Conoscere e prevenire l`osteoporosi

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FONDAZIONE IRCCS POLICLINICO “SAN MATTEO”
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Conoscere e prevenire l’osteoporosi
A cura della S.C. di Reumatologia e del Servizio di Dietetica e
Nutrizione Clinica del Policlinico San Matteo
www.sanmatteo.org
Cos’è l’osteoporosi
Osteoporosi e calcio
L’Osteoporosi è una malattia cronica degenerativa che colpisce maggiormente le donne dei paesi industrializzati ed è provocata da una
progressiva riduzione del Calcio
presente nel tessuto osseo.
Le ossa, di conseguenza, diventano
più “fragili” e soggette a fratture, sia
spontanee, come sono in genere le
fratture vertebrali, sia a seguito di cadute (frattura del femore).
Per prevenire l’osteoporosi è importante fin da bambini
seguire una corretta alimentazione e praticare un’attività
fisica con regolarità.
L’attività fisica, infatti, stimola il deposito di calcio rafforzando la
struttura delle ossa.
L’assunzione di Calcio è importante soprattutto durante la
crescita (infanzia e adolescenza), la gravidanza, l’allattamento
e durante il raggiungimento del picco massimo di massa ossea
(tra i 18 e i 30 anni).
Il fabbisogno giornaliero di Calcio, per l’adulto, è stimabile
intorno agli 800-1000 mg.
Molti alimenti che compongono
la nostra dieta influenzano la
biodisponibilità di Calcio e
possono contribuire ad aumentare i rischi di osteoporosi.
Alimenti con maggior contenuto di calcio
Acqua e calcio
La biodisponibilità del Calcio contenuto nelle acque minerali,
ricche di questo elemento, è sovrapponibile a quello dei prodotti caseari.
Hanno importanza sia il valore assoluto di Calcio contenuto nell’acqua minerale, sia la contemporanea assenza - o
quasi - di Sodio (Na entro 20 mg/l), poiché il Sodio può aumentare l’eliminazione urinaria del Calcio stesso.
Contenuto medio di Calcio e Sodio di alcune acque minerali
Quale dieta?
Latte, meglio se scremato o parzialmente scremato, e derivati;
frutta secca (soprattutto mandorle, nocciole, noci e pistacchi);
soia e legumi, ortaggi (rucola, prezzemolo, radicchio, broccoletti e foglie di rapa, biete, cicoria, cardi) sono alimenti che contengono Calcio biodisponibile.
La carne, invece, è povera di Calcio, mentre il pesce, pur non
essendone particolarmente ricco, ne contiene almeno il doppio
ed è quindi da preferirsi. Il pesce è da privilegiare rispetto alla
carne anche per la protezione che offre nei confronti delle malattie cardiovascolari.
E’ necessario assumere, attraverso gli alimenti e l’acqua, la
giusta quantità di Calcio e contemporaneamente ridurne le
perdite con le urine limitando il consumo di proteine animali,
sale, caffè, solfati.
La prevenzione dell’osteoporosi
Nelle prime fasi della vita, il raggiungimento di un adeguato picco di massa ossea è obiettivo essenziale se si vuole evitare
che il successivo, fisiologico declino della densità ossea porti al
raggiungimento della soglia di frattura in età precoce.
In età più avanzata, le indicazioni dietetiche e comportamentali
sono ugualmente importanti e si pongono l’obiettivo di prevenire un’importante riduzione della densità ossea.
Una dieta varia e bilanciata fornisce, dunque, tutto quello di cui
abbiamo bisogno.
Una corretta alimentazione e uno stile di vita adeguato sono
efficaci strumenti di prevenzione e cura dell’osteoporosi.
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