DECENNALE
Auditorium Parco della Musica di Roma
21 dicembre 2002: l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Myung-Whun Chung con
Maurizio Pollini al pianoforte inaugura la Sala Santa Cecilia, ultima tra le sale realizzate all’Auditorium Parco
della Musica di Roma. A dieci anni di distanza l’Auditorium è entrato a far parte della vita quotidiana di
Roma: ogni anno più di due milioni di appassionati, turisti e visitatori visitano gli spazi e seguono la
programmazione proposta dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e dalla Fondazione Musica per Roma.
Il 21 dicembre 2012 la Sinfonia n. 9 “Corale” di Beethoven diretta da Lorin Maazel nella Sala Santa Cecilia ha
dato il via a un anno di festeggiamenti volti a celebrare i risultati ottenuti dall’Auditorium in questi anni: una
serie di iniziative ed eventi, che si concluderanno a giugno con una giornata di musica e spettacolo che
coinvolgerà tutti gli spazi dell’Auditorium.
Oltre al calendario di eventi realizzato dalla Fondazione Musica per Roma e dall’Accademia Nazionale di Santa
Cecilia, dall’8 dicembre e al 27 gennaio è stata allestita nei foyer una mostra fotografica dedicata agli artisti
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che hanno reso l’Auditorium un polo culturale unico in Italia e in Europa.
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Viale Pietro de Coubertin 30, 00196 Roma, Italia
Tel. +39 06802411 Fax +39 0680241211
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PROGRAMMA1
Eventi prodotti dalla Fondazione Musica per Roma
04-05-6 gennaio
MIMMO CUTICCHIO
"GUERRIN MESCHINO"
Mimmo Cuticchio, il più noto contastorie del nostro tempo, presenta “Guerrin Meschino”. Il titolo riporta al
testo classico di uno dei più noti narratori del ‘300, Andrea da Barberino, che narra le vicende del giovane
Guerrino alla ricerca delle sue radici.
18 gennaio
FESTIVAL DELLE SCIENZE
AMARTYA SEN in “FELICITÀ E DISUGUAGLIANZE”
In occasione del Festival delle Scienze, il Premio Nobel ha incontrato il pubblico dell’Auditorium per fare le
sue osservazioni sulla Felicità, tema principale dell’edizione del festival del 2013.
24 gennaio
di
FRANCESCO DI GIACOMO in "CENERENTOLA LA PARTE MANCANTE"
Fabio Massimo Iaquone, Francesco Di Giacomo, Paolo Sentinelli
Cenerentola è uno spettacolo multimediale che offre spunti e ragionamenti per una riflessione
sull’indecifrabilità del presente ricco di “possibilità” ingannevoli che ci fanno intravedere una parvenza di
riscatto a buon mercato. Queste “possibilità”, come “la scarpetta” di Cenerentola, diventano le nostre
“favole” quotidiane dietro le quali abbiamo imparato presto a nasconderci.
28 gennaio
ROSCOE MITCHELL
Il sassofonista Roscoe Mitchell è una delle figure più emblematiche della cosiddetta “avanguardia di
Chicago”. Polistrumentista, Mitchell utilizza tutti i sassofoni, flauti e clarinetti, l’oboe e una vasta gamma di
percussioni. Fondatore dell’Art Ensemble of Chicago, inizia la propria carriera con l’Experimental Band di
Richard Abrams: la sua opera in ambito AACM è fra le più sorprendenti e importanti degli anni Sessanta. La
sua ricerca musicale si basa sulla sperimentazione collettiva di strumenti e linguaggi, attraverso
l’ampliamento della strumentazione e il recupero di forme desuete, dal ragtime in poi - non come revival ma
quale riflessione sul concetto di composizione.
Il programma potrebbe subire variazioni
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3 febbraio
SADLER’S WELLS LONDON /SYLVIE GUILLEM
Rearray
William Forsythe coreografia - David Morrow musica – Con Sylvie Guillem e Massimo Murru
Bye
Mats Ek coreografia - musica di Ludwig van Beethoven – con Sylvie Guillem
27’52”
Jiří Kylián coreografia - Dirk P Haubrich musica - Con Nataša Novotná e Václav Kuneš e
Emiliano Perazzini
Sylvie Guillem è una delle più grandi ballerine del mondo, artista associata del Sadler’s Wells Theatre. La
serata riunisce coreografie di tre dei più importanti coreografi del momento: Mats Ek, William Forsythe e
Jirˇí Kylián. In programma Rearray, il nuovo duetto firmato da un’icona della danza moderna come William
Forsythe, in cui Guillem danzerà insieme all’etoile Massimo Murru. Il nuovo assolo del coreografo svedese
Mats Ek, Bye, in cui Guillem ballerà sulle note dell’ultima sonata per pianoforte di Beethoven. A completare la
serata, un duetto tratto dall’opera di Kylián 27’52”, interpretato da Nataša Novotná e Václav Kuneš.
13 febbraio
LUDOVICO EINAUDI “IN A TIME LAPSE”
Alice Costamagna violino - Svetlana Fomina violino - Federico Mecozzi violino - Caterina Boldrini violino
Antonio Leofreddi viola - Laura Riccardi viola - Marco Decimo violoncello - Redi Hasa violoncello - Riccardo
Laganà percussioni - Alberto Fabris live electron ics - Francesco Arcuri multi strumentista.
Ludovico Einaudi ha presentato In a Time Lapse, il suo ultimo album: epico e trascinante come Divenire,
sperimentale e avventuroso come Nightbook. In a Time Lapse si spinge oltre, esplorando nuove tessiture
sonore e arrangiamenti che fondono mondi musicali diversi in un linguaggio stratificato, coerente e preciso.
16/21 febbraio
ODIN TEATRET "LA VITA CRONICA"
regia e drammaturgia
Eugenio Barba con l’ensemble dell’Odin Teatret
testi
Ursula Andkjær Olsen e Odin Teatret
attori
Kai Bredholt, Roberta Carreri, Jan Ferslev, Elena Floris, Donald Kitt, Tage Larsen, Sofia
Monsalve, Iben Nagel Rasmussen, Fausto Pro, Julia Varley
La compagnia dell’Odin Teatret, diretta da Eugenio Barba, presenta uno spettacolo dedicato a Anna
Politkovskaya e Natalia Estemirova scrittrici russe in difesa dei diritti umani, assassinate da sicari nel 2006 e
2009 per la loro opposizione al conflitto ceceno.
25 febbraio
VI RACCONTO UN ROMANZO
MARCO BALIANI LEGGE “CHIAMALO SONNO”
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L’attore presenta uno dei principali lavori di Henry Roth al pubblico dell’Auditorium
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9 marzo
CORRADO AUGIAS IN “LUDWIG VAN BEETHOVEN”
Corrado Augias, voce narrante, accompagna il pubblico dell’Auditorium alla scoperta della figura di Ludwig
Van Beethoven. Con Giuseppe Fausto Modugno - pianoforte e voce
10 marzo
LEZIONI DI STORIA
LUIGI MASCILLI MIGLIORINI IN "MILANO 1796". NAPOLEONE SULLE
TRACCE DI ALESSANDRO E DI CESARE
Per la rassegna Lezioni di Storia, Luigi Mascilli Migliorini - insegnante di Storia moderna all’Università di
Napoli L’Orientale - parla della figura di Napoleone Bonaparte. Introduzione di Paolo Di Paolo.
14 marzo
LAURIE ANDERSON "DIRTDAY"
L’artista ha presentato all’Auditorium il suo terzo e ultimo lavoro in solo. In Dirtday Laurie Anderson narra di
politici, famiglie, animali, teorie sull’evoluzione in una sfrenata raccolta di canzoni e storie piene di
sentimento. Un paesaggio acustico dettagliato e seducente si contrappone all’immagine di un mondo
allucinatorio fatto di sogni e realtà.
17 marzo
LEZIONI D’ARTE - PETER GREENAWAY
IN “IL MITO DI ROMA NEL MANIERISMO SETTENTRIONALE”
La cultura italiana ha indubbiamente esercitato una forte influenza sulla mia cinematografia. Gran parte di
questa cultura ha a che fare con le arti visive e inevitabilmente molto di tutto ciò proviene da Roma.
Ovviamente il mio è un punto di vista europeo e specificamente britannico, basato su quegli artisti italiani
che per noi sono quasi degli inglesi come Palladio e Canaletto. [...] Non sarà una dissertazione strutturata,
somiglierà piuttosto a una rielaborazione dell’effetto che hanno avuto i trionfi visivi romani e italiani sul mio
eclettico bagaglio visivo. Peter Greenaway
14 aprile
PATTI SMITH “HORSES”
Patti Smith
voce
Patti Smith ha presentato dal vivo i brani di Horses, primo album della cantautrice pubblicato nel 1975 e che
l’ha resa famosa in tutto il mondo. Horses è considerato uno dei capolavori della storia del rock, registrato
quando Patti Smith era già una delle artiste di spicco della scena di New York, un disco rivoluzionario che ha
spianato la strada al movimento punk – rock e ha ispirato moltissimi artisti come Michael Stipe, Morrissey,
Courtney Love. La rivista Rolling Stone lo ha inserito nella classifica dei migliori 500 album di tutti i tempi. La
copertina, una foto di Robert Mapplethorpe che ritrae Patti Smith, è anch’essa una delle copertine più
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famose della storia del rock.
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15 aprile
LEZIONI DI ROCK
“BEATLES - THE WHITE ALBUM”
Era il 1968, i Beatles andarono in India dal guru Maharishi Mahesh dove scrissero una grandissima quantità
di canzoni, gran parte delle quali andarono a completare il loro album più ricco e complesso, il doppio
bianco, intitolato semplicemente "The Beatles". Un viaggio dall'India a Londra, per seguire le tracce di uno
dei più bei dischi della storia del rock e della musica del secolo scorso.
19–20 aprile
ALESSANDRO BERGONZONI “URGE”
di e con Alessandro Bergonzoni
regia
Alessandro Bergonzoni, Riccardo Rodolfi
“Urge” il nuovo spettacolo di e con Alessandro Bergonzoni. Un allestimento che già dal titolo vuole
chiaramente segnalarci un’allerta, una necessità artistica: segnalare delle differenze che, se trascurate,
possono cambiare il senso delle cose, come quella tra sogno e bisogno e dimostrare che la comicità è fatta di
materiali non solo legati all’evidente o al rappresentato.
21 aprile
MARCO BALIANI “LA FAMOSA INVASIONE DEGLI ORSI IN SICILIA”
Marco Baliani e JuniOrchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Direttore: Simone Genuini - scene: Carlo Sala – testo: Dino Buzzati – musica: Marco Betta
Ambientato in una Sicilia remota, fuori dal tempo, luogo di pura immaginazione creato dalla fantasia di
Buzzati, La famosa invasione degli orsi in Sicilia è un racconto sull’impossibilità della convivenza tra gli uomini
e gli animali, i quali prenderanno saggiamente le distanze dagli uomini, a testimonianza del pessimismo di
Buzzati sulla natura umana.
22 aprile
PHILIP GLASS E TIM FAIN
Philip Glass è uno dei più prolifici e ammirati compositori del XX secolo. La Fondazione Musica per Roma
dedica al grande artista una pagina assai composita del programma stagionale. In aprile viene presentata
l’esibizione in duo con il giovane violinista californiano Tim Fain.
11 maggio
GONZALO RUBALCABA E AL DI MEOLA
Al Di Meola chitarra
Gonzalo Rubalcaba pianoforte
Il chitarrista di fama mondiale Al Di Meola e lo straordinario pianista Gonzalo Rubalcaba in tour insieme. Due
indiscussi eroi del jazz in un unico, indimenticabile concerto. Il concerto nasce anche a seguito della
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partecipazione di Gonzalo Rubalcaba all’ultimo album di Al Di Meola, "Pursuit of Radical Rhapsody".
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19 maggio
LEZIONE DI JAZZ
VIAGGIO NEL CAPOLAVORO - KO-KO DI DUKE ELLINGTON
a cura di Stefano Zenni
Un brano assurto a canone di un intero modo di intendere la scrittura jazz; il frammento di un’opera di vaste
ambizioni; una visione aspra e innovativa del blues; il timbro che diventa forma; la relazione tra una grande
mente compositiva e le creazioni estemporanee dei solisti. Scandagliando il capolavoro del 1940, entriamo
nel laboratorio di una delle menti musicali più originali del Novecento.
2 giugno
LEZIONI DI MUSICA
ANTONIO PAPPANO “VERDI 1813 – 2013: UN BALLO IN MASCHERA”
Antonio Pappano a colloquio con Giovanni Bietti
Per la rassegna curata da Giovanni Bietti "Lezioni di Musica", un ospite d’eccezione – Antonio Pappano –
racconta Verdi. L'iniziativa si rivolge al pubblico vario e a chiunque sia interessato ad approfondire la
conoscenza musicale con un tono è volutamente accessibile e coinvolgente.
9 giugno
GIORNATA CONCLUSIVA – Ingresso gratuito
Domenica 9 giugno la Fondazione Musica per Roma e l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia animeranno
tutti gli spazi della struttura disegnata da Renzo Piano con una giornata fitta di eventi speciali che
sintetizzano la vitalità artistica di questi 10 anni: dall’omaggio alla compositrice Gubaidulina del Coro
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e della PMCE Parco della Musica Contemporanea Ensemble, al
concerto di Antonio Pappano che dirigerà i 130 giovani musicisti della JuniOrchestra in pagine di Beethoven,
Verdi e Bernstein; dal concerto di Mauro Ottolini & Sousaphonix che presenterà il progetto Bix Factor (con il
quale si è aggiudicato il titolo di miglior musicista jazz italiano) ai concerti di tutte le compagini corali dei
giovani cantanti dell’Accademia di Santa Cecilia.
Nella giornata si potranno ascoltare, inoltre, alcuni tra i migliori esempi della produzione musicale e culturale
della Fondazione Musica per Roma, dalla musica contemporanea della PMCE al jazz di Pino Minafra e di
Mauro Ottolini & Sousaphonix, dalla musica da film di Nicola Piovani a quella popolare dell’OPI Orchestra
Popolare Italiana con incursioni nella musica cantautorale dei Têtes de Bois (omaggio a Leo Ferré) e Gino
Paoli (con Danilo Rea), dalle lezioni di storia del rock di Ernesto Assante e Gino Castaldo al teatro civile di
Ascanio Celestini. Grande spazio sarà dato, inoltre, ai laboratori musicali dedicati ai bambini, di introduzione
al linguaggio della musica. Nel corso della giornata sono previsti 4 live set nella cavea dell’Auditorium, con la
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partecipazione, tra gli altri, di Raffaele Costantino e Ambrogio Sparagna.
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