. In proposito devo e voglio ringraziare il mio predecessore, il
Dott. Rizzi, per tutto il lavoro che ha svolto.
Non voglio tediarvi con la lista delle svariate attività
svolte da questa amministrazione: ne parlano via via i
responsabili.
Desidero ringraziare tutti gli impiegati comunali per il
lavoro che stanno svolgendo nonostante le iniziali difficoltà connesse all’arrivo di una nuova amministrazione. Inoltre, voglio ringraziare tutto il mio gruppo di
assessori e consiglieri. Un grande “GRAZIE” va infine
a tutti i cittadini che con le loro segnalazioni aiutano a
rendere migliore il nostro Paese.
Sandy Cane, Sindaco
1° supplemento del N. 13 di Notizie dal Comune del 20/11/2010 - Tariffa ROC Poste Italiane spa
DL 353/2300 (conv. in L. 27/2/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Bergamo - NdC 34
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Viggiù
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RUBRICA
GLI
AMMINISTRATORI DEL COMUNE
Giunta e Consiglio comunale
LA GIUNTA
IL CONSIGLIO COMUNALE
Sandra Maria 'Sandy' Cane, Sindaco, Affari Generali e Ordine
Pubblico, Marketing Territoriale ed Identità Culturale
Riceve su appuntamento - tel. 0332 486106
Email:
Giuseppe Belometti, Assessore alla Sicurezza ed al Commercio
Riceve su appuntamento - tel. 0332 486106
Email: [email protected]
Lista Per Viggiù Sandy Sindaco
Sandra Maria 'Sandy' Cane (Sindaco)
Antonio M. G. Banfi (ViceSindaco)
Fabio Marcazzò
Alessandro Pieropan
Matteo Bettoni
Ambra Maltauro
Luca Rimoldi
Andrea Bellani
Angelo Ravera
Giuseppe Belometti
Loredana Corna
Matteo Amisano
Andrea Bellani, Assessore alle Politiche Giovanili, Istruzione,
Sport, Protezione Civile e Nuove Tecnologie
Riceve su appuntamento - tel. 0332 486106
Email: [email protected]
Lista Vivo il Paese
Mauro Filipetto (capogruppo)
Carmelo Chiofalo
(subentrato a Salvatore Iannello)
Stefano Cavallin, Assessore all'Urbanistica ed all'Edilizia Privata
Riceve il sabato, su appuntamento - tel. 0332 486106 int. 4
Ufficio Tecnico - Edilizia Privata dalle 9.00 alle 12.00
Email: [email protected]
Lista Nuova Viggiù
Gabriella Antonetti (capogruppo)
Eleonora Rossi
Antonio Mario Giovanni Banfi, Assessore alla Programmazione,
Bilancio, Organizzazione e Personale
Riceve su appuntamento - tel. 0332 486106
Email: [email protected]
Gianluca Tenore, Assessore alla Tutela, Valorizzazione
del Territorio e Lavori Pubblici
Riceve su appuntamento - tel. 0332 486106
Email: [email protected]
Maria Grazia Corna, Assessore ai Servizi Sociali
Riceve il lunedì dalle 9.00 alle 12.00
Email: [email protected]
Lista Progetto Globale
Paolo Canzani (capogruppo)
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BILANCIO COMUNALE
RUBRICA
Bilancio comunale ed efficienza
Garantire la corretta programmazione e l’ottimale gestione delle risorse pubbliche
Di Antonio Banfi
Vicesindaco e Assessore al Bilancio, Programmazione e Personale
Per comprendere la situazione attuale delle amministrazioni comunali credo sia opportuno, come
Assessore al Bilancio, fornire alcune informazioni
sulle norme e i principi contabili che in molti casi
vincolano l’azione dei Comuni.
In particolar modo dal 1999 è stato introdotto il
“Patto di Stabilità Interno” nato dall'esigenza di
convergenza delle economie degli Stati membri
della Unione Europea verso specifici parametri,
comuni a tutti e condivisi a livello europeo, come
l’indebitamento netto della pubblica amministrazione rispetto al PIL (prodotto interno lordo) che
deve assestarsi al di sotto del 3%. Un obiettivo
primario delle regole fiscali che costituiscono il
patto di stabilità è quindi il controllo dell'indebitamento netto degli enti territoriali (regioni ed enti
locali), al fine di perseguire una stabilità economica necessaria alla difesa del valore della moneta
europea.
A tal fine sono stati introdotti una serie di parametri che limitano le possibilità di ricorso all’indebitamento e vincolano i Comuni, sul lato degli
investimenti, a “spendere” solo a seguito di specifiche entrate (tipicamente oneri di urbanizzazione e
ristorni dei frontalieri).
Dopo diversi anni di applicazione di questo sistema, possiamo osservare come esso sia diventato un
elemento imprescindibile nella attività di programmazione degli enti locali anche se non va
taciuto il fatto che il continuo cambiamento delle
regole fa si che non si riesca a dare alla programmazione un respiro pluriennale. Inoltre sempre a
causa dei parametri e dei vincoli imposti dall’Unione Europea per i prossimi due anni assisteremo a
dei considerevoli tagli ai finanziamenti statali, fino
all’entrata in vigore del federalismo fiscale che
dovrà istituire una sorta di autonomia locale sul
lato economico.
Data quindi la situazione vigente risulta importante garantire ai cittadini una pubblica amministrazione efficiente. Solo assicurando l’efficienza si
può mantenere e consolidare l’equilibrio fra le
entrate e le uscite e, allo stesso tempo, aumentare la
qualità dei servizi ai cittadini ed il potenziale economico dell’Ente.
Un'altra strada da percorrere è quella di migliorare
le collaborazioni con i Comuni vicini per una
gestione intercomunale dei servizi, che ne riduca il
costo senza ridurre la qualità. Al momento, per
esempio, il servizio idrico è fornito attraverso una
convenzione e sicuramente ci si dovrà avviare verso
la condivisione di altre attività come nell’ambito
dei servizi scolastici.
Nonostante le limitazioni derivanti dalle normative vigenti non si vuole comunque rinunciare agli
investimenti e allo sviluppo; al contrario, solo un
bilancio solido ed in ordine può garantirci investimenti volti a migliorare i servizi sul territorio e
permetterci di selezionare imprese di maggior qualità per i servizi comunali, dando loro certezza dei
tempi di pagamento dei beni e servizi acquistati. Il
valore del patrimonio comunale è dato anche dagli
edifici e dalle infrastrutture pubbliche ed investire
in essi vuol dire tenerli sempre in efficienza e
disponibili per gli usi sociali e collettivi.
Un bilancio comunale “ragionato” ed in equilibrio
è quindi un obiettivo prioritario, poiché i cittadini
e le imprese meritano di vedere che il Comune non
spreca i soldi delle loro tasse.
Notiziario del Comune di Viggiù
Supplemento di Notizie dal Comune N. 8 del 20/11/2010
NdC 18 - Anno XXIV - settimanale
Registrazione presso il tribunale di Bergamo n. 9/1986
Direttore Editoriale: Antonio Mario Giovanni Banfi
Direttore Responsabile: Carlo Baruffi
Redazione:
Matteo Amisano, Andrea Bellani, Stefania De Rocchi,
Fabio Marcazzò, Alessandro Pieropan, Eleonora Rossi
Realizzazione editoriale e stampa:
IKONOS srl - Via C.A. Dalla Chiesa, 10 - 24048 Treviolo (BG)
Tel. 035 200 515 - Fax 035 201 041 - [email protected]
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RUBRICAPUBBLICI
LAVORI
PGT: iniziato l’iter di elaborazione
Protezione del territorio e conservazione dell’ambiente le linee guida dell’assessorato
Di Stefano Cavallin
Assessore all’Urbanistica ed Edilizia Privata
Ad un anno e mezzo
dall’insediamento,
tracciamo un primo bilancio del nostro
lavoro.
Inizialmente ho dovuto studiare a fondo il
territorio ed imparare a conoscere la stuttura comunale, e subito ho cercato di
risolvere il problema dell’accesso all’Ufficio Tecnico e alla tutela della privacy del
cittadino. Per questo motivo abbiamo
creato uno spazio riservato dove è possibile, in tutta tranquillità, affrontare le proprie pratiche seguiti da un tecnico. In
questo periodo di crisi globale e di scarsità
di risorse per gli enti locali, le entrate derivanti dagli oneri di costruzione possono
sembrare la soluzione migliore per risolvere la contingenza economica del
Comune.
Una scelta del genere comporterebbe la
svendita del territorio e comprometterebbe il fututo del nostro comune per generazioni; la politica che io intendo attuare è
di tutelare e non di svendere il bene più
prezioso che le generazioni passate ci hanno tramandato.
Seguendo questa linea ho affrontato le
varie problematiche e ho avviato il cammi-
no che ci porterà nei prossimi mesi verso
il nuovo strumento urbanistico: il PGT.
Abbiamo affidato l’incarico per la redazione del Pano di Governo del Territorio
all’architetto Paolo Favole, stimatissimo
professore universitario di urbanistica. In
questi giorni si è provveduto all’affidamento dell’incarico parallelo di
Valutazione Ambientale Strategica, all’architetto Renzo Oliveri. Con l’arch. Favole
ho organizzato ben otto incontri con la
cittadinanza e le realtà sociali presenti;
sono stati incontri molto utili per noi
amministratori e molto apprezzati dai
partecipanti, in questa fase si è ascoltato il
territorio per comprendere e condividerne le esigenze.
Tutte le osservazioni ed i suggerimenti
emersi nelle varie riunioni sono al vaglio
del professionista che le valuterà prima di
presentare alla Giunta ed alla maggioranza una proposta su cui l’amministrazione
dovrà poi operare le scelte politiche che le
competono.
Altra scelta, della quale sono orgoglioso, è
la proposta di delibera che ho presentato e
che è stata approvata dal Consiglio comunale riguardante la Legge Regionale 13,
concernente “Azioni straordinarie per lo
sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio ed urbanistico della lombardia” impropriamente detta “Piano Casa”.
Il Consiglio ha deliberato di accettare
integralmente lo spirito della legge, che
prevede di agevolare il più possibile il
rilancio dell’attività di recupero e restauro
del patrimonio edilizio esistente.
Abbiamo inoltre messo sul tappeto altre
questioni che spero di poter risolvere nei
prossimi mesi. Una di queste, che più mi
sta a cuore, è quella dell’ex Albergo Viggiù:
l’amministrazione che ci ha preceduto ha
firmato una convenzione che al Comune,
secondo il mio parere, non porta adeguati
benefici.
In questa fase, visto i ritardi e lo stato di
stallo in cui si è, sto valutando la possibilità di rivedere il progetto finale per modificarlo.
Sicuramente i viggiutesi possono stare
tranquilli, il gruppo di maggioranza ha
come punto fermo del suo programma il
rispetto e la conservazione del territorio,
perciò a Viggiù, fin quando ci sarà questa
amministrazione, ci sarà una sentinella
sempre all’erta e vigile.
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RUBRICA
SCUOLA
Un nuovo modo
di dare attenzione alla scuola
Razionalizzare l’uso degli edifici, nuovo regolamento della mensa e collegamento
tra scuola e mondo del lavoro tra le priorità della nuova amministrazione
Di Andrea Bellani
Assessore alle Politiche Giovanili, Istruzione, Sport, Protezione Civile e Nuove Tecnologie
È per me un onore poter comunicare, a voi cittadini, i risultati del primo anno di mandato in qualità
di assessore alla prima esperienza amministrativa.
Con la fine dell’anno in corso sarà rinnovata la
convenzione che regola i rapporti tra Comune e
Istituto Comprensivo e riguarda responsabilità,
competenze, modalità di funzionamento e risorse
finanziarie (per circa 20.000 Euro) per promuovere, migliorare e sviluppare il sistema scolastico.
In merito alle scuole di Viggiù, i primi mesi di
amministrazione sono serviti a studiare gli stabili
scolastici e sviluppare nuove idee per migliorare il
loro stato, razionalizzandone l’utilizzo.
Per esempio, il trasferimento della Direzione
Didattica, avvenuto lo scorso 8 ottobre ha liberato
i parcheggi all’interno del cortile della scuola e ciò
permetterà agli alunni di utilizzare tale spazio.
Inoltre sono già chiaramente visibili i miglioramenti delle condizioni di viabilità ed accesso ai
servizi da parte di tutti i genitori e dipendenti.
Desidero ringraziare, a questo proposito, la
Direzione Didattica, i vari responsabili, il segretariato e i bidelli che hanno tutti collaborato a questo
trasferimento.
I problemi riscontrati con il servizio mensa ci hanno portato a modificare il regolamento della mensa
per meglio regolamentarne l’accesso, sono stati
introdotti criteri di selezione qualora si superi il
numero massimo di iscrizioni.
Sempre inerente al servizio mensa, siamo lieti di
dare il benvenuto alle due nuove cuoche assunte di
recente per migliorare ulteriormente il servizio
cucina.
Un aspetto prioritario, mai sottovalutato, è stato
quello del supporto agli alunni più bisognosi.
In particolare, durante l’anno scolastico 2010-2011,
il Comune coprirà le ormai consolidate 36 ore settimanali di sostegno agli alunni disabili.
Sperando in un prossimo intervento del
Provveditorato, rimane nostra ferma intenzione
aumentare il numero di ore dedicate a questi ragazzi che ne hanno veramente bisogno.
È stata inoltre stipulata una convenzione tra l’Istituto Comprensivo di Viggiù, la Scuola Bottega
Malnate Onlus e il Comune di Viggiù, per realizzare un collegamento tra la scuola, l’ente locale e il
terzo settore per sperimentare nuove forme di progetti educativi individualizzati con alternanza di
scuola e stage/laboratori con artigiani e imprese
della zona.
L’obiettivo primario è di creare sinergie con la
componente scolastica, per affrontare congiuntamente i fenomeni di allontanamento o di problematicità di alunni ripetenti che frequentano ancora
la scuola dell’obbligo ad almeno 16 anni, unico
vincolo di questa importante iniziativa.
A seguito di un sondaggio rivolto agli alunni delle
scuole elementari, per valutare le necessità delle
famiglie rispetto alla creazione di un servizio prescuola, da attuarsi presso le due scuole elementari
presenti nel territorio comunale, è stato istituito un
servizio che permetterà agli scolari di svolgere attività costruttive dalle 7.30 alle 8.00 del mattino,
prima dell’inizio delle lezioni.
Un ringraziamento va anche al Comitato Genitori
per la loro partecipazione.
Per quanto concerne le politiche giovanili e lo
sport, è nostra intenzione realizzare nel prossimo
anno manifestazioni di interesse culturale/sportivo, soprattutto rivolte ai giovani.
È chiaro che in un momento di fragilità finanziaria
come questo, dovremo necessariamente coinvolgere degli sponsor, come è stato fatto per questo primo numero del notiziario comunale.
Contiamo quindi sul supporto della Comunità
quando ci troveremo a organizzare tali eventi che,
sono sicuro, porteranno una grande vivacità nella
comunità viggiutese.
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Viggiù
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Viggiù
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RUBRICAPUBBLICI
LAVORI
Lavori pubblici:
interventi in molteplici situazioni
Dal completamento delle opere in cantiere ai nuovi lavori su viabilità e ambiente
Di Gianluca Tenore
Assessore alla Tutela, Valorizzazione del Territorio e Lavori Pubblici
Questo primo anno e mezzo di amministrazione è stato caratterizzato dal grande impegno profuso, dalla Giunta e dal Consiglio
comunale nella loro totalità, con proficui
risultati a beneficio di tutti.
Per quanto riguarda le deleghe che mi sono
state affidate (lavori pubblici e tutela ambientale) si è lavorato per dare la massima priorità alle esigenze dei cittadini, pur nelle difficoltà originate dal vincolo di bilancio, e per
difendere il grande patrimonio rappresentato dal nostro territorio. Molto è stato fatto,
pur considerando il tempo e le energie assorbite dalla necessità di rimettere in moto la
macchina amministrative dopo le elezioni.
Tra le opere di maggiore importanza, segnalo il completamento della rotonda allo svincolo di via Bevera, opera molto importante
per la viabilità di Baraggia e prioritaria per
tutti noi, attesa da tempo dai cittadini viggiutesi; quest’opera va ad aggiungersi al
rifacimento del manto stradale di buona
parte della via Bevera, intevento da noi ultimato lo scorso anno contestualmente al
rifacimento dei marciapiedi di via
Indipendenza.
Rimanendo nell’ambito della viabilità,
abbiamo ritenuto opportuno procedere al
rifacimento della segnaletica orizzontale delle vie più importanti del paese, dove i segni
del tempo iniziavano a farsi sentire. È in fase
di ultimazione un’importantissima opera
quale la piazzola della raccolta differenziata,
di assoluta centralità tra i servizi offerti dal
Comune ai cittadini viggiutesi, realizzata in
convenzione con il comune di Clivio e situata in via Molino dall’Oglio. Nell’ottica di
migliorare la vivibilità e l’estetica del paese, è
doveroso citare il ripristino ambientale effettuato sul percorso pedonale che porta da via
ai Ronchi a via Schieppati, che era divenuto
impraticabile da molto tempo e finalmente
restituito ai cittadini; inoltre, ho ottenuto di
aumentare del 30% gli investimenti destinati alla cura del verde pubblico per l’anno in
corso, ritenendolo notevolmente importante per il nostro Paese.
Sul fronte della tutela ambientale, oltre ai
molti sforzi profusi su vari fronti già citati
dal Sindaco (cava Femar, cantierizzazione
Arcisate-Stabio), ritengo di assoluto rilievo
menzionare la sottoscrizione del “Patto dei
Sindaci” da parte nostra con i comuni di
Cagno, Cantello, Clivio, Rodero, Saltrio e
Solbiate, finalizzato alla promozione della
sostenibilità energetica e alla riduzione delle
emissioni nocive: la tutela dell’ambiente è
cruciale per migliorare la nostra qualità di
vita e quelle delle generazioni che verranno.
Per concludere, ci tengo a ringraziare il sindaco, i miei colleghi assessori, i consiglieri e
tutti i dipendenti comunali che ogni giorno
permettono, con il loro impegno, il funzionamento della macchina comunale e dei
servizi offerti a tutti noi.
Ricordo a tutti i cittadini che sono sempre a
loro disposizione e possono contattarmi
all’indirizzo e-mail [email protected] oppure è possibile fissare un
appuntamento direttamente presso gli uffici
comunali.
Risolvere criticità individuali con discrez
Di Maria Grazia Corna
Assessore ai Servizi Sociali
L'amministrazione comunale, in questo
anno e mezzo di mandato conferito con
il voto dai cittadini, ha svolto un’intensa
politica di “ricettività” nell'ambito del
proprio territorio per tutte le problematiche presenti in campo sociale. Per i cittadini che versano in
gravi difficoltà economiche, con problemi di salute e di lavoro,
abbiamo progettato soluzioni concrete e mirate per ciascuno di
essi; l'impiego di forme assistenziali generalizzate, per una scelta
amministrativa della Giunta e dell’Assessorato ai Servizi Sociali,
è avvenuto e avverrà solo in quei casi limite in cui non è possibile agire diversamente. Il nostro progetto di intervento nel cam-
po sociale prevede innanzi tutto la responsabilizzazione della
persona per la situazione disagiata in cui si trova, la condivisione
del progetto risolutivo che le viene proposto e infine la consapevolezza che gli sforzi attuati dal Comune non debbano ritenersi
di solidarietà durevole, ma contingenti e legati alla risoluzione
del momento critico. L’Assessorato ai Servizi Sociali, visto
l’evolversi della reatà sociale, è intenzionata a introdurre un
regolamento comunale per l’erogazione dei servizi e dei contributi con l’obiettivo di dare risposte ai bisogni emergenti in un
panorama di certezza e di democraticità degli interventi. In particolare, verranno esaminati i casi di ogni singolo individuo, gli
approfondimenti sul territorio per la ricerca dei bisogni reali di
esso, gli aspetti procedurali, amministrativi e giuridici connessi e
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SICUREZZA
RUBRICA
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Viggiù
Notiziario del ComunE
Interventi a favore
della sicurezza e dell’efficienza
Dall’adeguamento degli uffici all’acquisto di impianti, attrezzature e di un’automobile
Di Giuseppe Belometti
Assessore alla Sicurezza e al Commercio
Eccoci qua, dopo circa un anno e mezzo
a trarre un bilancio sull’attività svolta
dall’amministrazione comunale nei settori che riguardano la polizia locale e il
commercio, per i quali detengo la delega
come assessore.
La sicurezza è stata uno dei temi prioritari al centro del programma che la
nuova amministrazione si è data, già
dalla campagna elettorale. In primo luogo si è dotata la Polizia Locale di un
Regolamento visto che, pur essendo da
anni previsto per legge, la nostra polizia
non se ne era ancora dotata. Inoltre si è
lavorato molto sugli strumenti e le dotazioni in uso alla polizia, innanzitutto
adeguando gli uffici, ampliandoli e
dotandoli di sistemi di sicurezza e protezione e di altre attrezzature di cui erano
carenti. È stato possibile inoltre reperire,
tramite fondi propri e sponsorizzazioni
private, attrezzature quali: giubbotti
antiproiettile, cinturoni ed armi di difesa personale, affinché i nostri agenti
operino in totale sicurezza nello svolgimento del proprio lavoro. I risultati di
questi interventi verso le attività di polizia hanno portato all’ottenimento di
notevoli traguardi in fatto di sicurezza e
prevenzione, grazie soprattutto, alla
professionalità, alla disponibilità ed
all’impegno dei nostri agenti a cui va il
nostro sentito ringraziamento.
L’amministrazione, visto che il veicolo
in dotazione alla Polizia Locale era
ormai vetusto e non più in condizioni
efficienti, ha provveduto all’acquisto di
un nuovo autoveicolo appositamente
attrezzato per l’attività specifica di polizia che nei prossimi mesi sarà consegnata al nostro corpo.
La continua ricerca di soluzioni e con-
zione e pari trattamento
infine le responsabilità di ogni persona coinvolta nel progetto.
Il regolamento sarà un ulteriore incentivo per migliorare la
politica di interazione con le comunità a noi vicine coordinate
dal Piano di Zona, strumento adottato in tutto il distretto
della Valceresio. Infine, in merito alle politiche sociali giovanili, approveremo un progetto di prevenzione delle vecchie e
nuove dipendenze che vediamo purtroppo in continuo aumento. È nostra intenzione promuovere le risorse e le possibilità di
cambiamento nelle persone, sviluppando progetti e soluzioni
adeguate al bisogno di ogni cittadino-utente. L’amministrazione
comunale continua con il suo impegno a favore dei minori
sottoposti a decreti del tribunale, favorendo risposte individualizzate capaci di sostenere la loro crescita.
venzioni continuerà ad essere la prerogativa dell’amministrazione, affinché
l’operato della Polizia Locale sia sempre
più efficiente. Per quanto riguarda le
attività relative al settore commercio,
purtroppo, anche il nostro piccolo paese
ha subito le conseguenze della crisi economica globale. Tuttavia, in questi ultimi tempi alcune attività hanno dato
segnali positivi di una possibile imminente ripresa.
Gli intenti dell’amministrazione sono
sicuramente di sviluppare alcune idee e
di poter trovare delle soluzioni, affinchè
le attività commerciali all’interno del
centro storico possano sopravvivere e
garantire una migliore vivibilità del
nostro paese. Nonostante non possano
ancora essere vantati interventi specifici
nell’area commercio, rimane impegno
di questa amministrazione quello di
impedire per quanto possibile il proliferare di centri di grande distribuzione sul
nostro territorio.
Una grande occasione
per Viggiù
Anche la parte italiana del Monte San Giorgio è stata inserita
nel Patrimonio Mondiale dell’Unesco
Di Uli Marchi
Con la decisione del 2 agosto, presa dal Comitato
del Patrimonio Mondiale nell’ambito della sua 34°
assemblea generale riunita a Brasilia, anche la parte
italiana del Monte San Giorgio è ufficialmente
nella Lista del Patrimonio mondiale dell’UNESCO, completando il riconoscimento già attribuito al lato svizzero del monte nel 2003.
Determinante è stata la presenza nella regione
transnazionale italo-svizzera di reperti paleontologici di eccezionale valore. Sono infatti migliaia i
fossili di rettili, pesci e invertebrati marini (antichi
di 242-230 milioni di anni fa, corrispondente al
periodo geologico del Triassico Medio) rinvenuti
nell’intera regione dal XIX secolo ai giorni nostri,
molti appartenenti a specie rare o addirittura esclusive del Monte San Giorgio.
Il Monte San Giorgio è il 45° sito italiano iscritto
nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, il 3° sito naturale dopo le Isole Eolie e le
Dolomiti.
La candidatura e l’impegnativa procedura ammini-
strativa è stata condotta dai Comuni italiani del
Monte San Giorgio con il supporto dell’Ufficio
Patrimonio Mondiale UNESCO del Segretariato
Generale, del Ministero per i Beni e le Attività
Culturali, di Regione Lombardia, unitamente al
site manager di parte svizzera. In quanto sito transnazionale il dossier è stato firmato dagli ambasciatori permanenti italiano e svizzero presso l’UNESCO a Parigi.
Il complesso del Monte San Giorgio raggruppa
diverse cime (il Monte San Giorgio 1.096 m s.l.m.,
il Monte Pravello o Poncione di Arzo 1.014 m
s.l.m e il Monte Orsa 998 m s.l.m.) e si staglia come
una estesa piramide rocciosa sulla riva meridionale
del Lago di Lugano fra il ramo di Porto Ceresio
(Italia) e Capolago (Svizzera). L’estensione italiana
del sito UNESCO (zona di protezione e zona
cuscinetto) comprende i comuni Besano, Clivio,
Porto Ceresio, Saltrio e Viggiù per una superficie
di 2.064,48 ha.
L’intera area transazionale del sito UNESCO
Perchè Monte San Giorgio è importante
L’area montuosa, a forma di piramide, del Monte San Giorgio, adiacente il Lago di Lugano, è considerata la miglior sequenza fossilifera per
la vita marina nel Triassico Medio (245-230 milioni di anni fa). La
successione registra un ambiente di laguna tropicale, talvolta parzialmente separato dal mare aperto da una fascia di biocostruzioni. Una
ben diversificata vita fioriva nella laguna stessa con rettili, pesci, bivalvi, ammoniti, echinodermi e crostacei. Inoltre, poiché la laguna era
prossima a terre emerse il contenuto paleontologico comprende anche
organismi terrestri quali rettili, insetti e piante. Il risultato è una serie
di associazioni fossilifere di grande ricchezza. Il Monte San Giorgio
rappresenta l’area che singolarmente testimonia meglio la vita marina
durante il Triassico Medio, presentando inoltre anche resti di organismi
terrestri. Il sito ha prodotto molti e ben differenziati resti fossili, spesso
di eccezionale completezza e conservazione. La lunghissima tradizione
di studi paleontologici e la gestione disciplinata degli scavi hanno
prodotto un insieme notevole di collezioni di reperti, ben documentate
e catalogate, che sono alla base di un grande numero di pubblicazioni scientifiche di elevata qualità.
Conseguentemente, la successione fossilifera del Monte San
Giorgio rappresenta il principale
riferimento a scala mondiale per
tutti i futuri studi paleontologici
riguardanti le faune marine
triassiche.
Quando in Val Ceresio c’era il mare...
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PATRIMONIO DELL’UNESCO
RUBRICA
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Viggiù
Notiziario del ComunE
Fossile di Felberia Excelsa.
Foto: Università di Milano.
Conservato nel Museo di Storia
Naturale di Lugano e un Fossile di
Besanosaurus sp., il più grande
sauro marino del Triassico Medio
presente a Monte San Giorgio.
Conservato nel Museo di Storia
Naturale di Milano.
Monte San Giorgio, che include anche i Comuni
svizzeri di Meride, Riva San Vitale, Brusino Arsizio,
Besazio, Mendrisio, Ligornetto e Stabio, raggiunge
così 44,14 chilometri quadrati.
Lo straordinario valore del Monte San Giorgio a
livello mondiale è dato dalla presenza nella regione
di strati fossiliferi risalenti al periodo Triassico
medio (230-242 milioni di anni fa).
La sedimentazione tranquilla e la bassa concentrazione di ossigeno sui fondali marini hanno permesso un’ottima conservazione dei fossili, depositati
su almeno sei livelli sovrapposti.
Mediante lo studio di questi ultimi è possibile ricostruire la storia evolutiva di diversi gruppi di animali marini. Finora sono stati rinvenuti 21.000
esemplari, fra cui 30 specie di rettili, 80 specie di
pesci, circa 100 specie di invertebrati, numerosi
microfossili e numerose piante, esposti nei musei di
Besano (Italia) e di Meride (Svizzera).
Altre esposizioni di riferimento per il patrimonio
paleontologico del Monte San Giorgio sono nei
musei di Milano, Zurigo e Lugano. L’accoglienza
ai visitatori dell’area UNESCO sarà garantita
attraverso le strutture dei visitor-center di Clivio
(Italia) e di Meride (Svizzera).
Particolare attenzione è stata posta, nell’ambito del
riconoscimento dell’estensione italiana, alla complementarietà dei due settori transfrontalieri che si
distinguono ma si completano nel contempo per
aspetti storici dell’attività mineraria, della ricerca
scientifica (i primissimi scavi sono stati eseguiti nel
1863 in territorio italiano da parte dell’Abate
Antonio Stoppani) e per la varietà dei ritrovamenti
sui due lati del Monte San Giorgio.
L’importante riconoscimento dell’UNESCO suggella una lunga attività di collaborazione transna-
zionale fra i comuni e gli enti svizzeri ed italiani
che si protrae in modo costruttivo da una decina di
anni attraverso progetti condivisi premiando un
metodo di lavoro inusuale per un sito del Patrimonio
Mondiale.
La nomina fornisce nel contempo una ulteriore e
rinnovata spinta per la delicata fase di mantenimento dell’elevato standard raggiunto da realizzare
attraverso il piano di gestione transnazionale.
Ca’ del Frate (Viggiù). Un momento degli scavi effettuati dal Museo di Induno Olona in
collaborazione con l’Università di Milano e un’immaginaria ricostruzione del mare che
nel Triassico copriva la Valceresio.
PER SAPERNE DI PIÙ...
Centro del Patrimonio Mondiale UNESCO: whc.unesco.org
Ufficio Patrimonio Mondiale UNESCO – MiBAC: www.unesco.beniculturali.it
Commissione nazionale italiana UNESCO: www.unesco.it/cni/
Monte San Giorgio: www.montesangiorgio.ch
Regione Lombardia: www.cultura.regione.lombardia.it
ESTATE
VIGGIUTESE
2010
L’estate viggiutese 2010 è stata scandita da un ricco
calendario di iniziative culturali che hanno coinvolto e attirato un pubblico vario negli ormai familiari luoghi del paese: Villa Borromeo, la biblioteca
e il parco Butti, il centro storico.
Numerosi gli appuntamenti con l’arte, a cominciare dalla mostra di pittura di Luigi Bello e dalla
collettiva dell’Associazione Artisti Indipendenti,
tenutesi tra giugno e luglio a Villa Borromeo;
ammirazione, divertito entusiasmo hanno poi
suscitato le sculture in legno e colori acrilici a lungo esposte nel parco e nella sala espositiva di casa
Butti con la mostra Pricklys, allestita dagli artisti
Enzo Capozza e Rita Fedeli.
Ancora il parco Butti ha accolto le due serate di
cinema all’aperto a luglio e ad agosto, con la proiezione di Eclipse e Avatar nell’ambito della rassegna
Esternonotte, serate che hanno riscosso indubbio
successo di pubblico.
Fitto è stato invece il programma dell’ultimo fine
settimana di settembre in relazione alle Giornate
della Cultura: in biblioteca venerdì 24 la
Conferenza sulla Scultura Varesina dell’800, tenuta dai professori Nino Cassani e Federico Masedu,
e sabato 25 lo spettacolo di animazione alla lettura
Camillo Fusillo per i bambini della scuola primaria, condotto dall’autrice Chiara Patarino, cui
hanno fatto seguito il laboratorio di manipolazione della pasta e una “fusillata” in compagnia.
Sempre il 25, ma nella location di Villa Borromeo,
è stata inaugurata la mostra Colori narranti, con
opere di Manuela Vasconi preceduta dalla presentazione del libro Laudis.
Una giovinezza tra bagliori di guerra di Pina Prone
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EVENTI
RUBRICA
ESTIVI
Bisazza, illustrato dalla stessa Vascone, e da un
intermezzo musicale eseguito da Giuseppe
Bisazza.
All’insegna del teatro è stata invece la serata di
sabato 25, con una rielaborazione di Giulietta e
Romeo, a cura della Compagnia Teatro Blu nell’affascinante cornice delle sale del Museo Butti.
Domenica 26 è stata la volta della tradizionale
manifestazione dei Pittori e Scultori nei cortili,
con la collaborazione del Liceo Artistico Frattini
di Varese, con più di 30 artisti coinvolti e 15 cortili
aperti al pubblico.
Pagina a fianco
In alto: il museo Butti e la locandina del film ‘Avatar’ proiettato quest’estate.
In basso e in questa pagina: alcune immagini della rassegna
Pittori nei Cortili di Viggiù
PER SAPERNE DI PIÙ...
Biblioteca Comunale
Viale Varese, 4 - 21059 VIGGIÙ
Tel. 0332 486510 - [email protected]
Orario d’apertura:
Da martedì a venerdì dalle 14 alle 18.30.
Sabato dalle 9.30 alle 12 e dalle 14 alle 18.30.
Chiuso lunedì e festivi
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Viggiù
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Viggiù
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RUBRICA
ASSOCIAZIONI
Protezione Civile Viggiù - Clivio
Vuoi entrare anche tu in Protezione Civile?
Siamo tutti volontari che dedicano parte del loro
tempo disponibile ad attività socialmente utili.
Il contributo dei volontari può risultare determinante non solo in situazioni di emergenza, ma
anche nelle attività di sorveglianza e prevenzione.
Nato nel 1999, il Gruppo Comunale di Protezione
Civile di Viggiù - Clivio è riconosciuto a livello
Provinciale, Regionale e Nazionale, può contare
ad oggi 32 iscritti.
Interveniamo attivamente nei comuni di Viggiù e
Clivio ma in caso di necessità ci spostiamo dove
necessario in collaborazione con altri Gruppi o
Enti. Il gruppo è eterogeneo e raccoglie fra le sue
fila studenti, operai, laureati, impiegati, pensionati
e tecnici di ogni genere e settore.
Tutti sono comunque animati dallo stesso spirito
di solidarietà e fratellanza verso coloro che hanno
bisogno di aiuto.
Negli ultimi anni abbiamo partecipato a varie missioni Nazionali, quali; Terremoto in Molise,
Funerali Solenni del Papa a Roma, Mondiali di
Ciclismo a Varese, Campagna Estiva Antincendio
in Liguria e varie emergenze Provinciali.
Siamo dotati di un pick-up Mitsubishi L200 5
posti, un Bremach 4x4 Brich 6 posti con cassone e
modulo antincendio da 800 lt, un furgone Iveco
Daily 9 posti e 2 carrelli trasporto attrezzature,
tutti mezzi acquistati con contributi dei Comuni
di Viggiù e Clivio, Comunità Montana del
Piambello, Provincia di Varese e Regione
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Viggiù
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Lombardia.
Possediamo varia attrezzatura specifica per diverse
tipologie di intervento; pompe idrovore, generatori, colonne fari, motoseghe, decespugliatore, soffiatori, tenda campale e varia attrezzatura manuale.
La nostra sede è nel vecchio asilo di Baraggia, è
ampia e accogliente, abbiamo un grande salone per
riunioni, un magazzino per le attrezzature, una
piccola cucina, uno spogliatoio e un ufficio attrezzato con computer, stampante, fax e radio con frequenza propria.
Il gruppo è sovvenzionato dalle Amministrazioni
Comunali di Viggiù e Clivio, dalla Comunità
Montana del Piambello, dalla Provincia di Varese e
dalla Regione Lombardia.
Accettiamo comunque donazioni per acquistare
attrezzature sempre più specifiche e funzionali,
infatti alcune ditte e associazioni della zona ci
devolvono contributi per l’acquisto di divise o
attrezzature.
Requisiti minimi per diventare volontario:
Cittadinanza italiana - Età minima 18 anni Casellario penale nullo - Disponibilità ad offrire
parte del proprio tempo libero per lo svolgimento
delle attività di Protezione Civile - Attitudine a
svolgere attività di Protezione Civile
-Comportamento corretto, serio e motivato nei
confronti di tutti - Idoneità fisica e psicologica.
CONTATTI
Viale Varese 62 - 21059 Baraggia di Viggiù
Tel./fax. 0332/44.00.19 - cell.H/24 347/55.36.052
sede aperta tutti i giovedì dalle 21 alle 23 (escluso 2° giovedì del mese)
www.protezionecivileviggiu.it - e-mail: [email protected]
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Viggiù
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ASSOCIAZIONI
Festa Gruppo Alpini Viggiù - Clivio
Domenica 12 settembre gli Alpini di
Viggiù-Baraggia e di Clivio, a chiusura di
un proficuo e intenso anno sociale, hanno
celebrato l’annuale “Festa del Gruppo” e
con l’occasione hanno ospitato gli alpini
dell’alta provincia varesina per il “Raduno
della Zona 2”.
Alle 9,30 la piazza antistante il monumento ai Caduti di Clivio era tinta di
verde e rallegrata di tricolori.
Al suono dell’inno Nazionale, per non
dimenticare tutti coloro che hanno dato
la vita per l’Italia, è stata deposta una
corona ai piedi del bronzeo milite.
Da lì, marciando al suono della filarmonica “Giacomo Puccini”, si è raggiunta la
chiesa parrocchiale, dove don Ausonio
Colombo, parroco vicario di Clivio,
accompagnato dal coro “Stella Alpina”, ha
celebrato la Santa Messa tra due ali di
gagliardetti simbolo dei tanti gruppi alpini presenti. Durante l’omelia, dopo aver
accennato ai silenziosi “birichini che fanno”, ha commemorato, vincendo la commozione, la figura di un “santo alpino” il
beato don Carlo Gnocchi. Al termine, in
ordine sparso, tutti al cosiddetto Palazzo
Reale per l’aperitivo e lo scambio cordiale
dei saluti, infine, come giustamente si usa,
il “rancio”, pardon, il pranzo imbandito
all’Ostaria degli Amici. L’incessante
silenziosa attività del Gruppo Alpini di
Viggiù – Clivio data ormai da ottant’anni. Infatti nel quinto numero della
«Rivista Viggiutese», datata 6 dicembre
1931, il Segretario del Fascio, raccontò
quanto era stato fatto in paese durante il
IX
anno
dell’Era
Fascista.
Dell’«Associazione Nazionale Alpini»
alla fine di quel lungo colorato e autoincensante articolo, titolato «L’attività del
Fascio per l’avvenire di Viggiù ed Uniti»,
scrisse: «Creata or è un anno, al primo
appello tutti sono accorsi. Ho dato loro
un Capo, il Capitano degli alpini
Mangiagalli, decorato, prigioniero di
guerra, due volte fuggito dalla prigionia.
Ho dato a loro un posto di ritrovo. Ho
raggranellato un primo fondo che ora è
cresciuto. Li ho portati a Varese, i veci ed
i bocia di Viggiù, l’anno scorso, affiancati
a tre per tre coi Giovani Fascisti. Sono
andati a Genova all’adunata nazionale.
Andranno anche quest’anno e più numerosi. I baldi alpini han promesso la prima
sera “guai a chi tocca il Duce” e creda
loro: sono sinceri e generosi! Cantano e
bevono ma a Varese han gridato che il
vino che bevono sono pronti se occorre a
versarlo in sangue. Non c’erano o c’erano,
ma dispersi. Ora sono uniti e canori e
belli. Sono 90». Purtroppo in molti, poi,
verseranno il loro sangue. Valse la pena?
Si! perché il loro sacrificio ha regalato a
tutti gli italiani un lungo periodo di pace.
Grazie!
AVIS VIGGIÙ SALTRIO CLIVIO
UNITALSI
Di Alberto Cassani
Presidente
Di Tina Molina
Presidente
L’associazione è sorta nel novembre 1959 a Viggiù con inizio attività nel 1960. Domenica 26 settembre 2010 è stata celebrata la
ricorrenza del 50° anniversario, alla quale ha preso parte un bel
numero di cittadini, iscritti e non al nostro gruppo.
Questo importante momento è anche servito a diffondere gli ideali
avisini: Avis non è solo donazione di sangue ma associazione che
vuol diffondere i migliori elementi della solidarietà. Obiettivi fondamentali della selezione del donatore sono la tutela della salute del
donatore stesso e di quella del ricevente.
Per questo AVIS propone esclusivamente la donazione consapevole
e pertanto per noi il donatore tipo è periodico, volontario, anonimo,
non retribuito, responsabile e associato.
Così si determinano una maggior tutela della salute del donatore e
del ricevente; una maggior sicurezza trasfusionale; una diffusione di
educazione alla salute e promozione della salute; una miglior programmazione, con maggior capacità di garantire il sangue ed i suoi
componenti a tutti i pazienti; un’effettuazione di diverse tipologie di
donazione. La sede è aperta tutti i venerdì dalle 21 alle 22. Vi aspettiamo in Viale Varese 62 (tel. 0332 486.897
Email: [email protected]. Grazie.
Da oltre 30 anni l’Unitalsi è presente nel nostro comune.
A tutt’oggi conta 21 iscritti ai quali viene recapitato mensilmente il
giornalino “Siamo Amici” contenente le notizie riguardanti il nostro
territorio.
Si opera sempre a stretto contatto col la Sottosezione Varesina
dell’Unitalsi Lombardia che regolarmente organizza pellegrinaggi
nei vari Santuari Mariani.
Il nostro socio Luciano Isella si rende disponibile in qualità di barelliere ad accompagnare gli ammalati a Lourdes nei soggiorni estivi
montani o marini.
I nostri impegni annuali sono l’8 dicembre la Festa dell’Immacolata
e la Festa del Corpus Domin” che vedono presenti i nostri ammalati sia alla S. Messa solenne sia al pranzo che viene offerto loro trascorrendo così una giornata serena ed in compagnia. Visitiamo
inoltre gli ammalati del paese, gli ospiti delle RSA Istituto Madonna
della Croce e Casa San Giuseppe di Viggiù nonchè le degenti di
Casa Luisa a Saltrio.
Mentre ringrazio anche a nome di tutti gli Unitalsiani e gli ammalati per l’attenzione dimostrata nei confronti dell’Associazione da me
rappresentata, porgo i più cordiali saluti.
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RUBRICA
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Viggiù
Notiziario del ComunE
Associazione Amici del Volontariato
Da quando siamo stati istituiti, nel 1997,
abbiamo cercato di andare incontro alle
necessità delle persone più fragili, con
comprensione e umanità, dando la nostra
disponibilità per aiuti concreti.
Da allora le cose sono un po’ cambiate, le
richieste sono divenute sempre più
numerose e pressanti, la gente che si
rivolge a noi, qualche volta, ha seri problemi, anche di salute, che in alcuni casi
sono difficili da gestire. Abbiamo pero,
da sempre, un ottimo rapporto con i
Servizi Sociali del Comune: la proficua
collaborazione dell’associazione con
Assistente Sociale, permette di risolvere
le situazioni più delicate, dando risposte
concrete ai cittadini.
Funziona bene, grazie ai nostri volontari,
anche il servizio quotidiano della consegna dei pasti caldi a domicilio alle persone che lo richiedono. Sempre per conto
dell’amministrazione comunale, un altro
servizio molto apprezzato dalla popolazione è la misurazione della pressione
arteriosa, effettuato da un infermiera
professionale volontaria, presso i nostri
uffici, il primo e il terzo martedì di ogni
mese dalle 9.00 alle 11.00.
Il servizio gratuito e aperto a tutta la
cittadinanza. Gestiamo poi anche il mercatino: cogliamo qui l’occasione per ringraziare chi ci dona biancheria, indumenti smessi e soprammobili, e ringraziamo inoltre chi viene a visitare il nostro
Atelier, per fare acquisti.
Inoltre, non possiamo non dire “grazie”
al volontario che, quasi ogni giorno,
provvede alla tenuta del “nostro” cortile
e relativi fiori. Come gia sapete, da sempre, ogni martedì e giovedì (dalle 9.00
alle 11.00) siamo presenti negli uffici di
villa Borromeo, a disposizione dei citta-
dini per informazioni e richieste. Il servizio è effettuato dai consiglieri dello sportello del volontariato.
Siamo un bel gruppo, ma avremmo bisogno di altre persone (magari giovani)
che capiscano il valore di avere un volontariato attivo in paese.
Certamente non si può pretendere di
essere sempre gratificati da quello che si
fa: bisogna mettere in preventivo anche
polemiche e critiche, più o meno fondate, facendo questo parte del gioco.
Si deve proseguire senza timori sulla
strada ormai ampliamente tracciata,
sempre più motivati, anche grazie a chi
ci incoraggia con parole buone e gesti
tangibili, dimostrandoci stima e rispetto.
Per questa ragione il nostro motto è:
“aiutare sempre senza aspettarsi nulla in
cambio”.
CROCE ROSSA ITALIANA
COMITATO LOCALE DELLA VALCERESIO - DISTACCAMENTO BARAGGIA DI VIGGIÙ
Di Fabio Tortosa
Delegato per la Comunicazione
La CRI è presente in Valceresio dal 1990, istituita per richiesta della
Comunità Montana, con competenza territoriale sugli 11 Comuni del
comprensorio.
A partire dal 24/01/93 fu istituito un distaccamento a Viggiù a copertura
dei comuni dalla cosiddetta “alta valle”. La sede era situata presso
l’Ospedale “Madonna della Croce”, dove era presente anche la guardia
medica. Inizialmente solo domenicale, il servizio venne esteso, gradualmente, a tutto il fine settimana, dal venerdì sera ore 20.30, fino alla
domenica ore 19.30.
Dopo alcuni anni il Comune mise a disposizione l’attuale sede presso l’ex
asilo di Baraggia.
Non va peraltro dimenticato che oltre all’ambulanza distaccata, la Croce
Rossa opera a Viggiù e nei comuni limitrofi con la distribuzione mensile di
aiuti alimentari a famiglie in difficoltà; sono numerosi i volontari e le
volontarie provenienti dal comune di Viggiù, a partire dall’attuale
Commissario sig.Tiziano Roscio.
L’azione umanitaria della Croce Rossa si riassume in sette principi, detti
fondamentali, a cui tutte le società nazionali di Croce Rossa fanno riferimento: umanità, universalità, unità, imparzialità, neutralità, indipendenza,
volontarietà.
Le attività svolte dalla CRI comprendono oltre al soccorso con ambulanza,
svariati servizi di natura socio assistenziale e sanitaria, protezione civile in
Italia e all’estero, formazione sanitaria e diffusione del diritto internazionale umanitario. Essa opera con volontari divisi in componenti:
Volontari del Soccorso, Comitato Nazionale Femminile, Pionieri,Donatori
del Sangue, Infermiere volontarie e Corpo Militare, l’organico comprende
anche personale dipendente e volontari del servizio civile.
Per diventare volontario occorre svolgere un corso base di 13 lezioni, (che
si prolunga per chi diventa soccorritore in ambulanza o in altra attività
specialistica).
La sede di Baraggia non é solo un avamposto strategico per il soccorso
ma vuole essere una presenza viva nella comunità con l’augurio di potenziarsi e rendere sempre più autonoma la sua operatività a beneficio dei
cittadini.
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Viggiù
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DAL MONDO DELLA SCUOLA
Musica, palestra per mente e anima
Di Anna Rita Politi
dirigente scolastico
Ripercorrendo con la memoria alcune mie antiche
letture, ricordo un’affermazione di Beethoven il
quale sosteneva che “La musica è al di sopra di ogni
filosofia”. Consapevoli di questa verità ritengo che
non ci si debba mai dimenticare del fatto che
anche la musica, come tutte le componenti della
vita, abbia, comunque, bisogno di uno sforzo di
riflessione per essere compresa. Non c’entra il
genere musicale, non interessa che si tratti di un
brano Rock&Pop o di un’aria lirica di Puccini o di
una sonata di Mozart. Dalla musica abbiamo sempre la possibilità di ricevere un messaggio, uno stimolo, uno spunto di riflessione che ci mettano in
comunicazione con il nostro spirito. La musica
parla immediatamente al nostro intimo, fa vibrare
la nostra anima e, quindi, entra in noi attraverso
vie privilegiate ed attraverso questi canali può aiutarci a svelare scenari intellettuali ancora inesplorati, spesso illuminanti. La cosa importante è scegliere la musica a seconda di ciò che desideriamo, è
la consapevolezza delle scelte musicali che operiamo per alimentare la nostra mente e la nostra anima seguendo le nostre reali esigenze, le nostre
effettive curiosità per trovare quelle risposte, semplici o complesse, che la musica può offrirci. Forse
il problema dei ragazzi di oggi è che non riescono
a fruire della musica che realmente desiderano, o
della quale possono aver bisogno per maturare e
crescere e finiscono per essere dei soggetti passivi
raggiunti dalle note dei jingle pubblicitari o vittime inconsapevoli delle musiche di sottofondo dei
centri commerciali o delle emittenti commerciali
che modellano gusti ed indirizzano scelte in maniera del tutto acritica. Educare, quindi, alla consapevolezza dell’ascolto musicale diventa un impegno
importante per gli educatori, un compito strategico della nostra attività didattica che grazie all’impegno dei docenti sta diventando, nel tempo, uno
dei punti di eccellenza della nostra scuola. È per
queste ragioni che mi è cosa gradita presentare
l’articolo del prof. Cortesi che racconta la storia
dell’orchestra scolastica dell’I.C. e ci avvicina alle
attività musicali svolte dai nostri allievi. Per parte
mia, non credo di dover aggiunger altro, se non
ribadirvi una certezza maturata nel corso della mia
attività di docente e dirigente: la musica è un
potente veicolo di comunione tra gli uomini e
come tale deve essere uno degli strumenti fondamentali a disposizione della scuola per educare alla
pace ed alla comprensione universale. Arrivederci
al prossimo concerto!
CORALE S. CECILIA DI VIGGIÙ: MUSICA PER IL CIELO
Vogliamo presentarci e parlare della musica liturgica e della nostra
scelta di cantare la liturgia. Stiamo assistendo negli ultimi anni, a un
nemmeno troppo lento decadimento culturale e artistico, in particolar
modo in Italia.
La considerazione riservata alla cultura presenta sintomi di una dilagante ignoranza, la peggiore delle malattie che, come ben sappiamo, ha la
straordinaria abilità di sapersi mascherare e camuffare sotto l'aspetto
di atteggiamenti mentali che sovente rispondono al nome di "culture
alternative".
E la condizione della musica sacra è perifericamente non dissimile
dalla precedente. Noi cerchiamo di cantare buona musica; con gusto,
attenzione e preparandoci al meglio, si possono proporre repertori di
musica di diversissime epoche, che, se ben eseguiti, possono superare
la prova dell’apprezzabilità; compiendo nel contempo un servizio “al
cielo”, unendo musica e preghiera in una cosa sola (come disse S.
Agostino: “chi canta prega due volte”) facendo in questo modo, del
nostro cantare, una elevazione maggiore a Dio.
Attualmente in tutte le parrocchie è sentito il calo dei cantori ma noi
vogliamo invitare tutti a provare l’emozione che può dare cantare la
musica sacra nella liturgia.
Vi aspettiamo!
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FORMAZIONE MUSICALE
Musica a scuola, esperienza che unisce
Di Germano Cortesi
Tra i molteplici progetti dell’Istituto Comprensivo M.
Longhi di Viggiù spicca sicuramente il “Gruppo strumentale”: compagine di alunni ed ex alunni che divengono veri e propri musicisti per offrire al pubblico piacevoli ore all’insegna della musica, della creatività, della
convivialità. Il gruppo, denominato in origine
Schizzati’s band, nasce nell’a.s. 1999-2000, quando,
per volontà dell’allora dirigente scolastico Edoardo
Leto Barone e sotto la mia guida quale docente di
Educazione Musicale, si costituì un’orchestra scolastica
composta da alunni della scuola media.
Nell’a. s. 2002-2003, agli alunni della scuola media di
Viggiù si associarono quelli della scuola media di
Saltrio, guidati dal loro docente, Peter Vanzella.
Su indicazione del nuovo dirigente scolastico, Giuseppe
Carcano, fervido sostenitore della band, anche il nome
del gruppo cambiò, trasformandosi in “d’Isco Band”.
L’attività proseguì quindi negli anni scolastici successivi e continua tuttora, grazie anche al vivo consenso
dell’attuale dirigente scolastico, Anna Rita Politi.
Attualmente del complesso – denominato “Gruppo
Strumentale dell’Istituto Comprensivo” – da me diretto con il valido supporto di Peter Vanzella, fanno parte
circa una quarantina di alunni delle seconde e terze
medie; offrono abitualmente la loro preziosa collaborazione alcuni ex alunni che hanno proseguito per
diletto la loro formazione musicale.
I componenti del gruppo si rinnovano all’inizio di ogni
anno scolastico e affrontano con entusiasmo l’importante esperienza formativa ed altamente socializzante
che la “magia delle sette note” offre.
Il repertorio si basa su trascrizioni ed adattamenti di
brani che spaziano dalla musica popolare a quella folklorica, dal rock alla musica leggera, da famose colonne
sonore alle musiche etniche. Gli appuntamenti fissi che
vedono protagonista il gruppo sono i concerti natalizi,
di fine anno scolastico e della festa patronale di Clivio;
poi le varie esibizioni in occasione delle numerose proposte extrascolastiche che l’Istituto organizza sul territorio. Per tali impegni gli alunni si preparano da
novembre a giugno esclusivamente in orari extrascolastici, cioè nel loro tempo libero.
Tra le esperienze vissute dal gruppo musicale lo scorso
anno, una in particolare merita di essere ricordata poichè ha contribuito ad arricchire il curriculum artistico
della band. Su iniziativa della maestra Gabriella Turcatti
e con il patrocinio del Comune di Clivio, nel maggio
scorso la nostra orchestra è stata invitata dalla Banda
Cittadina di Grosotto in Valtellina, a partecipare a un
gemellaggio musicale la cui finalità era di favorire
incontri musicali con gruppi di differente formazione
ed esperienza artistica, allo scopo di promuovere la
cultura musicale locale. Nel corso della manifestazione
i musicisti, presentati dal nostro “Sindaco dei ragazzi”,
si sono esibiti in un vero e proprio concerto alla presenza delle autorità politiche e di un folto e attento pubblico. Non sono mancate le esibizioni a carattere più
folkloristico, in quanto i gruppi intervenuti hanno sfilato per le vie del paese al suono di marce e inni, tra cui
non poteva ovviamente mancare il nostro emblema
musicale “Viva i pompieri di Viggiù”! La gioia di stare
insieme e l’amore per la musica sono stati ancora una
volta “la carica” del nostro Gruppo strumentale …siamo
pronti a vivere nuove, entusiasmanti esperienze.
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Viggiù
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RUBRICA
ASSOCIAZIONI
SOCIETÀ OPERAIA DI MUTUO SOCCORSO
La SOMS Viggiù 1862 si rinnova: questo il messaggio che,
prossimi al 150° anniversario di fondazione, abbiamo lanciato lo scorso 20 giugno in un incontro aperto al pubblico al
quale sono intervenuti rappresentanti di altre SOMS e di enti
pubblici e privati. Oggi le SOMS tornano ad essere protagoniste di un rilancio normativo (promosso dal Ministro Sacconi)
proprio perché sono uno strumento efficace per colmare le
lacune dell’intervento pubblico, purtroppo sempre più ampie.
E la SOMS di Viggiù, insieme alla FIMIV, è l’avanguardia di
questo rinnovamento.
A Viggiù, il sistema di tesseramento, già in vigore dal 1°
maggio 2010 e articolato in base all’età, al nucleo familiare
e alla casistica dei sinistri, dà diritto a prestazioni come la
diaria da ricovero (anche pediatrico), il trasporto in auto o
ambulanza, l’assistenza infermieristica e domiciliare, le visite
mediche specialistiche : un pacchetto di servizi che costa poco
e si rivela utilissimo in situazioni che spesso mettono in grave
difficoltà le famiglie.
Anche le nostre attività culturali e artistiche riprenderanno dal
prossimo autunno, nel solco della tradizione ma anche con
interessanti novità, con un ricco calendario di appuntamenti
e un’ampia offerta di corsi per il tempo libero.
Il nostro obiettivo è proprio quello di offrire al meglio quella
solidarietà, quella condivisione e quel sostegno reciproco che,
dopo 150 anni, sono ancora valori attuali e più che mai
necessari.
ASSOCIAZIONE MIR I DOBRO (PACE E BENE)
È una Associazione O.N.L.U.S. di
volontariato che opera prevalentemente in Bosnia-Erzegovina a favore
degli orfani di guerra, vedove, disabili o comunque dei più bisognosi.
Mir i Dobro è nata nel 1991 durante
il conflitto che ha martoriato la ex
Jugoslavia per impegno di alcuni pellegrini che sono stati a
Medjugorje, in particolare Chiarina Daolio, presidente dell’Associazione, commercialista, coniugata con due figli e di suo marito
Luciano.
Da piccolo gruppo, si è poi allargata a molte altre persone che
attraverso Mir i Dobro hanno contribuito e continuano ad alleviare tante sofferenze divenendo portatori e distributori di pace....
Mir i Dobro ha sede a Viggiù (VA), è legalmente costituita e regolarmente registrata.
Conta su oltre 250 soci e sostenitori in Italia e all’estero.
Attualmente ha fatto oltre 330 convogli umanitari e trasportato
oltre 20.000 tonnellate di aiuti di prima necessità.
Mir i Dobro (in croato Pace e Bene) è il motto francescano suggeritoci da Padre Jozo che è stato Parroco di Medjugorje ai tempi
delle prime apparizioni.
Da lui Mir i Dobro ha imparato cosa significano carità, solidarietà,
sacrificio per gli altri, a leggere gli avvenimenti e a guardare le
persone con gli occhi di Gesù e di Maria, liberi da preconcetti e
aperti all’amore per chiunque.
Ogni attività di Mir i Dobro è preceduta, accompagnata e sostenuta dalla preghiera, fatta con fede e con perseveranza.
I soci e gli amici di Mir i Dobro sono operai, medici, laureati, artigiani, camionisti, studenti, casalinghe, professionisti, politici,
sacerdoti, giornalisti...
Tutti lavorano in modo concorde, da volontari, seguendo la spiritualità mariana che contraddistingue l'associazione, nell'alveo della
chiesa cattolica e secondo i bisogni e le necessità che ci vengono
evidenziati dalle realtà che operano in quei luoghi.
COMITATO GENITORI SCUOLE VIGGIU’
Nel 2006 il comitato genitori delle scuole di Viggiù si è costituito
per far fronte a problemi derivanti dalla gestione della mensa
scolastica nella scuola primaria e secondaria.
In un'assemblea pubblica si è creato il primo direttivo del
Comitato, che ha iniziato a radunarsi per darsi una struttura e
degli obiettivi.
Per poter affrontare la questione e migliorare la qualità del servizio
mensa, si è impostato un lavoro di collaborazione con la
Responsabile dei Servizi Educativi al Comune di Viggiù e con
l'amministrazione comunale, in seguito al quale è sorta la
Commissione Mensa, organo autonomo che lavora in stretta
collaborazione con il comitato.
Il Comitato è un gruppo di volenterosi genitori che, riconosciuti
dall'amministrazione comunale e dalla Direzione Scolastica, con-
duce un'attività di sostegno, sensibilizzazione e vigilanza sulle
problematiche legate alla scuola ed in generale alla sana formazione intellettiva ed educativa dei propri figli attraverso iniziative
di vario genere.
Negli anni a venire sono state proposte molteplici attività di tipo
ludico, ricreativo, di aggregazione, socializzazione e culturali. Con
questo scopo sono nate ad esempio la Castagnata di Halloween
prima e il Carnevale poi, il sostegno organizzativo alla storica
tombolata natalizia delle scuole primarie e la creazione una simpatica lotteria alle scuole secondarie.
Il direttivo attuale è composto da Maristella Daolio, presidentessa,
da Mariarosa Michetti, vicepresidentessa, e da Maria Cusati,
economa, è in scadenza di mandato, servono nuove energie...
AAA Cercasi... nuovo direttivo!
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ASSOCIAZIONI
RUBRICA
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Viggiù
Notiziario del ComunE
Conferenza San Vincenzo
Di Angioletta Daolio
Presidente
La conferenza S. Vincenzo venne fondata, a Viggiù,
circa 70 anni or sono.
È costituita da un gruppo di persone che si riuniscono, con cadenza mensile, presso le suore allo
scopo di esaminare situazioni di disagio e di aiutare persone in difficoltà. Il gruppo si autofinanzia
attraverso la raccolta di offerte date dai vari membri che ne fanno parte, oltre a ricevere occasionali
contributi da privati ed i proventi del mercatino
che si tiene annualmente in settembre-ottobre.
Tra i vari presidenti che, negli anni, si sono succeduti alla guida del gruppo si annoverano nomi noti
come il prof. Bolgeri, le signore Barbritta, Sironi,
Piazza, Donadini, Colombo e, attualmente in carica, Angioletta Daolio. Alle nostre riunioni sono
sempre presenti i parroci: un tempo Don
Gioacchino, poi Don Arturo e Don Peppino che
guidavano il gruppo nella preghiera e nella riflessione. Preziosa è stata anche la presenza di madre
Oda e di madre Luigia Ravini che, con sensibilità
e delicatezza, hanno saputo fare tanto bene.
Attualmente, all’interno della Conferenza S.
Vincenzo, c’è chi si occupa di far visita ad anziani
e malati, chi presta la propria opera di volontariato
presso l’Ospedale Madonna della Croce, chi periodicamente si dedica ad intrattenere gli ospiti della
Casa San Giuseppe. Purtroppo il numero dei componenti il gruppo si è assotigliato: molti ci hanno
lasciato, ma siamo pronti ad accogliere a braccia
aperte chiunque voglia unirsi a noi per continuare
l’opera di S. Vincenzo de’ Paoli e del beato Federico
Ozanam.
ORATORIO?... SI GRAZIE!
Mamma, ciao, vado all’Oratorio! Sembra una frase di altri
tempi, ed invece è una realtà ancora sentita.
Lo abbiamo visto anche quest’estate durante l’oratorio
feriale o GREST. Le fila dei ragazzi iscritti si sono allungate,
complice anche la proposta del mattino alla SOMS.
L’oratorio ha e deve avere la capacità di rinnovarsi, di
andare incontro alle famiglie.
Dobbiamo stare al passo coi tempi, anche se l’oratorio ne
ha fatta di strada, da quando nel lontano 1500 San Filippo
Neri a Roma, e San Carlo Borromeo a Milano (al quale è
dedicato anche il nostro oratorio) hanno pensato di creare
una comunità di religiosi e laici uniti in un vincolo di mutua
carità, sull’esempio degli apostoli.
Partito come luogo di preghiera (dal latino ORARE, pregare), nell’arco degli anni si è sempre più rivolto ai giovani,
curando anche i luoghi per il gioco, le attività come il
teatro, per aiutarli a crescere.
È poi con San Giovanni Bosco nel 1800, che l’oratorio
assume la caratteristica principale di luogo di aggregazione dei ragazzi. Scopo dell’oratorio non è trattenere, ma
inviare, come Gesù ha fatto con i suoi apostoli.
Ecco che così anche il nostro oratorio si presenta per il
prossimo anno con un bel programma di lifting (proprio al
passo con i tempi!).
Proposte nuove, ma soprattutto l’attesa per il nuovo salone multiuso con cucina (per meglio seguire i momenti
PASTOrali, come dice qualcuno …Padre Enrico), che verrà
realizzato nell’ex salone teatro, oramai fuori norma.
Ma questo è solo un problema di struttura, le vere fondamenta dell’oratorio sono in primo luogo i giovani, gli
adolescenti, gli animatori, l’anima stessa dell’oratorio.
Perché animatori, non si nasce ma si diventa.
Ecco perché lo possono fare tutti, basta VOLERE mettersi a
servizio degli altri “gratuitamente”; semplice no?
Poi ci sono i ragazzi, le famiglie e chiunque abbia voglia di
rimettersi in gioco.
Per riassumere: l’oratorio siamo tutti NOI!
«Io voglio insegnarvi un metodo di vita cristiano che sia nello
stesso tempo allegro e contento, additandovi quali siano i veri
divertimenti e i veri piaceri, così che possiate piacere a Dio e
dire con il profeta Davide:“Servite il Signore nella gioia”»
Don Bosco
CIRCOLO CULTURALE RICREATIVO BARAGGIA
Circolo non a scopo di lucro con ingresso libero; il direttivo eletto dall´assemblea
organizza serate culturali e ricreative da trascorrere insieme a soci e simpatizzanti, da ottobre a giugno. La sede è in via Torrente Lanza, 167.
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Viggiù
Notiziario del ComunE
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RUBRICA
ASSOCIAZIONI
RINASCIMENTE, IDEE E PROGETTI CULTURALI E CREATIVI
Di Mauro Filipetto
Presidente
L’Associazione Culturale “RINASCIMENTE”
nasce come punto di riferimento stabile per la
promozione e lo sviluppo della cultura, dello
sport e del divertimento al fine di migliorare lo
stile di vita e la percezione del “sistema
paese”.
“Rinascimente” non ha alcuna finalità di lucro e
intende valorizzare e sostenere il processo di
aggregazione culturale all’interno del panorama
associativo viggiutese attraverso la realizzazione
di manifestazioni ed eventi. La voglia di spendersi per gli altri che caratterizza i soci dell’associazione, unita alla loro creatività, ha permesso di
trasformare idee e progetti in azioni concrete sul
territorio. Per il Natale 2009, “Rinascimente” ha
organizzato una serie di eventi dedicati ai bambini: “Scrivi a Babbo Natale” con l’installazione
di una originalissima cassetta per la raccolta
delle lettere scritte dai più piccoli a Babbo
Natale e “Babbo Natale a casa tua” con la consegna dei regali direttamente a casa da parte di
Babbo Natale “in persona”, per la grande gioia
dei bambini. In occasione del Carnevale, il concorso “Premiazione della miglior mascherina”
ha visto sfilare i bambini del paese in Piazza
Albinola, dove la miglior mascherina femminile e
maschile hanno ricevuto i premi messi a disposizione dall’Associazione. Nel mese di maggio, con
la manifestazione “Viggiutese d’istinto”, fortemente voluta dal
direttivo, Rinascimente ha
istituito il primo di una serie di eventi a cadenza
annuale, volti al riconoscimento di meriti di cittadini viggiutesi che si sono distinti per il loro
istinto artistico, letterario o di qualsiasi altro
genere. Quest’anno il premio, un’opera in pietra
di Viggiù, raffigurante il “picasass” creata in
unico esemplare dal viggiutese mastro comacino
Ginetto Gussoni, è stato conferito agli eredi di
Enrico Molina, al quale è stata dedicata un’inedita mostra fotografico-pittorica allestita in Villa
Borromeo, visitata e molto apprezzata dai concittadini. A conferma dell’impegno proferito
dall’associazione nel promuovere il valore della
cultura, nel mese di giugno, “Rinascimente” ha
assegnato tre Borse di Studio per meriti scolastici destinate agli alunni delle classi quinte
dell’Istituto Comprensivo di Viggiù. Con “Un
mondo a rovescio: come ci raccontano la giustizia”, evento organizzato nel mese di settembre
in una gremita Sala Ottagonale di Villa Borromeo,
Rinascimente ha ospitato il Giudice Giuseppe
Battarino, il quale, attraverso la proiezione di
immagini e il grande coinvolgimento del pubblico, ha aiutato a far luce sui falsi miti e sui luoghi
comuni che circondano la giustizia. L’evento,
frutto dell’attenzione di Rinascimente per le
tematiche sociali, ha suscitato vivo interesse tra
i concittadini. Infine, in occasione della celebrazione dell’anno della biodiversità e dell’ingresso
di Viggiù all’interno del patrimonio UNESCO, è
stata organizzata la mostra “Biodiversità nel
passato”. Le iniziative per il 2011 non si faranno
attendere… Quando si ama il proprio paese, si
può fare molto, con semplicità e con poche
risorse.
COMITATO PALIO DEI RIONI
Che cos'è il Palio dei rioni di Viggiù, Saltrio e Clivio? Speriamo che tutti lo
sappiate! Se semplicemente dite “delle gare, dei tornei”, vuol dire che siete
fuori strada. Noi del Comitato a partire da ottobre ci troviamo per analizzare
quali e quante gare proporre per la nuova manifestazione, preparare regolamenti di gara sempre più chiari e facili da capire, contattare sponsor, agenzie
assicurative, associazioni di primo soccorso e molto altro!Sapete quanto può
costare un Palio?.. Più di 20.000 euro, e noi facciamo di tutto per arrivare a
questa cifra! Ma questo lo facciamo per voi! Per portarvi fuori dalle vostre
case dove potreste ritrovare persone che non vedete mai causa lavoro, fami-
glia e impegni! Che bello riuscire a vedere sul viso dei partecipanti alle gare
quelle espressioni di tensione, grinta, voglia di vincere ed altrettanto affascinante è osservare il pubblico che incita, soffre e festeggia assieme i propri
atleti!..Ribadiamo Atleti: perché gareggiare davanti ad un pubblico che va da
500 a 1000 persone non è da tutti, come non è da tutti correre in tempi così
bassi le nostre strade in salita! Oggi i rioni di Viggiù non sono più tre, ma due,
infatti Crusitt e Madunit si sono uniti per formare un unico rione. Quindi a
giugno 2011 non state a casa, ma seguiteci e sosteneteci, così riusciremo a
crescere e ad entusiasmare sempre più! Grazie Viggiutesi dal Comitato Palio.
FILARMONICA G. PUCCINI
La Filarmonica Giacomo Puccini di Viggiù,
ovvero la nostra banda, in questi anni
partecipa a manifestazioni musicali con
altre associazioni della provincia.
Quest’anno ha organizzato, nell’ambito
di “La Provincia in Musica” la XIII Rassegna Bandistica della Valceresio
con la partecipazione di otto bande. Ringraziamo il Centro Giovanile
Giovanni XXIII che ci ha ospitato per questa manifestazione e il Comune
di Viggiù per il sostegno concessoci. Stiamo per presentare nelle scuole
elementari e medie del comprensorio scolastico il progetto “Orchestra
Domani” per ragazzi dagli 8 ai 14 anni di durata triennale. Dal 2005 la
Filarmonica è affiancata dal Centro di Formazione Musicale in cui si può
conoscere, studiare e fare musica insieme. I corsi con cadenza settima-
nale da ottobre a giugno, hanno costi di partecipazione molto contenuti. Le attività proposte nel 2010-2011 sono: corsi di canto e strumento: batteria-chitarra classica-chitarra elettrica-contrabbasso e basso
elettrico–clarinetto–cornamusa-canto lirico-canto moderno–flauto–
ottoni–saxofono–tastiere, pianoforte e pianoforte moderno-violino–
viola-violoncello. Il linguaggio musicale: parlare la lingua dei musicisti: base–avanzato–solfeggio. Laboratori: Pop-rock-Ensemble di chitarre-Musica da camera-Minibanda. Musica per gioco: per bimbi da 3 a
6 anni, da novembre a giugno. Inoltre dal prossimo novembre sono in
programma tre nuovi corsi “L’attesa e l’arrivo: emozioni in musica” riservati alle mamme in attesa e alle neomamme con bimbi da 0 a
6 mesi e da 6 a 12 mesi.
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A.S.D.
GRUPPO ARCIERI VALCERESIO
La società di tiro con l’arco A.S.D. Gruppo Arcieri
Valceresio di Viggiù è a disposizione con chi desidera
avvicinarsi alla pratica del tiro con l’arco. Contattare
Antonio Corvaglia, tel. 0332 487375 – cell. 347
4276940 Email: [email protected]
ASSOCIAZIONI SPORTIVE
RUBRICA
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Viggiù
Notiziario del ComunE
A.S.D. LA FENICE - GINNASTICA ARTISTICA
“Quest’anno vorrei che provassimo ad ottenere risultati sportivi importanti” con
queste parole l’ing. Corradino Franzi, presidente della Fenice esprimeva il suo
desiderio ed auspicio per il nuovo anno sportivo, durante una riunione di consiglio nel luglio 2009.
Oggi verrebbe da dire “detto e fatto” ma il percorso che ha portato a tutto ciò è
stato lungo faticoso e pieno di impegno da parte delle atlete, degli atleti e di
tutto lo staff tecnico. All’inizio di luglio i ginnasti della Fenice, dopo aver centrato
la qualificazione alla fase nazionale con tutte le squadre, hanno ottenuto un
podio con la squadra di I fascia nella competizione di Coppa Italia sezione femminile ed un’altro podio con la squadra di III e IV fascia nella competizione più
tecnica, il Gymteam, nonostante gli infortuni sembrassero poter compromettere
la gara. Ai risultati di squadra si sono aggiunti i titoli nazionali individuali di
Simone Rava, Dario Toneatto e Giulia Bugnoni, il tutto senza esasperazioni, ma
con tanta voglia di impegnarsi divertendosi. Complimenti! A Pesaro vi aspettano
anche l’anno prossimo per sentire le voci che quest’anno, parafrasando la celebre
canzone sui pompieri, hanno animato la piazza centrale di Pesaro cantando:
“….è la Fenice di Viggiù, che quando saltano, i cuori infiammano…”.
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Viggiù
Notiziario del ComunE
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RUBRICACONSILIARI
GRUPPI
LISTA SANDY SINDACO
È trascorso un anno e mezzo dalle elezioni comunali che
hanno visto vincere la nostra coalizione di maggioranza fra
Lega Nord e Popolo della Libertà. Dal punto di vista politico
è bello sottolineare che tra i due partiti della coalizione si è
andata consolidando un’ottima intesa. Come gruppo stiamo lavorando duramente per rendere il nostro paese più
vivo e sicuro per tutti. La maggior parte dei componenti del
gruppo di maggioranza è alla sua prima esperienza politica,
ma la freschezza e la “voglia di fare” che ci contraddistingue è la nostra vera forza. La voglia di cambiare, snellire e
migliorare la nostra amata Viggiù è presente in tutti noi. Il
nostro obiettivo è rendere ogni cittadino più responsabile e
attento alle esigenze comuni. Nello stesso tempo vorremmo accorciare le distanze tra l’amministrazione e il cittadino, migliorando l’informazione e la trasparenza, ricordando
che il Comune è di tutti e noi siamo stati solo scelti per
gestirlo in questi anni con il dovere di rappresentare tutti i
cittadini.
Come alcuni cittadini avranno notato, alcuni consiglieri del
nostro gruppo si sono attivati personalmente e a titolo
totalmente gratuito per la riparazione ed il "restauro" delle
LISTA NUOVA VIGGIU’
Un sincero grazie ai cittadini che ci hanno dato la loro
fiducia votandoci. Ci sembra doveroso fare un bilancio di
questo primo anno di amministrazione, anche se poco
abbiamo da contestare a questa maggioranza, in quanto
poco ha fatto.
Infatti il paese è sempre più sporco: sono stati posizionati
dei raccoglitori di escrementi per cani in posizioni decentrate, lasciando via Roma - centro storico di Viggiù - senza un
raccoglitore.
Per non parlare del fatto che oramai Villa Borromeo viene
usata come cucina per la “Festa dello sport”, dimenticando
il suo valore storico e culturale in quanto sede di due Musei
e, dopo il riconoscimento UNESCO, sede della fondazione
MONTE SAN GIORGIO, luogo per la celebrazione di matri-
panchine in piazza Albinola. Questa è stata solo la prima
delle iniziative da mettere in atto, impegnandoci in prima
persona per la comunità e per abbellire il territorio del
nostro paese.
Tra i nostri obiettivi, poniamo grande attenzione alle infrastrutture scolastiche, in quanto il loro adeguamento costituisce per noi una priorità ed infatti siamo già al lavoro per
monitorare e mantenere la qualità delle nostre scuole.
Grande importanza è rivolta anche ai problemi sociali, con
interventi mirati per essere sempre più vicini alle persone
bisognose. Inoltre, al contrario delle precedenti amministrazioni, insensibili al problema, abbiamo posto una maggiore
attenzione alla tutela del territorio. Il nostro gruppo ha
avviato, con buoni risultati iniziali, il censimento degli scarichi abusivi al fine di risanare i corsi d’acqua presenti nel
nostro territorio, permettendo l’inizio di una rivalutazione e
di una maggiore vivibilità dello stesso.
Infine, non bisogna dimenticare l’importante riconoscimento ricevuto dall’Unesco: è senza dubbio un grande traguardo che darà a Viggiù una visibilità a livello internazionale.
Partendo dall’esistente, faremo del nostro meglio per continuare a migliorare sempre di più il nostro Comune perché
con la collaborazione e l’impegno di tutti, nessun traguardo
è impossibile da raggiungere e noi siamo tutti animati da
una passione vera e da tanta voglia di fare bene per il
nostro paese e per tutti i viggiutesi.
Auguri di Natale e Buone Feste
moni oltre che parco per bambini ed anziani.
Inoltre non si dimentichi che la giunta e i consiglieri di
maggioranza in buona parte sono persone non residenti a
Viggiù, pertanto ci chiediamo come possano avere a cuore
il bene del nostro territorio non vivendo il paese. Noi continueremo a portare avanti le nostre idee, anche se gli interventi da noi fatti in Consiglio comunale il più delle volte
non vengono presi in considerazione e vengono accolti
dalla maggioranza con commenti spesso offensivi nei nostri
confronti.
Noi vogliamo essere una minoranza costruttiva.
Infine vogliamo mettervi a conoscenza di quanto è successo
tra l’amministrazione e alcuni dipendenti comunali ai quali
sono stati mandati dei richiami scritti che hanno portato
all’instaurazione di un iter giudiziario, ciò oltre che aver
costituito un fatto eclatante, in quanto mai capitato nelle
precedenti amministrazioni poiché trattasi di personale
qualificato che ha sempre lavorato per il bene delle persone
e di Viggiù, ha comportato per il Comune medesimo un
notevole esborso di spese per l’assistenza legale.
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GRUPPI CONSILIARI
RUBRICA
VIVO IL PAESE
17 mesi d’amministrazione:
toc toc, c’è nessuno?
La tentazione di manifestare il mio “forte” dissenso, nei confronti dei nostri amministratori è stata grande ma poi, ragionando,
ho ritenuto che fosse assolutamente inutile, perché quando la
“gente” ti ferma per strada e ti chiede di fare qualcosa per
risolvere questo o quel problema, quando sconsolata ritiene di
non avere fiducia di chi governa (tanto è inutile), quando rassegnata attende con impazienza le prossime elezioni per tornare a
vedere un gruppo “attivo” ...beh allora è inutile infierire, ha già
capito! Evidenziare i lati deboli di un gruppo troppo dis-omogeneo non serve a niente, basta osservare chi ti avvicina e ti chiede:
novità? Messaggio non pervenuto! Ormai il nulla-pensiero serpeggia per tutto il paese. E noi? Non dobbiamo fare altro che
raccogliere tutto questo e farne tesoro, perché lo abbiamo ribadito più volte in campagna elettorale: denigrare gli altri è una
perdita di tempo, divulghiamo invece il nostro pensiero, i nostri
progetti e facciamo sì che tutti ne possano prendere conoscenza.
È chiaro che l’attendismo non ci appartiene per cui, citando una
frase di Rita Levi Montalcini: nella vita non bisogna mai rassegnarsi, arrendersi alla mediocrità, bensì uscire da quella “zona
grigia” in cui tutto è abitudine e rassegnazione passiva, bisogna
coltivare il coraggio di ribellarsi… ho pensato che sarebbe stato
piacevole scrivere di come sarebbe stato se avessimo vinto le
elezioni; come fare? Semplice, con l’esempio! Il gruppo VIVO IL
PROGETTO GLOBALE
PER VIGGIÙ’ E BARAGGIA
Cari concittadini,
ormai è passato più di un anno dalle elezioni, vorremmo
quindi spiegare alcune azioni fatte dal nostro gruppo.
In sede consiliare siamo sempre stati di supporto e abbiamo
fatto critica propositiva nei confronti della maggioranza.
Nel mese di Giugno abbiamo ritenuto opportuno affiggere
alcuni manifesti di “protesta” con cadenza settimanale; tali
manifesti apertamente in contrapposizione con il gruppo di
maggioranza hanno avuto lo scopo non solo di sterile critica
ma hanno cercato di dare spunti e sproni verso un maggior
dibattito e una maggiore operatività nel nostro paese.
A parer nostro gli slogan da pura campagna elettorale sono
rimasti tali, il paese ha vissuto un anno di completo immo-
PAESE ha dato vita ad una associazione culturale: Rinascimente
attraverso la quale movimenta la vita culturale, artistica e sociale di Viggiù con una quantità e una qualità di idee tali da convincere anche i più scettici ...e vi garantisco che, a volte, per
importanza di eventi organizzati, per modalità di intervento e
soprattutto per la scelta dei settori in cui intervenire, ci siamo
comportati come se fossimo noi l’Amministrazione Comunale.
Che soddisfazione girare per il Paese e organizzare situazioni
divertenti e non solo, per i cittadini, ricevendo esortazioni a non
mollare ma, anzi, ad aumentare l’impegno nei confronti di un
Paese che merita l’attenzione dei suoi politici ai quali non deve
bastare il partecipare a trasmissioni televisive per sentirsi a posto
con la propria coscienza. A riflettori spenti, rimbocchiamoci le
maniche e cerchiamo di fare qualcosa di concreto, perché la
politica non è mettersi in mostra per motivi individuali o peggio
ancora per interessi propri. Una cosa però va riconosciuta a
questa Amministrazione: hanno rispettato in pieno il programma
elettorale! Sì perché esso verteva su due punti e cioè un paese
più pulito e più ordine in paese! Il paese è veramente pulito
(esattamente come lo era prima) e in paese c’è molto ordine
(esattamente come prima). Missione compiuta dunque, adesso
però raccontateci qualcosa di nuovo ma, soprattutto, qualcosa di
“vostro”! Mi piace chiudere questo intervento con una chiosa: Il
guerriero non è chi combatte, perché nessuno ha il diritto di
prendersi la vita di un altro. Il guerriero è chi sacrifica se stesso
per il bene degli altri. È suo compito occuparsi degli anziani,
degli indifesi, di chi non può provvedere a se stesso e soprattutto dei bambini, il futuro dell'umanità. [TOROSEDUTO: Tatanka
Yotanka (1831 - 1890) Capo tribù dei Hunkpapa Sioux Lakota]
Ecco, se ora mi chiedessero come intendo io la politica, questa è
la sintesi ideale.
Mauro Filipetto
bilismo e le nostre azioni sono sempre andate nella direzione di incalzare l’amministrazione affinché si facesse qualche cosa e si prendesse qualche decisione politica.
Non ci si può barricare dietro scuse di bilancio o alibi di
inesperienza, tale situazione era ben conosciuta prima delle
elezioni.
Nel mese di Ottobre abbiamo presentato il nostro Manifesto
per Viggiù e Baraggia, uno strumento pieno di spunti e
argomenti per valorizzare e trasformare il nostro amato
Paesino (soprattutto sui temi culturali, sociali, ambientali) e
ci auspichiamo che questo documento possa essere un
ulteriore incentivo e a collaborare e a prendere spunto in
modo da uscire dall’empasse politica che non appartiene
ne alla storia ne alla tradizione del nostro Paese.
Invitiamo chiunque sia interessato a collaborare con noi di
contattarci o farci pervenire idee e spunti.
Buon Natale a tutti.
Indirizzo e-mail: [email protected]
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Viggiù
Notiziario del ComunE
