Trasduzione dei segnali del TCR Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 TCR: trasduzione del segnale • I segnali trasdotti dal TCR inducono l’espressione coordinata di numerosi geni (silenti nelle cellule naive) – proliferazione – differenziamento – funzioni effettrici • La trasduzione del segnale del TCR è indotta dalla stimolazione di più recettori per l’antigene e corecettori • Il risultato del riconoscimento dell’antigene è determinato dalla durata e dalla affinità dell’interazione TCR-complesso peptide MHC Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 Gli eventi precoci in risposta al riconoscimento dell’antigene comportano il raggruppamento di diversi recettori di membrana, la fosforilazione in tirosina di numerose proteine e il reclutamento di molecole adattatrici Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 I segnali indotti dal recettore per l’antigene attivano diverse vie di trasduzione Eventi di trasduzione del segnale • attivazione tirosine chinasi/fosfatasi • coinvolgimento di molecole adattatrici • generazione di secondi messaggeri – DAG, IP3, Ca2+, cAMP, cGMP • amplificazione attraverso cascate di enzimi • attivazione di serina/treonina chinasi/fosfatasi • attivazione di fattori di trascrizione • attivazione trascrizione di geni Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 TCR: trasduzione del segnale • TCR ha una bassa affinità per complessi MHC-peptide – Kd 10-5-10-7 M – Off rate veloce • Singoli TCR inducono un segnale debole • Poche delle molecole MHC espresse da APC presentano peptide riconoscibile da un determinato TCR • Solo 10-100 complessi MHC-peptide (in un totale di 104-105) necessitano di essere riconosciuti da TCR per indurre attivazione • Lo stesso TCR può essere attivato più volte • L’intero processo può durare ore Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 “Sinapsi Immunologica” • Questa prolungata interazione è permessa dalla costituzione della SINAPSI IMMUNOLOGICA nell’area di contatto tra cellula T e APC • Il raggruppamento di raft è un evento necessario per la formazione della IS • A seguito di stimolazione TCR monomerici vengono reclutati in raft e formano dei cluster • Anche molecole adattatrici e di trasduzione del segnale sono reclutate nei raft (ZAP70, Vav, Grb2) Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 I raft • I raft sono strutture lipidiche organizzate, ricche in lipidi saturi, colesterolo e GM1 • Compartimentalizzano molecole importanti per la trasduzione del segnale – che sono reclutate nei raft attraverso modifiche posttraduzionali • aggiunta di acido miristico: p56lck e p59fyn • aggiunta di acido palmitico: p56lck, LAT e PLCg1, H-Ras • L’integrità dei raft è richiesta per trasdurre segnali indotti da TCR • In risposta a TCR/CD28 i raft muovono all’IS Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 La stimolazione di TCR e CD28 polarizza i raft verso il sito di contatto Linfocita T non stimolato Stimolazione TCR Stimolazione TCR e CD28 Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 Sinapsi Immunologica (3) • Inizialmente cellula T e APC interagiscono attraverso molecole di adesione – LFA-1 ICAM • In questa fase TCR controlla complessi MHC-peptide – se non riconosce complessi, l’interazione cellula T-APC cessa • Se TCR riconosce complessi MHC-peptide invia segnale: – aumento affinità LFA-1 → stabilizzazione interazione – arresto migrazione (segnale di stop), ritiro uropode • meccanismo che ritiene cellule T in organi linfatici secondari Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 Ruolo di integrine e TCR in interazione cellule T - APC TCR non riconosce complesso Ag-MHC Dissociazione APC cellula T Adesione debole Indipendente da Ag TCR riconosce Complesso Ag-MHC Forte adesione APC cellula T Risposta funzionale Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 Sinapsi Immunologica (4) • Stimolazione di TCR e LFA-1 induce polarizzazione cellula T in direzione della APC • Riorganizzazione citoscheletro – filamenti di actina e talina sono reclutati nei pressi della IS – MTOC (MicroTubule Organising Center) si sposta dall’uropode a IS – questi eventi favoriscono il reclutamento di recettori e molecole di trasduzione alla IS • LFA-1 migra verso la porzione esterna dello SMAC mentre i TCR muovono al centro – il blocco nella formazione di questo cluster centrale blocca l’attivazione dei linfociti T • La riorganizzazione è in parte condizionata dalle dimensioni dei complessi recettori-ligandi Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 Linfocita T LFA-1 CD2 TCR CD28 LFA-1 15 nm ICAM CD58 MHC B7 ICAM APC Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 Supra-Molecular Activation Cluster LFA-1 TCR CD28 Overlay cSMAC pSMAC Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 A seguito di attivazione PKCq è reclutata nella IS A seguito di attivazione CD45 non è reclutata nella IS Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 Complesso del TCR • CD3 – catene g, d, e • omologhe l’una con l’altra • singolo dominio Ig – 1 eterodimero e/d – 1 eterodimero g/e • catena z – omodimero z/z • in 90% CD3 – eterodimero z/h • in 10% CD3 • h splicing alternativo z • le catene z sono associate anche ad altri recettori • durante la maturazione dei timociti le proteine del CD3 e z sono espresse prima del TCR ma saranno presenti sulla membrana cellulare solo dopo il corretto assemblaggio con le catene a/b del TCR Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 Immunoreceptor Tyrosine-based Activation Motif ITAM ITAM in altre molecole • ITAM: Tyr-x-x-Leuxxxxxx(xx)Tyr-x-x-Leu • 1 ITAM in catene g, d, e • 3 ITAM in catene z • Le sequenze ITAM del CD3/catene z collegano funzionalmente il riconoscimento dell’antigene avvenuto con il TCR alla trasduzione del segnale ITAM • La fosforilazione delle ITAM del CD3 e delle catene z avviene pochi secondi dopo la stimolazione del TCR • Due famiglie di PTK fosforilano e interagiscono con le ITAM – Src e Syk • Inibitori delle PTK inibiscono gli effetti della stimolazione del TCR Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 Il corecettore CD4 Membrana cellulare APC • Composto da 1 catena • 4 domini Ig extracellulari • riconosce dominio b2 di MHC II MHC II TCR CD4 • CD4 lega p56lck in porzione intracitoplasmatica • Topi KO per CD4 non hanno linfociti T ristretti da MHC II – se transfettati con CD4 normale sviluppano linfociti T ristretti da MHC II – se transfettati con CD4 privo del sito di legame per p56lck mancano di linfociti T ristretti da MHC II Membrana cellulare linfocita T • Espresso da timociti, linfociti Tab periferici (ca. 65%), alcune cellule dendritiche Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 Il corecettore CD8 • Composto da 2 catene legate da ponte disolfuro – eterodimero CD8a/CD8b – omodimero CD8a/CD8a • 1 dominio Ig extracellulare/catena • riconosce dominio a3 di MHC I • CD8 lega p56lck in porzione intracitoplasmatica • Topi KO per CD8 non hanno linfociti T ristretti da MHC I Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 La Src chinasi p56lck C-terminale N-terminale Unique SH3 SH2 Kinase Y R Y • “Unique”, sequenza caratteristica della famiglia, lega CD4 e CD8 • SH3, lega sequenze specifiche ricche in prolina • SH2, lega P-Tyr all’interno di specifiche sequenze • Kinase, dominio catalitico • R, dominio regolatorio Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 Dominio SH2 • SH2, Src Homology 2 • Dominio proteico strutturalmente conservato contenuto in Src ed altre proteine che trasducono segnali • SH2 lega residui di Tyr fosforilati nel contesto di specifcihe sequenze peptidiche NH2 COOH Dominio SH2 di p56 Lck Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 L’attività catalitica di Lck è regolata da cambiamenti conformazionali SH3 SH2 P Y Y PTPase Y Stimolazione TCR Y Csk CD45 P Y Dominio catalitico Dominio regolatorio • Fosforilazione di Y in dominio catalitico induce cambiamento conformazionale che permette accesso del substrato • La fosforilazione della Tyr nel dominio regolatorio induce una conformazione chiusa – SH2 interagisce con il C-terminale Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 La Syk chinasi ZAP-70 N-terminale SH2 • C-terminale Kinase SH2 Y Y 292 493 z chain-associated protein 70 • Espressa esclusivamente in linfociti T e NK • 2 domini SH2 legano ITAM fosforilate con affinità elevata • La fosforilazione di Y292 ad opera della stessa ZAP-70 inibisce l’attività catalitica – autoregolazione negativa • La fosforilazione di Y493 nel dominio catalitico attiva l’enzima – Y493 fosforilata da p56lck MHCII-Ag TCR CD3 TCR CD4 CD4 CD3 zz ZAP • MHCII-Ag, TCR e CD4 interagiscono • CD4 avvicina Lck a TCR-CD3 • p56lck fosforila le ITAM di CD3 e z • ZAP-70 si lega alle ITAM fosforilate attraverso 2 domini SH2 • p56lck fosforila Y493 di ZAP-70 Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 LAT, Linker for Activation of T cells (1) • Molecola adattatrice che permette di reclutare enzimi e altri adattatori • Permette l’attivazione di almeno3 vie di trasduzione – Ras Raf Mek Erk Elk Fos – SLP76 Vav Rac Mekk JNK Jun – PLCg1 • IP3 Ca2+ • DAG PKC • Localizzato nei raft attraverso modifica post-traduzionale (palmitoilazione) • Viene fosforilato da ZAP70 Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 LAT, Linker for Activation of T cells (2) • In assenza di LAT molti degli eventi indotti dalla trasduzione del segnale del TCR sono compromessi: – – – – – flusso di calcio attivazione ERK e altre MAP chinasi attivazione NF-AT attivazione AP-1 produzione IL-2 • LAT è richiesto anche per lo sviluppo dei linfociti T nel timo • Topi LATKO non producono cellule T mature Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 LAT PLCg1 abTCR CD4 PIP2 PLC lck ZAP LAT CD3 DG PKCq IP3 Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 abTCR CD4 LATPLCg1Ca2+ CRAC CD3 DG LAT PLC lck ZAP PIP2 IP3 Ca2+ Ras PKCq 2+ Ca Ca2+ Ca2+ Attivazione fattori trascrizione Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 L’aumento di Ca2+ libero intracitoplasmatico è transiente Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 LATSOSRasMAP chinasi abTCR CD4 lck ZAP LAT CD3 Grb2 Sos Shc Raf MEK ERK Attivazione fattori trascrizione Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 LAT SLP76 VAV abTCR CD4 CD28 PLC lck ZAP LAT CD3 vav Attivazione fattori trascrizione Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 Attivazione fattori di trascrizione • De novo sintesi – c-Fos • componente di AP-1 • trascrizione indotta da stimolazione TCR • Assemblaggio – dimerizzazione STAT • fosforilazione da parte di Jak • Modificazioni covalenti • Localizzazione Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 Attivazione di fattori trascrizione Famiglia NFkB • Primo sito di legame individuato in gene catena leggera k • Presente come dimero – omodimero – eterodimero • rel homology domain (RHD) • Membri di NFkB espressi in tutte le cellule – RelB espresso in linfociti e poche altre cellule • In cellule quiescenti dimeri NFkB sono legati a inibitori di kb (IkB) Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 Famiglia c-Rel/NF-kB p65 RelA c-Rel RelB NFkB1 P105/p50 NFkB2 P100/p52 Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 Famiglia I-kB IkBa IkBb IkBe BCL3 Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 NF-kB Induttori dell’attivazione di NF-kB TCR/CD28 TNFa, IL-1 LPS Mitogeni dsRNA H2O2 Nitric Oxide … IKK PP IkBa p50 IkBa p50 fosforilazione RelA Geni inducibili da NF-kB (coinvolti in risposte immunitarie) TNFa, IL-1, IL-2, IL-3, IL-6, IL-8, IL-12… IL2Ra ICAM-1, VCAM-1, E-selectin… MHC classe I e II p50 RelA … RelA Ub Ub Ub P P UbUb Ub Ub Ub IkBa p50 RelA poliubiquitinazione NLS p50 RelA degradazione (proteasoma) trascrizione PPUb UbIkBa Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 • IKK, IkB Kinase – IKKa, IKKb • attività chinasica – IKKg • attività regolatoria • NEMO – NFkB essential modulator Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 Cinetica di espressione in linfociti stimolati da antigene Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014 Geni espressi dopo attivazione • Geni immediati • c-fos, c-jun, nf-at, c-myc, nf-kb < 30’ • Geni precoci • IFNg • IL-3, IL-2Ra • IL-6 • GM-CSF < 1h 1-2 h 4-6 h 20 h • Geni tardivi • VLA-4 • VLA-1, VLA-2, VLA-3, VLA-5 4g 7-14 g Università di Roma Tor Vergata - Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Immunologia Molecolare - dott. Claudio PIOLI - a.a. 2013/2014