CIRCUITO DEI CLUB 2008 MARZO BLUES • MARK HUMMEL & The Blues Survivors feat. Rusty Zinn (venerdì 22 febbraio – Skylab, Via Maestri del Lavoro, 37 - TernI) ANTEPRIMA EUROPEA ore22.00 “West coast – meets – Chicago”, ovvero quando il blues di Chicago diventa frizzante e si tinge di sfumature swing e rock’n roll con una grande e virtuosa armonica che la fa da padrone. Questa potrebbe essere la definizione che si porta addosso tutta una produzione musicale cominciata con George Harmonica Smith e continuata dai suoi figliocci bianchi californiani: William Clarke, Rod Piazza e Mark Hummel. Proprio Mark Hummel accompagnato dai Blues Survivors giunge per questa anteprima europea eccezionale de “Il Circuito dei Club 2008 Marzo Blues” direttamente da Oakland, California: la blues-bay area. Hummel è un vero “survivor” del blues, più che un sopravvissuto è un vero guerriero da strada come ama definirsi e lungo la strada ha creato il il proprio marchio di fabbrica : il sound della sua armonica è una sottile combinazione di tono, fraseggio e attacco combinato con un forte senso dello swing. Mark Hummel si esibirà in questa anteprima europea accompagnato da Rusty Zinn uno dei migliori chitarristi blues in circolazione: uno spettacolo imperdibile in anteprima europea. • CHARLES MACK & HIS EUROPEAN BAND (sabato 1 marzo 2007 – Bardamù, Piazza S. Giovanni Decollato, 12 - Terni) ore 23.00 A fianco di leggende come James Cotton e Otis Rush, Charles Mack è un giovane talento dotato di una voce vellutata e di una straordinaria abilità con il suo strumento come se fosse stato il diavolo ad insegnargli come suonare il basso. Charles ha dedicato la vita alla propria musica; comincia fin da bambino con la musica classica, per poi intraprendere il circuito della live music della Chicago South Side. Cresciuto in una famiglia di eccezionali musicisti, ha avuto la possibilità di studiare attentamente lo stile del padre alla chitarra ed alla voce, assorbendo ogni sua singola espressione e feeling tra una nota di Blues e l’altra. Con più di 20 anni di esperienza, sia da free-lance, che da bandleader, Charles ha dedicato la sua carriera al raggiungimento di un altissimo livello musicale in qualunque genere, dal jazz classico e contemporaneo, al blues, R&B, o soul. Suonerà accompagnato da una band europea di tutto rispetto con Luca Giordano (ITA) e Fred Pg (FRA) alle chitarre, Quique Beer (SPA) all’armonica e Fabio Coltella (ITA) alla batteria. • ROCKY LAWRENCE (venerdì 7 marzo – Ristorante Gulliver, Via Sant’Alo, 10 Terni) A Cena con Il Bluesman… Cena a base di prodotti tipici della Luisiana & Concerto ore20.30 (Il concerto è riservato esclusivamente ai partecipanti alla cena - € 30.00 per info e prenotazioni: 0744.441106) Dopo il successo di pubblico dello scorso anno torna in Italia a grande richiesta: Rocky Lawrence. Il richiamo del delta del Mississipi, Rocky Lawrence l’ha sentito e ha deciso di mettere da parte la sua chitarra elettrica, imbracciare l’acustica e iniziare un’odissea tra il blues, la musica e la vita del padre del blues: Mr Robert Johnson. Quando Rocky inizia a suonare uno dei famosi pezzi di Johnson si viene immediatamente trascinati come in un rito voodoo ed è cosi che lo spirito di Robert continua a vivere… • HUBERT SUMLIN FEAT. BUDDY FLETT, FRED DUNA & THE FULL OPTIONAL (sabato 8 marzo – Palazzo Primavera - Terni) ore 22.00 Quando nel periodo tra la fine dei ’40 e i ’60 a Chicago, la capitale del blues elettrico, giganteggiavano le band di Muddy Waters e Howlin’ Wolf, opponendosi a colpi di successi sotto la sapiente regia di Willie Dixon e i fratelli Chess, Hubert Sumlin era lì, era l’insostituibile chitarra al fianco del lupo. Se Sumlin imbraccia la sua chitarra ti precipita nel mondo del Blues Feeling, del sentimento blues: dalla disperazione all’estasi, dalla grazia delicata alla rabbia cieca, dal perdere tutto e tutti al ritrovarsi, possiede quella magia che è capace di creare qualcosa di nuovo e di tradurre in musica questi sentimenti: il suo stile è originale e istantaneamente riconoscibile. E’ il marchio indelebile di tanti successi della storia del blues e di Howlin’ Wolf il suo vero compagno di viaggio, è la firma di un inchiostro scuro e denso che ha scritto la storia del blues. Presente in innumerevoli dischi, è uno dei fondatori della chitarra blues contemporanea e come tale l'ispirazione di un numero impressionante di chitarristi, come Eric Clapton e Keith Richards, per il suo stile essenziale e discreto, caratterizzato da una riconoscibile timbrica metallica e da una robusta ritmica ed è l’inventore dei riff geniali di Spoonful, 300 Pounds of Joy, Smockestack Lightnin’ e tanti altri successi. Sumlin giunge a Terni accompagnato da Buddy Fleet chitarrista e cantante di Shreveport, LA, sulla breccia da 30 anni con gli A-Train, band di Blues e R & B di successo durante la fine dei 70 e 80 in tutto il Sud degli States, ha composto canzoni per John Mayall, Percy Sledge, e molti altri. Buddy è attualmente in tour con Kenny Wayne Shepherd ed ha collaborato con:Jerry McCain, BB King, "Gatemouth" Brown, Pinetop Perkins, Bob Margolin, Lazy Lester. Hubert e Buddy saranno accompagnati da Fred Duna & The Full Optional: la band ha tre lustri di esperienza live alle spalle. Si ricordano importanti concerti nell'ambito di festival nazionali e alcune prestigiose esibizioni a fianco di artisti quali Lazy Lester e Rocky Lawrence. • LES GETREX & THE MAGIC ROOSTERS (venerdì 14 marzo – La Rocchetta, Via Faggetti, 25 - Marmore ) ore 22.00 Originario di New Orleans, dove si è artisticamente formato e dove a lungo ha suonato, Les Getrex è stato per quasi dieci anni il chitarrista di Fats Domino e per molto tempo ha fatto parte della band di uno dei grandi dello Zydeco, Rockin’ Dopsie. Ma la lista dei nomi con cui ha collaborato è lunghissima, sia blues che soul, Johnny Adams, Ernie K-Doe, Barbara George, Marva Wright, Lee Dorsey… ha aperto per Bobby ‘Blue’ Band e… ci fermiamo qui. La musica di Les Getrex mescola con disinvoltura le tante anime dei generi americani più popolari e ne fa un intrattenitore garbato e coinvolgente, la colonna sonora quotidiana della Louisiana. I suoi ritmi assomigliano alla tipica cucina creola, figlia di tante culture, da quella francese alle tradizioni dei Black Indians capace di tradursi in sapori forti e piccanti. Dopo le sue partecipazioni estive ad Umbria Jazz , torna in Italia accompagnato da una band eccezionale, i “Magic Roosters”: una band dell’ area milanese fondata dal bassista Lucio Omar Falco e presente da anni nei piu' importanti festival jazz/blues sia in italia che in europa e composta da Gianluca Sambataro al piano e Marco Sambataro alla batteria. • ROCKY LAWRENCE (sabato 15 marzo - Società Canottieri Piediluco - Vocabolo Mazzelvetta, 1 - Piediluco ) ore 20.30 A Cena con Il Bluesman… Serata a cura della Società Canottieri Piediluco Cena a Buffet € 15.00 - Prenotazione obbligatoria al: 320.9314905 • LITTLE PAUL VENTURI (venerdì 28 marzo – Café Racer, Cascata delle Marmore Belvedere Inferiore - Terni) ore 22.00 Vero nome Paolo Venturi, nato a Vignola (MO) nell’Italia centro settentrionale, chitarrista classico da giovanissimo, trova poi nel blues la sua vera vocazione. Dopo uno studio rigoroso e scientifico delle sonorità del profondo Delta, prende ad esibirsi come leader di trio o quartetto, ottenendo un discreto successo nei locali e clubs della provincia. Sarà però solo grazie all’incontro con Andreino Cocco, uno dei migliori armonicisti blues d’Italia, se Venturi riuscirà a riscontrare maggior successo ed ottenere ingaggi in festival di rilievo. Il frequente uso del falsetto, il sensuale vibrare della slide sulle sei corde e le liriche crude e spontanee lo rendono, senza dubbio, uno dei più bizzarri ed autentici bluesman d’Italia. • PAPALEG ACOUSTIC DUO (sabato 29 marzo – Caffè Bugatti, Via Fratini, 13 - Terni) ore 22.00 Papaleg Acoustic Duo, nascono nel 2005, in terra d’ Abruzzo ma si potrebbe scambiarli tranquillamente per cittadini di Rolling Fork, Mississippi. Propongono un Delta Acoustic Sound tanto aderente alla tradizione di maestri quali Son House, Bukka White, Big Bill Broonzy e Blind Lemon Jefferson, quanto sensibile agli ultimi cantori quali il compianto Sam Chatmon, nonchè Eddie Cusic, Jimmy Duck Holmes ed David Honeyboy Edwards. La pregevolezza del loro suono è oltremodo arricchita dalla capacità di implementare elementi stilistici propri dell Hill Country Blues, riferendosi a gente del calibro come David Junior Kimbrough, R. L. Burnside, Mississippi Fred McDowell ed Otha Turner. Si contraddistinguono per l’ immediatezza dei loro live-set, intensi ed energici come non mai. Il tutto deriva da una lunga attività dal vivo, che li ha visti suonare in ogni dove, dalla strada agli spazi occupati, dai clubs ai teatri. Nel solco della tradizione antica dei songsters di razza, l’asprezza della vita del musicista di strada, ha permesso al Papaleg Acoustic Duo di esprimere sonorità proprie legate al roots blues del Mississippi.