determinazione nominale - Università degli studi di Bergamo

问价格
Wèn jiàgé
“Chiedere il prezzo”
一点儿 yìdiǎnr
“un po’”
• Usato prima di nomi per indicare una piccola quantità.
Es. 请你喝一点儿水
Qǐng nǐ hē yìdiǎnr shuǐ
“Bevi un po’d’acqua”
• Usato dopo aggettivi indica una piccola quantità
aggiuntiva rispetto alla qualità espressa dall’aggettivo
stesso.
Es. 这件衬衫贵一点儿
Zhè jiàn chènshān guì yìdiǎnr
“Questa camicia è un po’ più costosa”
AGGETTIVI/VERBI ATTRIBUTIVI
Gli aggettivi in cinese sono detti anche “verbi
attributivi” poiché si comportano a tutti gli
effettti come dei verbi, che si limitano ad
esprimere un attributo del soggetto.
Essi hanno un intrinseco valore contrastivocomparativo, che perdono quando vengono
raddoppiati o determinati da avverbi quali 很
hěn, “molto”
VOCABOLARIO - L’ABBIGLIAMENTO
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衣服 yīfu, “vestito”
裙子 qúnzi, “gonna” (Classificatore è 条 tiáo)
裤子 kùzi. “pantaloni” (Classificatore è 条 tiáo)
毛衣 máoyī, “maglione”
帽子 màozi, “cappello” (Classificatore è 顶 dǐng)
鞋子 xié, “scarpe”(classificatori sono 双 shuāng,
e 只 zhī)
袜子 wàzi, “calzini”(classificatori sono ancora
双 shuāng e 只 zhī)
手套 shǒutào, “guanti”(classificatore è 双 shuāng)
围巾 wéijīn, “sciarpa”(classificatore è 条 tiáo)
夹克 jiākè, “giacca”
大衣 dàyī, “cappotto”
CLASSIFICATORI 1
• 件 jiàn
Usato per oggetti, prodotti, vestiti, e per il termine generico “cosa”
一件礼物 yí jiàn lǐwù, “un regalo”
一件事儿 yí jiàn shìr, “una cosa / un impegno”
• 条 tiáo
Usato per oggetti lunghi e anche per alcuni animali e alcuni altri nomi,
anche astratti.
一条裤子 yì tiáo kùzi, “un paio di pantaloni”
一条鱼 yì tiáo yú, “un pesce”
• 顶 dǐng
Usato per copricapi
一顶帽子 yì dǐng màozi, “un cappello”
• 双 shuāng
Significa “paio” ed è usato per indicare oggetti usati in paia o persone in
coppia
一双人 yì shuāng rén, “due persone”
一双手套 yì shuāng shǒutào, “un paio di guanti”
CLASSIFICATORI 2
• 只 zhī
Usato per un piccoli animali, parti del corpo e per singoli
elementi di un paio.
一只手 yì zhī shǒu, “una mano”
一只猫 yì zhī māo, “un gatto”
一只袜子 yì zhī wàzi, “un calzino”
• 种 zhǒng
Come sostantivo significa “specie, genere” e indica a
quale tipo di cose/persone appartiene il nome
我不喜欢这种衬衫
Wǒ bù xǐhuān zhè zhǒng chènshān
“Non mi piace questo tipo di camicia”
CLASSIFICATORI 3
• 张 zhāng
Usato per oggetti piatti o con una superficie piatta
Es. 一张床 yì zhāng chuáng, “un letto”
• 些 xiē
Usato per indicare una quantità indefinita
Es. 一些人 yì xiē rén, “alcuni, qualche persona”
• 斤 jīn
Unità di misura tradizionale cinese: corrisponde a “mezzo
chilogrammo”
Es. 一斤苹果 yì jīn píngguǒ, “Mezzo chilo di mele”
• 块 kuài
Come sostantivo significa “pezzo, fetta”e come tale indica
porzioni di un sostantivo numerabile e divisibile
Es. 一块欧元 yí kuài ōuyuán, “un euro”
CLASSIFICATORI 4
• 元 yuǎn / 块 kuài
Usati per indicare un intero di unità monetaria
Es. 一块欧元 yí kuài ōuyuǎn, “un euro”
• 角jiǎo / 毛 máo
Usati per indicare il decimo di un’unità monetaria
Es. 一毛元 yì máo yuán, “dieci centesimi di yuan”
• 分 fēn
Usato per indicare un centesimo di un’unità
monetaria
Es. 一分钱 yì fēn qián, “un centesimo”
VOCABOLARIO - FRUTTA
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水果 shuǐguǒ, “frutta”
苹果 píngguǒ, “mela”
西瓜 xīguā, “anguria”
李子 lǐzi, “prugna”
梨 子 lízi, “pera”
香蕉 xiāngjiāo, “banana”
橙子 chéngzi, “arancia”
柠檬 níngméng, “limone”
桃子 táozi, “pesca”
杏子 xìngzi, “albicocca”
草莓 cǎoméi, “fragola”
甜 tián / 酸 suān
甜 tián, “dolce”
酸 suān, “amaro, aspro”
找 zhǎo
Il primo significato di找 zhǎo è “cercare”
Es. 我去找他
“Vado a cercarlo”
Uno dei suoi significati secondari è “dare il resto/
dare ... di resto”. In questo caso è verbo dativo
quindi regge prima l’oggetto indiretto (colui a cui
si dà il resto) e poi l’oggetto diretto (quanto si dà
di resto):
Es. 您应该找我三块欧元
“Dovrebbe darmi tre euro di resto”
极了 jíle
极 jí, in sé significa “punto estremo /raggiungere
l’estremo/ estremo” da qui il significato
avverbiale dell’espressione 极 了
jíle
“all’estremo, estremamente”
Da tenere soprattutto presente che questo
avverbio segue sempre l’aggettivo a cui si
riferisce.
零钱 língqián
“Spiccioli”
Tenere presente anche questi due termini
钞票 chāopiào, “banconota”
钱币 qiánbì, “moneta” (coin in inglese)
数
Esempio del carattere disambiguante del tono: lo
stesso carattere, con due toni diversi, ha due
significati diversi
数 shǔ, (verbo) “contare”
数(子) shù(zi), (nome) “numero”
给 gěi
“Dare / a”
Principale verbo dativo, può essere anche
preposizione. In questo caso introduce il
complemento di termine o di vantaggio del
verbo.
Es. 我给你一本书
“Ti do un libro”
请你给我买一件礼物
“Per favore, comprami un regalo”
请qǐng / 让ràng / 叫jiào / 使shǐ 1
请 qǐng, “chiedere, pregare”
让 ràng, “concedere; far fare, far sì che”
叫 jiào, “far sì che, far fare”
使 shǐ, “rendere; far sì che, causare”
Principali verbi causativi.
La costruzione di una frase causativa in cinese è
la seguente:
SOGGETTO – VERBO CAUSATIVO – NOME –
VERBO – (OGGETTO)
请qǐng / 让ràng / 叫jiào / 使shǐ 2
Da notare che nella costruzione causativa il
nome posto fra il verbo causativo e il secondo
verbo è al tempo stesso oggetto del verbo
causativo e soggetto del secondo verbo.
Questo elemento, se è un pronome di seconda
persona singolare, può essere omesso.
ESEMPI
(我)请(你)来这儿
(Wǒ) qǐng (nǐ) lái zhèr
“Vieni qui, per favore”
他让我看一本书
Tā ràng wǒ kàn yì běn shū
“Mi fa leggere un libro”
这件事儿使我很高兴
Zhè jiàn shìr shǐ wǒ hěn gāoxìng
“Questa cosa mi rende molto felice”
老师叫学生走
Lǎoshī jiào xuéshēng zǒu
“Il professore lascia andare gli studenti”
我试试行吗?
Quando il verbo è raddoppiato, l’azione espressa si
intende come breve e accennata; come compiuta in
modo leggero e informale; come ripetuta oppure
come solo tentata.
Solo nel caso in cui il verbo sia monosillabico, tra le due
occorrenze del verbo si può porre il numero 一 yī.
Es.我尝一尝
Wǒ cháng yi cháng
“Assaggio un po’”
Il risultato è simile all’aggiunta di 一下儿 yíxiàr dopo il
verbo
我试试‖行吗?
我试试 Proposizione subordinata
“(Lo) provo un po’”
行吗?Proposizione principale
“Va bene?”
Il rapporto di subordinazione può essere
esplicitato meglio in traduzione:
“Va bene se lo provo un po’?”
OGGETTO SOTTINTESO
In cinese l’oggetto del verbo, quando è ben chiaro dal
contesto, viene spesso sottinteso e non sono utilizzati
dei pronomi, quali gli italiani “lo” e “ne”.
Es. 我试试(这件衬衫), 行吗?
“Va bene se provo un po’ questa camicia?”
Es. 您穿多大号的(衬衫)
Nín chuān duō dà hào de (chènshān)
“Che misura indossa, di camicia?”
(Letteralmente: “Lei indossa camicie
misura?”)
di
quale
In questo secondo caso, la particella 的 diventa
obbligatoria per indicare una nominalizzazione. Quella
che viene indicata in tal caso è una determinazione
senza un nome reggente (perchè sottinteso)
的 de
particella strutturale
Contrassegno
esplicito
di
determinazione
nominale.
Il nome alla destra di 的 de è determinato dagli
elementi che stanno alla sinistra della stessa
particella.
Questi elementi alla sinistra possono essere
nominali o verbali: nel primo caso la
determinazione sarà di semplice possesso o
specificazione;
nel
secondo
caso
la
determinazione sarà più complessa e sarà per lo
più resa in italiano con una frase relativa.
ESEMPI
我的书
Wǒ de shū
“Il mio libro”
(possesso)
商店的衬衫
Shāngdiàn de chènshān
“La camicia del negozio” (specificazione)
我想换的人民币
Wǒ xiǎng huàn de rénmínbì
“I renminbi che voglio cambiare” (relativa)
的 de
Note
Si usa anche con:
• aggettivi bisillabici,
• aggettivi monosillabici determinati da avverbi e negazioni,
• aggettivi monosillabici raddoppiati.
Es. 他是一个很好的朋友
Tā shì yí ge hěn hǎo de péngyou
“E’ un ottimo amico”
• Non si usa in genere dopo aggettivi monosillabici
Es. 他真是一个好朋友
Tā zhēn shì yí ge hǎo péngyou
“E’davvero un buon amico”
Determinazione nominale
• DIMOSTRATIVI
那本书
这个人
• NUMERALI
两天
三岁
• COSTRUZIONI DIMOSTRATIVONUMERALE
那两本书
这三个人
In questo caso non si usa la particella 的
Determinazione nominale – I NOMI
• ELEMENTI NOMINALI
La relazione tra nome/pronome determinante e nome
determinato può essere di due tipi:
1. Relazione di specificazione. In questo caso si
esprime una relazione di possesso o genitiva.
Si userà la particella 的 de fra l’elemento
determinante e l’elemento determinato;
我的书
Wǒ de shū
“Il mio libro”
学校的书
Xuéxiào de shū
“I libri della scuola”
Determinazione nominale
2. Relazione attributiva. In questo caso il
determinante segnala un rapporto più stretto con il
determinato, una sua caratteristica intrinseca.
Il nome determinante assume un semplice valore
descrittivo fungendo così da aggettivo; per questo
la particella 的 non è necessaria.
北京大学 Běijīng dàxué, “L’Università di Pechino”
学生杂志 xuéshēng zázhì, “Riviste studentesche”
中国银行 Zhōngguó yínháng, “La Banca di Cina”
Determinazione nominale
UN PRIMO CONFRONTO
In alcuni casi, la presenza o assenza della particella 的 può
dare una precisa sfumatura alla determinazione. Se essa
viene inserita, la relazione sarà di specificazione; se viene
omessa, la relazione sarà attributiva.
北京的大学
北京大学
Běijīng de Dàxué
Běijīng Dàxué
“Le università di Pechino”
“L’Università di Pechino”
学生的杂志
Xuéshēng de zázhì
“Riviste degli studenti”
学生杂志
Xuéshēng zázhì
“Riviste studentesche”
中国的银行
Zhōngguó de yínháng
“Le banche della Cina”
中国银行
Zhōngguó yínháng
“La Banca di Cina”
Determinazione nominale
Quando il determinante nominale è un nome, la
particella 的 viene omessa anche in altri due
casi
1. Essa si omette nei casi in cui la relazione sia di
parentela o di appartenenza (ad un gruppo,
ad un’organizzazione, etc.) o un possesso
inalienabile.
2. Inoltre, la particella 的 de viene spesso omessa
nei casi in cui la relazione tra determinante e
determinato sia di denominazione, di
materia, di professione, figurato o finale;
Esempi 1
我爸爸
Wǒ bàbà
“Mio padre”
PARENTELA
我们班
Wǒmen bān
“La nostra classe”
APPARTENENZA
我们学校
Wǒmen xuéxiào
“La nostra scuola”
APPARTENENZA
Esempi 2
我们国家
Wǒmen guójiā
“Il nostro Paese”
APPARTENENZA
你 头发
Nǐ tóufa
“I tuoi capelli”
POSSESSO
INALIENABILE
Esempi 3
山东苹果
DENOMINAZIONE
Shāndōng píngguǒ
“Le mele dello Shandong”
木头桌子
Mùtóu zhuōzi
“Tavolo di legno”
MATERIA
布衣服
Bù yīfu
“Vestito di stoffa”
MATERIA
Esempi 4
警察叔叔帮我找到了妈妈
Jǐngchá shūshu bāng wǒ
zhǎodào le māma
“Lo zio poliziotto mi ha aiutato
a trovare la mamma”
PROFESSIONE
网球拍子
Wǎngqiú pāizi
“Racchetta da tennis”
FINALE
洗澡水
Xǐzǎo shuǐ
“L’acqua per lavarsi”
FINALE
OGGETTO INDIRETTO
找 zhǎo, “dare il resto”
给 gěi, “dare”
问 wèn, “chiedere”
教 jiāo, “insegnare”
Questi quattro fra i verbi che possono reggere
due oggetti: un oggetto indiretto (colui al quale
si dà, si insegna, si chiede) e un oggetto diretto
(la cosa che si dà, che si chiede, che si
insegna).
ESEMPI
我找你两块钱
Wǒ zhǎo nǐ liǎng kuài qián
“Ti do (di resto) due yuan”
他问我学校在哪儿
Tā wèn wǒ xuéxiào zài nǎr
“Mi chiede dov’è la scuola”
妈妈给我一件礼物
Māmā gěi wǒ yí jiàn lǐwù
“La mamma mi dà un regalo”
老师教我们英语
Lǎoshī jiāo wǒmen yīngyǔ
“Il professore ci insegna inglese”
Testi utilizzati per i materiali
• Abbiati, Magda. Grammatica di Cinese Moderno. Venezia:
Libreria Editrice Cafoscarina, 1998
• 李晓琪 (著). “现代汉语虚词讲义”. 北京大学出版社,
2005 年
• 李晓琪(主编). “现代汉语虚词手册”. 北京大学出版社,
2003 年
• 惠宇(主编). “新世纪汉英大词典”. 外语教学与研究出版
社, 北京, 2006 年
• 焦凡 (编). “汉语量词词典”. 华语教学出版社, 北京, 2005
年
• 胡鸿 (编著). “汉语常用关联词语学习手册”. 北京大学出
版社, 2007 年
• 刘德联/刘晓雨 (编著). “汉语口语常用句式例解”. 北京
大学出版社, 2005 年
• 朱景松 (主编). “现代汉语虚词词典”. 语文出版社, 北京,
2007年