LEZIONE 12 表达需要 Biǎodá xūyào “Dire cosa si vuole” LESSICO 还是 háishi “Oppure” Congiunzione disgiuntiva usata solo nelle frasi interrogative per rendere la scelta fra due elementi nominali o verbali. Es. 你喜欢喝牛奶还是咖啡? “Ti piace il latte o il caffè?” 你吃饺子,还是喝汤? “Mangi i jiaozi o prendi del brodo?” 饺子 jiǎozi “Ravioli al vapore” Nomi che fungono da classificatori Molti nomi fungono da classificatori. Vediamo ad esempio tre contenitori per i liquidi: 碗 wǎn “scodella, ciotola” 杯 bēi “bicchiere, tazza” 瓶 píng “bottiglia” Es. 一瓶水 yì píng shuǐ, “una bottiglia d’acqua” 一杯牛奶 yì bēi niúnǎi, “un bicchiere di latte” 一碗汤 yì wǎn tāng, “una scodella di brodo” Come sostantivi a sé stanti si possono trovare più facilmente costruiti come bisillabi: Es. 一个杯子 yí ge bēizi 别的 biéde “Altro” AGGETTIVO E PRONOME Come aggettivo precede i nomi, mentre come pronome viene utilizzato da solo soprattutto in funzione di oggetto del verbo. Es. 我没去别的地方 “Non sono andato in altri posti” 你还要别的吗? “Vuoi qualcos’altro?” DIALOGHI 是不是 Locuzione fissa usata per interrogative dalla sfumatura enfatica e quasi retorica, dal momento che la risposta si presuppone come conosciuta da chi fa la domanda. Si potrà tradurre come “Non è forse vero che...?” “Non è che....?” La locuzione si può trovare abbastanza liberamente all’inizio della frase, fra soggetto e verbo oppure alla fine della frase. 的 de Particella di nominalizzazione • La particella 的 de viene usata per indicare esplicitamente la determinazione nominale (ossia lega gli elementi alla sua sinistra al nome che sta alla sua destra in un rapporto di specificazione, possesso o, nel caso il determinante sia un verbo o una frase, di determinazione più complessa). Es. 今天去的人 “Colui/coloro che oggi vanno” • Può anche fungere da particella di nominalizzazione e trasformare il verbo in un nome. In certi casi il nome determinato è sottinteso perchè recuperabile dal contesto; molto spesso, però il nome sottinteso è talmente generico che può non essere indicato. La traduzione del verbo sarà allora “colui che + verbo” oppure “ciò che + verbo” Es. 去的很多 “Coloro che vanno sono molti” 来 Verbo usato con vari significati figurati. In questo caso significa, “portare”, “servire” ma si può anche tradurre a volte come “fare” (in senso molto generico). Es. 慢慢来!”Fai con calma” Può anche essere usato per invitare a compiere un’azione, oppure per annunciare l’intenzione di compiere l’azione Es. 你来说你想做的 “Dicci cosa vuoi fare” 我来介绍一下 “Spiego un po’” 不是……吗? Altra forma possibile delle domande enfatiche, simile a 是不是 Nell’uso, questa seconda forma è un po’ diversa: 不是 si pone sempre dopo il soggetto e 吗, ovviamente, si colloca alla fine della frase. 你不是买鸡蛋了吗? “Non è che hai comprato delle uova?” 想好 Complementi risultativi Si tratta di forme verbali poste DOPO il verbo principale e che definiscono appunto il risultato dell’azione principale. Nel caso in esam, 好 indica che l’azione è stata compiuta per bene e del tutto. 你准备好了吗? “Ti sei preparato (per bene)” 看了看 Verbi monosillabici raddoppiati Fra le due forme del verbo, come abbiamo visto, si può collocare il numerale 一 yī oppure, come in questo caso, la particella aspettuale 了 le 我看一看 “Do un’occhiata” 我看了看 “Ho dato un’occhiata” 是可以讨价还价的 In questo caso la forma enfatica 是……的 può sottolineare anche uno stato di cose. L’elemento enfatizzato, lo ricordiamo, è sempre quello compreso fra 是 e 的 . Ricordiamo inoltre che in frasi affermative il contrassegno di enfasi 是 può essere omesso. 在那里(是)可以讨价还价的 “Là si può certamente contrattare”