Lezione 9 La concorrenza perfetta Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 ArgomentidellaLezione9 1. Cosaèlaconcorrenzaperfetta 2. Lamassimizzazionedelprofittoperun’impresa price-taker 3. Comesideterminailprezzodimercato: l’equilibriodibreveperiodo 4. Comesideterminailprezzodimercato: l’equilibriodilungoperiodo 5. Surplusdelproduttore Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 2 Mercatidiconcorrenzaperfetta Un mercato di concorrenza perfetta è composto da imprese che producono beni identici e che vendono allo stesso prezzo. Il volume di output di ciascuna impresa è così modesto, rispetto alla domanda totale del mercato, da non essere in grado di produrre alcun effetto sul prezzo. Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 3 Mercatidiconcorrenzaperfetta:assunzioni 1. Agenti atomistici Le quantità acquistate da ciascun compratore sono così modeste da non essere in grado di produrre effetti significativi sul prezzo di mercato. Le quantità vendute da ciascun produttore sono così modeste da non essere in grado di produrre effetti significativi sul prezzo di mercato. Le quantità di input acquistate da ciascun produttore sono così modeste da non essere in grado di provocare alcuno effetto sul prezzo degli input stessi. Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 4 Mercatidiconcorrenzaperfetta:assunzioniII 2. Le imprese producono beni indifferenziati nel senso che i consumatori li percepiscono come identici. 3. I consumatori dispongono di perfetta informazione sui prezzi dei diversi offerenti sul mercato. 4. Tutte le imprese (sia quelle operanti nell’industria che i potenziali entranti) hanno un uguale accesso alle risorse (tecnologia, input). Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 5 Implicazioni(regoledelgioco) Price-Taker: La prima caratteristica implica che i compratori e i venditori considerano come dato il prezzo del prodotto quando decidono le quantità da acquistare e produrre. Legge del prezzo unico: La seconda e la terza caratteristica implicano che esiste un unico prezzo al quale avvengono le transazioni. Libertà di entrata: La quarta caratteristica implica che se nuove imprese ritengono conveniente entrare nell’industria possono farlo. Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 6 Lamassimizzazionedelprofitto Definizione: Profittoeconomico Ricavidallevendite- Costieconomici(costicontabili+costi opportunità) Esempio: • Ricavi:1.000.000dieuro • Spese:850.000euro • Migliorimpiegoalternativoperilproprietario:200.000euro Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 7 Lamassimizzazionedelprofitto “Profittocontabile”:1.000.000- 850.000=€150.000 “Profittoeconomico”:1.000.000- 850.000– 200.000=- €50.000 • L’attività“distrugge”€50.000dellaricchezzadelproprietario Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 8 Lamassimizzazionedelprofitto Maxp(Q)=TR(ricavitotali)– TC(costitotali) Q p(Q)= PQ – TC(Q) Definizione: Ilricavomarginale diun’impresaèilsaggioal qualeilricavototalecambiaalvariaredellaquantità: MR=DTR/DQ =P…”beneficio”derivantedallavenditàdi un’unitàaddizionale Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 9 Lamassimizzazionedelprofitto Se P > MC il profitto aumenta all’aumentare della quantità prodotta. Se P < MC il profitto diminuisce all’aumentare della quantità prodotta. Quindi, la condizione di massimizzazione del profitto per un’impresa price-taker è P = MC. Poichè possono esistere più livelli di quantità in corrisponenza dei quali ciò è vero, una seconda condizione per la massimizzazione del profitto è che MC sia crescente. Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 10 Laminimizzazionedelprofittoperun’impresaprice-taker Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 11 Equilibriodibreveperiodo In quanto segue, per breve periodo intendiamo il periodo di tempo in cui (1) il numero di imprese presenti nell’industria è fisso e (2) almeno un input produttivo è fisso. STC(Q) = SFC + NSFC + TVC(Q) per Q > 0, = SFC per Q = 0 Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 12 Equilibriodibreveperiodo TVC(Q) rappresenta i costi totali variabili: dipendono dalla quantità prodotta (e sono costi recuperabili). SFC rappresenta i costi fissi non recuperabili. Non dipendono dalla quantità prodotta. NSFC rappresenta i costi fissi recuperabili: evitabili se la produzione è pari a zero (ad esempio, il costo di riscaldamento dell’impianto). Non dipendono dalla quantità prodotta. TFC = SFC + NSFC Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 13 Lacurvadioffertadibreveperiodo Definizione: La curva di offerta di breve periodo dell’impresa indica come varia la quantità che massimizza il profitto al variare del prezzo di mercato. Caso 1: Curva di offerta di breve perido: NSFC = 0 Se l’impresa decide di produrre una quantità positiva, P = SMC definisce la curva di offerta di breve periodo dell’impresa. Ma… c’è una seconda condizione: Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 14 Ilprezzodichiusura L’impresa produrrà una quantità positiva solo se: p(Q) > p(0) …ovvero… PQ – TVC(Q) – TFC > -TFC ó PQ – TVC(Q) > 0 ó P > AVC(Q) Definizione: Il prezzo al di sotto del quale l’impresa chiude la produzione è detto prezzo di chiusura, Ps . Il prezzo Ps corrisponde al minimo della curva AVC (costi medi variabili). Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 15 Lacurvadioffertadibreveperiodo Quindi, la curva di offerta di breve periodo dell’impresa è definita come: 1. P = SMC, con SMC crescente, se P > Ps 2. 0, se P < Ps Ciò implica che un’impresa perfettamente concorrenziale potrebbe operare anche se il profitto economico è negativo. Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 16 Lacurvadioffertadibreveperiodoconsoli costifissinonrecuperabili CURVADI OFFERTADI BREVEPERIODO Lacondizionedimassimizzazionedelprofitto,P =SMC,consentediindividuareipuntiA, B eC,incorrispondenzadeiqualil’impresarealizzaunprofitto,inquantoP >SAC.SeAVC <P <SAC (es.0,18),l’impresasubiscedelleperditemaquestesonoinferioriaquelleche subirebbeseuscissedalmercato.Quindioffriràcomunqueunaquantitàpositiva(40). C Prezzo(europerrosa) 0,35 B 0,30 SMC SAC AVC A 0,25 SeP <AVC (es.0,05), l’impresaescedalmercato (offre,cioè,unaquantità nulla);incasocontrario subirebbeunaperditapari all’areaombreggiata. SAC40 0,18 AVC25 AVC40 0,10 PS=minimo AVC IlprezzoPScorrispondenteal minimodiAVCèdettoprezzo dichiusura(nelgraficoPs = 0,10). 0,05 0 25 33 40 50 55 60 Quantità(migliaiadirosealmese) Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 17 Lacurvadioffertadibreveperiodo Per prezzi inferiori al costo medio di breve periodo e superiori al costo medio variabile, se l’impresa produce il profitto è negativo…tuttavia l’impresa perde meno producendo che chiudendo la produzione, a causa dei costi fissi non recuperabili. Esempio: STC =100+20Q +Q2 TFC =100 TVC =20Q +Q2 SMC =20+2Q Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 18 Lacurvadioffertadibreveperiodo L’equazione del costo medio variabile (AVC) è: AVC = (20Q + Q2)/Q = 20 + Q Il minimo del costo medio variabile corrisponde al punto in cui AVC = SMC: 20+Q = 20+2Q Q = 0 (sostituendo nell’equazione di AVC): il costo medio minimo è pari a 20 La curva di offerta di breve periodo dell’impresa è: Per P < Ps = 20: Qs = 0 Per P > Ps = 20: P = SMC ó P = 20+2Q ó Qs = - 10 + (1/2)P Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 19 Sealcunicostifissisonorecuperabili…NSFC>0 Se l’impresa sceglie di produrre una quantità positiva, P = SMC definisce la curva di offerta di breve periodo dell’impresa. Ma l’impresa sceglierà di produrre una quantità positiva solo se: p(Q) > p(0) …ovvero… PQ – TVC(Q) - NSFC - SFC > - SFC ó P > AVC(Q) + NFSC/Q = ANSC(Q) Il prezzo di chiusura, Ps , è il minimo della curva ANSC – vediamo graficamente Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 20 Lacurvadioffertadibreveperiodoconalcuni costifissirecuperabili Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 21 Sealcunicostifissisonorecuperabili… STC = 100 + 20Q + Q2; SMC = 20 + 2Q; SFC =36 e NSFC = 64 La curva di costo medio recuperabile è: ANSC = AVC + NSFC/Q = 20 + Q + 64/Q Il minimo del costo medio recuperabile corrisponde al punto in cui ANSC = SMC: 20 + Q + 64/Q = 20 + 2Q Q=8 Il minimo del costo medio recuperabile è pari a 36 La curva di offerta di breve periodo dell’impresa è: Per P < Ps = 36: Qs = 0 Per P > Ps = 36: P = SMC ó P = 20+2Q ó Qs = - 10 + (1/2)P Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 22 Lacurvadioffertadimercatodibreveperiodo Definizione: L’ offerta di mercato è la somma delle quantità offerte da ciascuna impresa per ogni livello del prezzo. La curva di offerta di mercato di breve periodo è la somma orizzontale delle curve di offerta delle imprese individuali. Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 23 Lacurvadioffertadimercatodibreveperiodo CURVADI OFFERTADI MERCATO ss2 SS 0,50 0,50 Prezzo(europerrosa) Prezzo(europerrosa) ss1 0,40 0,30 0,20 0,10 10 20 0,40 0,30 0,20 0,10 30 0 Quantità Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 10 20 40 Quantità Capitolo9 24 Equilibriodiconcorrenzaperfettadibreveperiodo Definizione: Un equilibrio perfettamente concorrenziale di breve periodo si verifica quando la quantità domandata dai consumatori coincide con la quantità offerta dai produttori presenti nel mercato. In altre parole, l’equilibrio si ha in corrispondenza del punto in cui la curva di domanda di mercato interseca la curva di offerta di mercato. Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 25 Equilibriodiconcorrenzaperfettadibreveperiodo Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 26 L’equilibriodimercatodibreveperiodo 300impreseidentiche D(P)=60– P STC=0,1+150Q2 SMC =300Q AVC=150Q Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 27 L’equilibriodimercatodibreveperiodo Prezzodiequilibriodibreveperiodo: Condizionedimassimizzazionedelprofittoperogniimpresa: P =300Q ossia: S(P)=P/300 Curvadioffertadimercato: Qs(P)=300S(P)=300*P/300=P Equilibriodimercato:domanda=offerta Qs(P)=Qd(P)ó P =60– P P*=30;Q*=30 Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 28 Analisidistaticacomparata:unaumentodelnumerodiimprese Prezzo(europerunità) Unaumentodelnumerodiimpresesulmercato spostalacurvadioffertadibreveperiodoverso destra,daSS0 aSS1 SS0 €10 Ilprezzo diequilibrio diminuisce SS1 D 0 Laquantità diequilibrioaumenta Quantità(unitàperanno) Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 29 L’impattodiunospostamentodelladomandasulprezzodimercato Curvadiofferta delmercato Nuovo prezzo Prezzo iniziale D Curvadiofferta delmercato Prezzo(europerunità) Prezzo(europerunità) Conun’offertarelativamenteelastica(casoa),unospostamentodelladomandahauneffettogrande sullequantitàedunimpattopiccolosuiprezzi.Conun’offertaanelastica(casob),ilmedesimo spostamentodelladomandahaunimpattomoltopiùrilevantesulprezzodiequilibrio. Nuovo prezzo Prezzo iniziale D D’ D’ Quantità(unitàperanno) Quantità(unitàperanno) (a)L’effettodiunospostamentodelladomanda: offertarelativamenteelastica (b)L’effettodiunospostamentodelladomanda: offertarelativamenteanelastica Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 30 L’equilibriodilungoperiodo In quanto segue, per lungo periodo intendiamo il periodo di tempo in cui: (1) le imprese operanti nel mercato possono modificare la dimensione degli impianti o uscire dall’industria (2) nuove imprese possono entrare nel mercato. Un’impresa orientata a stabilire la quantità che potrebbe produrre in un orizzonte temporale di lungo periodo deve valutarne i costi di produzione utilizzando le funzioni di costo di lungo periodo. Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 31 Laquantitàdilungoperiodoegliadattamentidegliimpianti Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 32 L’equilibriodilungoperiodo Lacurvadioffertadell’impresanellungo periodo: P =MC perP > min(AC)=Ps 0(uscita)perP <min(AC)=Ps L’equilibrio perfettamente concorrenziale di lungo periodo è caratterizzato da un prezzo di mercato P*, un numero di imprese identiche n*, e una quantità prodotta da ciascuna impresa Q* tali che: Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 33 L’equilibriodilungoperiodo Ciascuna impresa massimizza il profitto di lungo periodo rispetto alla quantità prodotta e alla dimensione dell’impianto: P* = MC(Q*) Il profitto economico per ciascuna impresa è pari a zero - finchè i profitti sono positivi, nuove imprese entreranno nel mercato fino a: P* = AC(Q*) La domanda di mercato uguaglia l’offerta di mercato: D(P*)=n*Q* …ovvero…n* =D(P*)/P* Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 34 L’equilibriodilungoperiodoinunmercatoperfettamenteconcorrenziale Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 35 L’individuazionedell’equilibrio AC(Q)=40– Q +0,01Q2 MC(Q)=40– 2Q +0,03Q2 D(P)=25.000– 1.000P L’equilibrioconcorrenzialedilungoperiodosoddisfa: a) P* =MC(Q*)=40– 2Q* +0,03(Q*)2 b) P* =AC(Q*)=40– Q* +0,01(Q*)2 c) n* =D(P*)/Q* =(25.000- 1.000P*)/Q* Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 36 L’individuazionedell’equilibrio Combinandola(a)ela(b),abbiamo: 40– 2Q*+0,03(Q*)2=40– Q*+0,01(Q*)2 Q* =50 P* =15 25.000– 1.000(15)=10.000 Usandola(c)abbiamo: n* =10.000.000/50.000=200 Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 37 Lacurvadioffertadimercatodilungoperiodo Abbiamo calcolato il punto nel quale il mercato si trova in un equilibrio di lungo periodo. Questo punto giace sulla curva di offerta di mercato di lungo periodo. Definizione: La curva di offerta di mercato di lungo periodo mostra la quantità totale di output offerta nel mercato a diversi livelli di prezzo, nell’ipotesi che siano stati realizzati tutti gli aggiustamenti necessari (dimensione degli impianti, entrata da parte delle imprese etc.). Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 38 Lacurvadioffertadimercatodilungoperiodo Poichè nel lungo periodo possono entrare o uscire delle imprese dal mercato, non è possibile ottenere la curva di offerta di mercato di lungo periodo attraverso la somma orizzontale delle curve di offerta individuali. Il numero di imprese che entrano nel mercato sono determinate in equilibrio Dobbiamo costruire la curva di offerta di mercato di lungo periodo, partendo dalle condizioni: Se P > min(AC), entrano nuove imprese, e il prezzo scende a min(AC). Se P < min(AC), le imprese ottengono profitti negativi e offrono quantità nulle. Nel lungo periodo, aumenti o diminuzioni della produzione si verificano lungo una retta orizzontale corrispondente al livello minimo del costo medio di lungo periodo. Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 39 Lacurvadioffertadimercatodilungoperiodo Aquestoprezzo,le200 impresepresentisulmercato producono50milaunitàalla scalaminimaefficiente… Inizialmentel’industriaè inequilibriodilungoperiodo alprezzodi€15 …percuilaquantitàtotale offertadalmercatoè 10milionidiunità (50milaunitàx200imprese) Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 40 Lacurvadioffertadimercatodilungoperiodo Seladomandaaumentain mododuraturo,spostandosi versodestra… Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 41 Lacurvadioffertadimercatodilungoperiodo …ilprezzodibreveperiodo diventaparia€23 Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 42 Lacurvadioffertadimercatodilungoperiodo Nelbreveperiodo,ogniimpresagià presentesulmercatoaumentala produzionea52milaunità… Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 43 Lacurvadioffertadimercatodilungoperiodo …econsegueunprofittoeconomico positivoparialrettangolo(P-SAC)xQ… …mentrel’offertatotaledel mercatoè10.4milionidiunità (52milaunitàx200imprese) Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 44 Lacurvadioffertadimercatodilungoperiodo Lapresenzadiprofittipositivistimola l’ingressodinuoveimprese,percuila curvadioffertadibreveperiodosi spostaadestra… Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 45 Lacurvadioffertadimercatodilungoperiodo …eognunadiesseoffredinuovo50 milaunità(incorrispondenzadella scalaminimaefficiente), conseguendoprofittinulli… …finoaSS1, quandoilprezzo tornaa€15… …mentrelaquantitàtotaleoffertaè paria18milionidiunità (50milaunitàx360imprese) Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 …leimpresecheoperanosul mercatosonodiventate360… 46 Lacurvadioffertadimercatodilungoperiodo Quindilacurvadioffertadilungoperiodoè orizzontaleincorrispondenzadelprezzodi €15 (nellungoperiodo,tutteleunitàsono venduteaquelprezzo) Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 47 Lacurvadioffertadilungoperiodoinun’industriaacosticrescenti Inizialmentel’industriaè inequilibriodilungoperiodo alprezzodi€15 Aquestoprezzo,le200 impresepresentisulmercato producono50milaunitàalla scalaminimaefficiente… …percuilaquantitàtotale offertadalmercatoè 10milionidiunità (50milaunitàx200imprese) Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 48 Lacurvadioffertadilungoperiodoinun’industriaacosticrescenti Seladomandaaumentain mododuraturo,spostandosi versodestra… Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 49 Lacurvadioffertadilungoperiodoinun’industriaacosticrescenti …conseguendounprofitto economicopositivo (inquantoP>SAC)… …mentrel’offertatotaledelmercato passaa10.4milionidiunità (52milaunitàx200imprese) …edogniimpresagiàpresentesul mercatoaumentalaproduzionea52 milaunità… Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 …ilprezzodibreveperiodo diventaparia€23… Capitolo9 50 Lacurvadioffertadilungoperiodoinun’industriaacosticrescenti …mentrelecurvedicostodelleimpresesi spostanoversol’altoperchélaconcorrenzasugli inputspecificinefaaumentareilprezzo… Lapresenzadiprofittipositivistimola l’ingressodinuoveimprese,percuila curvadioffertadibreveperiodosi spostaadestra… …conlaconseguenzacheilpuntodi minimodelcostomedio(ovveroquello corrispondenteallascalaminima efficiente)aumenta Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 51 Lacurvadioffertadilungoperiodoinun’industriaacosticrescenti …eognunadiesseoffredinuovo50 milaunità (corrispondentialminimo del“nuovo”costomedioAC1 cheè aumentatoa€20,percuiciascuna consegueprofittinulli)… Lacurvadioffertadibreveperiodosi spostaadestrafinoagiungereaSS1, quandoilprezzoèaumentatoa€20… …mentrelaquantitàtotaleoffertaè paria14milionidiunità (50milaunitàx280imprese) Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 …leimpresecheoperanosul mercatosonodiventate280… Capitolo9 52 Lacurvadioffertadilungoperiodoinun’industriaacosticrescenti Quindi,inquestaindustrialacurvadioffertadi lungoperiodoèinclinatapositivamente Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 53 Lacurvadioffertadilungoperiodoinun’industriaacostidecrescenti Inizialmentel’industriaè inequilibriodilungoperiodo alprezzodi€15 Aquestoprezzo,le200 impresepresentisulmercato producono50milaunitàalla scalaminimaefficiente… …percuilaquantitàtotale offertadalmercatoè 10milionidiunità (50milaunitàx200imprese) Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 54 Lacurvadioffertadilungoperiodoinun’industriaacostidecrescenti Seladomandaaumentain mododuraturo,spostandosi versodestra… Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 55 Lacurvadioffertadilungoperiodoinun’industriaacostidecrescenti …conseguendounprofitto economicopositivo (inquantoP>SAC)… …mentrel’offertatotaledelmercato passaa10.4milionidiunità (52milaunitàx200imprese) …edogniimpresagiàpresentesul mercatoaumentalaproduzionea52 milaunità… Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 …ilprezzodibreveperiodo diventaparia€23… Capitolo9 56 Lacurvadioffertadilungoperiodoinun’industriaacostidecrescenti …mentrelecurvedicostodelleimpresesispostanoversoilbasso perchélamaggioredomandadiinputspecificinefadiminuireil prezzo(adesempio,perchéadessoessivengonoprodotticon tecnichediproduzionepiùefficienti)… Lapresenzadiprofittipositivistimola l’ingressodinuoveimprese,percuila curvadioffertadibreveperiodosi spostaadestra… …conlaconseguenzacheilpuntodi minimodelcostomedio(ovveroquello corrispondenteallascalaminima efficiente)diminuisce Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 57 Lacurvadioffertadilungoperiodoinun’industriaacostidecrescenti Lacurvadioffertadibreveperiodosi spostaadestrafinoagiungereaSS1, quandoilprezzosièridottoa€12… …eognunadiesseoffredinuovo50 milaunità (corrispondentialminimo del“nuovo”costomedioAC1 cheè diminuitoa€12,percuiciascuna consegueprofittinulli)… …mentrelaquantitàtotaleoffertaè paria20milionidiunità (50milaunitàx400imprese) Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 …leimpresecheoperanosul mercatosonodiventate400… 58 Lacurvadioffertadilungoperiodoinun’industriaacostidecrescenti Dunque,inquestaindustrialacurvadioffertadi lungoperiodoèinclinatanegativamente Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 59 Larenditaeconomica:definizione Definizione: La rendita economica misura il surplus economico attribuibile ad un input molto produ La rendita economica corrisponde alla differenza tra l’ammontare massimo che un’impresa sarebbe disposta a pagare per i servizi di un input e il valore di riserva dell’input stesso (cioè il ricavo che il proprietario dell’input ottiene impiegando l’input al di fuori dell’industria). Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 60 Larenditaeconomica Quandotuttiicoltivatorisonopagaticonlostesso salario(€70mila),l’impresacheimpiegaun coltivatoreespertoproducedipiùehacurvedi costomedioemarginalepiùbasse… Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 ….rispettoaun’impresacheimpiegaun coltivatoremedio(cioèmenoesperto) 61 Larenditaeconomica Seilprezzodi equilibrioè€0.25… …mentrequella cheimpiegaun coltivatore medioha profitti economicinulli (ilprezzoè ugualealcosto mediominimo) …l’impresacheimpiegailcoltivatoreespertoelo pagaconlostessosalariodiquellimedisi appropriadellasuarenditaeconomica,che diventaprofittoeconomico(quiparia€35mila, ovvero[0.25-0.20]x700)… Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 62 Larenditaeconomica Seperòlaprimaimpresadovessecompetereconlealtreper assumereilcoltivatoreesperto,ilsalariodapagargli tenderebbeadaumentare,eciòfarebbespostareverso l’altolasolacurvadicostomedioAC (talespesaèinfatti fissaseassumiamocheladomandaperilcoltivatore espertoèfissa,equindinondipendedallaproduzione) Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 63 Larenditaeconomica …laqualcosaperòfarebbesalireil costomedioallivelloAC*,ovverolo stessodell’impresacheimpiegail coltivatoremedio Ilsalariomassimochequestaimpresa sarebbedispostaapagarealcoltivatore espertoammonterebbea€105mila, ovvero€70mila(ilsalariodimercatodiun coltivatoremedio)… Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 …più€35mila(l’intero profittoeconomicoda questigenerato)… Capitolo9 64 Larenditaeconomica …mailcoltivatoreespertosièappropriatodi tuttalarenditaeconomicacheegliha generato(€35mila),mentrel’impresachelo impiegaconsegueprofittieconomicinulli Aquestopunto,l’impresacheimpiegail coltivatoreespertoproducecomunquepiùdi quantofaccianoquellecheimpiegano coltivatorimedi(700vs.600)… Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 65 Surplusdelproduttore Definizione: Il surplus del produttore è l’area compresa tra la curva di offerta dell’impresa e il prezzo di mercato. Esso misura il beneficio monetario netto di cui i produttori godono offrendo un bene a un prezzo dato. …il produttore riceve il prezzo di mercato per ogni unità venduta, ma sostiene in più solo il costo marginale. E’ per questo che la differenza tra P e la curva SMC (curva di offerta) misura il beneficio totale derivante dalla produzione. Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 66 Surplusdelproduttore Inoltre, poichè la curva di offerta di mercato è semplicemente la somma delle curve di offerta, l’area tra la curva di offerta di mercato di breve periodo e il prezzo di mercato è la somma dei surplus di tutti i produttori. …nel calcolare il surplus del produttore non deduciamo i costi fissi non recuperabili e quindi esso non coincide con il profitto. Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 67 Ilsurplusdelproduttoreperun’impresaprice-taker Ilsurplusdelproduttoreperunprezzo paria€3,50corrispondeall’area Lavariazionedelsurplusquandoil compresatrailprezzoelacurvadi prezzovariadaP1 aP2èpariall’area offerta,ovveroall’areaFBCE P1P2GH Prezzo(europerunità) MC P2 G P1 ANSC H 3,50 2,00 F A E C 0 100 B PS=minimo ANSC 125 Quantità(unitàall’anno) Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 68 Ilsurplusdelproduttorenelmercatodellatte Seilprezzoaumentaa€4,00, l’icrementodisurplusdelproduttore èlasommadelleareeBeC Slatte Prezzo(europerlitro) 4,00 B C 2,50 Quandoilprezzoè€2,50,ilsurplus delproduttorecorrispondeall’areaA A 150 240 Quantità(migliaiadilitrialmese) Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 69 RiferimentiBibliografici Microeconomia,D.A.Besanko eR.R. Braeutigam,IIIedizione,Capitolo9 Microeconomia 3/ed David A. Besanko, Ronald R. Braeutigam - © 2016 Capitolo9 70