MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ITC “VINCENZO ARANGIO RUIZ” Viale Africa, 109 – 00144 Roma – Tel 06.121124080 – fax 06.5918357 Cod Mecc. RMTD030005 – XX Distretto scolastico – Municipio XII – C.F. 80218570580 http://www.arangioruiz.it – e-mail: [email protected] DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (art. 5 DPR 323/98) Classe V B Indirizzo Linguistico ESAME DI STATO A.S. 2016-2017 1 ELENCO DEI DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA NOME E COGNOME Religione Gaetano Cangiano Italiano e Latino Maurizio Zerbini Storia e Filosofia Barbara Valentini Inglese Loredana Adamo Conversazione in inglese Christine Sterpetti Francese Susanna Mazzoni Conversazione in francese Sasha Marsili Spagnolo Giuseppina Iannace Conversazione in spagnolo Carmen Nacher Escriche Storia dell’arte Michelina Pertosa Matematica Maria ElenaBuggè Fisica Maria Elena Buggè Biologia Corrado Ferri Scienze Motorie Carolina Schiavetto 2 FIRMA SEZIONE PRIMA PROFILO DEL DIPLOMA DI LICENZA LINGUISTICA Le seguenti qualità sono da attribuirsi ad un diplomato che ha abbia frequentato un corso di studi regolare. CAPACITÀ 1 - Possiede capacità di apprendimento. 2 - Possiede capacità logico-interpretative. 3 - Possiede capacità linguistico-espressive. 4 - Possiede capacità di rielaborazione. 5 - Possiede la capacità di valutare eventi storico-socio-letterari da un punto di vista non solo nazionale. 6 - Sa comunicare e relazionarsi con gli altri documentando le proprie argomentazioni. 7 - Sa lavorare in gruppo. CONOSCENZE 1 - Possiede una cultura storico-umanistica che lo mette in grado di valutare criticamente le problematiche socio-culturali in divenire. 2 - Conosce lo sviluppo diacronico dei fenomeni storico-letterari italiani e dei paesi delle tre lingue straniere studiate, con particolare riguardo ai secoli XIX e XX. 3 - Possiede le conoscenze linguistiche di livello intermedio-avanzato che gli consentono di affrontare testi e conversazioni in lingua straniera su argomenti di attualità e cultura generale. 4 - Conosce i sistemi linguistici delle tre lingue straniere moderne studiate. 5 - Conosce le problematiche relative all’educazione ambientale. 6 - Possiede conoscenze di analisi matematica a livello intermedio. COMPETENZE 1 - Possiede competenze linguistiche diffuse che permettono di inserirsi in un posto di lavoro o di accedere con profitto a corsi professionalizzanti. 2 - Sa leggere e interpretare testi di carattere informativo e argomentativo nelle tre lingue straniere studiate. 3 - Sa operare collegamenti tra testi letterari in lingue diverse attinenti a una tematica comune. 4 - Sa leggere e interpretare testi di carattere scientifico attinenti alle problematiche ambientali. 5 - Sa risolvere equazioni e interpretare grafici di funzioni. 6 - Sa orientarsi nell’analisi delle principali attività economiche dell’uomo. 7 - Ha competenze specifiche per operare nel campo ludico sportivo. Quadro orario dell’indirizzo CLASSE Religione (attività alternativa) Lingua e letteratura italiana Lingua Latina Storia Matematica Fisica Scienze della Terra Lingua I (Inglese) Lingua II (Spagnolo) Lingua III (Francese) Storia dell’arte Filosofia Chimica Storia e Geografia Biologia Scienze motorie Totale I 1 4 2 II 1 4 2 3 3 3 4 3 3 4 3 3 3 2 27 3 3 2 27 III 1 4 IV 1 4 V 1 4 2 2 2 2 2 2 2 2 2 3 4 4 2 2 4 3 4 4 2 2 3 4 4 2 2 2 30 2 2 30 2 30 3 ORE COMPLESSIVE 165 660 132 198 396 198 99 495 594 594 198 198 132 198 165 330 SEZIONE SECONDA: LA CLASSE PROFILO DELLA CLASSE Composizione della classe La classe è composta da 15 studentesse, di cui tre alloglotte ma inserite fin dal primo ciclo formativo nel percorso scolastico nazionale. Un'alunna ha frequentato il quarto anno di studi all'estero secondo un programma di intercultura concordato con il CdC. Ambiente socio-economico di provenienza Le studentesse risiedono in massima parte in zone limitrofe al quartiere romano dell’EUR, anche significativamente decentrate rispetto allo stesso (area del litorale romano, comune di Pomezia) e provengono da una realtà socio-economica differenziata. Continuità didattica Nel corso del triennio il corpo insegnante non è rimasto del tutto stabile, in quanto sono cambiati alcuni insegnanti, secondo quanto rappresentato nella tabella riporta qui di seguito. MATERIA Religione Italiano Storia e Filosofia Inglese Conversazione in inglese Francese Conversazione in francese Spagnolo Conversazione in spagnolo Storia dell’arte Matematica Fisica Biologia (Chimica in III) Scienze motorie III Cangiano Zerbini Valentini Adamo Cannatelli IV Cangiano Zerbini Valentini Adamo Sterpetti V Cangiano Zerbini Valentini Adamo Sterpetti Conte Marsili Mazzoni Marsili Mazzoni Marsili Paredes Reche Conti Della Marca Iannace Nacher Pertosa Bracalenti – Ferri Pertosa Bracalenti Valvo Ferri Pertosa Buggè Buggè Ferri Block Block Schiavetto 4 Partecipazione al dialogo educativo La classe si presenta nel complesso corretta nei comportamenti, disponibile all’apprendimento e interessata agli argomenti oggetto di studio. La maggior parte del gruppo classe ha risposto sempre positivamente alla partecipazione di attività extracurricolari, aiutando anche i docenti nelle iniziative di promozione dell’Istituto in orari in cui la scuola era chiusa (es., giornate di open day). Gli studenti hanno sostanzialmente assimilato le metodologie e i contenuti delle singole discipline. Non complessivamente acquisite dal gruppo classe si dimostrano invece la comprensione dei fenomeni culturali complessi e la loro interpretazione critica e rielaborazione personale. Molte allieve hanno agito con autonomia operativa e hanno contribuito con maturità al dialogo educativo, affinando le proprie abilità e conseguendo risultati apprezzabili; alcune invece non sono riuscite a sviluppare adeguate competenze di approfondimento e di espressione, rimanendo al più nell’ambito di una preparazione sostanzialmente nozionistica. Il profitto della classe risulta pertanto disomogeneo: a fronte di una situazione complessiva più che discreta, con punte di eccellenza, permangono infatti casi di preparazione esclusivamente scolastica e mnemonica. Viaggi di istruzione, uscite didattiche e iniziative extracurriculari Durante l’anno scolastico, i docenti hanno proposto alcune uscite didattiche e altre iniziative presso la scuola in orario curricolare ed extracurricolare. Ad esse gli studenti hanno aderito con per lo più con interesse. Si segnalano in particolare le seguenti: visione dello spettacolo teatrale “Ragazzi di Vita” (da P. P. Pasolini, regia di M. Popolizio con L. Guanciale, Teatro Argentina) visione spettacolo teatrale “Il giuoco delle parti” (da L. Pirandello, regia e adattamento di R. Valerio e U. Orsini, con U. Orsini) visione del film Il viaggio di Fanny visione spettacolo teatrale Evita visione spettacolo teatrale Anna Frank visita del Museo Ebraico di Roma visita della mostra Hopper visita al nuovo allestimento museale della Galleria Nazionale d’Arte Moderna a Roma visione del film The Startup La classe ha inoltre preso parte alle iniziative nell’ambito delle azioni promosse per l’orientamento universitario presso gli Atenei romani Supporti utilizzati nell’attività didattica Palestre, campo sportivo, registratore audio; biblioteca; videoteca; laboratorio di lingue Partecipazione delle famiglie La partecipazione delle famiglie al dialogo scolastico è stata regolare solo per i genitori di alcuni studenti. Obiettivi formativi del consiglio di classe Il consiglio di classe ha operato per il conseguimento dei seguenti obiettivi formativi: potenziamento delle capacità di comunicare correttamente in forma orale e scritta; sviluppo della capacità critica e di operare collegamenti; acquisizione di un preciso linguaggio disciplinare; acquisizione di un metodo di studio autonomo; acquisizione delle abilità specifiche delle lingue straniere; sviluppo della capacità di rapportarsi positivamente con la classe. 5 Raggiungimento degli obiettivi Nonostante l’atteggiamento serio e l’impegno costante della maggior parte delle alunne, la classe non ha complessivamente raggiunto gli obiettivi formativi. Analoga è la situazione che riguarda il raggiungimento degli obiettivi didattici, esplicitati nel profilo di indirizzo: se a livello di conoscenze la classe si presenta nel complesso più che soddisfacente, non altrettanto si evidenzia sul piano delle capacità e delle competenze. Poche alunne hanno raggiunto gran parte degli obiettivi mostrando conoscenze e capacità di comprensione complete, oltre che adeguate capacità di elaborazione personale; le altre presentano disomogeneità di rendimento nelle diverse aree o capacità di applicazione delle conoscenze non omogenea. Quanto e cosa sia stato raggiunto nelle singole discipline e come si sia lavorato, risulta in seguito esplicitato dalle relazioni e dai programmi redatti a cura dei singoli docenti, riportati di seguito, che fanno parte integrante di questo documento. Metodologia didattica Il Consiglio di classe, pur lavorando in armonia e cercando di coordinare il più possibile i contenuti degli interventi didattici in senso interdisciplinare, ha lasciato liberi gli insegnanti di scegliere la metodologia didattica ritenuta più idonea a trasmettere i contenuti in questione, in ordine alla disciplina, all’argomento, al livello di approfondimento. Eventuali approfondimenti delle motivazioni che hanno condotto ad operare tali scelte potranno trovarsi nelle aree di questo documento di competenza dei singoli insegnanti. 2. ESERCITAZIONI PER LE PROVE D’ESAME Nel corso dell'anno sono state fatte simulazioni di tutte e tre le prove scritte d'esame. In particolare, per quanto riguarda la terza prova sono state eseguite esercitazioni sulla seguente tipologia: Quesiti a risposta singola (tipologia B) Per quanto riguarda le discipline oggetto dell’esercitazione, nelle simulazioni effettuate sono state scelte le seguenti materie: Fisica, Storia dell'arte, Francese, Spagnolo (prima simulazione, 07/04/2017); Filosofia, Fisica, Francese, Spagnolo (seconda simulazione, 27/04/2017). L’esercitazione sui quesiti a risposta singola è stata proposta per tutte le discipline sopra indicate. Questa modalità richiede che il candidato formuli autonomamente una risposta, rispettando i limiti di estensione indicati. Per l’intera esercitazione è stato assegnato un tempo complessivo di svolgimento di 120 minuti. PRIMA SIMULAZIONE (7 aprile 2017) FISICA 1 Illustra l’esperienza di Faraday. A quali conclusioni permette di giungere? 2 Definisci l’energia potenziale elettrica di un sistema formato da due cariche spiegando il significato di tutte le quantità che compaiono nella definizione. FRANCESE 1 Porquoi V. Hugo est considéeé comme le chef de file du romantisme française? 2 Qu'est-ce que Chateaubriand incarne au debut du Romantisme? 6 SPAGNOLO 1 ¿Qué similitudes y diferencias hay entre la poesía de la Generación del 98 y el Modernismo? 2. Explica qué es y con qué modalidades se expresa el costumbrismo en la literatura. (5 líneas). 3. Ilustra la génesis y la estructura de las Rimas de Bécquer. (5 líneas) STORIA DELL'ARTE 1 Col dipinto ‘Les Demoiselles d’Avignon del 1907, Picasso esordisce nel Cubismo: citando le fonti d’ispirazione e il nesso col Relativismo filosofico, descrivi gli esiti ottenuti dall’artista. (Max 8 righe) 2 Individua gli elementi compositivi che portano Boccioni nelle opere plastiche, all’innovazione futurista e figurativa di ‘Forme uniche della continuità nello spazio del 1913. (Max 8 righe) SECONDA SIMULAZIONE (27 aprile 2017) FILOSOFIA 1)AUT AUT in Kierkegaard.e la critica ad Hegel. Massimo 8 righe 2) Sentimento di Nausea e la “gettatezza senza fondamento” in Sartre. Rispondi in un max di 8 righe FISICA 1) Descrivi il comportamento di una particella carica che entra in un campo magnetico in direzione perpendicolare alle sue linee di campo. 2) Spiega la legge di Faraday-Neumann precisando il significato fisico delle grandezze coinvolte. FRANCESE 1 Le roman réaliste en France 2 Le réalisme de Balzac dans sa “comedie humaine” 3 Stendhal et sa “chasse au bonheur” SPAGNOLO 1 ¿Por qué 1898 es una fecha señalada en la historia española? (5 líneas) 2 ¿Qué ambientaciones y temas presenta Campos de Castilla de Antonio Machado? (5 líneas) 3. Resume los contenidos del Manifiesto de “los tres”. (5 líneas) 7 3. DESCRITTORI DELL’APPRENDIMENTO E CRITERI DI VALUTAZIONE VOTO CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITÀ Nessuna Nessuna Applica le conoscenze minime, solo se guidato, con gravi errori. Applica le conoscenze minime, se guidato, ma con errori anche nella esecuzione di compiti semplici. Applica le conoscenze con imprecisione nell’esecuzione di compiti semplici. Nessuna 1-2 Comunica in modo scorretto ed improprio 3 Comunica in modo inadeguato, non compie operazioni di analisi 4 Frammentarie e gravemente lacunose Superficiali e lacunose Superficiali ed incerte Essenziali, ma non approfondite Esegue compiti semplici senza errori sostanziali, ma con alcune incertezze. Essenziali con eventuali approfondimenti guidati Esegue correttamente compiti semplici e applica le conoscenze anche a problemi complessi, ma con qualche imprecisione. Sostanzialmente complete con qualche approfondimento autonomo Applica autonomamente le conoscenze a problemi complessi, in modo globalmente corretto. Complete, organiche, articolate e con approfondimenti autonomi. Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo anche a problemi complessi. Applica le conoscenze in Organiche, approfondite e modo corretto, autonomo e ampliate in modo creativo a problemi autonomo e personale. complessi. Comunica in modo non sempre coerente. Ha difficoltà a cogliere i nessi logici; compie analisi lacunose. Comunica in modo semplice ma adeguato. Incontra qualche difficoltà nelle operazioni di analisi e sintesi, pur individuando i principali nessi logici. Comunica in modo abbastanza efficace e corretto. Esegue analisi, coglie gli aspetti fondamentali, incontra qualche difficoltà nella sintesi. Comunica in modo efficace ed appropriato. Compie analisi corrette ed individua collegamenti. Rielabora autonomamente e gestisce situazioni nuove non complesse. Comunica in modo efficace ed articolato. Rielabora in modo personale e critico, documenta il proprio lavoro. Gestisce situazioni nuove e complesse Comunica in modo efficace ed articolato. Legge criticamente fatti ed eventi, documenta adeguatamente il proprio lavoro. Gestisce situazioni nuove, individuando soluzioni originali. 5 6 7 8 9 10 Nota 1. Il voto attribuito può essere il risultato della combinazione di diversi livelli di conoscenze e capacità. Nota 2. Ulteriori fattori di valutazione sono: - la valutazione del grado di preparazione raggiunto, in relazione al livello di preparazione iniziale; - l’interesse e l’impegno nella partecipazione attiva al dialogo educativo; - la partecipazione ad attività complementari e integrative. 8 Inglese I lingua Francese Italiano X X X X X X X X Storia X X X X X X X X Filosofia X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Spagnolo X X X X X X X X Storia dell'arte X X X X X X X X Matematica X X X X X X X X Biologia X X X X X X X X Fisica X X X X X X X Scienze motorie X X X X X 9 X Produttività nel lavoro di gruppo AMBITO COGNITIVO Qualità e continuità dell’impegno Capacità logiche di analisi e di sintesi Capacità interpretative e di rielaborazione critica Capacità argomentativa CAPACITÀ COMUNICATIVE Capacità espositive (scritta e orale) Chiarezza grammaticale e sintattica Conoscenza e comprensione dei concetti e dei termini propri della disciplina Comprensione dati e nozioni Materie 4. VERIFICHE E VALUTAZIONI CRITERI DI VALUTAZIONE AMBITO AFFETTIVO X STRUMENTI DI VALUTAZIONE Materie Interrogazioni Compito individuali di Interventi scritto di tipo dal posto tipo tradizionale tradizionale Questionari a scelta Questionari multipla o Trattazione Valutazioni a risposta a risposta sintetica intermedie aperta chiusa (V/F) Italiano X X X Storia X Filosofia X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Storia dell'arte X X X X X Matematica X X X Biologia X X X Fisica X X Inglese I lingua Francese Spagnolo X X X X X X X X Scienze Motorie X 10 X X Inglese I lingua Francese Spagnolo X Storia dell'arte X Matematica X Biologia X Fisica X Scienze motorie X Italiano X Storia X X Filosofia X X X X X X X X X X X X X 11 X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Recensione Saggio e/o articolo Mappe concettuali Quesiti a risposta multipla Quesiti a risposta singola Abituale prova scritta di indirizzo Domande di comprensione di un testo Trattazione sintetica di un argomento Tema di carattere generale Analisi e commento di un testo Trattamento di un argomento storico o letterario Dibattito Valutazione di gruppo Valutazione individuale Materie QUADRO DI RIEPILOGO DELLE TIPOLOGIE DI VERIFICA ADOTTATE GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA Gravemente insufficiente 1-5 Uso della lingua Conoscenze Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo 6-9 10 11-12 13-14 15 Correttezza ortografica Correttezza morfosintattica Lessico, proprietà e pertinenza rispetto al tipo di prova dell’ argomento del contesto di riferimento Capacità logico-critiche ed espressive delle caratteristiche formali del testo capacità di analisi capacità di sintesi originalità e creatività pertinenza e fondatezza dei giudizi personali Punteggio totale Punteggio in 15esimi 12 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA Correttezza dell’espressione Linguistica max 6 punti Comprensione dell’argomento max 4 punti Proprietà di linguaggio max 3 punti Capacità di rielaborazione max 2 punti Linguaggio corretto – espressione fluida p. 6 p. 5 Linguaggio non sempre corretto p. 4 p. 3 Linguaggio confuso e/scorretto p. 2 p. 1 Linguaggio corretto – espressione fluida p. 4 Globale ed essenziale p. 3 Superficiale e/o parziale p. 2 Scarsa e confusa p. 1 Linguaggio appropriato p. 3 Linguaggio non sempre chiaro e adeguato p. 2 Linguaggio non appropriato p. 1 Sviluppato in modo personale p. 2 Presenta alcuni elementi di rielaborazione p. 2 Mancanza di rielaborazione p. 0 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA INDICATORI Grav.Insuff. Insuff. Medioc. Suffic. Discr. Buono 4-5 6-7 8-9 10-11 12 13-14 Conoscenze specifiche, individuazione degli elementi fondamentali, competenze relative all’argomento proposto. Capacità di analisi, di sintesi, di collegamento Correttezza e proprietà linguistiche, padronanza del codice linguistico specifico, coesione del testo. Quesito non svolto: 1 Ottimo 15 Totale ………/15 Risposta non pertinente: 2-3 13 SEZIONE TERZA. RELAZIONI FINALI E PROGRAMMI 1. IRC PROGRAMMA E RELAZIONE FINALE I.R.C - Avvicinare testi magisteriali e teologici, maturando competenze nel linguaggio specifico: 1. Concilio Ecumenico Vaticano I, Pastor Aeternus (passim). 2. Leone XIII, Rerum Novarum (passim). 3. Concilio Ecumenico Vaticano II, Nostra Aetate, Gaudium et Spes 1. - - Saper collocare sull’asse storico avvenimenti decisivi e personaggi significativi della storia della Chiesa nel XIX-XX secolo, con particolare riferimento a: 2.1. Intransigenza antimodernista e cattolicesimo liberale. 2.2. Il concilio Vaticano I. 2.3. La questione romana. 2.4. La questione sociale: il caso della Rerum Novarum. 2.5. Lo scontro con socialismi e comunismi. 2.6. Il confronto con nazionalismi e totalitarismi. 2.7. Il Concilio Ecumenico Vaticano II. Riferire sinteticamente il dibattito storiografico e le questioni teologiche connesse ai temi analizzati, in particolare: 3.1. Pio XI e il Fascismo. 3.2. Pio XII e la Shoah. - Riconoscere elementi della Rivelazione e della Tradizione cristiana nell’arte e nella letteratura. Materiale didattico: Libro di testo. Documenti del Magistero della Chiesa. Le due studentesse hanno mostrato un impegno, responsabilità e partecipazione al dialogo educativo. Dal punto di vista dei risultati raggiunti, si collocano ad un livello eccellente. Prof. Gaetano Cangiano 14 2. ITALIANO Docente: Prof. Maurizio Zerbini Relazione finale Il gruppo classe, vario ed eterogeneo per provenienze socioeconomiche, culturali e nazionali (sono presenti tre alunne alloglotte, ma regolarmente inserite nel percorso scolastico italiano fin dal primo ciclo formativo), si è dimostrato attento e disponibile al dialogo educativo, nel solco di una solida relazione didattica già fattivamente impostata dal docente nell'arco dell'intero quinquennio. Nel presente a.s., interessi e strategie individuali di studio si sono focalizzate progressivamente sull’obiettivo concreto del positivo superamento dell’esame di Stato: nel complesso le alunne hanno ulteriormente rafforzato e consolidato le competenze logico-linguistiche relative all’uso della lingua italiana scritta e orale, acquisendo nel contempo un significativo bagaglio di conoscenze relative ai contesti letterari e storicoculturali affrontati. Il livello didattico globale della classe si presenta di conseguenza più che discreto, con punte di eccellenza e rielaborazione critica dei contenuti e singoli casi di preparazione meno consolidata e di impianto ampiamente mnemonico. Programma svolto (NB: le porzioni in grassetto si intendono programmate e da svolgersi comunque entro la conclusione dell'anno scolastico) (N.B. L'indicazione di pagine e capitoli fa riferimento ai testi in adozione, indicati in abbreviazione: C. Bologna – P. Rocchi, Rosa fresca aulentissima, voll. 2, 3a, 3b) Modulo relativo al Paradiso dantesco: Introduzione generale e topografia del Paradiso Lettura e commento: Canto I; Canto VI, (lettura e commento vv. 1-27); Canto XXXIII Classicismo e Romanticismo G. G. Belli (lettura e analisi da testi online) L'Introduzione ai Sonetti La vita dell'omo Li soprani der monno vecchio Che fa er Papa? La bbona famija G. Leopardi, profilo biobibliografico, 2 758-768 Lo Zibaldone e la filosofia del piacere L'infinito, 2 799-802 La quiete dopo la tempesta Il sabato del villaggio Dallo Zibaldone: Il giardino della sofferenza (lettura e analisi da testo online) Canto notturno di un pastore errante dell'Asia, 2 823-828 (vv. 1-20; 39-60; 127-43) La ginestra, 2 842-856 (vv. 1-51; 297-317) Operette morali, 2 858-862; 2 869-875; 2 883-889; 2 893-894, 2 905 Dialogo della Natura e di un Islandese 2 869 sgg Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere 2 883 sgg. La Storia della letteratura italiana di F. De Sanctis, 3a 27 Il contesto dell'Italia unita, 3a 20-26 Generi letterari, Vero e Verismo, 28-30 G. Carducci, 34-44 15 La metrica barbara, 3a 39 Inno a Satana (solo il refrain) Pianto antico, 3a 41 sgg. Dinnanzi alle terme di Caracalla, 3a 43 sgg. Ad Annie, (lettura e analisi da testo online) La cultura del Positivismo, 3a 58-61 Positivismo e letteratura, 63-4 La scapigliatura, 3a 106-9 (solo A. e C. Boito, U.Tarchetti) Tarchetti, Un osso di morto (lettura e commento da testo online) Tarchetti, Lezione d'anatomia e Memento (lettura e commento da testo online) Fosca, 3a 114-116; C. Boito, Senso (lettura e commento da testo online: la pagina dell'explicit) C. Collodi, Pinocchio, 3a 129-136 E. De Amicis, Cuore, 3a 137-142 I racconti mensili: Dagli Appennini alle Ande; La piccola vedetta lombarda; Il piccolo scrivano fiorentino (lettura e analisi da testo online) U. Eco, Elogio di Franti G. Verga, 3a 164-174 La Prefazione ai Malavoglia, 3a 175-177 Rosso Malpelo, 3a 185-197 La lupa, 3a 205-209 Fantasticheria, 3a 217 Libertà (lettura e analisi da testo online) I Malavoglia, 3a 216-222 Il Decadentismo, 3a 288-291 Dandy e Kitsch, 3a 292; 295 G. D'Annunzio, 3a 332-340; 358-359 La madia (lettura e analisi da testo online) Il Piacere, 3a 345-352 L'Innocente (lettura e analisi da testo online: la pagina dell'incipit) Il Trionfo della morte (lettura e analisi da testo online: la pagina dell'explicit) Le Laudi, 3a 363 La pioggia nel pineto, 3a 372-378 I pastori, 3a 383-384 G. Pascoli, 3a 396-404 Il fanciullino, 3a 408-9 Myricae, 3a 410-411 Lavandare, 3a 414-415 X agosto, 3a 416-417 Il gelsomino notturno, 3a 425-427 Lampo e Tuono (lettura e analisi da testo online) Italy La grande Proletaria si è mossa (Lettura e analisi da testo online: l'incipit) Freud e la psicoanalisi, 3a 466-467 L'alba della civiltà, il tabu dell'incesto ed il complesso edipico (Da Totem e tabu) Le avanguardie e il Futurismo Primo Manifesto e Manifesto tecnico, 3a 498-509 Marinetti, Zang tumb tumb, Il Bombardamento di Adrianopoli (lettura e commento da testo online) Antineutralità (testo teatrale integrale online: lettura e commento) F. Tozzi, Con gli occhi chiusi, 3a 545-549 I. Svevo, 3a 574-580; 582-585 La coscienza di Zeno, 3a 589-592 La Prefazione, 3a 594-595 Il Preambolo, 3a 597-598 Il fumo e Lo schiaffo, 3a 599-608 Il finale, 3a 609-610 Pirandello, 3a 618-625 16 L'umorismo, 627-631 Novelle per un anno: La carriola (lettura e analisi da testo online) Uno, nessuno, centomila 3a 669-671 Il fu Mattia Pascal, 3a 648-650 Lo strappo nel cielo di carta, 3a 659-663 Il giuoco delle parti (testo integrale nell'adattamento teatrale di R. Valerio e U. Orsini) La poesia crepuscolare, 3b 20-21 La poesia ermetica G. Ungaretti, 3b 86-94 L'Allegria, 3b 95-98 Veglia, 3b 102-103 Sono una creatura 3b 104 Soldati, 3b 117-118 E. Montale, 3b 132-140 Ossi di Seppia, 3b 146-148 Meriggiare pallido e assorto, 3b 157-158 Spesso il male di vivere ho incontrato, 3b 160-161 Forse un mattino (lettura e analisi da testo online) Le occasioni, 3b 161-164 Non recidere, forbice, 3b 170 U. Saba, 3b 194-203 A mia moglie, 3b 204-209 La capra, 3b 210-211 C. Pavese, 3b 284-291 La casa in collina, 3b 311-315 La luna e i falò, 3b 317-319 P. Paolo Pasolini: Ragazzi di Vita Prof. Maurizio Zerbini 17 3. STORIA E FILOSOFIA Docente: Barbara Valentini Relazione finale La classe è composta da 15 alunne, tutte provenienti dalla IV B. Sono con loro dal terzo anno. Si è instaurato un buon rapporto, di rispetto reciproco che ha permesso di lavorare in un “buon clima”. Il gruppo, per la maggior parte, molto responsabile, è stato puntuale con gli impegni a casa e nella gestione del lavoro a scuola si è sempre cercata la collaborazione. Purtroppo, per ragioni varie, ho perso diverse ore del monte orario, e ciò non ha permesso di approfondire alcune tematiche più attuali, per quanto il programma di Storia. Gli alunni si sono sempre impegnati, nella maggioranza, molto, soprattutto nel lavoro a scuola.. Hanno cercato di rispondere in modo adeguato alle richieste della programmazione di questo anno scolastico, che maggiormente si concentra sulle competenze e sulle capacità e meno sulla conoscenza dei contenuti, anche se un piccolo gruppo è ad un livello molto scolastico. Gli altri, pur impegnandosi molto, incontrano difficoltà in una rielaborazione personale. Per ciò che concerne le verifiche si sono svolte prove scritte (almeno una per periodo), con tipologia A e B, e colloqui orali, per un totale di almeno due voti. (tre per le situazioni di insufficienza o per compensare una media che presentava mezzi voti) per periodo. Tutte sono stati verificati su tutto il programma. Nel raggiungimento delle finalità e degli obiettivi, migliori risultati si sono ottenuti nella filosofia. Mediamente si sono formati tre gruppi: uno, più consistente, con un livello discreto; altri due più esigui con livelli, per uno appena sufficiente, per l’altro, eccellente. Filosofia Obiettivi CONOSCENZE - conoscenza degli autori, periodi e delle tematiche trattate 1. conoscere la terminologia specifica 2. conoscere concetti COMPETENZE E CAPACITÀ 1) saper usare termini e categorie del linguaggio filosofico in una trattazione di argomento filosofico 2) saper ricostruire argomentazioni complesse 3) Saper individuare e comprendere problemi significativi della realtà contemporanea problematizzando luoghi comuni, pregiudizi etc. e cogliendone la complessità 4) sapersi confrontare con punti di vista diversi 5) saper riconoscere e confrontare i mutamenti di significato dei termini filosofici in autori diversi 6) saper confrontare le diverse concezioni filosofiche 7) saper operare un approccio problematico oltre che storico cronologico alla filosofia 8) riconoscere analogie e differenze tra le diverse concezioni filosofiche 9) saper analizzare i testi, individuandone i concetti fondamentali, le parole chiave, il problema centrale 10) operare collegamenti interdisciplinari Metodi 18 Ferma restando la centralità della lezione frontale, della lezione dialogata e dell'analisi guidata delle fonti e di brani di critica (con esercizi di comprensione), che hanno rivestito un ruolo centrale e continuativo, si è ricorso inoltre ai seguenti altri metodi: discussione e dibattito sulle tematiche trattate; discussione e dibattito su problematiche contemporanee, legandole ai temi e ai filosofi affrontati; incontri in orario scolastico con interventi di esperti. Mezzi L'uso sistematico e continuativo del manuale in adozione, delle antologie di fonti e/o di critica, di altri testi, sono stati strumenti irrinunciabili. Questi sono stati affiancati da dizionari di filosofia, testi di vario tipo (monografie, enciclopedie, manuali universitari etc.); fotocopie. Tempi Il programma è stato svolto nell'arco di un trimestre e di un pentamestre. I percorsi pluridisciplinari degli studenti (e le relative connessioni con la filosofia e la storia) sono stati preparati nella seconda parte dell'a.s. Verifica e valutazione Le modalità di verifica sono state diverse nel corso dell'anno scolastico: colloqui orali e prove scritte miste secondo sia la tipologia A, sia la C che la B, usate nella terza prova dell'esame di Stato. Tutte hanno voluto verificare il possesso delle conoscenze, competenze e capacità specificate negli obiettivi. I criteri di valutazione, trasparenti ed esplicitati dal docente fin dall’inizio dell’anno scolastico, sono stati: la conoscenza dei contenuti; l’utilizzazione di un linguaggio rigoroso e rispondente alla disciplina; la logica del discorso; l’analisi, la sintesi, la rielaborazione personale degli autori e dei temi affrontati. Si è, inoltre, monitorato costantemente la partecipazione e l'interesse al dialogo, la discussione organizzata, la costanza nell'impegno e il rispetto delle scadenze proposte. La valutazione è derivata da quanto precede e dagli esiti delle prove di verifica orali e scritte valutate secondo le relative griglie. Storia Obiettivi CONOSCENZE Conoscenza dei fattori fondamentali degli eventi storici Conoscenza di termini e concetti storiografici Conoscenza di interpretazioni storiografiche diverse COMPETENZE E CAPACITÀ Essere in grado di ripercorrere itinerari storici secondo sequenze rigorose e con un linguaggio tecnico specifico Saper operare collegamenti anche con tematiche interdisciplinari Saper produrre giudizi ragionati, sintesi di letture e riflessioni personali Saper analizzare le diverse interpretazioni storiografiche e le fonti documentarie ripercorrere nello svolgersi di processi e fatti esemplari le interrelazioni tra soggetti singoli e collettivi, riconoscere gli interessi in campo, le determinazioni istituzionali, gli intrecci politici, sociali, culturali, religiosi, di genere e ambientali. Manifestare attitudine al dialogo ed al confronto con punti di vista diversi Metodi 19 I contenuti sono stati trattati con la lezione frontale, dialogata, ma anche con l'analisi dei testi critici e documenti storiografici. Si è cercato di stimolare la discussione e di rapportare, collegare lo studio di eventi passati alla realtà contemporanea. Mezzi Strumenti essenziali sono stati il manuale in adozione integrato però da fotocopie di documenti storici o saggi critici. Sono stati letti dagli alunni tre libri: due sulla tematica della deportazione degli ebrei durante la seconda guerra mondiale; l'altro testo sulla tema dei desaparecidos in Argentina. Tempi Il programma è stato svolto nell'arco di un trimestre e di un pentamestre. Verifica e valutazione Come per Filosofia, le verifiche si sono basate sia su colloqui orali che su prove scritte. Queste ultime sono state diversificate in prove strutturate, semistrutturate e aperte. È stato inoltre richiesto di analizzare brani storiografici. I criteri di valutazione, trasparenti ed esplicitati dal docente fin dall’inizio dell’anno scolastico, sono stati: la conoscenza dei contenuti; l’utilizzazione di un linguaggio rigoroso e rispondente alla disciplina; la capacità di analisi, la sintesi e di rielaborazione personale dei temi affrontati; la capacità di operare collegamenti disciplinari; capacità di contestualizzazione; capacità di storicizzazione. Programma di Filosofia MODULO 1 LA FORMAZIONE DELL'IDEALISMO Unità 1. L'età romantica e la nascita dell'idealismo: caratteri generali del Romanticismo tedesco ed europeo; caratteri generali dell'Idealismo MODULO 2 L'ASSOLUTIZZAZIONE DELL'IDEALISMO IN HEGEL: Unità 1. I capisaldi del sistema: identità dir razionale e reale; risoluzione del finito nell'infinito; la funzione della filosofia Unità 2 Le partizioni della filosofia: la Logica; la Filosofia della Natura e la Filosofia dello Spirito. Unità 3. La Dialettica: il movimento circolare e a spirale della dialettica: tesi, antitesi, sintesi Unità 4. La Fenomenologia dello Spirito: articolazione dell’opera in coscienza, autocoscienza e ragione Unità 5. La Filosofia dello Spirito: articolazione in spirito soggettivo, oggettivo e assoluto. La filosofia della Storia e il concetto di Stato MODULO 3 20 DALL'HEGELISMO AL MARXISMO Unità 1. Karl Marx: vita ed opere; le critiche ad Hegel; alla sinistra hegeliana; alla economia classica; alla religione Il materialismo storico; il materialismo dialettico; il Manifesto del Partito comunista (analisi della funzione storica della borghesia; storia come lotta di classe; critica ai socialismo non scientifici); Il Capitale (valore di uso e di scambio della merce; il plus-valore; il saggio del profitto e del plus-.valore; rivoluzione, dittature del proletariato e comunismo come società senza classi) MODULO 4 I CONTESTATORI DEL SISTEMA HEGELIANO Unità 1. Schopenhauer Vita ed opere; Le critiche ad Hegel; Il mondo come volontà e rappresentazione; Il velo di Maya; La volontà di vivere; Il pessimismo; Le vie di liberazione dal dolore; Il nirvana e la nolontà Unità 2. Kiekegaard Vita ed opere; L'antihegelismo e l'importanza del singolo; L'esistenza come possibilità e fede; Gli stadi dell'esistenza: estetico, etico e religioso; L'angoscia e la disperazione. Brani: da Don Giovanni. La musica di Mozart e l’eros, Kiekegaard lettura integrale del “Diario del seduttore” Kiekegaard Ascolto in classe di due pezzi tratti dal Don Giovanni di Mozart. Lettura e analisi dei testi dal libretto MODULO 5 FRIEDRICH WILHELM NIETZSCHE Unità 1. Vita e opere: la malattia e le responsabilità della sorella nel cosiddetto processo di nazificazione; Unità 2. le tematiche della morte di Dio e la crisi della metafisica; il nichilismo come male e come cura Unità 3 La prima formazione: Schopenhauer e Wagner; “La nascita della tragedia dallo spirito della musica”: dionisiaco e apollineo Unità 4. “La genealogia della morale”(morale dei signori, morale degli schiavi. Come nasce l’attuale morale) Unità 5 “Così parlo Zarathustra”; “la volontà di potenza”. L'oltre uomo/super uomo: (l'eterno ritorno; la volontà di potenza; la trasvalutazione dei valori) Brani: 21 da Così parlo Zarathustra "il superuomo e la fedeltà della terra"; "la visione e l'enigma"; “le tre metamorfosi” da La gaia scienza “l’uomo folle e l’annuncio della morte di Dio”; “il peso più grande” (aforisma 341) MODULO 6 FREUD E LA PSICOANALISI Unità 1. La realtà dell'inconscio e i modo per accedere ad esso: inconscio, rimozione e censura e l'interpretazione dei sogni (contenuto latente e manifesto). Lapsus; atti mancati, malattie nervose. Unità 2. Prima e seconda topica Unità 3. Il concetto di libido e la sessualità infantile: fase orale, fase anale; fase fallica. Il complesso di Edipo Unità 4. Il disagio della civiltà: la civiltà come male minore MODULO 7 L'ESISTENZIALISMO Unità 1. Il tema della scelta e i legami con Kierkegaard Unità 2. Albert Camus: vita ed opere; il “sentimento dell’Assurdo”; il “tendere –in”; la concezione di Dio. Unità 3 Jean Paul Sartre: vita e opere; L’analisi della coscienza (essere in sé e essere per sé); la tragicità della condizione umana; gli altri e lo sguardo; l’amore e le sue delusioni (masochismo e sadismo) Brani: da "Il mito di Sisifo"; lettura integrale de "Il malinteso" di Albert Camus Programma di Storia Manuale in adozione: Brancati, Pagliarini, “Dialogo con la storia e l’attualità”, ed. La Nuova Italia MODULO 1 LA GRANDE GUERRA E LA CRISI EUROPEA Unità 1. La prima guerra mondiale: le ragioni del conflitto; cultura e politica del nazionalismo; i principali avvenimenti militari; l'intervento italiano; la svolta del 1917; i trattati di pace, la Società delle Nazioni Unità 2. La rivoluzione russa e la dittatura di Stalin: Cause; dittatura guerra civile; la Terza Internazionale; la NEP; da Lenin a Stalin; i Piani quinquennali; lo stalinismo Unità 3. Il dopoguerra in Europa e la crisi degli imperi coloniali: le conseguenze economiche e sociali della guerra; nascita della Repubblica di Turchia; sionismo; l'indipendenza dell'Egitto; 22 Unità 4. Rivoluzione e contro rivoluzione: il biennio rosso in Europa e in Italia; la rivoluzione in Germania e la repubblica di Weimar; Unità 5.il dopoguerra in Italia e l'avvento del Fascismo: la crisi dello stato liberale; le conseguenze del biennio rosso; la nascita del movimento dei fasci e delle corporazioni; la questioni di Fiume; la fine del compromesso giolittiano e la nascita del Partito fascista; la marcia su Roma; il delitto Matteotti Unità 6. Economia e società negli anni '30: la grande Crisi e il crollo del '29; la crisi in Europa; il New Deal MODULO 2 I TOTALITARISMI E LA SECONDA GUERRA MONDIALE Unità 1. I sistemi politici degli anni trenta: la crisi della Repubblica di Weimar e l'avvento del Nazismo; il terzo Reich; i campi di concentramento e di sterminio; la guerra civile spagnola e il Franchismo; Il fronte popolare in Francia. Unità 2. Il regime fascista in Italia: la politica sociale ed economica; I Patti Lateranensi; la propaganda; la fascistizzazione della società; la politica estera e la costruzione dell'Asse Roma-Berlino; le leggi razziali del '38; l'antifascismo Unità 3. La seconda guerra mondiale: gli avvenimenti principali; l'intervento dell'Italia; il coinvolgimento degli Stati Uniti; la svolta della guerra 1942/43; la caduta del Fascismo in Italia e la Resistenza; la fine del Terzo Reich; la sconfitta del Giappone e la bomba atomica. Gli studenti hanno letto i seguenti libri: "16 ottobre 1943", Giacomo Debenedetti ed. Sellerio; “Destinatario sconosciuto”, Taylor Kressmann, ,ed. Bur.. MODULO 3 IL MONDO BIPOLARE (1945-1970). Unità 1. Il mondo diviso: le conseguenze della seconda guerra mondiale; il processo di Norimberga; gli accordi di Yalta, la conferenza di San Francisco e l'istituzione dell'ONU; I trattati di pace di Parigi; "la guerra fredda"; il Piano Marshall; gli accordi di Bretton Woods; la nascita della NATO e il PATTO DI VARSAVIA Unità 2. L'Italia dopo la II guerra mondiale: conseguenze economiche e sociali della guerra; dalla Liberazione alla Repubblica; la crisi dell'unità antifascista; la Costituzione; le elezioni del '48 e la sconfitta delle sinistre; la ricostruzione economica; le scelte internazionali; gli anni del centrismo Unità 3. La questione mediorentale: la Lega Araba; la costituzione dello Stato di Israele; la questione palestinese Fino al 15 maggio Unità 4. Instabilità internazionale: la guerra di Corea; il muro di Berlino; la rivoluzione cubana; la guerra del Vietnam (cenni) IL MONDO ATTUALE Unità 1. la dittatura e la questione dei desaparecidos in Argentina (cenni) Gli studenti hanno letto: “Le irregolari”, Massimo Carlotto, ed. e/o tascabili e visto il film Garage Olimpo di Bechis 23 24 4. INGLESE LINGUA E CIVILTA’ INGLESE Docente: Prof.ssa LOREDANA ADAMO La classe si configura in modo eterogeneo per ciò che riguarda la conoscenza della lingua inglese. Nel corso del triennio sono state consolidate e approfondite le strutture presentate e lo studio della letteratura ha seguito un criterio basato sulla centralità del testo. Una parte degli alunni si esprime con scioltezza e precisione ed è in grado di analizzare, sintetizzare e produrre osservazioni critiche su argomenti storico-letterari e culturali di vario genere riferiti al contenuto cronologico richiesto. Un gruppo di allievi ha sviluppato in quest’anno scolastico abilità ricettive e produttive migliori rispetto agli anni scorsi, lavorando con assiduità e impegno. Una minoranza della classe ha contribuito al dialogo educativo e culturale con minore costanza e con un’applicazione più superficiale ottenendo risultati ai limiti della sufficienza. La formazione linguistica della classe è complessivamente discreta in alcuni casi più che buona. L’orientamento di base è stato di contribuire con le altre discipline al coinvolgimento e al potenziamento delle capacità già evidenziate dagli alunni di comprendere e produrre. Sul piano dell’uso linguistico gli alunni possiedono le abilità ricettive (ascoltare e leggere) e produttive (parlare e scrivere) tenendo conto delle varietà sociali della lingua. Gli alunni sono stati guidati verso una competenza linguistica coerente con le funzioni e le varietà presenti nella comunicazione reale, e verso un rafforzamento delle abilità di analizzare e manipolare i testi nei vari generi. 11) Abilità di comprensione orale. essere in grado di comprendere e valutare gli elementi essenziali dell’argomento presentato e capire oltre al senso globale, anche informazioni specifiche, abbinandole e confrontandole 12) Abilità di produzione orale sostenere una conversazione sui vari argomenti che riflettono i molteplici aspetti della realtà socioculturale e della storia letteraria dei paesi di lingua Inglese relazionare le informazioni ricavate da una lettura, un documento o un articolo di giornale saper relazionare di opere letterarie come veicoli culturali estetici e sociali capire i concetti fondamentali espressi in un testo e produrre un’analisi dettagliata illustrare il panorama storico letterario del paese di cui si studia la lingua 13) Abilità di comprensione scritta 25 saper leggere e capire le idee centrali di ciò che è letto e l’uso specifico del linguaggio individuare gli elementi connettivi e comprendere le diverse varietà del codice letterario in esame e inoltre identificare le modalità linguistiche che lo caratterizzano riconoscere i livelli del testo letterario extratestuale (situazione storico-culturale, movimenti letterari, inferenze, ideologia politica) e interno ai brani (fonico ritmico, metrico, stilistico e simbolico) analizzare e decodificare 14) Abilità di produzione scritta saper relazionare su argomenti trattati in paragrafi ben organizzati nel rispetto di principi di coesione interna, qualità della lingua, scelta del lessico e nessi logici saper comporre con correttezza e completezza delle informazioni nel rispetto dei vincoli della traccia Metodologia La procedura seguita per la presentazione dei contenuti proposti ha seguito differenti fasi: dopo la presentazione dei codici formali operanti nella letteratura si è passato a una ricerca degli elementi socio culturali. Si è cercato di permettere allo studente di appropriarsi del testo utilizzando ciò che ha appreso del linguaggio negli anni precedenti sequenziando delle fasi che restringano l’attività in campi definiti. Si sono proposti modelli e tecniche di analisi operative del testo che è analizzato in rapporto al genere letterario, all’autore e al periodo storico di appartenenza. Nell’itinerario di lettura dei testi si è utilizzato un approccio di ordine cronologico e per generi letterari. La stesura degli esercizi si è basata sui seguenti criteri: significatività per cogliere la comprensione totale e gli aspetti dominanti operatività (introduzione terminologica, tavole, elenchi, istruzioni dettagliate, modelli di risposta); produzione di un discorso più complesso riassuntivo comparativo e teorico Tutte le abilità sono state proposte in un processo d’integrazione. Valutazione La valutazione globale degli alunni ha tenuto conto di verifiche scritte e orali, dei livelli di partenza, dei miglioramenti ottenuti nelle singole abilità, e della partecipazione alle attività svolte. Le verifiche sommative sono state prove di vario tipo: domande a risposta aperta, analisi testuali, trattazione sintetica di argomenti culturali e letterari per ciò che riguarda le abilità scritte, produzione libera o interazione di classe sugli stessi temi per ciò che riguarda le abilità orali. Le verifiche sono state due orali e due scritte nel primo periodo e due orali e due scritte per il secondo periodo. Le attività di recupero si sono svolte in itinere. 26 PROGRAMMA PRIMO QUADRIMESTRE The Victorian Age The Victorian Compromise Charles Dickens - from “Hard Times” Coketown Aestheticism Oscar Wilde, Preface from “ The Picture of Dorian Gray” Comparing Literatures Wilde e D’Annunzio: from “The Picture of Dorian Gray” Basil’s studio - from “Il Piacere” Lo studio di A. Sperelli The Drums of War The First World War Modern Poetry: tradition and experimentation The War Poets Rupert Brooke “The Soldier” Wilfred Owen “Dulce et Decorum Est” SECONDO QUADRIMESTRE Thomas Stearns Eliot - from The Waste Land: “The Burial of the Dead (1)” “The Burial of the Dead (2)” The Modern Novel James Joyce - from “Ulysses”: The Funeral from “Dubliners”: Eveline Virginia Woolf - from “Mrs Dalloway”: Clarissa and Septimus Francis Scott Fitzgerald – from “The Great Gatsby”: Nick meets Gatsby The Second World War Argomenti da svolgere dopo il 15 maggio: George Orwell – from “Nineteen Eighty-Four”: Big Brother is watching you. 27 5. CONVERSAZIONE INGLESE Docente: Christine Sterpetti Relazione finale Per la maggior parte questa classe segue molto bene le lezioni. I risultati sui compiti dimostra che alcune elementi della classe sono sopra la media. Purtroppo quest'anno, in particolare i mesi di Aprile e Maggio, per causa delle ferie e ASL non ci siamo incontrate spesso. Adesso mancano solo 4 lezione, se va tutto bene. Questo mi ha costretta di non avere molto possibilità a proporre altri progetti interessanti. Programma svolto - Learned about the history of Rock and Roll Project: Each student chose a Rock and Roll band to research. They then presented to the class the history of the band along with a song that had meaning for them. - Learned how to write an C.V. (or Resume) in English Project: Each student had to write up their C.V. in English - Watched the movie School of Rock in English to improve their vocabulary - Watched the movie The Hours as part of their literature program and to improve their vocabulary Per il tempo che rimane lavorerò sulla punteggiatura inglese e come si scrive bene una lettera o messaggio. 28 6. FRANCESE RELAZIONE FINALE LINGUA FRANCESE Docente: SUSANNA MAZZONI CONDOTTA: La condotta della classe è stata costantemente ineccepibile nel corso dell’intero anno scolastico (come d’altronde nel precedente). Le discenti sono sempre state partecipi al dialogo educativo, sempre volenterose, ed hanno dato prova di serietà ed impegno nello studio della materia. LIVELLI DI PARTENZA: Eccellenti per qualche elemento, molto buoni per la maggior parte delle componenti più che discreti per qualche altro elemento. Le conoscenze iniziali nonché le componenti lessicali ed espositive si sono perfezionate ed accresciute nel corso dell’attuale anno scolastico. PROFITTO: Estremamente soddisfacente in chiusura dell’anno scolastico. Sensibilità ed interesse hanno caratterizzato, per la maggior parte delle discenti, lo studio degli approfondimenti e spunti forniti alla classe dai due insegnanti di lingua francese. OBIETTIVI RAGGIUNTI: Il rallentamento dell’attività didattica dovuto a cause esterne alla classe ed alla docente ha purtroppo portato a delle limitazioni nello svolgimento dell’ultima parte del programma. Il complessivo livello di preparazione raggiunto nella disciplina e l’indubbia acquisizione di un buon metodo di studio sono comunque da considerarsi come fondamentali pilastri per una futura prosecuzione degli studi. PROGRAMMA SVOLTO Le romantisme français p. 166-167 - Aux origines du romantisme - Les précurseurs du romantisme en France - La sensibilité romantique - L’homme romantique - La littérature romantique Chateaubriand p. 171 Victor Hugo p. 185-186 La naissance du roman moderne p. 196-197 - Entre romantisme et réalisme - La consécration du genre romanesque - Les nouveaux ressorts du genre romanesque Stendhal p. 198-199 Honoré de Balzac p. 203-204 Dispense a cura del docente in fotocopie su « Le père Goriot » Gustave Flaubert p. 230 Dispense a cura del docente in fotocopie su « Madame Bovary » Testo: « Elle n’existait plus » p. 233 29 Guy de Maupassant p. 238 Dispense a cura del docente in fotocopie su « Le Horla » Emile Zola p. 242-243 Poètes maudits et dandys p.252-253 - Vers un nouveau esprit poétique - Le Parnasse - La poésie en révolte - Le décadentisme - Le symbolisme - Du poète maudit au dandy Charles Baudelaire p. 256 Testo: « L’albatros » p. 257 Testo: « Spleen » p. 259 Expériences conscientes et inconscientes p. 282 - L’ « esprit nouveau » de la poésie - Le roman proustien Marcel Proust p. 287-288 Testo: Langin, Cecchi, Tortelli, Ruggeri, Entre les lignes. Histoire et anthologie de la littérature française, Ed. Loescher. 30 7. CONVERSAZIONE FRANCESE Docente Sacha Marsili Programma conversazione francese Actualité et civilisation - L’Affaire Dieudonné Histoire - L’Affaire Dreyfus - L’entre-deux-guerres Littérature - Père Goriot (vision du film) - Madame Bovary (vision du film) - Gervaise (vision du film) - Un chien andalou (vision et analyse du film) - Lecture d’un extrait de Le Horla de Maupassant 31 8. SPAGNOLO Insegnante: Giuseppina Iannace Relazione finale Profilo della classe La classe VB Linguistico non ha avuto una continuità didattica nello studio della lingua spagnola ed io ho conosciuto le alunne quest’anno per la prima volta. Durante i primi mesi di studio ho avuto modo di osservare che il gruppo classe si caratterizzava per un comportamento attivo e propositivo nei confronti di tutte le attività didattiche da me proposte, e tuttavia un nutrito gruppo di alunne evidenziava forti lacune nei contenuti e nelle competenze pregresse. L’interesse e la partecipazione che hanno mostrato quando ho presentato loro il programma da svolgere mi ha colpita positivamente; abbiamo scelto insieme i romanzi da leggere e i film da vedere durante l’anno scolastico e il coinvolgimento attivo nell’elaborazione di un percorso letterario da seguire è stato apprezzato da tutte le alunne. Il livello di preparazione raggiunto dalla classe è decisamente soddisfacente nell’ esposizione orale per tutta la classe, mentre nell’ elaborazione scritta, accanto ad un ristretto gruppo che ha raggiunto un ottimo livello, la maggior parte delle alunne non ha colmato del tutto lacune nella conoscenza e nell'uso di importanti strutture linguistiche di base. Alcuni segmenti curricolari presenti nella programmazione iniziale non sono stati ancora completati ma l’obiettivo è quello di concludere la loro trattazione entro la fine dell’a.s. Metodologie didattiche L’approccio metodologico è stato di tipo comunicativo. Partendo dalla centralità dell’alunno nel processo di apprendimento, sono state valutate le necessità, le aspettative e gli interessi del gruppo-classe nei confronti della lingua e della letteratura spagnola. Per il raggiungimento degli obiettivi programmati, alle lezioni frontali si sono alternate lezioni con utilizzo di materiale multimediale (power-point/inernet…), visione di film, ascolto di brani musicali, lettura di brani e opere complete e lavori di ricerca e approfondimento. Le fasi del programma, articolato in unità di apprendimento sono state: -Calentamiento (Attraverso la “lluvia de ideas” o mostrando immagini, quadri e facendo riferimento alla letteratura italiana, è stata stimolata la curiosità degli alunni nei confronti dell’argomento da trattare). -Lezione frontale/Lezione con slides -Ascolto e lettura di brani e/o opere complete -Comprensione globale e analisi del testo. -Visione di pellicole e/o video inerenti l’argomento trattato. -Produzione orale e scritta (sugli argomenti trattati) Verifiche e valutazione Accanto all’osservazione sistematica e continua (correzione individuale o collettiva dei compiti svolti a casa o in classe), nelle prove scritte, le alunne si sono esercitate sul questionario a risposta aperta, sulla comprensione e la produzione di un testo argomentativo. Le prove orali hanno attestato il livello di competenze e conoscenze acquisite e si sono svolte come simulazioni del colloquio d’esame. La valutazione finale terrà conto della maturazione e del progresso compiuto da ogni allieva rispetto al punto di partenza, dei risultati delle verifiche scritte e orali (necessarie a monitorare il processo di apprendimentoinsegnamento), della partecipazione alle attività scolastiche e dell’assiduità nella frequenza. 32 Programma svolto Testo: "Contextos literarios" - Garzillo/Ciccotti/Gallego González/Piernas Izquierdo - Zanichelli In corsivo sono riportati i contenuti che verranno affrontati dopo il 15 Maggio 2017 EL SIGLO XIX-EL ROMANTICISMO - Contexto cultural (Marco histórico/Marco social/Marco artístico/Marco literario) Película: Los fantasmas de Goya. - La poesía romántica José de Espronceda (Vida y Obras) / Lectura y análisis de “ La canción del pirata”. Gustavo Adolfo Bécquer (Vida y Obras) / Lectura y análisis de las Rimas (I-XI-XXI-XXIII); Leyendas: “Los ojos verdes”. - La prosa romántica La novela La novela histórica El costumbrismo: Mariano José de Larra (Vida y obras). Lectura y análisis del artículo “Un reo de muerte”. - El teatro romántico Duque de Rivas (Vida y obras) / “ Don Álvaro o la fuerza del sino” : Lectura y análisis de las escenas décima y última de la Jornada 5. José Zorrilla y Moral (Vida y obras). “ Don Juan Tenorio” ( fragmentos p.252). La figura del Don Juan en la litertura europea. Película: Don Juan de Marco. EL SIGLO XIX-EL REALISMO Y EL NATURALISMO Contexto cultural (Marco histórico/Marco social/Marco artístico/Marco literario) Peculiaridades del Naturalismo español frente al Naturalismo francés. La prosa realista Juan Valera (Vida y Obras) 33 “ Pepita Jiménez”: Lectura y análisis de un fragmento. Benito Pérez Galdós (Vida y Obras) “ Fortunata y Jacinta” (Lectura y análisis de fragmentos). Leopoldo Alas, Clarín (Vida y Obras) “La Regenta”: Lectura y análisis de los capítulos XIII y XXX. DEL SIGLO XIX AL XX: MODERNISMO Y GENERACIÓN DEL 98 Contexto cultural (Marco histórico/Marco social/Marco artístico/Marco literario) El Modernismo Rubén Darío (Vida y Obras) “ La Sonatina”: Lectura y análisis. Generación del 98 Azorín (Vida y Obras) “ Antonio Azorín”: Lectura y análisis de un fragmento. Antonio Machado (Vida y Obras) “Retrato”: Lectura y análisis. Miguel de Unamuno (Vida y Obras) “ Niebla”: Lectura de la obra completa. Unamuno Y Pirandello. NOVECENTISMO, VANGUARDIAS Y GENERACIÓN DEL 27 - Contexto cultural (Marco histórico/Marco social/Marco artístico/Marco literario) Picasso y El Guernica- Dalí- Los intelectuales extranjeros y la Guerra Civil. - El Novecentismo y las Vanguardias Ramón Gómez de la Serna (Vida y Obras) “ Algunas Greguerías”: Lectura y análisis. Vicente Huidobro (Vida y Obras) - La Generación del 27 34 Federico García Lorca (Vida y Obras) “La Aurora”: Lectura y análisis del poema “ La casa de Bernarda Alba” : Lectura de la obra completa. Pedro Salinas (Vida y Obras) “Para vivir no quiero”: Lectura y análisis. DE LA INMEDIATA POSGUERRA A LOS ALBORES DEL SIGLO XXI Contexto cultural (Marco histórico/Marco social/Marco artístico/Marco literario) La poesía del siglo XX José Ángel Valente “Esta Imagen de ti”: Lectura y análisis. La narrativa: de la posguerra a la actualidad 1. Manuel Rivas “La lengua de las mariposas”: Lectura y análisis de dos fragmentos. LA LITERATURA HISPANOAMERICANA Contexto cultural (Marco histórico/Marco social/Marco artístico/Marco literario) El caso Pinochet. Isabel Allende (Vida y Obras) “La casa de los espiritus”: Lectura de la obra completa. Roma, 15 maggio 2017 Prof.ssa Iannace Giuseppina 35 9. CONVERSAZIONE IN SPAGNOLO CONVERSACIÓN EN ESPAÑOL PROFESORA Carmen Nacher Escriche Libro de texto : L. Tarricone, Matricula de honor. Programa: El trabajo realizado se ha basado en la estimulación de todas las capacidades referidas a la producción oral, tomando como punto de partida tanto textos escritos como canciones, películas, o temas de interés para las alumnas de la clase. El trabajo en la primera fase del año se ha concentrado en la “recuperación” de algunas destrezas orales cuyo nivel no estaba particularmente desarrollado. En la segunda fase del año el trabajo se ha organizado alrededor de la realización de una tarea final: la elaboración de una exposición oral sobre un tema elegido por cada una de las alumnas .Dicha tarea final ha debido hacerse en dos fases: una fase escrita de preparación y redacción del documento; una fase de explicación a la clase en la que demostrar la capacidad de exposición oral de contenidos previamente preparados y de responder de manera espontánea y correcta a pregunas inesperadas sobre dicho argumento, referidas no solo a los contenidos aprendidos sino también a la esfera del interés personal hacia dichos argumentos. Roma, 15 /5/ 2017. Professoressa Carmen Nacher Escriche. 36 10. STORIA DELL’ARTE Docente: Michelina Pertosa Relazione finale Insegno Storia dell’Arte agli alunni della classe quinta B del corso di studi del Liceo Linguistico, sin dal terzo anno. Il loro comportamento in classe è stato sempre rispettoso delle norme che regolano la disciplina scolastica e il dialogo educativo. Durante le lezioni, il loro interesse per la Storia dell’Arte si è rivelato proficuo ai fini della comprensione dei contenuti proposti. La risposta all’attenzione in classe si è dimostrata puntuale nel lavoro a casa, in termini di riflessione e approfondimenti consigliati: la rielaborazione ancora scolastica in alcuni casi, con livelli di apprezzabile analisi critica, in altri. I contenuti del programma, complessivamente, sono stati acquisiti in modo più che buono. Il lessico specifico della disciplina, acquisito. Gli obiettivi specifici della materia sono stati raggiunti; nella maggioranza dei casi, anche quelli trasversali, in merito ai collegamenti per tematiche, in relazione alle opere e agli autori delle letterature straniere studiate. Nel corrente anno scolastico hanno visitato: la mostra al Vittoriano, dedicata al grande artista del Realismo Americano, E. Hopper e la Galleria Nazionale di Arte Moderna a Roma; in entrambi i casi gli alunni hanno saputo interagire con gli Storici dell’Arte che guidavano il percorso di visita, con interventi opportuni. PROGRAMMA SVOLTO Impressionismo: Teoria del colore di Chevreul; La Fotografia; Manet: 'Colazione sull'erba'; 'Olimpya'; Renoir: 'Il Palco' Monet: 'Impression soleil levant'- 'Cattedrale di Rouen'; Degas: 'Lezione di danza'; Postimpressionismo Pointillisme: Seurat: 'Una domenica pomeriggio alla Grande Jatte'. Cezanne: 'Montagna di Saint -Victoire'- 'Natura morta con mele e arance'. Van Gogh: 'La Camera da letto' – 'Campo di grano' Gauguin: ‘La visione dopo il sermone’ - ‘Ia Orana Maria’ Simbolismo: H. Rousseau: 'La guerra'- Divisionismo: Tecnica pittorica Art Nouveau Modernismo: Gaudì: Casa Milà Secessioni: Munch: 'Pubertà' – 'Il grido'; Klimt: 'Giuditta' – 'Palazzo della Secessione e Fregio di Beethoven' 37 Espressionismo in Europa Fauves: Matisse: 'La danza' - 'Joie de vivre' - Guache decoupée; Die Brucke: Kirchner: 'Cinque donne nella strada' – Cubismo: 'Les Demoiselles d'Avignon' - 'Guernica'. Chagall e l'Ebraismo: ‘Crocifissione bianca’ Futurismo: Boccioni: 'La città che sale'- 'Forme uniche della continuità nello spazio' – Sant'Elia: Stazione d’aeroplani e treni ferroviari con funicolari e ascensori. Astrattismo: Der Blaue Reiter; Kandinskij: 'Lo spirituale nell'arte' ‘Coppia a cavallo’ 'Case a Murnau' 'Acquarello astratto' – 'Lirica'- ‘Impressione XI’ 'Composizione VII'. Dadaismo: Marcel Duchamp- Ready made Surrealismo: Max Ernst : tecniche pittoriche; Magritte 'La chiave dei sogni' S.Dalì: 'La persistenza della memoria'; 'Sogno causato dal volo di un'ape' Metafisica: De Chirico: 'L'enigma dell'oracolo'- 'Le muse inquietanti' Bauhaus: Edificio a Dessau di W. Gropius; Pop Art: Warhol: 'Marylin d'oro'- La serigrafia. Graffitismo: Keith Haring 38 11. MATEMATICA Relazione finale di matematica Prof.ssa Maria Elena Buggè Lo studio della matematica richiede capacità astrattive e conoscenze-competenze degli argomenti precedentemente affrontati. Ciò ha fatto sì che nel corso dell’anno siano stati ripresi, ogni qual volta si è reso necessario, argomenti del passato. Le lezioni hanno costituito momento di riflessione comune durante il quale le alunne sono state parte attiva nel processo di apprendimento. Si è lavorato con l’obiettivo di potenziare le capacità di analisi, sintesi e logico-espressive. La parte di programma riguardante la teoria dei limiti, più astratta, ha rappresentato lo scoglio più difficile da superare. Si è cercato di far apprezzare alle alunne lo studio di funzione come esercizio sintesi di tutte le conoscenze acquisite durante gli anni di studio della matematica, certamente impegnativo, necessita di riflessione, ragionamento, competenza, capacità operativa, ma al contempo stimolante; proprio per la sua complessità è stato svolto solo per funzioni razionali intere e fratte. Si è preferito non dimostrare i teoremi dei quali ci si è limitati a dare gli enunciati spiegandone il significato e le applicazioni. E’ stato, quindi, privilegiato uno studio pratico più che teorico, cercando di far acquisire la dimestichezza necessaria per la soluzione degli esercizi di base. Tutte hanno mostrato interesse per la disciplina e lavorato con determinazione svolgendo i compiti assegnati per casa. La programmazione è stata rispettata nei tempi e nei contenuti. Nella valutazione si sono considerati diversi fattori, quali il livello di partenza, l’impegno, la partecipazione al dialogo educativo, gli obiettivi raggiunti. I concetti proposti sono stati acquisiti da tutta la classe: alcune ragazze hanno raggiunto una preparazione molto buona, alcune discreta ed altre, per le quali la matematica è meno familiare, sufficiente. Programma di matematica Funzioni reali di variabile reale Le funzioni. Dominio e codominio di una funzione. Gli zeri ed il segno di una funzione. La classificazione delle funzioni. Funzioni iniettive, funzioni suriettive, funzioni biiettive. Funzioni crescenti e decrescenti. Funzioni pari e dispari. La funzione inversa. La funzione composta. Limiti di una funzione Gli intervalli. Gli intorni di un punto. Gli intorni di infinito. Punti isolati e punti di accumulazione. La definizione di limite. Il limite finito per x che tende o zero o ad infinito. Il limite infinito per x che tende a zero o ad infinito. La verifica del limite. Limite destro e limite sinistro. Gli asintoti verticali, orizzontali e obliqui. Teorema dell’unicità del limite. Teorema della permanenza del segno. Teorema del confronto. 39 Operazioni sui limiti e teoremi relativi. Le forme indeterminate: 0⁄0, ∞⁄∞, ∞−∞, ∞∙0. Il limite per x che tende a zero di sen(x)/x. La definizione di infinito e di infinitesimo. Funzioni continue Definizione di funzione continua. Continuità a sinistra o a destra. La discontinuità di prima, seconda e terza specie. Teoremi sulle funzioni continue: teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorema di esistenza degli zeri. La ricerca degli asintoti orizzontali, verticali e obliqui. Il grafico probabile di una funzione. Teoria delle derivate Definizione di rapporto incrementale e suo significato geometrico. Definizione di derivata e suo significato geometrico. Derivata destra e derivata sinistra. La retta tangente al grafico di una funzione. Punti stazionari. Continuità delle funzioni derivabili. Derivata delle funzioni elementari. Regole di derivazione. Derivata di una funzione composta. Derivate di ordine superiore al primo. Differenziale di una funzione. I teoremi sulle funzioni derivabili: Lagrange, Rolle, Cauchy, De L’Hospital. Lo studio delle funzioni Funzioni crescenti e decrescenti e le derivate. Massimi, minimi e flessi a tangente orizzontale. La ricerca dei punti di massimo, minimo e flesso orizzontale con lo studio del segno della derivata prima. Lo studio di funzione. Studio del grafico di una funzione razionale. Roma, 15 maggio 2017 Maria Elena Buggè 40 12. FISICA Relazione finale di fisica Prof.ssa Maria Elena Buggè La classe ha cambiato, rispetto al precedente anno scolastico, il docente di fisica. Questa discontinuità ha reso necessario affrontare, preliminarmente al programma del quinto, temi fondanti ed essenziali della disciplina. Si è dunque effettuato un intervento di recupero su contenuti quali il concetto di forza, i principi della dinamica, le leggi di Keplero e la legge di gravitazione universale. Nonostante il grande impegno richiesto, le alunne hanno sempre lavorato con interesse e determinazione, consentendo al docente di svolgere completamente la programmazione di inizio anno. Gli obiettivi perseguiti sono: il potenziamento delle capacità di analisi, sintesi e logico-espressive; la comprensione e l’uso corretto del linguaggio specifico e simbolico. Lo studio della fisica è stato affrontato partendo dalla realtà che ci circonda, cercando di stimolare riflessioni sulle esperienze quotidiane riconducibili agli argomenti trattati, la classe ha dunque partecipato attivamente al processo di apprendimento. I temi successivi al campo elettrico sono stati trattati dal punto di vista teorico. La verifica delle conoscenze è avvenuta per lo più tramite elaborati scritti per ottimizzare le poche ore a disposizione. Solo nell’ultima parte dell’anno si è passati, in fase di ripasso, alle prove orali per dar modo alle studentesse di acquisire la capacità espositiva necessaria ad affrontare l’esame. Nella valutazione sono stati considerati diversi fattori, quali il livello di partenza, l’impegno, la partecipazione al dialogo educativo, gli obiettivi raggiunti. I concetti proposti sono stati recepiti da tutta la classe, alcune ragazze hanno raggiunto livelli di preparazione discreti ed altre molto buoni. Programma di fisica Le forze e l’equilibrio Le forze cambiano la velocità. La misura delle forze. La somma delle forze. La forza peso e la massa. La forza di attrito. La forza elastica. I principi della dinamica. Il primo principio della dinamica. I sistemi di riferimento inerziali. Il principio di relatività galileiana. Il secondo principio della dinamica. Il terzo principio della dinamica. La gravitazione. Le leggi di Keplero. La legge di gravitazione universale. Il moto dei satelliti. La carica elettrica e la legge di Coulomb. 41 L’elettrizzazione per strofinìo. I conduttori e gli isolanti. L’elettrizzazione per contatto. La carica elettrica. L’elettroscopio a foglie. La legge di Coulomb. Confronto tra la forza elettrica e la forza gravitazionale. L’induzione elettrostatica. La polarizzazione degli isolanti. Il campo elettrico. Il vettore campo elettrico. Il campo elettrico di una carica puntiforme. Il campo elettrico di più cariche puntiformi. Le linee di campo. Il flusso del campo elettrico attraverso una superficie. Il teorema di Gauss per il campo elettrico. Il potenziale elettrico. L’energia potenziale elettrica. L’energia potenziale elettrica di due cariche puntiformi. La definizione del potenziale elettrico. La differenza di potenziale elettrico. Il potenziale di una carica puntiforme. La circuitazione del campo elettrostatico. Il condensatore piano. La corrente elettrica continua. L’intensità di corrente elettrica. I generatori di tensione. I circuiti elettrici. La prima legge di Ohm. I resistori. La seconda legge di Ohm. Resistori in serie ed in parallelo. La forza elettromotrice. La trasformazione dell’energia elettrica. L’effetto Joule. Il campo magnetico. La forza magnetica. Il vettore campo magnetico. Le linee del campo magnetico. Confronto tra campo magnetico e campo elettrico. L’esperienza di Oersted. L’esperienza di Faraday. L’esperienza di Ampère e la definizione dell’ampere. L’intensità del campo magnetico. La forza esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da corrente. La forza esercitata da un campo magnetico su una carica elettrica in movimento. Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme. Il campo magnetico generato da un filo rettilineo percorso da corrente. Il campo magnetico in un solenoide. Il flusso del campo magnetico. Il teorema di Gauss per il campo magnetico. La circuitazione del campo magnetico. Il teorema di Ampère. L’induzione elettromagnetica. La corrente indotta. Il ruolo del flusso del campo magnetico. La legge di Faraday-Neumann. Il verso della corrente indotta. L’alternatore. Le onde elettromagnetiche. Il campo elettrico indotto. Il campo magnetico indotto. Le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico. La propagazione del campo elettromagnetico. Lo spettro elettromagnetico. LIBRO DI TESTO: U. Amaldi, Le traiettorie della fisica.azzurro (con interactive e-book), vol I - vol. II, Zanichelli. 42 Roma, 15 maggio 2017 Maria Elena Buggè 13. SCIENZE NATURALI RELAZIONE FINALE DOCENTE CORRADO FERRI La stesura del documento programmatico delle mie discipline ha avuto come punto di partenza il progetto di programmazione annuale del consiglio di classe ed ha tenuto presente lo schema elaborato all’interno del dipartimento disciplinare: - analisi della situazione di partenza della classe - obiettivi disciplinari e trasversali in termini di conoscenze, abilità, competenze - contenuti delle discipline - metodologie, mezzi, strumenti - modalità di verifica e valutazione Alle allieve è stato continuamente ricordato che è importante essere assidue alle lezioni, saper organizzare i tempi da dedicare allo studio e che ogni successo scolastico costituisce un piccolo premio che accresce la motivazione e rende disponibili ad investire più tempo nello studio. Grande importanza è stata data anche alla costruzione di schemi riassuntivi e mappe concettuali che hanno permesso di fissare e collegare i concetti appresi. Gli obiettivi, in termini di conoscenze, abilità e competenze, concordati in ambito dipartimentale e collegiale e riportati nella programmazione d’inizio anno scolastico, sono stati raggiunti. 3. Condotta degli alunni ,grado di istruzione e profitto Nella classe, composta da 15 alunne, è stato utile all’avvio dell’anno scolastico, un ripasso iniziale come prerequisito di base per avviare l’attività programmata. Il docente (che ha seguito per tutto il quinquennio la classe) ha attivato un recupero delle conoscenze di base che ha impegnato la fase iniziale del primo quadrimestre. La classe nel corso del quinquennio, si è sempre resa disponibile al dialogo e sensibile alle tematiche trattate durante il corso. Nel complesso, la maggior parte della classe ha raggiunto un livello in termini di conoscenze e competenze globalmente soddisfacente con ottimi livelli raggiunti per alcune allieve. L’andamento del percorso formativo di ciascun alunno e del processo di insegnamentoapprendimento è stato monitorato costantemente in modo tale da attivare interventi di recupero e di rinforzo e strategie atte a migliorare il processo di apprendimento. Le famiglie sono state coinvolte frequentemente in colloqui informativi e propositivi riguardanti l’andamento didattico e disciplinare. Il rapporto genitori-docenti può ritenersi molto buono La programmazione, stilata all’inizio dell’anno scolastico, è stata praticamente svolta così come era stato previsto. Alcuni moduli previsti, sono stati alleggeriti per quanto concerne i contenuti o arricchiti, per quanto era possibile, dal punto di vista sperimentale . 43 TIPOLOGIA DI PROVE SVOLTE -Test a risposta chiusa;Vero/falso;completamenti ; quesiti a risposta singola; quesiti a risposta aperta -Verifiche orali Programmazione didattica Gli obiettivi di competenza, comuni a tutti i moduli didattici proposti sono i seguenti: 1. Saper osservare e analizzare fenomeni naturali complessi 2. Saper utilizzare modelli appropriati per interpretare i fenomeni 3. Utilizzare le metodologie acquisite per porsi con atteggiamento scientifico di fronte alla realtà 4. Collocare le scoperte scientifiche nella loro dimensione storica 5. Partecipare in modo costruttivo alla vita sociale 6. Comunicare nella propria lingua, utilizzando un lessico specifico Materia Scienze Naturali. Contenuti svolti Da “ Fondamenti di Chimica “, A. Sparvoli et al. Ed. Atlas, 2015 Modulo la Chimica Organica Cap 1 L’ atomo di carbonio. Ibridazione del Carbonio. Isomeria: definizione e tipi di isomeria. Classificazione dei composti organici. Gli idrocarburi: Alcani, alcheni e alchini. Il benzene. Le principali reazioni degli idroacarburi: combustione, sostituzione e addizione. Cap 2 Principali gruppi funzionali: generalità sui principali gruppi funzionali: alogenoderivati, alcoli, aldeidi e chetoni, acidi carbossilici,esteri, ammidi, ammine. 44 Modulo Biochimica Cap 3 Biomolecole Le biomolecole. Monomeri e polimeri. I carboidrati: monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi. I lipidi: trigliceridi e fosfolipidi. Gli amminoacidi e le proteine. Struttura delle proteine. L’attività biologica delle proteine. Gli acidi nucleici: Il DNA e gli RNA. Cap 4 il metabolismo Definizione di metabolismo. Anabolismo e catabolismo. La cellula e l’energia. L’ATP : struttura e funzione. Gli enzimi: caratteristiche generali. I fattori che influenzano l’attività enzimatica. La regolazione dell’attività enzimatica. Cofattori e Coenzimi Metabolismo del glucosio: La glicolisi e le fermentazioni. Respirazione cellulare: ciclo di Krebs e fosforilazione ossidativa. Gluconeogenesi. Glicogenosintesi e glicogenolisi (cenni) Modulo le biotecnologie Prerequisiti: Gli acidi nucleici. Struttura chimica del DNA , duplicazione e trascrizione. La sintesi delle proteine. Biotecnologie tradizionali e innovative. La tecnologia del DNA ricombinante: gli enzimi di restrizione. Il clonaggio del DNA. La genoteca. Sonde molecolari. Elettroforesi su gel. Biotecnologie mediche: insulina ricombinante. Terapia genica (cenni). La clonazione: il caso della pecora Dolly. Modulo geologia Testo in uso : F Fantini, S. Monesi e Piazzini S, .Elementi di Scienze della Terra. Zanichelli, 2017 La litosfera I materiali del pianeta Terra- I minerali e cristalli. Proprietà dei minerali. I silicati. Le rocce. Le rocce magmatiche: origine e classificazione. Le rocce sedimentarie e metamorfiche: formazione e struttura. I vulcani e la formazione dei magmi. Tipi di magmi. Eruzioni vulcaniche e i prodotti dell’attività vulcanica. Tipi di edifici vulcanici. 45 I terremoti: i fenomeni sismici. Tipi di onde sismiche. La scale sismiche. Il rischio sismico. La struttura interna della Terra: crosta mantello e nucleo. Flusso di calore e la temperatura interna della Terra. Paleomagnetismo. Crosta oceanica e continentale.. La deriva dei continenti. Le dorsali oceaniche. Espansione e subduzione.. Le placche litosferiche. Tipi di margini. Orogenesi. 46 14. Scienze motorie RELAZIONE FINALE DISCIPLINA: Scienze motorie DOCENTE: Schiavetto Carolina CONOSCENZE Le diverse caratteristiche personali in ambito motorio e sportivo; gli effetti positivi generali dei percorsi di preparazione fisica specifica; le caratteristiche del ritmo in funzione del movimento; regolamento tecnico e fair play; regole di prevenzione degli infortuni e primo trattamento in caso di infortunio. CAPACITA’ In generale le alunne hanno mostrato un livello di capacità motorie più che buono, partecipando attivamente alle lezioni e mostrando collaborazione tra loro e con l’insegnante. COMPETENZE Adottare stili comportamentali improntati al fair play; cogliere l’importanza del linguaggio del corpo in prospettiva di colloqui di lavoro; esercitare in modo efficace la pratica sportiva per il benessere individuale. ABILITA’ Consapevolezza delle proprie attitudini nell’attività sportiva; applicare autonomamente sedute di allenamento con autovalutazione dei risultati testati; svolgere operazioni di arbitraggio; prevenire autonomamente gli infortuni e applicare il primo trattamento di soccorso. METODOLOGIA DIDATTICA E STRUMENTI La metodologia prescelta nell’insegnamento dell’attività motoria si basa sulla gradualità e la progressione dell’impegno fisico per consentire il consolidarsi degli adattamenti strutturali e funzionali avvenuti nella fase adolescenziale. Sono state proposte esercitazioni, sia in forma globale sia analitica, utilizzando piccoli e grandi attrezzi a disposizione; il lavoro quasi sempre si è svolto sotto forma d’attività ludica al fine di ottenere i risultati voluti tramite la massima partecipazione, dovuta alla competizione, senza il pericolo di annoiare con la ripetitività di un gesto, evitando così i cali di attenzione. Viene trasmesso alle alunne un metodo di riscaldamento, supportato da nozioni teoriche, e norme per la prevenzione degli infortuni. Sono state utilizzate le alunne in operazioni di collaborazione con l’insegnante e di arbitraggio, perché il rispetto delle regole non può prescindere dalla conoscenza di esse. VERIFICHE E VALUTAZIONI La valutazione dei singoli elementi, deriva da verifiche tramite: test motori; esecuzione di un gesto tecnico; osservazione in itinere che tiene conto di vari fattori: livello di partenza; frequenza regolare alle lezioni; uso di abbigliamento idoneo; partecipazione attiva e propositiva alle lezioni; grado di socializzazione, capacità di collaborazione con il docente e con i compagni; rispetto riguardante le regole delle attività ludico-sportive, gli ambienti scolastici, il materiale didattico; capacità di assimilazione ed elaborazione di un gesto; uso di linguaggio corretto e appropriato per ciò che riguarda gli aspetti teorici della disciplina. 47 OBIETTIVI RAGGIUNTI Gli obiettivi perseguiti sono stati raggiunti in base ai livelli di partenza ed alle capacità personali: la conoscenza e la consapevolezza dei benefici indotti da un’attività fisica praticata in forma regolare hanno fatto maturare nelle studentesse un atteggiamento positivo verso uno stile di vita attivo; capacità di collaborazione all’interno del gruppo e rispetto delle regole, fair play; conoscenza di alcuni principi per la tutela della salute e la prevenzione agli infortuni; la percezione di sé ed il completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive. PROGRAMMA SVOLTO Prove di discesa per l’evacuazione. Lo stretching è stato trasmesso come metodo di riscaldamento. Esercizi di allungamento della muscolatura. Mobilizzazione del rachide. Corsa, balzi e saltelli in varie forme. Combinazioni di passi abbinati a movimenti degli arti superiori. Esercizi per la tonificazione dei principali distretti muscolari. Andature di preatletica: avanti, laterali, indietro. Fune gigante individuale e a coppie. Funicelle. Quadro svedese: salita e discesa a nastro. Ballo country (line dance e a coppie) coreografie: 101; country as can be; irish change; jungle freak. Esercizi e giochi propedeutici agli sport di squadra. Pallavolo: esercizi sui fondamentali e pratica della stessa; regole principali. Badminton: esercizi sui fondamentali. Base ball: prime regole e pratica del gioco semplificato. Informazioni sulle norme di prevenzione degli infortuni sportivi e di comportamenti efficaci ed adeguati da adottare in caso di piccoli infortuni. Test di valutazione. TEMPI IMPIEGATI Lo svolgimento dei contenuti nelle scienze motorie si basa su più argomenti in contemporanea e si riprendono più volte nell’arco dell’anno scolastico la resistenza, la flessibilità, il potenziamento, la coordinazione, le varie attività sportive. Ogni tipo di movimento prevede la pratica e la conoscenza delle altre capacità motorie. Il testo consigliato non è stato utilizzato, si è preferita la ricerca on line a supporto degli aspetti teorici della materia. 48 Questo Documento del Consiglio di Classe, composto di 48 pagine, predisposto, approvato e sottoscritto da tutti i componenti del Consiglio della Classe V B Linguistico, è affisso all’Albo dell’Istituto in data odierna. Roma, 15 maggio 2017 I rappresentanti degli alunni __________________________ __________________________ Il Coordinatore della Classe Prof. Maurizio Zerbini Il Dirigente Scolastico Prof. Giuliana Ventricelli 49