Testata: Il Mattino Data: 26 Agosto 2015 Pag.: 30

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Testata: Il Mattino
Data: 26 Agosto 2015
Pag.: 30
Testata: Il Mattino
Data: 25 Agosto 2015
Pag.: 30
Testata: Il Mattino
Data: 25 Agosto 2015
Pag.: 38
Testata: Corriere del Mezzogiorno
Data: 26 Agosto 2015
Pag.: 11
Testata: Corriere del Mezzogiorno
Data: 26 Agosto 2015
Pag.: 11
Testata: La Repubblica
Data: 26 Agosto 2015
Pag.: X
Testata: La Repubblica
Data: 26 Agosto 2015
Pag.: XI
Testata: Il Quotidiano del Sud
Data: 26 Agosto 2015
Pag.: 23
Testata: Il Quotidiano del Sud
Data: 26 Agosto 2015
Pag.: 24
Testata: Il Quotidiano del Sud
Data: 26 Agosto 2015
Pag.: 26
Testata: Il Quotidiano del Sud
Data: 26 Agosto 2015
Pag.: 26
Testata: Il Quotidiano del Sud
Data: 26 Agosto 2015
Pag.: 28
Testata: Irpinia Oggi
Data: 25 Agosto 2015
Testata: Irpinia Oggi
Data: 25 Agosto 2015
Testata: Irpinia Report
Data: 25 Agosto 2015
Testata: Irpinia News
Data: 25 Agosto 2015
Teatro Gesualdo, in scena Dominic Miller, il chitarrista di Sting
E’ uno dei 5 chitarristi più importanti della scena musicale internazionale. Artista eclettico, capace
di spaziare dalla musica classica al pop passando per il jazz e il rock ‘n roll, dal 1990 ha legato il
suo nome ad una star planetaria come Sting.
Venerdì 28 agosto, alle ore 21:00, ultimo appuntamento di Musica al Parco 2015 in compagnia di
Dominic Miller, chitarrista nato a Buenos Aires, cresciuto artisticamente in Gran Bretagna e
residente ormai stabilmente a Parigi, che chiuderà la quinta edizione della rassegna internazionale di
musica jazz organizzata dal Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino, presieduto da Luca Cipriano, con
la direzione artistica di Luciano Moscati, presidente dell’associazione culturale “I Senzatempo”.
Dominc Miller, nell’arco di una carriera straordinaria, ha collaborato con musicisti del calibro di
Bryan Adams, Tina Turner, Rod Stewart, The Pretenders, Paul Young, Sheryl Crow, Peter Gabriel,
Phil Collins, Richard Wright, legando il suo nome soprattutto all’amicizia personale e artistica con
Sting.
Il grande chitarrista sudamericano ospite del Teatro “Gesualdo” porterà i brani che lo hanno reso
famoso, alcuni dei quali racchiusi nell’album “Touch” che proprio quest’anno compie 20 anni dalla
sua prima uscita discografica e che per l’occasione è stato rimasterizzato in edizione speciale e
limitata.
La musica di Dominic Miller è fatta di atmosfere tipiche della world music, ricche di pathos dove
ogni idea evoca i sapori dei Paesi che lo hanno ispirato, che si fondono nella sua visione musicale
che spazia dalla classica al pop, passando per il jazz ed i ritmi sudamericani, sino anche ad invadere
il rock. Il tutto senza alcuna sbavatura.
Nel vasto panorama dei chitarristi emersi sulla scena internazionale degli ultimi 25 anni, la figura di
Dominic Miller è senza ombra di dubbio una delle massime espressioni di raffinatezza e creatività.
Il suo tocco e il suo suono, soprattutto alla chitarra classica, sono immediatamente riconoscibili per
la profondità e per il lirismo del fraseggio.
Le sue chitarre sono presenti in tutti i dischi di Sting a partire da “The Soul Cages” del 1991, cosa
che, di fatto, lo ha reso il principale collaboratore dell’ex leader dei Police soprattutto per gli
arrangiamenti e l’unico musicista che ha firmato alcuni splendidi brani come “Shape of my heart”
nella discografia di Sting.
Testata: L’Irpinia
Data: 25 Agosto 2015
Testata: Irpinia Focus
Data: 25 Agosto 2015
Teatro Gesualdo: in scena Dominic Miller, il chitarrista di Sting

L’artista internazionale chiude la stagione estiva del comunale. Biglietti a 12
euro
E’ uno dei 5 chitarristi più importanti della
scena musicale internazionale. Artista eclettico,
capace di spaziare dalla musica classica al pop
passando per il jazz e il rock ‘n roll, dal 1990
ha legato il suo nome ad una star planetaria
come Sting.
Venerdì 28 agosto, alle ore 21:00, ultimo
appuntamento di Musica al Parco 2015 in
compagnia di Dominic Miller, chitarrista nato a
Buenos Aires, cresciuto artisticamente in Gran
Bretagna e residente ormai stabilmente a
Parigi, che chiuderà la quinta edizione della
rassegna internazionale di musica jazz organizzata dal Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino,
presieduto da Luca Cipriano, con la direzione artistica di Luciano Moscati, presidente
dell’associazione culturale “I Senzatempo”.
Dominc Miller, nell'arco di una carriera straordinaria, ha collaborato con musicisti del calibro di
Bryan Adams, Tina Turner, Rod Stewart, The Pretenders, Paul Young, Sheryl Crow, Peter
Gabriel, Phil Collins, Richard Wright, legando il suo nome soprattutto all’amicizia personale e
artistica con Sting.
Il grande chitarrista sudamericano ospite del Teatro “Gesualdo” porterà i brani che lo hanno reso
famoso, alcuni dei quali racchiusi nell’album “Touch” che proprio quest’anno compie 20 anni dalla
sua prima uscita discografica e che per l’occasione è stato rimasterizzato in edizione speciale e
limitata.
La musica di Dominic Miller è fatta di atmosfere tipiche della world music, ricche di pathos dove
ogni idea evoca i sapori dei Paesi che lo hanno ispirato, che si fondono nella sua visione musicale
che spazia dalla classica al pop, passando per il jazz ed i ritmi sudamericani, sino anche ad invadere
il rock. Il tutto senza alcuna sbavatura.
Nel vasto panorama dei chitarristi emersi sulla scena internazionale degli ultimi 25 anni, la figura di
Dominic Miller è senza ombra di dubbio una delle massime espressioni di raffinatezza e creatività.
Il suo tocco e il suo suono, soprattutto alla chitarra classica, sono immediatamente riconoscibili per
la profondità e per il lirismo del fraseggio.
Le sue chitarre sono presenti in tutti i dischi di Sting a partire da “The Soul Cages” del 1991, cosa
che, di fatto, lo ha reso il principale collaboratore dell’ex leader dei Police soprattutto per gli
arrangiamenti e l’unico musicista che ha firmato alcuni splendidi brani come “Shape of my heart”
nella discografia di Sting.
I biglietti per assistere al concerto di Dominic Miller sono ancora disponibili presso i botteghini
di piazza Castello, aperti al pubblico dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20.
Posto unico numerato, euro 12.
Per maggiori informazioni telefonare al numero 0825-771620.
Testata: Irpinia 24
Data: 25 Agosto 2015
Testata: Irpinia 24
Data: 25 Agosto 2015
Testata: Ottopagine.it
Data: 25 Agosto 2015
Al teatro Gesualdo il chitarrista di Sting
Di scena venerdì 28 alle 21
E’ uno dei 5 chitarristi più importanti della scena
musicale internazionale. Artista eclettico, capace di
spaziare dalla musica classica al pop passando per
il jazz e il rock ‘n roll, dal 1990 ha legato il suo nome
ad una star planetaria come Sting. Venerdì 28 agosto,
alle ore 21:00, ultimo appuntamento di Musica al
Parco 2015 in compagnia di Dominic Miller,
chitarrista nato a Buenos Aires, cresciuto
artisticamente in Gran Bretagna e residente ormai
stabilmente a Parigi, che chiuderà la quinta edizione
della rassegna internazionale di musica jazz organizzata dal Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino,
presieduto da Luca Cipriano, con la direzione artistica di Luciano Moscati, presidente
dell’associazione culturale “I Senzatempo”.
Dominc Miller, nell'arco di una carriera straordinaria, ha collaborato con musicisti del calibro
di Bryan Adams, Tina Turner, Rod Stewart, The Pretenders, Paul Young, Sheryl Crow, Peter
Gabriel, Phil Collins, Richard Wright, legando il suo nome soprattutto all’amicizia personale e
artistica con Sting. Il grande chitarrista sudamericano ospite del Teatro “Gesualdo” porterà i brani
che lo hanno reso famoso, alcuni dei quali racchiusi nell’album “Touch” che proprio quest’anno
compie 20 anni dalla sua prima uscita discografica e che per l’occasione è stato rimasterizzato in
edizione speciale e limitata.
La musica di Dominic Miller è fatta di atmosfere tipiche della world music, ricche di pathos
dove ogni idea evoca i sapori dei Paesi che lo hanno ispirato, che si fondono nella sua visione
musicale che spazia dalla classica al pop, passando per il jazz ed i ritmi sudamericani, sino anche
ad invadere il rock. Il tutto senza alcuna sbavatura. Nel vasto panorama dei chitarristi emersi sulla
scena internazionale degli ultimi 25 anni, la figura di Dominic Miller è senza ombra di dubbio una
delle massime espressioni di raffinatezza e creatività. Il suo tocco e il suo suono, soprattutto alla
chitarra classica, sono immediatamente riconoscibili per la profondità e per il lirismo del
fraseggio. Le sue chitarre sono presenti in tutti i dischi di Sting a partire da “The Soul Cages” del
1991, cosa che, di fatto, lo ha reso il principale collaboratore dell’ex leader dei Police soprattutto
per gli arrangiamenti e l’unico musicista che ha firmato alcuni splendidi brani come “Shape of my
heart” nella discografia di Sting. I biglietti per assistere al concerto di Dominic Miller sono ancora
disponibili presso i botteghini di piazza Castello, aperti al pubblico dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle
20. Posto unico numerato, euro 12.
Testata: Il Ciriaco
Data: 25 Agosto 2015
Teatro Gesualdo: in scena Dominic Miller, il chitarrista di Sting
L’artista internazionale chiude la stagione estiva del comunale. Biglietti a 12 euro
E' uno dei 5 chitarristi più importanti della scena
musicale internazionale. Artista eclettico, capace di
spaziare dalla musica classica al pop passando per il
jazz e il rock 'n roll, dal 1990 ha legato il suo nome ad
una star planetaria come Sting.
Venerdì 28 agosto, alle ore 21:00, ultimo
appuntamento di Musica al Parco 2015 in compagnia
di Dominic Miller, chitarrista nato a Buenos Aires,
cresciuto artisticamente in Gran Bretagna e residente
ormai stabilmente a Parigi, che chiuderà la quinta edizione della rassegna internazionale di musica
jazz organizzata dal Teatro "Carlo Gesualdo" di Avellino, presieduto da Luca Cipriano, con la
direzione artistica di Luciano Moscati, presidente dell'associazione culturale "I Senzatempo".
Dominc Miller, nell'arco di una carriera straordinaria, ha collaborato con musicisti del calibro di
Bryan Adams, Tina Turner, Rod Stewart, The Pretenders, Paul Young, Sheryl Crow, Peter
Gabriel, Phil Collins, Richard Wright, legando il suo nome soprattutto all'amicizia personale e
artistica con Sting.
Il grande chitarrista sudamericano ospite del Teatro "Gesualdo" porterà i brani che lo hanno reso
famoso, alcuni dei quali racchiusi nell'album "Touch" che proprio quest'anno compie 20 anni dalla
sua prima uscita discografica e che per l'occasione è stato rimasterizzato in edizione speciale e
limitata.
La musica di Dominic Miller è fatta di atmosfere tipiche della world music, ricche di pathos dove
ogni idea evoca i sapori dei Paesi che lo hanno ispirato, che si fondono nella sua visione musicale
che spazia dalla classica al pop, passando per il jazz ed i ritmi sudamericani, sino anche ad invadere
il rock. Il tutto senza alcuna sbavatura.
Nel vasto panorama dei chitarristi emersi sulla scena internazionale degli ultimi 25 anni, la figura di
Dominic Miller è senza ombra di dubbio una delle massime espressioni di raffinatezza e creatività.
Il suo tocco e il suo suono, soprattutto alla chitarra classica, sono immediatamente riconoscibili per
la profondità e per il lirismo del fraseggio.
Le sue chitarre sono presenti in tutti i dischi di Sting a partire da "The Soul Cages" del 1991, cosa
che, di fatto, lo ha reso il principale collaboratore dell'ex leader dei Police soprattutto per gli
arrangiamenti e l'unico musicista che ha firmato alcuni splendidi brani come "Shape of my heart"
nella discografia di Sting.
I biglietti per assistere al concerto di Dominic Miller sono ancora disponibili presso i botteghini di
piazza Castello, aperti al pubblico dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20.
Posto unico numerato, euro 12.
Per maggiori informazioni telefonare al numero 0825-771620.
Testata: Orticalab
Data: 25 Agosto 2015
Al Gesualdo in scena Dominic Miller, chitarrista di Sting
E’ uno dei 5 chitarristi più importanti
della scena musicale internazionale.
Artista eclettico, capace di spaziare
dalla musica classica al pop passando
per il jazz e il rock ‘n roll, dal 1990
ha legato il suo nome ad una star
planetaria come Sting.
Venerdì 28 agosto, alle ore 21:00,
ultimo appuntamento di Musica al
Parco 2015 in compagnia di Dominic
Miller, chitarrista nato a Buenos
Aires, cresciuto artisticamente in
Gran Bretagna e residente ormai
stabilmente a Parigi, che chiuderà la
quinta edizione della rassegna internazionale di musica jazz organizzata dal Teatro “Carlo
Gesualdo” di Avellino, presieduto da Luca Cipriano, con la direzione artistica di Luciano Moscati,
presidente dell’associazione culturale “I Senzatempo”.
Dominc Miller, nell’arco di una carriera straordinaria, ha collaborato con musicisti del calibro di
Bryan Adams, Tina Turner, Rod Stewart, The Pretenders, Paul Young, Sheryl Crow, Peter Gabriel,
Phil Collins, Richard Wright, legando il suo nome soprattutto all’amicizia personale e artistica con
Sting.
Il grande chitarrista sudamericano ospite del Teatro “Gesualdo” porterà i brani che lo hanno reso
famoso, alcuni dei quali racchiusi nell’album “Touch” che proprio quest’anno compie 20 anni dalla
sua prima uscita discografica e che per l’occasione è stato rimasterizzato in edizione speciale e
limitata.
La musica di Dominic Miller è fatta di atmosfere tipiche della world music, ricche di pathos dove
ogni idea evoca i sapori dei Paesi che lo hanno ispirato, che si fondono nella sua visione musicale
che spazia dalla classica al pop, passando per il jazz ed i ritmi sudamericani, sino anche ad invadere
il rock. Il tutto senza alcuna sbavatura.
Nel vasto panorama dei chitarristi emersi sulla scena internazionale degli ultimi 25 anni, la figura di
Dominic Miller è senza ombra di dubbio una delle massime espressioni di raffinatezza e creatività.
Il suo tocco e il suo suono, soprattutto alla chitarra classica, sono immediatamente riconoscibili per
la profondità e per il lirismo del fraseggio.
Le sue chitarre sono presenti in tutti i dischi di Sting a partire da “The Soul Cages” del 1991, cosa
che, di fatto, lo ha reso il principale collaboratore dell’ex leader dei Police soprattutto per gli
arrangiamenti e l’unico musicista che ha firmato alcuni splendidi brani come “Shape of my heart”
nella discografia di Sting.
I biglietti per assistere al concerto di Dominic Miller sono ancora disponibili presso i botteghini di
piazza Castello, aperti al pubblico dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20.
Posto unico numerato, euro 12.
Per maggiori informazioni telefonare al numero 0825-771620.
Testata: + Economia
Data: 25 Agosto 2015
Testata: Cinque Righe
Data: 25 Agosto 2015
Testata: Giornale dell’Irpinia
Data: 25 Agosto 2015
Avellino, venerdi 28 agosto torna “Musica al Parco” con il grande
chitarrista Dominic Miller
E’ uno dei 5 chitarristi più importanti
della scena musicale internazionale.
Artista eclettico, capace di spaziare
dalla musica classica al pop passando
per il jazz e il rock ‘n roll, dal 1990 ha
legato il suo nome ad una star
planetaria come Sting.
Venerdì 28 agosto, alle ore 21:00,
ultimo appuntamento di Musica al
Parco 2015 in compagnia di Dominic
Miller, chitarrista nato a Buenos Aires,
cresciuto artisticamente in Gran
Bretagna e residente ormai stabilmente a Parigi, che chiuderà la quinta edizione della rassegna
internazionale di musica jazz organizzata dal Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino, presieduto da
Luca Cipriano, con la direzione artistica di Luciano Moscati, presidente dell’associazione culturale
“I Senzatempo”.
Dominc Miller, nell’arco di una carriera straordinaria, ha collaborato con musicisti del calibro di
Bryan Adams, Tina Turner, Rod Stewart, The Pretenders, Paul Young, Sheryl Crow, Peter Gabriel,
Phil Collins, Richard Wright, legando il suo nome soprattutto all’amicizia personale e artistica con
Sting.
Il grande chitarrista sudamericano ospite del Teatro “Gesualdo” porterà i brani che lo hanno reso
famoso, alcuni dei quali racchiusi nell’album “Touch” che proprio quest’anno compie 20 anni dalla
sua prima uscita discografica e che per l’occasione è stato rimasterizzato in edizione speciale e
limitata.
La musica di Dominic Miller è fatta di atmosfere tipiche della world music, ricche di pathos dove
ogni idea evoca i sapori dei Paesi che lo hanno ispirato, che si fondono nella sua visione musicale
che spazia dalla classica al pop, passando per il jazz ed i ritmi sudamericani, sino anche ad invadere
il rock. Il tutto senza alcuna sbavatura.
Nel vasto panorama dei chitarristi emersi sulla scena internazionale degli ultimi 25 anni, la figura di
Dominic Miller è senza ombra di dubbio una delle massime espressioni di raffinatezza e creatività.
Il suo tocco e il suo suono, soprattutto alla chitarra classica, sono immediatamente riconoscibili per
la profondità e per il lirismo del fraseggio.
Le sue chitarre sono presenti in tutti i dischi di Sting a partire da “The Soul Cages” del 1991, cosa
che, di fatto, lo ha reso il principale collaboratore dell’ex leader dei Police soprattutto per gli
arrangiamenti e l’unico musicista che ha firmato alcuni splendidi brani come “Shape of my heart”
nella discografia di Sting.
I biglietti per assistere al concerto di Dominic Miller sono ancora disponibili presso i botteghini di
piazza Castello, aperti al pubblico dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20.
Posto unico numerato, euro 12.
Per maggiori informazioni telefonare al numero 0825-771620.
Testata: Irpinia Nostra
Data: 25 Agosto 2015
La musica internazionale approda al Teatro Gesualdo
Ventitré artisti provenienti da ogni parte del mondo. Tre differenti location nel cuore
antico della città di Avellino. Cinque giorni dedicati alla musica elettronica, alla
cultura digitale e alle arti mediali. Un unico grande festival di respiro internazionale.
Da domani 26 agosto a domenica 30 agosto torna ad Avellino Flussi Media Arts
Festival” la rassegna, giunta ormai alla settima edizione, organizzata
dall’associazione culturale senza scopo di lucro “Magnitudo” e con la coproduzione
del Teatro Gesualdo.
Artisti internazionali, live concert, dj set, workshop, conferenze, installazioni, visuals,
animeranno cinque giorni dedicati alla sperimentazione musicale, all’arte e alla
cultura digitale, nella splendida cornice del centro storico di Avellino.
«Flussi è esempio dell’Avellino che vorrei, una città viva, aperta al confronto, dal respiro lungo e dallo sguardo
curioso sottolinea il presidente del Teatro Gesualdo Luca Cipriano . Si tratta di un festival che ormai ha assunto
autorevolezza e prestigio in ambito internazionale, diventando punto di riferimento per migliaia di giovani che arrivano
in città da tutta Italia. Avellino, infatti, sarà, per cinque giorni, il crocevia internazionale della musica elettronica, capitale
della sperimentazione e dei nuovi linguaggi per un progetto dautore nato e costruito in città. Anche quest’anno il Teatro
Gesualdo ha scelto di sostenere il Festival portando avanti quella fitta rete di sinergie organiche e non improvvisate. E il
grande successo di Flussi non può che gratificare il nostro operato, sempre pronto a promuovere lofferta culturale e
formativa di qualità, per rilanciare Avellino nel panorama regionale e nazionale».
Flussi Media Arts Festival anche questanno animerà tre differenti spazi della città, riprendendo il fortunato format che ha
avuto così tanto successo e seguito nelle ultime due edizioni della rassegna.
– Theater stage: il palco principale del Teatro Carlo Gesualdo che ospiterà i grandi concerti indoor;
– Main stage: la terrazza panoramica “Giuseppe Pisano” del Teatro comunale di Avellino;
– Esp stage: il palco sperimentale installato presso la Casina del Principe che per loccasione sarà attrezzato con un
impianto quadrifonico.
Il concept di questa settima edizione, Realityvism, affronta in maniera critica la digitalizzazione delle nostre vite,
costantemente connesse e mediate dalle tecnologie, che a furia di socializzare ogni nostro atto, si frappongono tra noi e
l’esperienza delle cose, producendo una lenta ma inesorabile perdita di realtà. In questo scenario la tecnologia è veleno e
cura al tempo stesso. Si tratta, allora, di trovare in essa il rimedio, affinché la nostra socialità, reinventi pratiche e politiche
che attraverso la rete escano dalla rete per contagiare la vita.
Attraverso workshop, conferenze, concerti, installazioni e performance di artisti internazionali, si discuterà sul tema e si
proverà, grazie alla tecnologia stessa (creatrice dei social), a riappropriarsi delle proprie vite, fuori dal virtuale.
La scelta della lineup, coerentemente con il concept, punta a dare risalto a performances in cui il fattore fisico e quello
umano sono aspetti centrali. Pertanto, sui tre palchi di Flussi Media Arts Festival si alterneranno Samuel Kerridge, Janek
Schaefer, John Duncan, Dave Phillips, Edwin van der Heide, Leafcutter John, John Chantler + Stefano Tedesco, Erikm,
Mia Zabelka, Ute Wassermann, Michael Vorfeld, Jealousy Party, Alessandra Eramo, Retina.it, Ossatura, Flo Kaufmann,
Gondwana, Toktek, Giulio Aldinucci, Petit Singe, Andrzej Zaleski.
In collaborazione con il Laceno dOro”, inoltre, sarà presente l’artista concettuale canadese Herman Kolgen, con una
performance gratuita.
In aggiunta alle performance, sono previsti anche due eventi speciali che si terranno entrambi domenica 30 agosto presso
la Casina del Principe:
– Conduction a cura di Elio Martusciello, nella quale il maestro dirigerà, seguendo i principi della conduction, un
ensemble aperto costituito da musicisti e persone con disabilità, creando un evento speciale di creazione musicale e di
inclusione sociale.
– VoiceLab Performance, momento conclusivo del laboratorio sulluso della voce tenuto da Ute Wassermann che
coinvolgerà gli allievi che lo hanno frequentato.
La sezione didattica del festival, che segue la stessa linea del concept, affiancando alla lineup musicale, si completerà con
workshop e momenti di approfondimento curati da Alan Zirpoli (blender e grafica per la stampa 3d), Roberto Fazio
(introduzione alla realtà virtuale) e Carmine de Rosa (wearable microcontrollers, ossia dispositivi elettronici indossabili
per live performance).
Testata: La Nostra Voce
Data: 25 Agosto 2015
Musica al Parco 2015 chiude in bellezza: ecco
Dominic Miller, il chitarrista di Sting
AVELLINO – Venerdì 28 agosto, alle ore 21:00,
ultimo appuntamento di Musica al Parco 2015.
Dominic Miller, chitarrista nato a Buenos Aires,
chiuderà la quinta edizione della rassegna
internazionale di musica jazz organizzata dal
Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino, presieduto da
Luca Cipriano, con la direzione artistica di Luciano
Moscati, presidente dell’associazione culturale “I
Senzatempo”.
Miller, nell’arco di una carriera straordinaria, ha collaborato con musicisti del calibro di Bryan
Adams, Tina Turner, Rod Stewart, The Pretenders, Paul Young, Sheryl Crow, Peter Gabriel, Phil
Collins, Richard Wright, legando il suo nome soprattutto all’amicizia personale e artistica con
Sting, un nome che è storia nell’ambiente musicale.
Il grande chitarrista sudamericano ospite del Teatro “Gesualdo” porterà i brani che lo hanno reso
famoso, alcuni dei quali racchiusi nell’album “Touch” che proprio quest’anno compie 20 anni dalla
sua prima uscita discografica e che per l’occasione è stato rimasterizzato in edizione speciale e
limitata.
La musica di Dominic Miller è fatta di atmosfere tipiche della world music, ricche di pathos dove
ogni idea evoca i sapori dei Paesi che lo hanno ispirato, che si fondono nella sua visione musicale
che spazia dalla classica al pop, passando per il jazz ed i ritmi sudamericani, sino anche ad invadere
il rock. Il tutto senza alcuna sbavatura.
Nel vasto panorama dei chitarristi emersi sulla scena internazionale degli ultimi 25 anni, la figura di
Dominic Miller è senza ombra di dubbio una delle massime espressioni di raffinatezza e creatività.
Il suo tocco e il suo suono, soprattutto alla chitarra classica, sono immediatamente riconoscibili per
la profondità e per il lirismo del fraseggio.
E’ stato il principale collaboratore dell’ex leader dei Police soprattutto per gli arrangiamenti e
l’unico musicista che ha firmato alcuni splendidi brani all’interno della discografia di Sting, come
“Shape of my heart”.
I biglietti per assistere al concerto di Dominic Miller sono ancora disponibili presso i botteghini di
piazza Castello, aperti al pubblico dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20.
Posto unico numerato, euro 12.
Per maggiori informazioni telefonare al numero
0825-771620
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