PrOGrAMMA - Orchestra Fiati Città di Collegno

Marco Brioschi – tromba e flicorno
Ciò che più resta impresso di Brioschi è la sua capacità di trovare
uno spazio personale e ben definito nel solco di una tradizione tim‑
brica imponente che, lo si voglia o no, guarda direttamente a Chet
Baker. Sebbene sia nota la sua propensione a riferirsi a musicisti
dalla voce più solida e prorompente (Hubbard e Davis in primis), si
può riconoscere in lui quella dolcezza languida propria dell’ecce‑
zionale trombettista bianco che tracciò un percorso personalissimo
nel particolare momento della musica afroamericana etichettato
come Cool Jazz.
Se è vero che ciò si deduce senza difficoltà soprattutto dallo stile
con cui Brioschi affronta le ballad, è altrettanto indicativo il fatto –
dallo stesso riconosciuto – di ritrovarsi entro una certa empasse nel
gestire le note alte, come accadeva a Baker.
Tra le innumerevoli collaborazioni di prestigio si ricordano quelle
con Fiorella Mannoia e Bob Mintzer.
Daniele Tione – pianoforte
Nasce a Torino nel 1962 e si avvicina al pianoforte con gli studi
classici, evidenziando una particolare predilezione per la musica
del ’900 e per l’uso percussivo dello strumento esercitato da alcuni
grandi compositori dell’epoca, quali B. Bartòk e I. Strawinsky.
La grande libertà di espressione palesate nel pianismo di P. Bley
e di B. Evans, al primo ascolto dei rispettivi trio degli anni ’60, lo
attirano definitivamente allo studio dell’improvvisazione e della
musica afroamericana, percorso iniziato alla fine degli anni ’80 (nel
circuito musicale torinese e nei club storici della città) con uguale
attenzione tanto per la tradizione quanto per il movimento jazzi‑
stico europeo di quel periodo.
Tra i più creativi pianisti del jazz contemporaneo italiano, sono
innumerevoli le sue collaborazioni di prestigio tra cui Gianni Basso
e Kenny Wheeler.
Davide Liberti – contrabbasso
Nato a Torino nel 1980, studia all’Istituto Musicale Rivolese chi‑
tarra, con il Mº Moreno D’Onofrio, poi basso elettrico per quattro
anni con il Mº Giuseppe Calvagna. Appassionatosi di Jazz, decide
di studiare il contrabbasso, sempre con il Mº Calvagna, frequen‑
tando anche le classi di Musica d’Insieme tenute dal Mº Stefano
Maccagno, dal Mº Max Carletti, dal Mº Luigi Tessarollo, partecipa
a seminari e workshop con musicisti come Furio di Castri, Aldo
Zumino, Sandro Gibellini, George Roberts.
Collabora con diverse formazioni di tipo jazzistico e non, che lo
hanno portato ad esibirsi in diverse manifestazioni e rassegne tra
le quali le prime due edizioni del Salone della Musica, e la prima
edizione del Festivalvoci con il quintetto vocale l’Una e Cinque; le
due edizioni del Festival “Jazz – Etnica” con il Max Finotti Trio e
l’Alcatraz Jazz Trio, il Giaveno Sunset Jazz Festival e la rassegna
Vita Morte e Miracoli ancora con il Max Finotti Trio. Ha inoltre
accompagnato il noto batterista Tullio De Piscopo durante un suo
seminario di batteria a Ciriè.
Gianpaolo Petrini – batteria
Gianpaolo Petrini, musicista collegnese, è nato a Torino il 6‑5‑1958,
inizia a nove anni a studiare musica e a suonare la tromba; a 13 anni
scopre la batteria e inizia così la passione a questo strumento.
A 16 anni inizia la professione suonando con varie orchestre da
ballo, in studio di registrazione e nelle big bands; questo gli per‑
mette di suonare tutti i generi musicali.
Ha studiato batteria con vari maestri tra cui il Prof. Giorgio Gandino
percussionista del teatro Regio di Torino e nell’86 ha seguito il
seminario di Peter Erskine a Ravenna.
Ha suonato dal vivo, oltre che con noti musicisti locali, con Gianni
Basso, Franco Cerri, Renato Sellani, John Donaldson, Barney Kessel,
George Garzone, Flavio Boltro, Andrea Braido, Tom Kirkpatrik e
nella Big Band di Mario Rusca.
Ha accompagnato in tournée artisti di musica leggera come Mango,
Alice, Pierangelo Bertoli, Anna Oxa, Adriano Celentano, Gang.
Ha lavorato per svariati anni a fianco di Augusto Martelli, realiz‑
zando colonne sonore di film e spettacoli televisivi per Canale 5.
Ha partecipato a diverse rappresentazioni di musica classica tra cui
“Porgy and Bess” e “Treemonisha”, attualmentre suona nell’or‑
chestra di Domenica IN diretta da Pinuccio Pirazzoli. Il jazz è la
musica che sente di più.
Con la sua “Gianpaolo Petrini big band”, che è formata da 18 ele‑
menti tra i migliori musicisti del panorama nazionale ha al suo
attivo, dal ’99 ad oggi innumerevoli concerti.
Continua sempre il suo impegno didattico presso la sua scuola di
Torino: la Professional Drum di Collegno, corsi di Solfeggio ritmico
e batteria (jazz latin fusion rock).
Orchestra Fiati
Città di Collegno
Jazz Quintet
direttore Antonio Zizzamia
Diego Borotti saxofono
Marco Brioschi tromba
Daniele Tione pianoforte
Davide Liberti contrabbasso
Gianpaolo Petrini batteria
* Alberto Borio trombone
Domenica 20 novembre 2011 - ore 21.00
Lavanderia a Vapore - Collegno
La Banda Musicale di Collegno nasce nel 1889 ad opera di un
gruppo di musici membri dell’Antica Società Operaia Agricola, e il
suo cammino si intreccia con le varie vicissitudini storiche nazionali
e locali. Alla fine degli anni ’80, sotto la guida del maestro Ezio
Petrini, nasce l’Orchestra Fiati Città di Collegno che offre
al pubblico un repertorio che si snoda tra la musica classica e
la musica leggera. Dal gennaio del 2000 la direzione è affidata
al maestro Antonio Zizzamia.
Negli ultimi anni ha partecipato a numerosi eventi di rilievo in Italia e
all’estero: “Purmerade Music Festival” (Olanda), “Octobre Turinois”
(Chambery), ha rappresentato l’Italia al “24. Österreichisches
Blasmusikfest Wien” a Vienna; ha partecipato al “7° Campionato
Mondiale delle Bande da Parata e Spettacolo” a Monza, ai concerti del “Luglio Formiano”; ha tenuto concerti a Neubrandenburg e
Lipsia – in Germania –, e a Coimbra in Portogallo. Nel 2005 ha organizzato “bandwa”, il “1° Festival Internazionale di Bande,
Orchestre a Fiato - Brass Band - Città di Collegno”, partecipandovi
inoltre in veste di orchestra nella serata conclusiva.
L’Associazione organizza inoltre Corsi di Formazione Musicale
e Seminari.
Dal 2006 organizza Corsi per Direzione di Banda, nel corso dei quali l’Orchestra Fiati è stata diretta da maestri di fama mondiale: Lorenzo Della Fonte, Douglas Bostock, Eugene Migliaro Corporon,
Jan Van der Roost.
[email protected]
www.orchestrafiaticollegno.it
programma
Cajun Folk Songs
Frank Ticheli
I. La Belle et le Capitaine
II.Belle
A Suite for Jazz Ensemble and Band *
Jurriaan Andriessen
I. A Bluebird
II. A Ballad
III. A Samba
Symphonic Jazz Suite
Frank Bencriscutto
Antonio Zizzamia – direttore
Lucano di nascita, Antonio Zizzamia, consegue il Diploma di
Clarinetto presso il Conservatorio di Musica “E.R. Duni” di Matera. Si trasferisce a Torino dove ottiene il Diploma di Didattica della
Musica presso il Conservatorio di Musica “G. Verdi”.
Dal 1984 al 1997 è stato 1° clarinetto solista dell’Orchestra di
Fiati di Torino. Nel dicembre 1996 riceve l’onorificenza di Cavaliere
al Merito della Repubblica Italiana per meriti artistici, e nel 1997
si classifica al 3° posto nel concorso per la nomina del maestro
direttore della Banda Musicale del Corpo dei Vigili Urbani di Torino.
Fonda l’Orchestra fiati “F. Castellano” Città di Salandra (MT), della
quale assume la direzione orchestrale dal 1993 al 2000.
Inizia gli studi di strumentazione e direzione per banda con il
maestro Arturo Sacchetti. Attualmente sta terminando il corso
I.Blues
II.Ballad-Rock
III. Progressive Jazz
di composizione c/o l’Istituto Musicale di Aosta con il maestro
Paolo Manfrin. Ha frequentato diversi corsi di tecnica della direzione
e stage internazionali con i maestri Franco Cesarini (CH); Lorenzo
Della Fonte (I), Henrie Adams (E), Douglas Bostock (UK), Eugene
Migliaro Corporon (USA), Jan Van Der Roost (NL), Ferrer Ferran (E).
Dal 2006 ad oggi copre il ruolo di direttore artistico dei corsi inter‑
nazionali di Tecnica della Direzione di Collegno (TO).
Dal gennaio 2000 è direttore della Banda Musicale - Orchestra Fiati
di Collegno. Dal 2006 fonda e assume la direzione dell’Orchestra
Fiati “Apulia”, con la quale effettua attività concertistica durante
la stagione estiva, e dal 2008 dirige l’Orchestra Fiati Giovanile
“Giovanni XXIII” di Pianezza (TO), una formazione composta da
40 alunni delle scuole medie. Dal 2011 è Direttore della Filarmonica
Piobesina di Piobesi (TO).
È inoltre direttore dei corsi musicali e docente di clarinetto e musica
d’assieme della Scuola di Musica dell’associazione Banda Musicale
di Collegno.
www.antoniozizzamia.it
Diego Borotti – saxofono tenore e saxofono soprano
L’attività jazzistica lo porta a collaborare con molti jazzmen di fama
internazionale tra cui Franco D’Andrea e Dado Moroni, Barney
Kessel e John Patitucci, Steve Grossman ed Enrico Rava, Flavio
Boltro e Francois Jeanneau, in innumerevoli club e festival di più
di 20 paesi europei e non, per oltre 2000 concerti.
Tra il ’90 ed il 2000 compone numerosi concerti tra cui il recente
“Diorite Sonora-Concerto per Saxofono Solo” in omaggio al grande
scultore Mario Giansone, la sonorizzazione dell’esposizione euro‑
pea del Whitney Museum di N.Y. con il Saxea 4tet, il concerto per
coro rinascimentale e gregoriano e saxofono “Contrapunctum”,
“Tam Tam” per il Teatro Regio di Torino con alcuni tra i più grandi
maestri di tamburo africani, “Natura Morta con Custodia di Sax”
di e con Geoff Dyer e Riccardo Forte, “La Parola un’Ala del Silenzio”
su testi di Pablo Neruda con Oliviero Corbetta ed il Saxea 4tet
ed “Arie e Tamburi” per la Jungle Stomp Orchestra formazione
di 30 musicisti.
Ha collaborato come strumentista o arrangiatore a molte trasmis‑
sioni televisive su tutte le reti nazionali e ad altrettante realizzazioni
discografiche, dal pop alla colonna sonora. Insegna dal 2008 Jazz
e tecnica dell’improvvisazione presso il Conservatorio G. Cantelli
di Novara.