La Valle d'Aosta
LA LOCALIZZAZIONE
La Valle d'Aosta è la più piccola regione italiana e si trova in mezzo alle Alpi, circondata da
quattro dei monti più alti di tutta Italia ed Europa ( Monte Bianco, Cervino, Monte
Rosa e Gran Paradiso) ed attraversata dalla Dora Baltea, importante affluente di sinistra
del fiume Po.Confina a nord e ovest con la Francia e la Svizzera,a est e a sud con il
Piemonte,di cui geograficamente ne fa parte.
IL CLIMA
Il clima della Valle d'Aosta è tipicamente alpino con inverni rigidi ed estati fresche. Solo la
valle centrale, percorsa dalla Dora Baltea,condizioni climatiche più miti.Durante l'inverno
cadono abbondanti nevicate, ma durante il resto dell'anno sono generalmente scarse.
IL TERRITORIO
La valle D'AOSTA è la regione più piccola d'Italia.
Il territorio è completamente montuoso . Comprende le cime più alte dell'arco alpino tra cui il
monte Bianco , il gran Paradiso , monte Rosa e il Cervino.
Dal monte bianco nasce la Dora Baltea che attraversa la regione prima di confluire nel po' .
Il territorio comprende diverse valle scavate da antichi ghiacciai e percorse da torrenti
impetuosi , vi sono anche piccoli laghi di origine glaciale , prati e boschi .
LA POPOLAZIONE
La popolazione è di 128 810 persone che si concentrano per lo più nei comuni di Aosta,Châtillon e
Sarre.Queste cità si trovano tutte ad un'altezza maggiore di 500 metri.È la regione con la più bassa densità
abitativa cioè 38 abitanti/km 2.
Grafico della popolazione dal 1861 al 2001.
L'ECONOMIA
L'economia della Valle d'Aosta si basa soprattutto su tre attività principali: l' allevamento
, l' agricoltura e il turismo
IL SETTORE PRIMARIO
L'ALLEVAMENTO
I pascoli favoriscono l'allevamento di bovini dai quali si ricavano formaggi rinomati.
L'AGRICOLTURA
A causa del territorio montuoso e visto che il 35 percento del terreno è improduttivo
l'agricoltura non è molto praticata:si coltivano solo segale,patate,frutta e uva da vino nelle
vallate.I boschi forniscono legname,utilizzato nella costruzione e nell'artigianato.
IL SETTORE SECONDARIO
Un tempo era fiorente l'industria siderurgica,che sfruttava i giacimenti di carbone e
ferro,oggi invece è limitata,e lavora materie prime importate dall'estero.L'industria più
redditizia è quella dell'energia prodotta nelle centrali idroelettriche.
Oggi le industrie sono concentrate nella bassa valle e sono piccole-medie imprese.È molto
attiva nei settori:tessile,edilizio,meccanico,del legno e della carta.
IL SETTORE TERZIARIO
Il settore terziario è il settore più sviluppato in Valle D’Aosta ed è legato alle vie di comunicazione
e al turismo.
Una spinta per l’economia valdostana è derivata, infatti, dalla realizzazione di due importanti opere
pubbliche: la costruzione dei trafori autostradali del Monte Bianco (per il collegamento con la
Francia) e del Gran Sambernardo (per il collegamento con la Svizzera).
IL TURISMO
L'altra grande risorsa della regione è il turismo:invernale sulle piste da sci,e quello estivo per i
paesaggi naturali,i castelli medievali e le culture popolari.
LA CULTURA DEL FORMAGGIO
È prodotto con latte di vacca proveniente da almeno due mungiture, eventualmente
addizionato con percentuali minime di latte caprino, derivato da allevamenti ubicati nella Valle
d'Aosta. in quanto rispondenti allo standard produttivo seguente che individua due distinte tipologie:
LA FONTINA
La Fontina è un formaggio che riassume tutti gli aspetti esclusivi del latte crudo e intero e della sua lavorazione; si
presenta con una crosta compatta, sottile e marroncina, all’interno della quale è racchiusa una pasta semicotta, elastica
e fondente, con occhiatura piccola e scarsa.Il colore è paglierino nelle forme prodotte in inverno,quando le mucche sono
alimentate con il fieno,e tende al giallo più intenso nella produzione estiva.Il sapore è dolce e l'aroma rrara tesi accentua
con la stagionatura.