Repertorio Cartografico REGIONE VALLE D’AOSTA Geografia regionale È una regione autonoma a statuto speciale dell’Italia Nord-Occidentale con circa 120.000 abitanti e capoluogo Aosta. Il territorio è montuoso nella sua totalità, raccolto intorno alla valle formata dalla Dora Baltea. È attorniata dalle Alpi Graie con il Gruppo del Gran Paradiso e del Monte Bianco e dalle Alpi Pennine con il Monte Cervino e il Monte Rosa. Nella valle della Dora Baltea, si estendono la Val Ferree, la Valle del Gran San Bernardo, la Val Tournanche, la Val d’Ayas, la Valle di Gressoney, la Valle della Thuile, la Valgrisanche, la Valsavaranche e la Val di Cogne. Il fiume principale è la Dora Baltea: i suoi molti piccoli affluenti naturali che nel tempo hanno scavato le valli laterali, confluiscono tutti a spina di pesce nella conca del grande fiume. Le provincie Nella regione non esistono province. Le funzioni provinciali vengono espletate dalla Regione Valle d’Aosta (74 comuni) 24 Valle d’Aosta provincia di AOSTA Confina a nord con la Svizzera, a ovest con la Francia, sud ed a est col Piemonte (Provincia di Torino, Provincia di Biella, Provincia di Vercelli). Aosta è l’unico capoluogo di regione italiano che non è contemporaneamente capoluogo di provincia, poiché lo statuto speciale per la Valle d’Aosta prevede che le funzioni della provincia siano espletate in parte dagli organi regionali e in parte direttamente dai comuni. Aosta capoluogo Cartografia di riferimento - pag. 20 - 21 Altitudine: 583 m. s.l.m. Superficie provinciale: Km2 3261 Abitanti: 34270 CAP: 11100 Prefisso telefonico: 0165 Codice ISTAT: 007003 IGM Serie 50 - Scala 1:50.000 - Foglio n°090 - “Aosta” (Edizione 1, 1996); IGM Serie 50 - Scala 1:50.000 - Foglio n°091 - “Chatillon” (Edizione 1, 1996); IGM Serie Storica - Scala 1:50.000 - Foglio n°28 II - “Aosta” (levata nel 1882); Storia Aosta sorge in uno del punti più fertili della valle formata dalla Dora Baltea, dove in questa confluisce il torrente Buthier proveniente dal Gran San Bernardo, in una conca attorniata dalle vette del monti Emilius (3559 m), della Becca di Viou (2856) e della Punta della Valletta (3090 m). È un centro economico e politico di grande rilevanza. La sua posizione è un punto di snodo fondamentale per il traffico internazionale trovandosi a cavallo delle grandi direttrici del Monte Bianco e del Piccolo e Gran San Bernardo, che collegano l’Italia con la Francia e la Svizzera. Nel 2000 a.C. questo territorio era già sede di uno stanzia mento megalitico, in seguito fu centro militare dei Galli Salassi che furono sconfitti dai Romani, durante l’impero di Augusto. Questi ultimi, nel 25 a.C. trasformarono la città in un insediamento militare: Augusta praetoria. Occupata a più riprese da Burgundi, Ostrogoti, Bizantini e Franchi cadde, nel X secolo, sotto il re di Borgogna che la cedette in seguito a Umberto Biancamano. Da allora, pur conservando una certa autonomia politica, la città seguì le sorti di casa Savoia e dello stato italiano. 25 26 IGM Serie Storica - Scala 1:50.000 - Foglio n°28 II - “Aosta” (levata nel 1882) IGM Serie 50 - Scala 1:50.000 - Foglio n°090 - “Aosta” (Edizione 1, 1996) IGM Serie 50 - Scala 1:50.000 - Foglio n°091 - “Chatillon” (Edizione 1, 1996) 27