Gigi Proietti inaugura la nuova stagione del teatro Carlo Gesualdo

Gigi Proietti inaugura la nuova stagione del teatro Carlo Gesualdo
Scritto da Red.
Venerdì 05 Ottobre 2012 13:43
AVELLINO – Al via l’undicesima stagione teatrale del teatro Carlo Gesualdo di Avellino.
L’appuntamento è per domani sera e domenica con l’attesissimo “Pierino e il lupo” di Gigi
Proietti che inaugurerà una stagione anche quest’anno da record. Le 1.385 tessere vendute
rappresentano un nuovo importante record per l’Istituzione teatro comunale presieduta da Luca
Cipriano. Lo spettacolo di domani sarà il fiore all’occhiello della nuova stagione teatrale del
Carlo Gesualdo. La rassegna “Grande Teatro” non poteva che essere tenuta a battesimo dal re
del palcoscenico, Gigi Proietti, tanto atteso e acclamato dal pubblico avellinese.
Per la prima volta sul palco del “Gesualdo”, il grande mattatore romano mette in scena la sua
personalissima rivisitazione del classico del compositore russo Sergeji Prokofiev “Pierino e il
Lupo… e molto altro”. Proietti farà rivivere sul palco la storia dell'audace ragazzino russo che
insieme ad un'anatra, un canarino ed un gatto, riuscirà a catturare un temibile lupo della steppa.
Una fiaba in musica con cui, nel tempo, si sono cimentati grandi artisti come Dario Fo, Roberto
Benigni e Claudio Abbado. Tutta l'azione scenica sarà musicata dall'orchestra sinfonica del
teatro Carlo Gesualdo composta da 52 elementi e diretta dal maestro Michelangelo Galeati,
accompagnato al pianoforte dal maestro Vicari che, nei 90minuti di spettacolo, eseguiranno per
il pubblico del “Gesualdo” brani di Sergeji Prokofiev e di Dimitrji Shostakovich. Lo spettacolo
del grande Gigi Proietti si completerà con la messa in scena del Gastone di Petrolini e di alcuni
personaggi, come il vecchietto delle favole, tratti dal suo sconfinato repertorio, nonché con
qualche fuori programma lasciato all’estro dell’attore romano.
Luca Cipriano, presidente del teatro Gesualdo: “Motori accessi e grandi nomi in arrivo ad
Avellino. Inauguriamo una stagione memorabile, caratterizzata da un’offerta artistica
importante. Il teatro è l’Irpinia che funziona, puntiamo a crescere ancora, con il nostro pubblico
che sempre più numeroso ci sostiene”.
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