Presentazione - Centro Ricerche Musicali

Presentazione
La musica emoziona, stimola l’apparato psichico e fisico, soddisfa un insieme
complesso di sentimenti e di nessi cognitivi e percettivi. La musica è portatrice di
senso condiviso, di riferimenti culturali, d’identità collettiva, etnica, sociale, di
valori religiosi ed etici.
Queste qualità la rendono capace di toccare la sfera affettiva, di sostenere e stimolare
l’immaginario liberando la creatività che si sprigiona dagli archetipi, rappresentando
il pensiero con metafore astratte dell’esperienza e del vissuto.
ArteScienza 2012 pone l’attenzione sulla sensibilità e sull’ascolto dialogando con la
città attraverso momenti d’incontro e di coinvolgimento collettivi. La manifestazione
propone una riflessione sulla realtà contemporanea con l’obiettivo di rendere più
sensibile la collettività all’ambiente in cui vive e alla cultura musicale e artistica
del presente. L’approccio culturale di ArteScienza tende ad equilibrare la relazione
uomo-ambiente-macchina, prevede l’interazione del fruitore con forme espressive
innovative di integrazione tra i diversi saperi. Ciò richiede una diversa consapevolezza e una gestualità responsabile affinché si realizzino nuovi modi di relazione.
Molte iniziative sono dedicate a John Cage, in occasione della ricorrenza del
centenario della nascita, con installazioni musicali interattive, spettacoli con strumenti aumentati di progettazione originale (SkinAct), concerti strumentali, video
d’autore, workshop, stages e per la prima volta, iniziative rivolte alla riabilitazione
di persone con disagio psichiatrico.
ArteScienza entra nella quotidianità, creando continuità tra esperienze espressive
ed artistiche del passato e del presente.
CRM - Centro Ricerche Musicali
ore 9,30 -11,00
Villa Medici
Chemins de Création
Masterclass di Composizione di DANIEL TOSI
Fin dall’inizio della carriera l’attenzione del compositore è rivolta verso l’elettroacustica, ai nuovi timbri, ai ritmi e
alle nuove forme, al diverso trattamento del suono strumentale e ai nuovi strumenti nel mondo della percussione,
oltre al rinnovato impiego dello strumentario esistente da tre o quattro secoli.
La conferenza mette in luce il percorso di compositore dell’artista, dalle ricerche sul suono alla musica, dalla
tradizione all’inaudito.
In collaborazione con Accademia di Francia Villa Medici
ore 21,00
Chiesa S. Luigi dei Francesi
PHONIC DESIGN
Collégium Instrumental Perpignan Méditerranée
Direttore Daniel Tosi
(prima presentazione in Italia)
“Phonic Design” prende vita dal desiderio di legare l’esperienza musicale contemporanea alla tradizione, sottolineando le relazioni e restituendo il contesto (liturgico o profano e musicale) nella quale le opere sono state concepite, per creare i legami indispensabili con l’esperienza e la cultura contemporanea.
Per la prima volta in Italia il Collegium Instrumental Perpignan Mediterranée approfondisce in modo scientifico i
contenuti artistici e le pratiche strumentali del passato per avvicinare modi e mondi musicali apparentemente distanti.
In collaborazione con Ambasciata di Francia nell’ambito del Festival Suona Francese, Ministère Culture Communication, Institut
Français Centre S. Louis, Fondazione Nuovi Mecenati, Perpignan Méditerranée Communauté d’Agglomération
Timitimiti
Daniel Tosi
Cinq pièces en concert: Prélude, Sicilienne,
La Tromba, Plainte, Air de diable,
François Couperin per violoncello e orchestra d’archi
Phonic Design A
Daniel Tosi
La Folia per violoncello e orchestra d’archi
Marin Marais
Ellipse 1, le singe est mort
Marin Marais
Interpreti Direttore Violini I Violini II,
Viola Violoncelli Contrabbasso
Coordinamento
Collegium Instrumental Mediterranée
Daniel Tosi Cécile Teixidor, Lisa Pastor,
Lola Torrente, Maeva Turiäf
Marie- Camille Costaseca,
Alexia Turiaf, Hugo Blot-Berreni
Charlotte Chollet, Sabina Gelma Ayats
Timothé Tosi (Solista), Mélody Giot
David Tisseyre
Florence Theillout
18 giugno
18
lunedì
dalle ore 17,00
Giardini Accademia Filarmonica Romana
Imaginary Landscape
Installazioni musicali interattive a cura dei compositori del CRM
(prima esecuzione assoluta)
Le installazioni sono attive fino al 28 giugno con lo stesso orario
Le installazioni musicali progettate dal CRM, creano un’integrazione armonica con l’ambiente naturale e l’interazione con il pubblico. Si differenziano per le forme plastiche, nei modi di irradiazione del suono e sono
distribuite secondo un percorso giocoso che il pubblico sceglie liberamente.
Le installazioni si ispirano a John Cage, compositore in viaggio tra le esperienze della vita e dell’arte, con
apertura e adesione totale, con gioiosa disponibilità e inesauribile fantasia.
In a landscape
Laura Bianchini
Branches
Walter Cianciusi
Sono tutti confusi, non c’è nessuno oggi che non sia confuso
Alessio Gabriele
Aria
Michelangelo Lupone
In coproduzione con Accademia Filarmonica Romana
In collaborazione con Ambasciata USA
ore 20,00
Sala Casella
Open the Cage!
Concerto con opere di JOHN CAGE per voce, strumenti ed elettronica
Imaginary landscape n°5 per 6 esecutori ed elettronica, Aria con Fontana mix per voce e nastro,
Winter music per due pianoforti, Ryoanji per violoncello, elettronica, ensemble.
Interpreti
Voce Manuela Galizia
Pianoforte Giuseppe Giuliano
Francesco Prode
Percussioni Sergio Armaroli
Pietro Pompei
Flauto Andrea Magni
Violoncello Luca Colardo
Regia del suono Giuseppe Giuliano
Assistente informatico Danio Catanuto
Produzione Accademia Filarmonica Romana
In collaborazione con il Conservatorio di S. Cecilia di Roma, G. Verdi di Milano e Centro Ricerche Musicali
25 giugno
25
lunedì
dalle ore 17,00
Giardini Accademia Filarmonica Romana
Imaginary Landscape
Installazioni musicali d’arte interattive (v. 25 giugno)
ore 19,15
Sala Casella
John Cage. L’avventura nel Caso
Video di Massimo Carroccia
(prima esecuzione assoluta)
Immagini della mostra omonima al Palazzo delle Esposizioni di Roma, (CRM 1997). Video riproposto a ciclo continuo fino al 28 giugno 2012.
Coproduzione Accademia Filarmonica Romana
In collaborazione con Ambasciata USA
26
ore 21,45
Giardini Accademia Filarmonica Romana
Spazio Curvo (2012)
Opera per tre SkinAct (Skin Active)
Musica e ideazione strumenti Michelangelo Lupone
(creazione, prima esecuzione assoluta)
Gli SkinAct sono strumenti aumentati a percussione ideati dal compositore Michelangelo Lupone in cui progetto
artistico, tecnologia acustica ed elettronica si incontrano per realizzare nuove possibilità sonore e interpretative.
Philippe Spiesser con gesti decisi esplora le membrane, porta le vibrazioni della materia al loro limite e trasforma
i suoni da impulsivi a risonanti, fino ad un canto incrociato di voci che con un flusso continuo, migra tra i diversi
momenti espressivi dell’opera. La musica si diffonde immergendo il pubblico in uno spazio sonoro dinamico.
Interpreti Percussionista
Philippe Spiesser
Coproduzione Accademia Filarmonica Romana,
In collaborazione con Ambasciata USA, Festival Aujourd’hui Musique, Théâtre de l’Archipel di Perpignan (F), Haute Ecole de
Musique di Ginevra (CH), Istituto Svizzero di Roma.
Realizzazione tecnologica CRM Centro Ricerche Musicali
26 giugno
martedì
dalle ore 17,00
Giardini Accademia Filarmonica Romana
Imaginary Landscape
Installazioni musicali d’arte interattive
ore 18,00
Sala Coro Accademia Filarmonica Romana
Lecture on nothing
Workshop on event scores interpretation with MaxMSP
A cura di WALTER CIANCIUSI
La musica (non la composizione).
Grazie alla musica la vita acquisterà sempre più senso.
Ma perché ciò avvenga bisogna abbandonare la musica. [...]
Se siamo disposti a lasciare da parte tutto ciò che si definisce “musica”, allora tutta la vita diventerà musica.
In collaborazione con i Conservatori di Musica di Sassari e L’Aquila
27
ore 21,45
Giardini Accademia Filarmonica Romana
Blues voyage (2010)
Per voci percussioni, computer sounds,
strumenti vari ad libitum, live electronics e multimedia
di Giuseppe Giuliano
è una composizione suddivisa in nove parti, di cui: cinque principali su testi di J. J. Schuhl, L. Ferlinghetti, H. M.
Enzensberger, V. Majakowskj, J. Joyce; quattro di collegamento, per diversi organici di percussione. Una grande
forma modulare, dove ognuna delle sezioni interne può essere anche eseguita come brano a sé stante, anche se
l’esecuzione integrale estrinseca le grandi interconnessioni formali che compongono la poetica generale, evidenziando la precisa direzionalità emozionale e strutturale di tutta l’opera. Nella sua totalità Blues voyage ha intime e
profonde connessioni con Finnegans wake di J. Joyce, laddove i vari testi, di altri autori, riguardanti i sentimenti e
le situazioni più diverse e complesse dell’uomo (sesso, politica, idealismo, profonda oscurità, combattimento, etc…)
convergono verso il testo finale di Joyce, inteso a rappresentare la trasfigurazione e il rinnovamento attraverso le
ultime parole del Finnegans, aperte verso nuove e inimmaginabili realtà. Quindi, un’opera strettamente legata al
simbolismo dei testi, tutti proposti in lingua originale per valorizzarne al massimo le dimensioni sonore e culturali.
Interpreti
Percussioni Flauto Regia del suono Sergio Armaroli E Pietro Pompei
Andrea Magni, Voce Manuela Galizia
Danio Catanuto, Giuseppe Giuliano
Produzione Accademia Filarmonica Romana
In collaborazione con Conservatorio G. Verdi di Milano, CRM - Centro Ricerche Musicali
27 giugno
mercoledì
28 giugno
28 giovedì
dalle ore 17,00
Giardini Accademia Filarmonica Romana
Imaginary Landscape
Installazioni musicali d’arte interattive
ore 21,45
Giardini Accademia Filarmonica Romana e Sala Casella
Musica su forme d’artista
Il suono delle sculture di CARLO LORENZETTI
Le sculture dell’artista diventano veri e propri strumenti musicali con i dispositivi elettronici progettati dal
CRM. Un laboratorio che vede giovani compositori e percussionisti del Conservatorio di S. Cecilia lavorare assieme ai musicisti del Dipartimento di Musica e Nuove Tecnologie del Conservatorio A. Casella di
L’Aquila per una creazione originale e coinvolgente.
Interpreti
Musica di Percussionisti Coordinamento Emiliano Borrelli, Cesare Botta, Simone Cardini,
Marco Noia, Lorenzo Troiani
Andrea Tiddi, Luca Bloise, Fabio Cuozzo, Gianluca Ruggeri
Matteo D’amico, Gianluca Ruggeri, Laura Bianchini,
Michelangelo Lupone
Co-realizzazione Conservatorio di Musica S. Cecilia, CRM - Centro Ricerche Musicali, Accademia Filarmonica Romana
02 al 30
dalle ore 17,00 alle ore 19,00
FGTecnopolo Building – CRM Lab
Musica Emozioni
Programma di ricerca e sperimentazione su pazienti con disagio psichiatrico
Incontri con i pazienti in day hospital della U.O.C. Psichiatria del Policlinico Tor Vergata, presso i laboratori del CRM.
La Musica è una disciplina privilegiata che consente il recupero di diverse facoltà perdute nel paziente con disagio
psichiatrico o demenza. Parla direttamente alle emozioni, agisce sulla sfera cognitiva, crea autentiche forme di
contatto, rendendo possibile l’ascolto e facilitando l’interazione con gli altri.
Responsabile scientifico Responsabili artistici Assistenti scientifici
Assistente musicale
Manlio Caporali
Laura Bianchini, Michelangelo Lupone
Tiziana Corteccioni, Maria Vagena, Anna Maria Magazzino
Alessio Gabriele
luglio (luogo e data da precisare)
Cinque punti di osservazione del mondo
Installazione d’arte adattiva musicale e plastica
di Michelangelo Lupone e Licia Galizia
L’installazione propone il tema di uno spazio (fisico e virtuale) nel quale il pubblico compie lungo un percorso,
un’esperienza percettiva multisensoriale di grande suggestione, nella quale si compongono, si intrecciano e contrappongono strutture espressive musicali e visive. ll tema narrativo rimanda all’ambiguità dell’esperienza percettiva
spazio-tempo e alla capacità di adattamento dell’uomo a segnali acustici e visivi.
Realizzazione tecnologie audio e installazioni musicali CRM - Realizzazione tecnologie video e multimediali Space Italia
02 luglio / 30 settembre
dal
LAURA BIANCHINI (Trevi nel Lazio FR, 1954)
Compositrice. Interessata all’uso di tecnologie
elettroniche in ambito artistico, ha collaborato alla
realizzazione di sistemi elettronici per la musica,
tra questi il Fly10 nel 1983, uno dei primi sistemi
digitali italiani per la sintesi del suono in tempo reale,
progettato da Michelangelo Lupone.
Co-fondatrice nel 1988 del CRM-Centro Ricerche
Musicali, ha affiancato all’attività artistica e di ricerca
quella organizzativa. Ha presieduto le attività artistiche
dell’ Associazione per la musica contemporanea
Musica Verticale dal 1988 al 1992, co-dirige il CRM
dalla sua fondazione, è Direttore Generale di ArteScienza la manifestazione internazionale di musica
scienza e cultura contemporanea.
La sua produzione musicale include lavori strumentali, elettronici e opere per la radio. Dal 2004 il suo
interesse è focalizzato su nuove forme d’espressione musicale, come le installazioni sonore d’arte,
opere che integrano lo spazio scenico e d’ascolto
alla musica e agli strumenti di diffusione del suono
basate su tecnologie CRM.
EMILIANO BORRELLI (Napoli, 1980)
Diplomato in Pianoforte, Didattica della Musica,
Strumentazione per Banda, nel 2009 si Diploma in
Composizione presso il Conservatorio “G. Martucci” di
Salerno sotto la guida del M° G. Turaccio. Il linguaggio
compositivo degli ultimi anni viaggia attraverso la
sperimentazione di diverse tecniche espressive che lo
hanno portato ad esplorare svariati universi musicali
contemporanei. Le caratteristiche principali dello
stile musicale, in ambito colto, sono l’uso di Campi
Armonici, la ricerca di Contrasti Timbrici e Ritmici,
ricerca di sonorità originali e pregnanti derivate da
impasti o virtuosismi strumentali. Ha collaborato
e collabora costantemente con vari Musicisti. Ha
pubblicato diversi dischi, alcuni dei quali inseriti
nella Library della casa editrice Sifare presentata
al Midem 2011. Attualmente è allievo al Biennio di
Composizione presso il Conservatorio Santa Cecilia
di Roma sotto la guida del M° L. Verdi.
CESARE BOTTA (Vercelli, 1964)
Inizia a suonare le percussioni a 10 anni, quasi per
gioco, con un gruppo di musica folk. L’anno successivo inizia gli studi di teoria. A 13 anni si iscrive alla
Scuola Music Workshop dove per 5 anni è allievo
del M° Roberto Zappulla nel corso di batteria Jazz.
A 16 anni diventa il batterista titolare della Romana
Swing Orchestra (18 elementi ) con la quale suona
fino alla fine degli studi universitari.
Si laurea in Lettere Moderne nel 1990 e nello stesso
anno approfondisce le conoscenze musicali iscrivendosi alla Grove School Of Music di Los Angeles
dove si diploma in composizione ed arrangiamento,
e continua gli studi in musica da film.
Nel 1994 torna in Italia ed inizia a lavorare nel cinema
come assistente nelle registrazioni delle colonne
sonore. Parallelamente riprende gli studi al Conservatorio di S. Cecilia dove è in procinto di laurearsi
in composizione con il M° L. Pelosi.
JOHN CAGE (Los Angeles 1912 - New York 1992)
Ha avuto come maestri Schoenberg, Cowell, Suzuki,
Fuller e Duchamp. Ha insegnato alla Cornish School
di Seattle, al Mills College di Oakland, al Chicago
Institute of Design, al Black Mountain College, alla
New School for Social Research di New York e in
altre scuole nel periodo dal 1936 al 1960.
Grazie alla sua grande inventiva come compositore,
pensatore e scrittore, ha avuto un posto in prima
fila nell’avanguardia internazionale del Novecento.
Cage elabora un linguaggio intimo e rivoluzionario
partendo dalla dissacrazione totale delle “regole”
musicali classiche e tradizionali.
Inventa le composizioni per “pianoforte preparato”.
Fra le sue opere più importanti si citano:
Music for Marcel Duchamp (1947); Concerto for
prepared piano and chamber orchestra (1951);
Music of changes (1951); Atlas eclipticalis (1961);
Etudes Australes (1974-75); Quartets I-VIII (1976)
per orchestra; Thirty pieces for five orchestras (1981).
SIMONE CARDINI (Roma, 1986)
Studia Composizione con F. Telli e pianoforte con
F. Di Croce.
Le sue composizioni sono state eseguite presso la
Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica, il
Conservatorio S. Cecilia, il Teatro Orione, la Goldsmiths University of London; il brano Self-deception
è stato diretto da Tonino Battista ed eseguito da
membri del PMCE.
Il suo elaborato Musica e Architettura - Implicazioni
estetiche e sociologiche è stato scelto per essere
pubblicato con gli atti del Convegno di Studio Musica
e Architettura organizzato in collaborazione con
Università La Sapienza e Conservatorio S. Cecilia
all’interno dell’EMUfest.
Ha partecipato a masterclass e seminari di S. Sciarrino,
G. Giuliano, A. Gilardino, C. Antonelli, G. D’Alò, A. Di
Pofi, S. Mastrangelo, L. Verdi, M. Gabrieli, M. Silvi,
E. Filippetti, G. Garrera, G. Westley, D. Przybylski,
M. D. Cisneros, P. Mykietyn, P. Manoury.
MASSIMO CARROCCIA (Roma, 1958)
Fotografo, vive e opera a Roma, collabora da più di
quindici anni con il Centro Ricerche Musicali realizzando
mostre ed eventi fotografici. Ha fotografato i maggiori
esponenti della musica contemporanea europea.
Nel 1996 fonda lo studio Icon 2 (www.icon2.it), una
realtà dinamica attiva nell’ambito della comunicazione
visiva dove è tuttora art director.
WALTER CIANCIUSI (Tagliacozzo AQ, 1978)
Compositore-chitarrista, collabora da anni con il
CRM-Centro Ricerche Musicali di Roma.
Vive ad Avezzano (AQ). È diplomato in Chitarra al
Conservatorio Casella di L’Aquila ed è laureato in
Legge alla Sapienza di Roma. Ha ottenuto col massimo dei voti e la lode il diploma in Musica Elettronica
sotto la guida di Michelangelo Lupone, frequentando
parallelamente corsi di perfezionamento tenuti da
Henri Pousseur, Sylvano Bussotti, Mauricio Kagel,
James Dashow and Curtis Roads. Le sue composizioni
sono state eseguite in Italia e all’estero.
Insegna Musica Elettronica presso il Conservatorio
Canepa di Sassari. Come interprete ha realizzato
la parte elettronica in molte prime assolute di autori contemporanei, fra cui Aldo Clementi (Roma,
Musica-Scienza 2005) e Michelangelo Lupone
(Belgrado 2008). Nel 2005 è stato selezionato insieme ad altri dieci
artisti neo-Fluxus per pubblicare un saggio in un
numero speciale della rivista Visible Language. La
speciale uscita della rivista fu curata da Owen Smith
e Ken Friedman e pubblicata dalla Rhode Island
School of Design.
FRANÇOIS COUPERIN (Parigi 1668 - 1733)
Iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre
Charles e dello zio François. Dopo esser rimasto
orfano, la sua educazione musicale fu affidata
all’organista Jacques Thomelin. Nel 1688 divenne
organista a Saint-Gervais e successivamente a la
Chapelle Royale di Versailles di Luigi XIV. A Couperin
fu affidata l’educazione musicale dei principi reali,
tra cui il “secondo delfino” Luigi, nipote del re. Forte
della sua posizione a corte, Couperin, da qui in avanti,
si dedica alla composizione ed all’insegnamento.
Clavicembalista, ancora oggi viene considerato,
insieme a Johann Sebastian Bach e a Domenico
Scarlatti, come uno dei più insigni clavicembalisti
di tutti i tempi.
Couperin raccolse le sue composizioni per clavicembalo in quattro libri di pièces de clavecin, dati
alle stampe nel 1713, nel 1716-1717, nel 1722 e
Autori
nel 1730. La sua musica per organo è costituita da
diversi brani raccolti in due Messe pubblicate sotto
il nome di Pièces d’Orgue. Si distinse anche come
compositore di musica strumentale e musica sacra.
Dal punto di vista pedagogico ha lasciato il trattato
L’art de toucher le clavecin (1716-1717).
ALESSIO GABRIELE (Sora FR, 1977)
Compositore, Violinista e Ricercatore. Compie gli
studi musicali presso i Conservatori di Frosinone
e dell’Aquila dove si diploma in Violino, studia
Composizione con Sergio Rendine e Alessandro
Cusatelli e consegue con lode e bacio accademico
il Diploma Accademico in Musica Elettronica sotto
la guida di Michelangelo Lupone. Consegue cum
laude la Laurea Magistrale in Informatica presso
l’Università degli studi dell’Aquila e frequenta corsi
di perfezionamento con Felix Ayo, Curtis Roads,
Rainer Boesch, Peter Weibel, Roberto Doati, Daniel
Teruggi. Le sue composizioni, che comprendono
brani elettronici, elettroacustici, installazioni musicali
e installazioni sonore d’arte, sviluppano relazioni fra
tecnologia, linguaggio musicale e nuova liuteria. I
lavori più recenti sono stati eseguiti in Italia e all’estero (fra cui Roma, L’Aquila, Strasburgo, Wroclaw).
Collabora con il CRM-Centro Ricerche Musicali di
Roma, partecipando alla realizzazione di molteplici
produzioni e allo sviluppo di sistemi informatici per
installazioni sonore adattive. In qualità di interprete
svolge attività concertistica, in Italia e all’estero, in
formazioni orchestrali e da camera, collaborando
con importanti personalità della scena musicale
nazionale e internazionale.
GIUSEPPE GIULIANO (Roma, 1949)
Compositore. Ha studiato Pianoforte, Composizione,
Direzione d’orchestra, Musica elettronica, Filosofia
orientale. Interpreta come pianista il repertorio contemporaneo lavorando anche come improvvisatore
di Free Jazz e come Sound projectionist. Principali
attività di insegnamento e seminariali: Juilliard
School New York (Petrassi assistent) - Internazionale FerienKurse Darmstadt - Università di Bologna
DAMS - Universität der Künste Berlino - Universität
für Musik und darstellende Kunst Wien - Tokyo Irino
Foundation - Akiyoshidai Festival and seminars Conservatorio Ciaikowsky Mosca - Conservatorio S.
Pietroburgo - Pechino Central University. Dal 1984
insegna Composizione al Conservatorio G. Verdi di
Milano e dal 2001 aggiunge anche l’insegnamento di tecniche compositive con live electronics.
Le sue composizioni sono state eseguite e radiotra-
smesse nell’Unione Europea, in Russia, Canada, USA,
Messico, Australia, Cina, Giappone, in prestigiose
istituzioni internazionali. La sua poetica si rivolge alla
ricerca di nuove concezioni musicali, con esperienze
di lavoro nella musica strumentale, computer music,
live electronics, interazioni artistiche di genere misto,
sonorizzazioni ambientali, multimedia.
CARLO LORENZETTI (Roma, 1934)
Scultore. Vive e lavora a Roma. Inizia ad esporre
alla fine degli anni Cinquanta da subito precisando
la propria ricerca plastica: egli assume la lastra
metallica come piano dell’invenzione di forme, a
parete e a terra, che vivono la terza dimensione
negando ogni valenza di massa solida e di peso
materico. Si inserisce in una storia della scultura che
segna un importante passaggio a diverse modalità
di intendere il lavoro sulla tridimensionalità e sullo
spazio, coniugando perizia del fare con scienza
compositiva ed immaginazione.
Nel 1959 vince il premio per la giovane scultura
assegnato dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna
di Roma. La prima mostra personale è a Roma,
nel 1962, da Topazia Alliata. Da allora è presente
a manifestazioni internazionali tra cui si ricordano
l’Expo mondiale di Montreal (1967); la Biennale
di San Paolo del Brasile (1967, 1975); la Biennale
del Mediterraneo ad Alessandria d’Egitto (1968); il
Premio di scultura Reno-Tevere al Kunstverein di
Colonia (1969); la Biennale di Venezia (1970, 1972,
con sala personale, 1976, 1986); la Quadriennale di
Roma (1965, 1973, 1986).
Tra i riconoscimenti al suo lavoro si segnala il Premio
Feltrinelli 1988 per la scultura, conferito dall’Accademia
Nazionale dei Lincei. Quale rappresentante italiano
nel 1955 è invitato alla VI Triennale internazionale
di scultura di Osaka (la sua opera è acquisita dal
Museo). È inoltre, nominato Accademico di San Luca.
MICHELANGELO LUPONE (Solopaca BN, 1953)
Compositore. La sua attività si distingue per l’approccio interdisciplinare che ha permesso l’integrazione dell’ambito musicale con quello scientifico e
tecnologico. Per la realizzazione di proprie opere
ha progettato due sistemi digitali innovativi per la
sintesi e l’elaborazione del suono: Fly10 (1983) e
Fly30 (1989) e strumenti aumentati quali il Feeddrum e lo SkinAct.
La collaborazione con artisti visivi e coreografi
come Momo, Pistoletto, Uecker, Moricone, Galizia,
Paladino, ha segnato un percorso artistico rivolto
all’uso integrato dell’ambiente di ascolto, dando
origine a installazioni musicali basate su tecnologie
d’invenzione Tubi sonori, Planofoni®, Olofoni, Schermi
riflettenti; Opere ambientali permanenti.
Per la sua attività di ricerca artistica ha ricevuto
riconoscimenti dall’Accademia delle Scienze di
Budapest, dalla Japan Foundation, dal MIUR, dal
Ministero della Cultura Francese, incarichi di consulenza dalla Texas Instruments, dal Centro Ricerche
Fiat e commissioni da prestigiose istituzioni musicali
(tra cui Tanzhaus, Duesseldorf, Maggio Musicale
Fiorentino, Teatro Regio di Parma, Kyoto Philarmonic
Orchestra, INA-GRM, Festival Aujourd’hui Musique).
Co-fondatore e direttore artistico del CRM-Centro
Ricerche Musicali di Roma, dal 1980 docente di
Composizione musicale elettronica. Ѐ direttore
del Dipartimento di Nuove Tecnologie e Linguaggi
Musicali al Conservatorio dell’Aquila.
MARIN MARAIS (Parigi 1656 - 1728)
Nasce da una famiglia modesta, i suoi genitori sono
Vincent Marais, cordaio, e Catherine Bellanger.
Nel 1667 entra nel coro di voci bianche di SaintGermain-L’Auxerrois. A 16 anni abbandona il canto
ed entra nell’orchestra dell’Académie royale de
musique diretta da Jean Baptiste Lully.
Nel 1679 ottiene la carica di «joueur de viole de la
musique de la Chambre» nella Musique du roi (Luigi
XIV). Per quarant’anni cumulerà questa carica con
una ininterrotta carriera all’Opéra.
Nel 1685 comincia a comporre pezzi per Viola; un
primo libro viene pubblicato nel 1686. Dopo la morte
di Jean Baptiste Lully, Marais acquista più spazio per
far rappresentare le sue opere e scrive Alcide (libretto
di Jean-Galbert de Campistron), in collaborazione
con Louis Lully (figlio di Jean Baptiste), rappresentato
nel 1693 con grande successo.
Nel 1701 è chiamato a dirigere una grande cerimonia
per la guarigione del delfino (il figlio del re), durante
la quale si esibisce in un’orchestra di 250 musicisti
e cantori, e vede l’esecuzione, di due suoi mottetti:
Domine salvum fac regem e un altro di cui non conosciamo il titolo. Dopo questa importante esecuzione,
verso il 1704 diviene Direttore d’Orchestra permanente
all’Opéra. Qui scriverà Alcyone, tragedia in musica
rappresentata nel 1706 con grande successo.
MARCO NOIA (Roma, 1965)
Nel 1992 si diploma in Regia del Suono presso
l’Università delle Arti di Berlino.
Durante gli studi dirige un’orchestra d’archi e collabora
come fonico a spettacoli con musica di J. Cage e D.
Schnebel. Nel 1993 collabora all’edizione musicale
del film “Jonathan degli Orsi” (E. G. Castellari).
Negli anni successivi scrive musica per teatro e spot
commerciali, lavora come fonico per la televisione.
Frequenta il 3° anno del Triennio di Composizione
presso il Conservatorio di S. Cecilia di Roma, nella
classe del M° Giovan Battista Luca.
SERGIO ARMAROLI
Abbraccia, dopo seri studi artistico - musicali con
Luciano Fabro e Giuseppe Giuliano presso l’Accademia di Belle Arti di Brera e il Conservatorio di Musica
“G. Verdi” di Milano, molteplici ambiti espressivi alla
costante ricerca di una unità dell’esperienza.
Si dichiara dilettante e pittore, percussionista concreto
e poeta frammentario. Nella vita reale è costretto a
uno sforzo pedagogico costante come “maestro
di musica”.
DANIEL TOSI (Perpignan Francia, 1953)
Compositore, Direttore d’Orchestra e Direttore del
Conservatorio Regionale Perpignan Méditerranée.
Ottiene sei premi al CNSDM di Parigi e parallelamente segue il corso universitario in Musicologia
alla Sorbonne dove si laurea.
Dopo aver ottenuto la carica di Direttore di Conservatorio, occupa il posto di Ispettore della Musica
al Ministero e intraprende un lavoro pedagogico
secondo la sua triplice attività di composizione,
ricerca e direzione d’orchestra. Lascia questa
occupazione per dedicarsi esclusivamente alla
composizione musicale, alla direzione d’orchestra e
alla pedagogia. Nel febbraio 1983, fonda l’Orchestra
Perpignan Méditerranée e dirige per più di 30 anni
numerosi concerti sinfonici e le più grandi opere
liriche. Nel luglio dello stesso anno vince il Prix de
Rome ed è pensionato a Villa Medici fino al 1985. La
Sacem gli riconosce il premio Georges ENESCO. Il
Ministero delle relazioni estere gli riconosce nel 1986
il premio di Villa Medici Fuori le Mura permettendogli
di realizzare un’opera a Barcellona.
In questo periodo fonda anche la Camérata de France
(orchestra da camera internazionale) divenuta nel
2009 il Collegium Instrumental Méditerranée che
accompagna i più grandi solisti del mondo. Come
compositore realizza in ambito pedagogico diversi
racconti e opere per bambini. Le sue opere da camera o sinfoniche sono eseguite nei più importanti
festival internazionali.
LORENZO TROIANI (Roma, 1989)
Dal 2005 frequenta il corso di “S.S. della Composizione”
al “Conservatorio di musica Santa Cecilia di Roma”
sotto la guida dei maestri Antonio Scarlato, Maurizio
Gabrieli, Antonio Di Pofi, Giovanni Scaramazza Fabi.
Ha seguito seminari e masterclass tenuti dal compositore Nicola Piovani, dallo spagnolo Luis de Pablo,
dal maestro Salvatore Sciarrino, da Beat Furrer, da
Dariusz Przybylski e da Philippe Manoury.
Viene premiato in numerosi concorsi internazionali tra
i quali: Concorso Goffredo Petrassi (2010), Concorso
Oliviero Fusi (2011), Concorso A.Manoni (2011),
Chiamata alle musiche L’Arsenale (2011), Concorso
G.E.R.M.I. (2011). Nell’anno accademico 2009/2010
si laurea in Filosofia con 110 e lode con una tesi sul
rapporto estetico-ontologico in Paul Klee.
LUCA COLARDO (Milano,1990)
Ha iniziato lo studio del Violoncello con Andrea
Cavuoto. Si è diplomato nel 2009 con il massimo
dei voti sotto la guida di Marco Scano presso il
Conservatorio G. Verdi di Milano e nel 2012 ha
conseguito il diploma accademico di secondo livello
col massimo dei voti e la lode. Nel 2004 ha vinto il
1° Premio al Concorso Nazionale di Vittorio Veneto.
Nella primavera 2011 ha vinto due sezioni del Premio
Nazionale delle Arti: archi solisti e musica da camera.
Ha suonato per varie stagioni e rassegne in Italia e
all’estero: Milano (La Triennale, Società dei Concerti,
Festival Mito, Milano Musica), Como (Associazione
G. Carducci), Bellagio (Festival di Bellagio), Napoli
(Conservatorio S. Pietro a Majella), Roma (Museo
dell’Ara Pacis), Ravello (Ravello Festival), Parigi
(Istituto Italiano di Cultura, Citè de la Musique). I
suoi concerti sono stati trasmessi da TV2000, Rai
Radio-Tre, Radio Vaticana.
SkinAct
COLLEGIUM INSTRUMENTAL PERPIGNAN
MEDITERRANÉE
L’Orchestra,fondata da diversi anni per iniziativa del
Festival Aujourd’hui Musiques di Perpignan soddisfa
sia le esigenze della creazione contemporanea, che i
nuovi lavori eseguiti in occasione delle diverse edizioni
del Festival, sia l’interpretazione delle opere del XX
secolo. Nell’ambito dell’interpretazione delle opere
del Rinascimento, sottolinea le evidenti relazioni
tra il canto gregoriano e la musica contemporanea,
restituendo il contesto liturgico o profano e musicale,
nella quale le opere sono state concepite.
Il Collegium inquadra l’opera secondo le concezioni
per cui è stata creata, sviluppando connessioni
indispensabili con la sensibilità contemporanea.
Questo approccio è dovuto ad una ricerca musicologica approfondita in collaborazione con diverse
discipline artistiche, teologiche e storiche.
L’impegno del Collegium sulla musica del repertorio
rinascimentale e barocco è significativo ed è supportato dai risultati brillanti conseguiti sino ad oggi.
Gli interpreti del Collegium, sono tutti docenti del
Conservatorio Regionale di Perpignan, ciò permette
Interpreti
all’Orchestra un legame con le attività didattiche.
Dalla sua creazione il Collegium è presente in festival
nazionali e internazionali.
MANUELA GALIZIA (Roma)
Ha compiuto gli studi di Pianoforte al Conservatorio
di Santa Cecilia, in seguito studia Canto con Magda
Làszlo, e Adelina Cambi. Ha seguito corsi con Michiko
Hirayama, e con Liliana Poli per il repertorio vocale
contemporaneo.
Nel campo della musica contemporanea ha tenuto
concerti in Italia e all’estero: IRCAM Paris, Darmstadt
Internationale Ferienkurse (1986 - 88 - ‘94), Milano
festival Studio ES, Bologna Nuova musica, Teatro
Nuovo Torino, Teatro Ghione Roma, Angelicum
Milano, Radio Svizzera italiana, Centre G. Pompidou
Paris, Teatro Carlo Felice Genova, Teatro alla Scala
Milano, Festival Alternativa Mosca, Festival “Sound
ways” St. Petersburg, Festival di Huddersfield (GB),
Firenze (Teatro Nuova Florida 2007), Siberia, Festival
Krasnoyarsk 2011, Giappone, Akiyoshidai Festival,
Cina, Jinan University, Shandong.
Nel suo repertorio contemporaneo musiche di A.
Schoenberg, A. Webern, I. Strawinsky, L. Nono, L.
Berio, J. Cage, L. Dallapiccola, K. Stockhausen, S.
Bussotti, G. Scelsi, oltre a composizioni di autori
più recenti, scritte per la sua voce.
GIUSEPPE GIULIANO (v. autori)
ANDREA MAGNI (Treviglio, BG 1994)
Ha seguito gli studi musicali al Conservatorio di Musica
“G.Verdi” di Milano dove ha frequentato la classe di
Flauto traverso tenuta dal Maestro Rocco Abate.
Ha seguito masterclass con i Maestri Tabarelli, Pucci,
Wilson e Balint. Ha tenuto vari concerti a Milano:
al Conservatorio e alla Basilica di Sant’ Ambrogio,
ove ha eseguito in prima italiana il brano per flauto
e violoncello “Untranparentemptiness” del Maestro
Kasparov (al violoncello Maestro Beluffi), nel Duomo,
con il coro del Conservatorio ( Requiem di Mozart).
FRANCESCO PRODE (Roma, 1969)
Con passione e rigore si dedica dal 2005, anno in cui
collabora con Karlheinz Stockhausen a Kuerten, alla
musica contemporanea. Ѐ grazie a questa preziosa
collaborazione che inizia a svolgere un’intensa attività
di studio e di ricerca, mirata all’esecuzione di numerose
composizioni contemporanee, sia come solista che
con formazioni cameristiche, offrendo esecuzioni di
raffinata sensibilità e altissimo livello tecnico.
Nel luglio 2011, come docente, ha tenuto un corso
al Conservatorio di S. Cecilia sulle tecniche di esecuzione musicale con pianoforte e live electronics.
Nel mese di agosto è stato invitato a partecipare al
Brinkhallin Music Festival di Turku in Finlandia. Nel
settembre 2011 ha eseguito, durante il 4° Festival di
musica elettronica di Roma, Le Tombeau de Messiaen
di Harvey con Denis Smalley alla regia del suono.
Nel marzo 2012 ha suonato in diretta su radio tre il
Klavierstuck IX e Kontakte di Stockahusen.
In ottobre suonerà al 5° Festival di Musica Elettronica
di Roma ( EMUFEST ) musiche di Marco Stroppa
e Denis Smalley per pianoforte ed elettronica alla
presenza dei compositori.
GIANLUCA RUGGERI (Roma, 1956)
Diplomatosi in Musica Corale ed in Strumenti a
Percussione col massimo dei voti e la lode e per
questo premiato (medaglia d’argento) per l’Anno
Europeo della Musica (1985), ha iniziato la propria
attività nel 1978 con le maggiori orchestre liricosinfoniche di Roma.
Dal 1981 dopo aver partecipato a seminari di
Composizione e di Strumenti a percussione di
Karlheinz Stockhausen, ha incentrato il suo lavoro
sul repertorio solistico e cameristico contemporaneo
approfondendo, da un lato, la ricerca elettro-acustica
con opere di Stockhausen, Truax, Taira, Henze,
dall’altro, la ricerca sui materiali sonori concreti e
le “performance” con autori quali Cage, Battistelli,
Hiller, Heyn, Berio.
Nel 1987 ha fondato con Antonio Caggiano, l’ensemble
Ars Ludi. Da allora si è esibito in molte manifestazioni
musicali internazionali in Francia, Scozia, Spagna,
Svizzera, Belgio, Cina, USA, Canada, Grecia, Senegal, Svezia, Indonesia, Giappone, Turchia, Etiopia e
Kenya. collaborando con solisti, interpreti ed artisti
internazionali.
Come autore, ha composto brani per piccoli ensemble
e per strumento solista, alcuni dei quali sono editi
da BMG-Ariola e Edipan.
Ha diretto opere di F. Evangelisti, C. Crivelli, L. Cinque, C. Cardew e S. Reich. È docente di Strumenti
a Percussione presso il Conservatorio di Musica di
S. Cecilia, Roma.
PHILIPPE SPIESSER (Strasburgo, 1971)
Più che un percussionista è soprattutto un musicista,
avvincente e atipico. Il padre Direttore d’Orchestra,
il fratello Trombonista, Spiesser inizia i suoi studi
musicali con la tromba e il piano. L’incontro con
la percussione avverrà più tardi, a 17 anni, cinque
anni dopo aver compiuto gli studi universitari, vince
il Primo Premio in Percussioni e Musica da Camera
al Conservatorio Nazionale Regionale di Strasburgo.
Un anno dopo, si diploma e ottiene l’abilitazione
all’insegnamento delle Percussioni.
Insegna al Conservatorio Superiore di Ginevra e al
Conservatorio Nazionale di Perpignan, tiene regolarmente masterclass in numerosi conservatori in
Europa e in Asia.
è alla ricerca di esperienze e incontri, stimola creazioni
di nuove opere, lavorando a stretto contatto con i
compositori. Ha creato opere di Philippe Hurel, Pierre
Jodlowski, Bruno Mantovani, Jose-Manuel Lopez
Lopez, Daniel Tosi, Bertrand Dubedout, Mansoor
Hosseini, Dieter Kaufmann, Elzbieta Sikora, MarieHélène Fournier, Denis Dufour, Kazuko Narita, Christian
Lauba, Paul Evernden, Etienne Rolin, Mercedes Zavala,
Christian Clais, Michelangelo Lupone. Partecipa a
numerosi Festival internazionali, è invitato a suonare
come solista in numerose formazioni strumentali
internazionali.
CRM - CENTRO RICERCHE MUSICALI
Fondato a Roma nel 1988 dai compositori Laura
Bianchini e Michelangelo Lupone, sviluppa e
promuove la ricerca e la produzione musicale
e scientifica.
Per i risultati raggiunti è stato riconosciuto
ufficialmente nel 1990 dal Ministero dell’Università e della Ricerca scientifica come ‘Centro
di ricerca nel settore Musica’ e dal 2006 collabora con la Soprintendenza Archeologica di
Pompei e la Sovraintendenza ai Beni Culturali
di Roma alla realizzazione di iniziative culturali
artistiche e scientifiche per la valorizzazione
di siti archeologici, architettonici e museali.
Organizza ogni anno Arte Scienza assieme
a partners internazionali.
Svolge l’attività didattica con corsi di perfezionamento in musica informatica, in collaborazione
con diversi conservatori e università.
I laboratori del CRM hanno creato tecnologie
hardware e software per la musica, nuovi strumenti e sistemi multifonici (Planofoni®, Olofoni,
Risonatori e Tubi sonori), che hanno trovato
impiego in grandi istituzioni scientifiche, come
il Centro Ricerche Fiat e nella realizzazione
di grandi eventi, tra cui: Gran Gala Verdi al
Teatro Regio di Parma 2001; Installazione
al Colosseo, Roma 2003; Prima Conferenza
euro-mediterranea dei ministri dell’Agricoltura,
Venezia 2003, Sorgenti nascoste, installazione ambientale permanente per le Sorgenti
dell’Alto Calore, Solopaca (opera di Paladino/
Lupone), “Una città da ascoltare”, in occasione
del Summit G8 tenutosi a L’Aquila nel 2009.
luoghi
Accademia di Francia Villa Medici
Via Trinità dei Monti 1, Roma
Chiesa San Luigi dei Francesi
Piazza di San Luigi de’ Francesi 5, Roma
Accademia Filarmonica Romana
Via Flaminia 118, Roma
FGTecnopolo
Via Giacomo Peroni 452 - 00131 Roma
info
Ingresso gratuito ad eccezione dei concerti all’Accademia Filarmonica Romana
www.filarmonicaromana.org
CRM Centro Ricerche Musicali
Via Giacomo Peroni 452 - 00131 Roma
Tel. +39 06 45563595 +39 06 45563100
Tel/Fax +39 06 45563590 email [email protected]
Gli aggiornamenti sono disponibili sui siti:
www.artescienza.info e www.crm-music.it