procedura di valutazione comparativa per la copertura di n

PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI
RICERCATORE UNIVERSITARIO PER IL SETTORE SCIENTIFICO -DISCIPLINARE SPS/07
FACOLTA’ DI SOCIOLOGIA - UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA –
INDETTA CON D.R. N. 3189 DEL 28 SETTEMBRE 2004 PUBBLICATO IN G.U. - IV^ SERIE
SPECIALE - N 81 DEL 12 OTTOBRE 2004
RELAZIONE FINALE
Il giorno 27/01/06 alle ore 12.00 presso la Presidenza della Facoltà di Sociologia si riunisce la Commissione
giudicatrice della valutazione comparativa ad 1 posto di ricercatore universitario per il settore scientificodisciplinare SPS/07 presso la Facoltà di Sociologia di questo Ateneo, nominata con D.R. n. D.R. N. 3796
DEL 25/07/05e composta dai:
Prof. Terenzio Roberto Mingione Professore Ordinario presso la Facoltà di Sociologia dell’Università degli
Studi Milano-Bicocca
Prof.ssa Giovanna Procacci Professore Associato di Sociologia presso la Facoltà di Scienze Politiche
dell’Università degli Studi di Milano.
Dott.ssa Cinzia Meraviglia Ricercatrice Confermata presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università del
Piemonte Orientale.
La Commissione, sempre presente al completo, si è riunita nel giorno 15 novembre 2005 in forma telematica.
Nella riunione di apertura la Commissione ha provveduto ad eleggere Presidente e Segretario, attribuendo
tali funzioni rispettivamente al Prof. Mingione e alla dott.ssa Meraviglia
Successivamente, presa visione dell’elenco dei candidati, ciascun commissario ha dichiarato che non
sussistono situazioni di incompatibilità con i candidati ai sensi degli artt. 51 e 52 c.p.c.
La Commissione ha quindi provveduto a predeterminare i criteri di massima per la valutazione dei titoli,
delle pubblicazioni scientifiche e delle prove dei candidati ed a consegnarli al Responsabile della procedura,
affinché provvedesse ad assicurarne la pubblicizzazione mediante affissione all’Albo dell'Ateneo e della
Facoltà che aveva richiesto il bando di valutazione comparativa.
Nella seconda riunione, che si è tenuta il 26/01/2006, la Commissione ha preso visione della documentazione
concorsuale fornita dall’Amministrazione, delle domande, dei curricula e dell’elenco dei candidati, con
l’indicazione dell’invio o meno delle pubblicazioni nei termini stabiliti dall’art. 5 del bando.
La Commissione, prima di procedere all’esame dei titoli, prende visione dell’elenco, fornito
dall’Amministrazione, nel quale sono riportati i nominativi dei candidati che hanno presentato regolare
domanda di partecipazione, con l’indicazione se abbiano o meno inviato le pubblicazioni nei termini stabiliti
dall’ art. 5 del bando. Si prende atto che in data 05/01/06 è pervenuta la rinuncia da parte del candidato
Ferruccio Biolcati Rinaldi a partecipare alla valutazione comparativa. I candidati risultano quindi essere:
- Simone Tosi
- Tommaso Vitale
Successivamente la Commissione verifica che tra le pubblicazioni scientifiche inviate agli uffici dal
candidato Tommaso Vitale manca la pubblicazione contrassegnata in elenco dal n. 5 (Vitale T., Cousin B.,
Oriana Fallaci ou la retorique matamore, in Mouvements – Sociétés, Politique, Culture, 23, 2002). Con
questa eccezione, le pubblicazioni inviate dai candidati corrispondono all’elenco delle stesse allegato alle
domande dei candidati stessi.
Il candidato Simone Tosi presenta pubblicazioni di cui è il solo autore; tutte le sue pubblicazioni
vengono quindi ammesse al successivo giudizio di merito.
Inoltre, dopo attenta analisi comparata dei lavori svolti in collaborazione tra il candidato Tommaso
Vitale e terzi, la Commissione rileva che nella pubblicazione contrassegnata in elenco dal n. 3 (Vitale T.,
Bifulco L., Da strutture a processi: servizi, spazi e territori del welfare locale, in Socioogia Urbana e Rurale,
1
XXV, 72, 2003) il contributo del candidato Tommaso Vitale corrisponde alla stesura dei paragrafi 3 e 4,
come esplicitamente dichiarato nella pubblicazione stessa.
Inoltre, i contributi scientifici del medesimo candidato sono enucleabili e distinguibili in altre quattro
pubblicazioni a firma di più autori. In particolare, tenuto conto dell’attività scientifica globale sviluppata dal
candidato Tommaso Vitale, la Commissione ritiene che vi siano evidenti elementi di giudizio per individuare
l’apporto dei singoli coautori, e unanimemente delibera di ammettere alla successiva valutazione di merito i
seguenti lavori:
Centemeri B., Cousin B., Polizzi E., Vitale T., Les justes et les brutes: la litérature de témoignage sur
les violences de Gênes 2001, in Mouvements - Sociétés, Politique, Culture, 33, 2004
Vitale T., Cousin B., Droghe, Territorio e ricerca sociologica: perché un approccio ravvicinato e
pragmatico ai mondi delle droghe?, in Sociologia Urbana e Rurale, XXV, 70, 2003
Vitale T., De Leonardis O., Forme organizzative del terzo settore e qualità sociale, in M. La Rosa (a
cura di), Le organizzazioni nel nuovo welfare: l’approccio sociologico. Pubblico, privato sociale,
cooperazione non profit, Rimini, Maggiolini, 2001
Vitale T., De Leonardis O., Les coopératives sociales et la construction du tiers secteur en Italie, in
Mouvements - Sociétés, Politique, Culture, 19, 2001
Sulla base dell’esame analitico dei titoli e delle pubblicazioni scientifiche, ogni commissario ha espresso,
candidato per candidato, il proprio giudizio. La Commissione, dopo aver effettuato la comparazione dei
giudizi dei singoli commissari, ha formulato i giudizi collegiali sui titoli e sulle pubblicazioni scientifiche.
Nel giorno 26 gennaio 2006 si sono svolte le prove scritte.
La Commissione prima di ogni prova ha formulato tre temi ed ha fatto sorteggiare ad uno dei candidati il
tema da svolgere nel tempo massimo di 3 ore e 2 ore per la seconda prova.
Prima del sorteggio i candidati sono stati tutti identificati ed è stata data lettura degli artt. 13 e 14 del D.P.R.
5.9.94, n. 487.
Dopo la consegna è stato apposto sulla busta contenente gli elaborati un numero mediante una linguetta
staccabile.
Al termine della seconda prova si è proceduto a riunire, esclusivamente attraverso la numerazione, le buste
appartenenti allo stesso candidato, rendendole anonime attraverso l’asportazione delle linguette riportanti il
numero. Alla operazione di cui sopra hanno assistito i seguenti candidati: Tommaso Vitale.
Nella riunione del 26/01/06 si è proceduto alla valutazione degli elaborati scritti.
Esaminati gli elaborati, ogni commissario ha formulato il proprio giudizio per ognuna delle due prove, e la
commissione quello collegiale.
Dopo la formulazione dei giudizi sono state aperte le buste contenenti i nomi dei candidati e sono stati
abbinati agli elaborati ed ai giudizi individuali e collegiali.
Nella riunione del 27/01/06 sulla scorta dei criteri stabiliti dalla Commissione nella seduta preliminare, sono
stati determinati, immediatamente prima dell’inizio della prova orale, i quesiti da porre ai candidati previa
estrazione a sorte.
Dopo la prova di ogni candidato i commissari hanno formulato il giudizio individuale.
Terminata la prova orale la Commissione collegialmente ha espresso un giudizio per ogni candidato.
La Commissione ha quindi proceduto, dopo attenta rilettura dei giudizi individuali e collegiali espressi sui
titoli, sulle prove scritte e sulla prova orale, a formulare i giudizi complessivi finali.
I giudizi individuali e collegiali sui titoli e sulle prove d’esame nonché i giudizi complessivi finali sono
allegati alla presente relazione quale parte integrante della stessa.
2
La Commissione ha proceduto quindi alla valutazione comparativa dei candidati e, dopo approfondita
discussione, ha dichiarato vincitore con deliberazione approvata all’unanimità, il candidato :
Tommaso Vitale
per la procedura di valutazione comparativa a n. 1 posto di ricercatore universitario di ruolo per il settore
scientifico – disciplinare SPS/07 presso la Facoltà di Sociologia di questo Ateneo.
La Commissione dichiara conclusi i lavori, raccoglie tutti gli atti concorsuali in un plico che viene chiuso e
sigillato con l’apposizione delle firme di tutti i commissari sui lembi di chiusura.
Il plico contenente 3 copie dei verbali delle singole riunioni e 3 copie della relazione finale con i giudizi
individuali e collegiali, nonché un floppy disk contenente gli atti stessi viene consegnato dal Presidente al
Responsabile della Procedura di Valutazione Comparativa dell’Università degli Studi di Milano–Bicocca.
La Commissione termina i lavori alle ore 13.00 del 27/01/06.
Milano, 27 gennaio 2006
Letto, approvato e sottoscritto.
LA COMMISSIONE:
Prof. Terenzio Roberto Mingione
Prof.ssa Giovanna Procacci
Dott.ssa Cinzia Meraviglia
3
Allegato alla relazione finale
Valutazione dei titoli e delle pubblicazioni scientifiche
Candidato: Simone Tosi
GIUDIZIO DEL PROF. TERENZIO ROBERTO MINGIONE
Il candidato Simone Tosi è dottore di ricerca in Sociologia e ha collaborato a parecchie ricerche presso
l’Università di Milano Bicocca ed ha una notevole esperienza didattica quale collaboratore a insegnamenti
condotti nello stesso Ateneo. Presenta sei articoli o capitoli di libri, di cui uno in collaborazione, e una
monografia sulle Azioni Locali nella crisi del Welfare State. I contributi più importanti riguardano appunto
temi relativi a welfare e politiche sociali, anche se il candidato si è dedicato a varie tematiche di ricerca, tra
cui sport, marginalità e senza fissa dimora, immigrazione. Le pubblicazioni del candidato sono
prevalentemente legate ad attività di ricerca empirica e non mostrano ancora un forte spessore teoricointerpretativo.
GIUDIZIO DELLA PROF.SSA GIOVANNA PROCACCI
Il candidato ha conseguito il dottorato di ricerca in Sociologia nel 2001 (Università di Trieste) ed è
attualmente assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Sociologia della Facoltà di Sociologia di Milano
Bicocca. Nella sua formazione si segnalano 1 periodo di ricerca presso la Brighton University, la
partecipazione a numerose ricerche, di cui una internazionale (Eurohome Impact project) e, in campo
didattico, un’attività continuativa dal 2001 di collaborazione ai corsi di Sociologia e di Storia del pensiero
sociologico nell’ambito della laurea triennale in Sociologia presso l’Università di Milano Bicocca.
Il candidato presenta 1 monografia e 6 saggi al giudizio della Commissione. La sua produzione appare più
orientata da quesiti di ricerca sorretti da un interesse per la sociologia culturale (cibo, pratiche alimentari,
culture etniche, pratiche sportive, ecc.) che non per la sociologia generale, anche se ha ormai avviato anche
percorsi di ricerca in cui porta tali quesiti nel campo delle trasformazioni delle politiche sociali, in particolare
l’analisi della loro dimensione locale (il lavoro di comunità, il reinserimento dei senza fissa dimora, ecc). Il
carattere prevalentemente culturale del suo approccio rimane comunque evidente e qualificano la sua
produzione scientifica, che appare peraltro matura, come più idonea ad una posizione di ricercatore di
Sociologia culturale.
GIUDIZIO DELLA DOTT.SSA CINZIA MERAVIGLIA
Il candidato ha conseguito il dottorato di ricerca in Sociologia, Teoria e Metodologia del Servizio Sociale
(Università di Trieste); dal gennaio 2002 è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Sociologia e
Ricerca Sociale (Università Milano Bicocca), prima nell’ambito della ricerca L’amministrazione della
giustizia e la società italiana del 2000, poi nell’ambito di un progetto Prin sulla contrattualizzazione delle
politiche sociali. Svolge da alcuni anni attività didattica in collaborazione con i docenti titolari dei corsi, tra i
quali Sociologia e Storia del pensiero sociologico presso l’Università Milano Bicocca. Le sue esperienze di
ricerca sono state svolte nell’ambito degli studi sulla marginalità, l’immigrazione e, successivamente,
nell’area delle politiche sociali. Il candidato presenta otto pubblicazioni, tra le quali una monografia frutto
della rielaborazione del lavoro di ricerca svolto durante il dottorato. Interessante anche la pubblicazione Il
reiserimento sociale dei senza dimora. Una ricerca a Milano, nella quale viene delineato un percorso di
valutazione di una specifica misura di politica sociale. Nel complesso, è solo abbozzata una linea di studio e
approfondimento personale, che può tuttavia contare su un’ottima capacità di comunicare per iscritto i
risultati del lavoro svolto, su una buona conoscenza del panorama teorico di riferimento e su una buona
padronanza dei metodi di ricerca qualitativi.
GIUDIZIO COLLEGIALE DELLA COMMISSIONE
Il candidato Simone Tosi ha conseguito il Dottorato in Sociologia ed è attualmente titolare di assegno di
ricerca. Ha collaborato in vari progetti di ricerca ed ha una discreta esperienza di collaborazione alla didattica
a partire dal 2001. Presenta sei articoli e capitoli di libri e una monografia su Azioni locali e crisi del Welfare
State. Per altro la sua produzione scientifica è varia, collegata ad esperienze di ricerca e mostra una
propensione per tematiche di sociologia culturale.
La commissione valuta il suo curriculum come senz’altro maturo per assumere il ruolo di ricercatore.
4
Candidato: Tommaso Vitale
GIUDIZIO DEL PROF. TERENZIO ROBERTO MINGIONE
Il candidato Tommaso Vitale è dottore di ricerca in Sociologia e titolare di un Assegno di Ricerca nell’area
sociologica dell’Università degli Studi di Milano Bicocca. Ha esperienze didattiche in sociologia ed ha avuto
contratti di insegnamento negli ultimi anni. Presenta sette articoli o capitoli di libri di cui cinque scritti con
altri ma dove il contributo del candidato è enucleabile. Il suo contributo appare originale e di grande
interesse sui temi delle politiche sociali e del welfare locale. In particolare sono significativi nella
elaborazione teorica relativa alla trasformazione delle politiche sociali i capitoli scritti nei volumi a cura di
Bifulco e Ranci. Anche i contributi in collaborazione si inseriscono in un progetto intellettuale indirizzato a
individuare il bene pubblico come criterio di definizione e di riforma delle politiche sociali.
GIUDIZIO DELLA PROF.SSA GIOVANNA PROCACCI
Il candidato ha conseguito il dottorato di ricerca in Sociologia nel 2002 (Università di Milano) ed è
attualmente assegnista di ricerca (dal 2003) presso il Dipartimento di Sociologia della Facoltà di Sociologia
di Milano Bicocca. Nella sua formazione si segnalano 3 periodi di studio all’estero (EHESS Parigi,
Sciencespo Parigi, University of Indiana USA), la partecipazione ad un elevato numero di progetti di ricerca
nazionali e internazionali e, in campo didattico, 3 anni consecutivi come professore a contratto presso
l’Università di Bicocca, nell’ambito del Master Sviluppo sociale e qualità locale, del biennio specialistico in
Sociologia e di quello in Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali, oltrecché l’invito
presso la EHESS di Parigi come maitre de conférence invité nella prossima primavera.
Il candidato presenta 7 saggi al giudizio della Commissione. La sua produzione mostra una linea coerente di
quesiti di ricerca che portano essenzialmente sulle ristrutturazioni attuali del welfare e che si sviluppano in
più direzioni (politiche sociali e del lavoro, welfare mix, regolazione pubblica, terzo settore, nuovi
movementi, droghe, ecc.), portandolo a confrontarsi con un’ampia letteratura sociologica e varie esperienze
di ricerca. L’analisi dei servizi sociali viene soprattutto ordinata alla valutazione delle innovazioni in corso,
al consolidarsi della dimensione territoriale, al welfare come sistema di governance locale ; l’analisi del
ruolo del terzo settore in questo ambito, ma anche quella dei nuovi movimenti sociali, arricchiscono questa
prospettiva con interrogativi di ricerca relativi al ruolo della società civile e alla costruzione di pratiche
pubbliche che creino le condizioni per nuovi modelli di regolazione pubblica. Questi quesiti di ricerca
risultano inseriti in un quadro di interpretazione teorica coerente, in cui il candidato dimostra anche un buon
livello di conoscenza della letteratura sociologica internazionale. Il candidato è giudicato più che maturo per
assumere un ruolo di ricercatore nel settore disciplinare SPS-07 (Sociologia generale).
GIUDIZIO DELLA DOTT.SSA CINZIA MERAVIGLIA
Il candidato ha conseguito il dottorato di ricerca in Sociologia (Università di Milano); dal 2003 è assegnista
di ricerca presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Milano Bicocca, con
l’obiettivo di svolgere la ricerca Analisi istituzionale dei processi di coordinamento fra politiche sociali e
politiche sanitarie. Ha inoltre conseguito varie esperienze formative successive al dottorato, alcune delle
quali in università straniere, sia europee sia statunitensi. L’attività di ricerca è vivace e orientata all’analisi e
valutazione del sistema di welfare e delle politiche pubbliche, in ambito sia nazionale sia internazionale.
Coerente con le esperienze di ricerca è l’attività didattica, che svolge dal 2001; non mancano inoltre
esperienze di riflessione sulla ricerca empirica, come appare dall’organizzazione di cicli di seminari a partire
dal 2002. Le pubblicazioni (sette in tutto quelle effettivamente presentate) appaiono di buon livello e,
coerentemente con le sue esperienze di ricerca e formazione, si rivolgono al contesto scientifico sia nazionale
sia internazionale (di lingua inglese e francese). Nel complesso, il percorso di formazione, ricerca ed
esperienza didattica appare integrato, di solido impianto e di sicuro interesse. Particolarmente positiva è
l’attitudine al dialogo con la comunità scientifica non solo nazionale, ma anche internazionale.
GIUDIZIO COLLEGIALE DELLA COMMISSIONE
Il candidato Tommaso Vitale ha conseguito il Dottorato in Sociologia ed è titolare di un Assegno di Ricerca.
Ha collaborato a vari progetti di ricerca e ha avuto importanti esperienze anche all’estero. Ha esperienza
didattica sia in termini di collaborazione che di contratti di insegnamento. Presenta due capitoli di libri scritti
da solo e cinque pezzi scritti in collaborazione dai quali si può tuttavia enucleare il contributo personale. Le
pubblicazioni appaiono alla Commissione di buon livello e sottendono un interesse coerente per i sistemi di
welfare, le politiche sociali e il ruolo del bene pubblico, tematiche tipiche del raggruppamento SPS07. Il
candidato appare quindi maturo per assumere il ruolo di ricercatore.
5
Giudizi sugli elaborati: Candidato: Tommaso Vitale
Busta A – Prova n.1
GIUDIZI INDIVIDUALI
GIUDIZIO DEL PROF. MINGIONE
L’elaborato del candidato mostra una buona conoscenza della letteratura sui movimenti e argomenta con
chiarezza la differenza tra i ecchi movimenti, i nuovi, con una interessante attenzione per la globalizzazione
e la questione del Movimento dei movimenti.
GIUDIZIO DELLA PROF.SSA PROCACCI
La discussione dei principali autori della sociologia dei movimenti è ben impostata; abbastanza esauriente
l’analisi delle caratteristiche più importanti dei movimenti contro la globalizzazione. Una buona capacità di
problematizzare la tematica.
GIUDIZIO DELLA DOTT.SSA MERAVIGLIA
Buona l’articolazione del problema in quattro sezioni; la citazione della letteratura di riferimento è
esauriente, e appare buona la capacità di chiarire i termini delle principali questioni relative ai movimenti,
anche in relazione agli sviluppi più recenti.
GIUDIZIO COLLEGIALE DELLA COMMISSIONE
Il candidato ha sviluppato in modalità pienamente congruenti il titolo proposto, mostrando una buona
conoscenza della letteratura e un buon livello di approfondimento dell’argomento trattato con completezza,
chiarezza e originalità.
Prova n. 2
GIUDIZI INDIVIDUALI
del Prof. Terenzio Roberto Mingione
Il quadro metodologico è individuato con competenza ed è documentato bene. L’itinerario proposto dal
candidato è un po’ troppo denso e complesso e quindi non sempre chiaro. Lo svolgimento comunque mostra
un buon livello di problematizzazione critica delle difficoltà metodologiche che si incontrano oggi nello
studio dei sistemi di welfare.
della Prof. ssa Giovanna Procacci
La prova del candidato risulta ricca di spunti di discussione, soprattutto sul piano dei limiti dei diversi
approcci metodologici rispetto alla ricerca sociologica sulle politiche sociali e delle loro complementarità;
buono il progetto di ricerca che costruisce articolando analisi degli utenti e analisi organizzativa.
della Dott.ssa Cinzia Meraviglia
La prova risulta convincente, sebbene alla chiarezza del percorso espositivo avrebbe giovato una inversione
tra la prima parte, in cui il candidato illustra le due opzioni metodologiche scelte, e la seconda, in cui tali
opzioni vengono inserite in un contesto di ricerca più ampio. Nel complesso, il giudizio è positivo.
GIUDIZIO COLLEGIALE DELLA COMMISSIONE
Il quadro metodologico è individuato con competenza ed è ben documentato. Lo svolgimento mostra un
buon livello di problematizzazione delle difficoltà metodologiche che si incontrano oggi nello studio dei
sistemi di welfare.
6
Prova orale
Candidato: Tommaso Vitale
GIUDIZIO DEL PROF. MINGIONE
Il candidato è molto chiaro ed esauriente. Articola in modo brillante la sua ricostruzione delle esperienze di
ricerca con gli interrogativi che intende sviluppare in futuro e coniuga con intelligenza critica il rapporto tra
ricerca, interpretazione teorica e didattica.
GIUDIZIO DELLA PROF.SSA PROCACCI
Il candidato dimostra di possedere non solo una buona conoscenza del suo campo di ricerche, ma anche una
propria linea di problematizzazione che porta avanti con coerenza e sicurezza e che si traduce in quesiti di
ricerca rilevanti, sia sotto il profilo teorico che sotto il profilo empirico. Tali quesiti sono peraltro applicati
dal candidato a settori empirici diversi, rivelando una grande curiosità di ricerca e una capacità di rimettere
in discussione le proprie ipotesi. Ottima appare anche la coordinazione fra l’attività di ricerca e quella
didattica.
GIUDIZIO DELLA DOTT.SSA MERAVIGLIA
Il candidato espone con chiarezza e completezza il proprio percorso di ricerca e le connessioni tra questo e
l’esperienza didattica. Discute inoltre con competenza critica le direzioni di studio che intende sviluppare in
futuro. In complesso, il candidato appare maturo per il ruolo di ricercatore.
GIUDIZIO COLLEGIALE
Esposizione molto chiara e convincente che mostra una buona preparazione e solidità e passione
nell’affrontare le tematiche di ricerca. Il candidato mostra ottima conoscenza della lingua inglese. La
commissione ritiene che il candidato sia decisamente maturo per assumere il ruolo di ricercatore
universitario.
Giudizio complessivo finale
GIUDIZIO COMPLESSIVO FINALE
Il candidato Tommaso Vitale mostra grande competenza e maturità nei titoli e nelle pubblicazioni presentate.
Ha svolto gli esami scritti con chiarezza, conoscenza della letteratura e una buona capacità di
argomentazione teorica e metodologica. Nella prova orale ha mostrato grande chiarezza, sicurezza e
intelligenza, e una profondità di prospettiva analitica. La Commissione ritiene all’unanimità che il candidato
sia maturo per assumere il ruolo di ricercatore universitario nel settore scientifico-disciplinare SPS/07.
7