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PROGETTO PER L’IGIENE ORALE.
CONSIGLI PER L’IGIENE ORALE DEI PICCOLI ANIMALI
ODONTOIATRA E VETERINARIO UNITI NELL’IGIENE ORALE DEI
PICCOLI ANIMALI
CANI E GATTI SEMPRE PULITI NEL LORO E NEL VOSTRO RISPETTO.
Igiene Orale
Come l’igiene orale è importante per noi, lo è anche per vostro cucciolo o animale da compagnia adulto
in quanto rappresenta il traguardo per il buon mantenimento della salute generale.
Anche il cane e il gatto devono fare i conti con placca e tartaro; nulla si differenzia da quanto succede alla
nostra di bocca, con la differenza che per noi le norme e regole sociali ci insegnano i rudimenti di igiene
sin dalla nascita. La prima cosa da fare è tenere il più possibile pulita la bocca del vostro amico a quattro
zampe. Se l’hai abituato fin da cucciolo a “farsi mettere le mani in bocca” si è nelle condizioni ideali per
dedicare qualche minuto a spazzolare i suoi denti. Usando particolari accortezze e servendosi di
spazzolino e dentifricio appositamente studiati per la sua bocca, lavargli i denti diventerà parte integrante
dell’igiene quotidiana.
Vari studi e ricerche hanno confermato il coinvolgimento dei batteri orali, presenti nella placca e tartaro
dei vostri animali come loro causa di malattie cardio-vascolari e fonte di contaminazione se si tratta di
animali da compagnia che vivono all’interno degli ambienti domestici.
L’80% dei cani ed il 74% dei gatti ha problemi di bocca o denti, specie dopo i 3 anni di età, al contempo
aumenta la vita media dei cani e dei gatti e, con essa, anche la propensione a contrarre malattie e, ad avere
problemi legati alla sfera della bocca.
Non sottovalutare l’alito
L’alito cattivo non è una caratteristica “naturale” del nostro amico a quattro zampe, ma è soprattutto un
indice di scarsa igiene orale, come può anche essere indice di cattiva salute. A provocarlo sono i milioni
di batteri della placca, capaci di liberare grandi quantità di composti a base di zolfo, responsabili non solo
dell’odore di uova marce o pesce (che tanto ci disturba), ma anche di danni veri e propri alla bocca del
nostro amico.
Vediamo ora una serie di consigli guida per aiutarvi a lavare i denti del vostro cane o gatto, mantenendo i
loro denti bianche e brillanti:
Le buone abitudini cominciano sin da piccoli.
Il periodo migliore per iniziare l’educazione del vostro cucciolo è intorno ai 8-12 settimane. Dare ed
impartire abitudini è fondamentale per un’educazione che non viene vista come un’imposizione, ma come
una routine. Non aspettate che il cucciolo cambi i denti, anche quelli da latte devono essere lavati, così
che al tempo dei denti definitivi sia tutto più facile ed accettato. Delicata è il periodo di cambio dentatura,
le gengive sono dolenti e possono fare male, come infastidire il vostro animale. In questo caso sospendete
la spazzolatura quotidiana con setole e passate ad usare una garza, in modo che passiate dallo
spazzolamento attivo ad un massaggio giocoso.
Si inizia a mano libera.
La prima cosa da fare è cominciare a maneggiare il muso del vostro cucciolo, massaggiandoli le labbra.
Dopo qualche tentativo, passate un dito sulle gengive e su denti; nel caso di un cane, bagnate le dite con
brodo di carne; nel caso di un gatto, insapori tele con del tonno. In breve tempo vedrete la vostra
conquista, sanno loro a cercarvi. Chiedendo di toccargli la bocca nuovamente.
…si continua con una garza……
Usate una garza o una pezza morbida avvolta attorno al dito. Insapori tela sempre con un liquido gustoso
e strofinatela delicatamente sulla gengive e denti dei vostri piccoli amici.
Quando approdare allo spazzolino?
Per cominciare con piede giusto, occorre avere lo strumento adeguato. Procuratevi uno spazzolino
delicato, preferibilmente dalla forma di cappuccio in caucciù che si inserisce sul vostro dito dalle setole
morbide ed elastiche. Insapori telo con brodo di carne o tonno, ed usatelo in modo che le setole lavorino
sempre nella direzione gengiva → dente. Spazzolare solo la superficie esterna del dente, quella dal lato
delle labbra. Prestate più attenzione ai canini ed incisivi: vengono usati di meno per masticare, e la placca
tende ad accumularsi maggiormente.
Per ultimo non dimenticate di premiare il vostro amico a quattro zampe ogni volta che si fa lavare i denti.
→ MOTIVARE PER IL SUCCESSO.
Che dentifricio scegliere.
Non usare mai i dentifrici di uso umano: molti dei loro componenti, ad esempio fluoro,detergenti,
bicarbonato, xilitolo, etc., etc, possono nuocere al vostro amico. Ricordatevi che noi, durante e dopo lo
spazzolamento sputiamo il dentifricio,mentre loro lo ingoiano!!!!!
Ci sono varie marche di dentifrici, non posso fare nomi per motivi legali, e pubblicitari, il vostro negozio
di fiducia potrà consigliarvi adeguatamente.
Cura la tua pazienza e vedrai che diventando abitudine, si avrà successo.
Se il tuo cucciolo si ribella sin dall’inizio, non ti imporre. Trasforma il tutto in gioco, fa che lo
spazzolamento sia un motivo divertente come ricordati di ricompensare sempre lo sforzo che il vostro
amico affronta nell’accettare l’educazione da voi indotta.
Cercate di spazzolare i denti sempre alla stessa ora e negli stessi giorni in modo che come vi consigliavo
nei punti precedenti, diventi tutto un’abitudine. Se il vostro amico a quattro zampe è goloso, spazzolategli
i denti prima del pasto principale, così da far coincidere la gratificazione con il pasto.
E se non s riesce a spazzolare i denti tutti i giorni?
Niente è meglio di uno spazzolamento quotidiano per garantire la salute generale attraverso l’igiene orale.
Non sempre, però è possibile. Stabilite una tabella anche per voi, il concetto di routine e ripetività vale
anche per noi; così non vi dimenticherete e tutto diventerà un rituale piacevole.
Esistono poi in commercio apposito giochi da masticare o diete specifiche da mescolare la cibo principale
che prenderà cura dell’igiene orale del vostro animale, del suo alito, ma anche del vostro benessere e de
benessere dei vostri figli.
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