Documento V B Linguistico

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
ITC
“VINCENZO ARANGIO RUIZ”
Viale Africa, 109 – 00144 Roma – Tel 06.121124080 – fax 06.5918357
Cod Mecc. RMTD030005 – XX Distretto scolastico – Municipio XII – C.F. 80218570580
http://www.arangioruiz.it – e-mail: [email protected]
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(art. 5 DPR 323/98)
Classe V B Indirizzo Linguistico
ESAME DI STATO
A.S. 2016-2017
1
ELENCO DEI DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIA
NOME E COGNOME
Religione
Gaetano Cangiano
Italiano e Latino
Maurizio Zerbini
Storia e Filosofia
Barbara Valentini
Inglese
Loredana Adamo
Conversazione in inglese
Christine Sterpetti
Francese
Susanna Mazzoni
Conversazione in francese
Sasha Marsili
Spagnolo
Giuseppina Iannace
Conversazione in spagnolo
Carmen Nacher Escriche
Storia dell’arte
Michelina Pertosa
Matematica
Maria ElenaBuggè
Fisica
Maria Elena Buggè
Biologia
Corrado Ferri
Scienze Motorie
Carolina Schiavetto
2
FIRMA
SEZIONE PRIMA
PROFILO DEL DIPLOMA DI LICENZA LINGUISTICA
Le seguenti qualità sono da attribuirsi ad un diplomato che ha abbia frequentato un corso di studi
regolare.
CAPACITÀ
1 - Possiede capacità di apprendimento.
2 - Possiede capacità logico-interpretative.
3 - Possiede capacità linguistico-espressive.
4 - Possiede capacità di rielaborazione.
5 - Possiede la capacità di valutare eventi storico-socio-letterari da un punto di vista non solo nazionale.
6 - Sa comunicare e relazionarsi con gli altri documentando le proprie argomentazioni.
7 - Sa lavorare in gruppo.
CONOSCENZE
1 - Possiede una cultura storico-umanistica che lo mette in grado di valutare criticamente le
problematiche socio-culturali in divenire.
2 - Conosce lo sviluppo diacronico dei fenomeni storico-letterari italiani e dei paesi delle tre lingue
straniere studiate, con particolare riguardo ai secoli XIX e XX.
3 - Possiede le conoscenze linguistiche di livello intermedio-avanzato che gli consentono di
affrontare testi e conversazioni in lingua straniera su argomenti di attualità e cultura generale.
4 - Conosce i sistemi linguistici delle tre lingue straniere moderne studiate.
5 - Conosce le problematiche relative all’educazione ambientale.
6 - Possiede conoscenze di analisi matematica a livello intermedio.
COMPETENZE
1 - Possiede competenze linguistiche diffuse che permettono di inserirsi in un posto di lavoro o di accedere
con profitto a corsi professionalizzanti.
2 - Sa leggere e interpretare testi di carattere informativo e argomentativo nelle tre lingue straniere studiate.
3 - Sa operare collegamenti tra testi letterari in lingue diverse attinenti a una tematica comune.
4 - Sa leggere e interpretare testi di carattere scientifico attinenti alle problematiche ambientali.
5 - Sa risolvere equazioni e interpretare grafici di funzioni.
6 - Sa orientarsi nell’analisi delle principali attività economiche dell’uomo.
7 - Ha competenze specifiche per operare nel campo ludico sportivo.
Quadro orario dell’indirizzo
CLASSE
Religione (attività alternativa)
Lingua e letteratura italiana
Lingua Latina
Storia
Matematica
Fisica
Scienze della Terra
Lingua I (Inglese)
Lingua II (Spagnolo)
Lingua III (Francese)
Storia dell’arte
Filosofia
Chimica
Storia e Geografia
Biologia
Scienze motorie
Totale
I
1
4
2
II
1
4
2
3
3
3
4
3
3
4
3
3
3
2
27
3
3
2
27
III
1
4
IV
1
4
V
1
4
2
2
2
2
2
2
2
2
2
3
4
4
2
2
4
3
4
4
2
2
3
4
4
2
2
2
30
2
2
30
2
30
3
ORE COMPLESSIVE
165
660
132
198
396
198
99
495
594
594
198
198
132
198
165
330
SEZIONE SECONDA: LA CLASSE
PROFILO DELLA CLASSE
Composizione della classe
La classe è composta da 15 studentesse, di cui tre alloglotte ma inserite fin dal primo ciclo formativo
nel percorso scolastico nazionale. Un'alunna ha frequentato il quarto anno di studi all'estero secondo un
programma di intercultura concordato con il CdC.
Ambiente socio-economico di provenienza
Le studentesse risiedono in massima parte in zone limitrofe al quartiere romano dell’EUR, anche
significativamente decentrate rispetto allo stesso (area del litorale romano, comune di Pomezia) e
provengono da una realtà socio-economica differenziata.
Continuità didattica
Nel corso del triennio il corpo insegnante non è rimasto del tutto stabile, in quanto sono cambiati
alcuni insegnanti, secondo quanto rappresentato nella tabella riporta qui di seguito.
MATERIA
Religione
Italiano
Storia e Filosofia
Inglese
Conversazione in
inglese
Francese
Conversazione in
francese
Spagnolo
Conversazione in
spagnolo
Storia dell’arte
Matematica
Fisica
Biologia (Chimica in
III)
Scienze motorie
III
Cangiano
Zerbini
Valentini
Adamo
Cannatelli
IV
Cangiano
Zerbini
Valentini
Adamo
Sterpetti
V
Cangiano
Zerbini
Valentini
Adamo
Sterpetti
Conte
Marsili
Mazzoni
Marsili
Mazzoni
Marsili
Paredes
Reche
Conti
Della Marca
Iannace
Nacher
Pertosa
Bracalenti
–
Ferri
Pertosa
Bracalenti
Valvo
Ferri
Pertosa
Buggè
Buggè
Ferri
Block
Block
Schiavetto
4
Partecipazione al dialogo educativo
La classe si presenta nel complesso corretta nei comportamenti, disponibile all’apprendimento e
interessata agli argomenti oggetto di studio. La maggior parte del gruppo classe ha risposto sempre
positivamente alla partecipazione di attività extracurricolari, aiutando anche i docenti nelle iniziative di
promozione dell’Istituto in orari in cui la scuola era chiusa (es., giornate di open day).
Gli studenti hanno sostanzialmente assimilato le metodologie e i contenuti delle singole discipline.
Non complessivamente acquisite dal gruppo classe si dimostrano invece la comprensione dei fenomeni
culturali complessi e la loro interpretazione critica e rielaborazione personale.
Molte allieve hanno agito con autonomia operativa e hanno contribuito con maturità al dialogo
educativo, affinando le proprie abilità e conseguendo risultati apprezzabili; alcune invece non sono riuscite
a sviluppare adeguate competenze di approfondimento e di espressione, rimanendo al più nell’ambito di una
preparazione sostanzialmente nozionistica. Il profitto della classe risulta pertanto disomogeneo: a fronte di
una situazione complessiva più che discreta, con punte di eccellenza, permangono infatti casi di preparazione
esclusivamente scolastica e mnemonica.
Viaggi di istruzione, uscite didattiche e iniziative extracurriculari
Durante l’anno scolastico, i docenti hanno proposto alcune uscite didattiche e altre iniziative presso la
scuola in orario curricolare ed extracurricolare. Ad esse gli studenti hanno aderito con per lo più con
interesse. Si segnalano in particolare le seguenti:









visione dello spettacolo teatrale “Ragazzi di Vita” (da P. P. Pasolini, regia di M. Popolizio con L.
Guanciale, Teatro Argentina)
visione spettacolo teatrale “Il giuoco delle parti” (da L. Pirandello, regia e adattamento di R.
Valerio e U. Orsini, con U. Orsini)
visione del film Il viaggio di Fanny
visione spettacolo teatrale Evita
visione spettacolo teatrale Anna Frank
visita del Museo Ebraico di Roma
visita della mostra Hopper
visita al nuovo allestimento museale della Galleria Nazionale d’Arte Moderna a Roma
visione del film The Startup
La classe ha inoltre preso parte alle iniziative nell’ambito delle azioni promosse per l’orientamento
universitario presso gli Atenei romani
Supporti utilizzati nell’attività didattica
Palestre, campo sportivo, registratore audio; biblioteca; videoteca; laboratorio di lingue
Partecipazione delle famiglie
La partecipazione delle famiglie al dialogo scolastico è stata regolare solo per i genitori di alcuni
studenti.
Obiettivi formativi del consiglio di classe
Il consiglio di classe ha operato per il conseguimento dei seguenti obiettivi formativi:
 potenziamento delle capacità di comunicare correttamente in forma orale e scritta;
 sviluppo della capacità critica e di operare collegamenti;
 acquisizione di un preciso linguaggio disciplinare;
 acquisizione di un metodo di studio autonomo;
 acquisizione delle abilità specifiche delle lingue straniere;
 sviluppo della capacità di rapportarsi positivamente con la classe.
5
Raggiungimento degli obiettivi
Nonostante l’atteggiamento serio e l’impegno costante della maggior parte delle alunne, la classe non
ha complessivamente raggiunto gli obiettivi formativi. Analoga è la situazione che riguarda il
raggiungimento degli obiettivi didattici, esplicitati nel profilo di indirizzo: se a livello di conoscenze la classe
si presenta nel complesso più che soddisfacente, non altrettanto si evidenzia sul piano delle capacità e delle
competenze. Poche alunne hanno raggiunto gran parte degli obiettivi mostrando conoscenze e capacità di
comprensione complete, oltre che adeguate capacità di elaborazione personale; le altre presentano
disomogeneità di rendimento nelle diverse aree o capacità di applicazione delle conoscenze non omogenea.
Quanto e cosa sia stato raggiunto nelle singole discipline e come si sia lavorato, risulta in seguito
esplicitato dalle relazioni e dai programmi redatti a cura dei singoli docenti, riportati di seguito, che fanno
parte integrante di questo documento.
Metodologia didattica
Il Consiglio di classe, pur lavorando in armonia e cercando di coordinare il più possibile i contenuti
degli interventi didattici in senso interdisciplinare, ha lasciato liberi gli insegnanti di scegliere la metodologia
didattica ritenuta più idonea a trasmettere i contenuti in questione, in ordine alla disciplina, all’argomento, al
livello di approfondimento. Eventuali approfondimenti delle motivazioni che hanno condotto ad operare tali
scelte potranno trovarsi nelle aree di questo documento di competenza dei singoli insegnanti.
2. ESERCITAZIONI PER LE PROVE D’ESAME
Nel corso dell'anno sono state fatte simulazioni di tutte e tre le prove scritte d'esame. In particolare, per
quanto riguarda la terza prova sono state eseguite esercitazioni sulla seguente tipologia:
Quesiti a risposta singola (tipologia B)
Per quanto riguarda le discipline oggetto dell’esercitazione, nelle simulazioni effettuate sono state
scelte le seguenti materie:
Fisica, Storia dell'arte, Francese, Spagnolo (prima simulazione, 07/04/2017);
Filosofia, Fisica, Francese, Spagnolo (seconda simulazione, 27/04/2017).
L’esercitazione sui quesiti a risposta singola è stata proposta per tutte le discipline sopra indicate.
Questa modalità richiede che il candidato formuli autonomamente una risposta, rispettando i limiti di
estensione indicati.
Per l’intera esercitazione è stato assegnato un tempo complessivo di svolgimento di 120 minuti.
PRIMA SIMULAZIONE (7 aprile 2017)
FISICA
1 Illustra l’esperienza di Faraday. A quali conclusioni permette di giungere?
2 Definisci l’energia potenziale elettrica di un sistema formato da due cariche spiegando il significato di tutte
le quantità che compaiono nella definizione.
FRANCESE
1 Porquoi V. Hugo est considéeé comme le chef de file du romantisme française?
2 Qu'est-ce que Chateaubriand incarne au debut du Romantisme?
6
SPAGNOLO
1 ¿Qué similitudes y diferencias hay entre la poesía de la Generación del 98 y el Modernismo?
2. Explica qué es y con qué modalidades se expresa el costumbrismo en la literatura. (5 líneas).
3. Ilustra la génesis y la estructura de las Rimas de Bécquer. (5 líneas)
STORIA DELL'ARTE
1 Col dipinto ‘Les Demoiselles d’Avignon del 1907, Picasso esordisce nel Cubismo: citando le fonti
d’ispirazione e il nesso col Relativismo filosofico, descrivi gli esiti ottenuti dall’artista. (Max 8 righe)
2 Individua gli elementi compositivi che portano Boccioni nelle opere plastiche, all’innovazione futurista e
figurativa di ‘Forme uniche della continuità nello spazio del 1913. (Max 8 righe)
SECONDA SIMULAZIONE (27 aprile 2017)
FILOSOFIA
1)AUT AUT in Kierkegaard.e la critica ad Hegel. Massimo 8 righe
2) Sentimento di Nausea e la “gettatezza senza fondamento” in Sartre. Rispondi in un max di 8 righe
FISICA
1) Descrivi il comportamento di una particella carica che entra in un campo magnetico in direzione
perpendicolare alle sue linee di campo.
2) Spiega la legge di Faraday-Neumann precisando il significato fisico delle grandezze coinvolte.
FRANCESE
1 Le roman réaliste en France
2 Le réalisme de Balzac dans sa “comedie humaine”
3 Stendhal et sa “chasse au bonheur”
SPAGNOLO
1 ¿Por qué 1898 es una fecha señalada en la historia española? (5 líneas)
2 ¿Qué ambientaciones y temas presenta Campos de Castilla de Antonio Machado? (5 líneas)
3. Resume los contenidos del Manifiesto de “los tres”. (5 líneas)
7
3. DESCRITTORI DELL’APPRENDIMENTO E CRITERI DI VALUTAZIONE
VOTO
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITÀ
Nessuna
Nessuna
Applica le conoscenze
minime, solo se guidato, con
gravi errori.
Applica le conoscenze
minime, se guidato, ma con
errori anche nella esecuzione
di compiti semplici.
Applica le conoscenze con
imprecisione nell’esecuzione
di compiti semplici.
Nessuna
1-2
Comunica in modo scorretto ed
improprio
3
Comunica in modo inadeguato, non
compie operazioni di analisi
4
Frammentarie e
gravemente lacunose
Superficiali e lacunose
Superficiali ed incerte
Essenziali, ma non
approfondite
Esegue compiti semplici
senza errori sostanziali, ma
con alcune incertezze.
Essenziali con eventuali
approfondimenti guidati
Esegue correttamente compiti
semplici e applica le
conoscenze anche a problemi
complessi, ma con qualche
imprecisione.
Sostanzialmente complete
con qualche
approfondimento
autonomo
Applica autonomamente le
conoscenze a problemi
complessi, in modo
globalmente corretto.
Complete, organiche,
articolate e con
approfondimenti
autonomi.
Applica le conoscenze in
modo corretto e autonomo
anche a problemi complessi.
Applica le conoscenze in
Organiche, approfondite e
modo corretto, autonomo e
ampliate in modo
creativo a problemi
autonomo e personale.
complessi.
Comunica in modo non sempre
coerente. Ha difficoltà a cogliere i
nessi logici; compie analisi lacunose.
Comunica in modo semplice ma
adeguato. Incontra qualche difficoltà
nelle operazioni di analisi e sintesi,
pur individuando i principali nessi
logici.
Comunica in modo abbastanza
efficace e corretto. Esegue analisi,
coglie gli aspetti fondamentali,
incontra qualche difficoltà nella
sintesi.
Comunica in modo efficace ed
appropriato. Compie analisi corrette
ed individua collegamenti. Rielabora
autonomamente e gestisce situazioni
nuove non complesse.
Comunica in modo efficace ed
articolato. Rielabora in modo
personale e critico, documenta il
proprio lavoro. Gestisce situazioni
nuove e complesse
Comunica in modo efficace ed
articolato. Legge criticamente fatti
ed eventi, documenta adeguatamente
il proprio lavoro. Gestisce situazioni
nuove, individuando soluzioni
originali.
5
6
7
8
9
10
Nota 1. Il voto attribuito può essere il risultato della combinazione di diversi livelli di conoscenze e capacità.
Nota 2. Ulteriori fattori di valutazione sono:
- la valutazione del grado di preparazione raggiunto, in relazione al livello di preparazione iniziale;
- l’interesse e l’impegno nella partecipazione attiva al dialogo educativo;
- la partecipazione ad attività complementari e integrative.
8
Inglese
I lingua
Francese
Italiano
X
X
X
X
X
X
X
X
Storia
X
X
X
X
X
X
X
X
Filosofia
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Spagnolo
X
X
X
X
X
X
X
X
Storia dell'arte
X
X
X
X
X
X
X
X
Matematica
X
X
X
X
X
X
X
X
Biologia
X
X
X
X
X
X
X
X
Fisica
X
X
X
X
X
X
X
Scienze motorie
X
X
X
X
X
9
X
Produttività nel lavoro di gruppo
AMBITO COGNITIVO
Qualità e continuità dell’impegno
Capacità logiche di analisi e di
sintesi
Capacità interpretative e di
rielaborazione critica
Capacità argomentativa
CAPACITÀ COMUNICATIVE
Capacità espositive (scritta e orale)
Chiarezza grammaticale e sintattica
Conoscenza e comprensione dei
concetti e dei termini propri della
disciplina
Comprensione dati e nozioni
Materie
4. VERIFICHE E VALUTAZIONI
CRITERI DI VALUTAZIONE
AMBITO AFFETTIVO
X
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Materie
Interrogazioni
Compito
individuali di Interventi scritto di
tipo
dal posto tipo
tradizionale
tradizionale
Questionari
a scelta
Questionari
multipla o
Trattazione Valutazioni
a risposta
a risposta
sintetica
intermedie
aperta
chiusa
(V/F)
Italiano
X
X
X
Storia
X
Filosofia
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Storia dell'arte
X
X
X
X
X
Matematica
X
X
X
Biologia
X
X
X
Fisica
X
X
Inglese
I lingua
Francese
Spagnolo
X
X
X
X
X
X
X
X
Scienze
Motorie
X
10
X
X
Inglese
I lingua
Francese
Spagnolo
X
Storia dell'arte
X
Matematica
X
Biologia
X
Fisica
X
Scienze motorie
X
Italiano
X
Storia
X
X
Filosofia
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
11
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Recensione
Saggio e/o articolo
Mappe concettuali
Quesiti a risposta multipla
Quesiti a risposta singola
Abituale prova scritta di
indirizzo
Domande di comprensione di
un testo
Trattazione sintetica di un
argomento
Tema di carattere generale
Analisi e commento di un
testo
Trattamento di un argomento
storico o letterario
Dibattito
Valutazione di gruppo
Valutazione individuale
Materie
QUADRO DI RIEPILOGO DELLE TIPOLOGIE DI VERIFICA ADOTTATE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA
Gravemente
insufficiente
1-5
Uso della
lingua
Conoscenze
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
6-9
10
11-12
13-14
15
Correttezza
ortografica
Correttezza
morfosintattica
Lessico,
proprietà e
pertinenza
rispetto al tipo
di prova
dell’
argomento
del contesto di
riferimento
Capacità
logico-critiche
ed espressive
delle
caratteristiche
formali del
testo
capacità di
analisi
capacità di
sintesi
originalità e
creatività
pertinenza e
fondatezza dei
giudizi
personali
Punteggio totale
Punteggio in 15esimi
12
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA
Correttezza
dell’espressione
Linguistica max 6 punti
Comprensione
dell’argomento max 4
punti
Proprietà di linguaggio
max 3 punti
Capacità di
rielaborazione
max 2 punti
Linguaggio corretto – espressione fluida
p. 6
p. 5
Linguaggio non sempre corretto
p. 4
p. 3
Linguaggio confuso e/scorretto
p. 2
p. 1
Linguaggio corretto – espressione fluida
p. 4
Globale ed essenziale
p. 3
Superficiale e/o parziale
p. 2
Scarsa e confusa
p. 1
Linguaggio appropriato
p. 3
Linguaggio non sempre chiaro e adeguato
p. 2
Linguaggio non appropriato
p. 1
Sviluppato in modo personale
p. 2
Presenta alcuni elementi di rielaborazione
p. 2
Mancanza di rielaborazione
p. 0
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
INDICATORI
Grav.Insuff. Insuff. Medioc. Suffic. Discr. Buono
4-5
6-7
8-9
10-11 12
13-14
Conoscenze specifiche, individuazione
degli elementi fondamentali,
competenze relative all’argomento
proposto.
Capacità di analisi, di sintesi, di
collegamento
Correttezza e proprietà linguistiche,
padronanza del codice linguistico
specifico, coesione del testo.
Quesito non svolto: 1
Ottimo
15
Totale
………/15
Risposta non pertinente: 2-3
13
SEZIONE TERZA. RELAZIONI FINALI E PROGRAMMI
1. IRC
PROGRAMMA E RELAZIONE FINALE I.R.C
-
Avvicinare testi magisteriali e teologici, maturando competenze nel linguaggio specifico:
1. Concilio Ecumenico Vaticano I, Pastor Aeternus (passim).
2. Leone XIII, Rerum Novarum (passim).
3. Concilio Ecumenico Vaticano II, Nostra Aetate, Gaudium et Spes 1.
-
-
Saper collocare sull’asse storico avvenimenti decisivi e personaggi significativi della storia della
Chiesa nel XIX-XX secolo, con particolare riferimento a:
2.1.
Intransigenza antimodernista e cattolicesimo liberale.
2.2.
Il concilio Vaticano I.
2.3.
La questione romana.
2.4.
La questione sociale: il caso della Rerum Novarum.
2.5.
Lo scontro con socialismi e comunismi.
2.6.
Il confronto con nazionalismi e totalitarismi.
2.7.
Il Concilio Ecumenico Vaticano II.
Riferire sinteticamente il dibattito storiografico e le questioni teologiche connesse ai temi
analizzati, in particolare:
3.1. Pio XI e il Fascismo.
3.2. Pio XII e la Shoah.
-
Riconoscere elementi della Rivelazione e della Tradizione cristiana nell’arte e nella letteratura.
Materiale didattico: Libro di testo. Documenti del Magistero della Chiesa.
Le due studentesse hanno mostrato un impegno, responsabilità e partecipazione al dialogo educativo.
Dal punto di vista dei risultati raggiunti, si collocano ad un livello eccellente.
Prof. Gaetano Cangiano
14
2. ITALIANO
Docente: Prof. Maurizio Zerbini
Relazione finale
Il gruppo classe, vario ed eterogeneo per provenienze socioeconomiche, culturali e nazionali (sono
presenti tre alunne alloglotte, ma regolarmente inserite nel percorso scolastico italiano fin dal primo ciclo
formativo), si è dimostrato attento e disponibile al dialogo educativo, nel solco di una solida relazione
didattica già fattivamente impostata dal docente nell'arco dell'intero quinquennio. Nel presente a.s.,
interessi e strategie individuali di studio si sono focalizzate progressivamente sull’obiettivo concreto del
positivo superamento dell’esame di Stato: nel complesso le alunne hanno ulteriormente rafforzato e
consolidato le competenze logico-linguistiche
relative all’uso della lingua italiana scritta e orale,
acquisendo nel contempo un significativo bagaglio di conoscenze relative ai contesti letterari e storicoculturali affrontati. Il livello didattico globale della classe si presenta di conseguenza più che discreto, con
punte di eccellenza e rielaborazione critica dei contenuti e singoli casi di preparazione meno consolidata e
di impianto ampiamente mnemonico.
Programma svolto
(NB: le porzioni in grassetto si intendono programmate e da svolgersi comunque entro la conclusione
dell'anno scolastico)
(N.B. L'indicazione di pagine e capitoli fa riferimento ai testi in adozione, indicati in abbreviazione: C.
Bologna – P. Rocchi, Rosa fresca aulentissima, voll. 2, 3a, 3b)
Modulo relativo al Paradiso dantesco:
Introduzione generale e topografia del Paradiso
Lettura e commento: Canto I; Canto VI, (lettura e commento vv. 1-27); Canto XXXIII
Classicismo e Romanticismo
G. G. Belli (lettura e analisi da testi online)
L'Introduzione ai Sonetti
La vita dell'omo
Li soprani der monno vecchio
Che fa er Papa?
La bbona famija
G. Leopardi, profilo biobibliografico, 2 758-768
Lo Zibaldone e la filosofia del piacere
L'infinito, 2 799-802
La quiete dopo la tempesta
Il sabato del villaggio
Dallo Zibaldone: Il giardino della sofferenza (lettura e analisi da testo online)
Canto notturno di un pastore errante dell'Asia, 2 823-828 (vv. 1-20; 39-60; 127-43)
La ginestra, 2 842-856 (vv. 1-51; 297-317)
Operette morali, 2 858-862; 2 869-875; 2 883-889; 2 893-894, 2 905
Dialogo della Natura e di un Islandese 2 869 sgg
Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere 2 883 sgg.
La Storia della letteratura italiana di F. De Sanctis, 3a 27
Il contesto dell'Italia unita, 3a 20-26
Generi letterari, Vero e Verismo, 28-30
G. Carducci, 34-44
15
La metrica barbara, 3a 39
Inno a Satana (solo il refrain)
Pianto antico, 3a 41 sgg.
Dinnanzi alle terme di Caracalla, 3a 43 sgg.
Ad Annie, (lettura e analisi da testo online)
La cultura del Positivismo, 3a 58-61
Positivismo e letteratura, 63-4
La scapigliatura, 3a 106-9 (solo A. e C. Boito, U.Tarchetti)
Tarchetti, Un osso di morto (lettura e commento da testo online)
Tarchetti, Lezione d'anatomia e Memento (lettura e commento da testo online)
Fosca, 3a 114-116;
C. Boito, Senso (lettura e commento da testo online: la pagina dell'explicit)
C. Collodi, Pinocchio, 3a 129-136
E. De Amicis, Cuore, 3a 137-142
I racconti mensili: Dagli Appennini alle Ande; La piccola vedetta lombarda; Il piccolo scrivano fiorentino
(lettura e analisi da testo online)
U. Eco, Elogio di Franti
G. Verga, 3a 164-174
La Prefazione ai Malavoglia, 3a 175-177
Rosso Malpelo, 3a 185-197
La lupa, 3a 205-209
Fantasticheria, 3a 217
Libertà (lettura e analisi da testo online)
I Malavoglia, 3a 216-222
Il Decadentismo, 3a 288-291
Dandy e Kitsch, 3a 292; 295
G. D'Annunzio, 3a 332-340; 358-359
La madia (lettura e analisi da testo online)
Il Piacere, 3a 345-352
L'Innocente (lettura e analisi da testo online: la pagina dell'incipit)
Il Trionfo della morte (lettura e analisi da testo online: la pagina dell'explicit)
Le Laudi, 3a 363
La pioggia nel pineto, 3a 372-378
I pastori, 3a 383-384
G. Pascoli, 3a 396-404
Il fanciullino, 3a 408-9
Myricae, 3a 410-411
Lavandare, 3a 414-415
X agosto, 3a 416-417
Il gelsomino notturno, 3a 425-427
Lampo e Tuono (lettura e analisi da testo online)
Italy
La grande Proletaria si è mossa (Lettura e analisi da testo online: l'incipit)
Freud e la psicoanalisi, 3a 466-467
L'alba della civiltà, il tabu dell'incesto ed il complesso edipico (Da Totem e tabu)
Le avanguardie e il Futurismo
Primo Manifesto e Manifesto tecnico, 3a 498-509
Marinetti, Zang tumb tumb, Il Bombardamento di Adrianopoli (lettura e commento da testo online)
Antineutralità (testo teatrale integrale online: lettura e commento)
F. Tozzi, Con gli occhi chiusi, 3a 545-549
I. Svevo, 3a 574-580; 582-585
La coscienza di Zeno, 3a 589-592
La Prefazione, 3a 594-595
Il Preambolo, 3a 597-598
Il fumo e Lo schiaffo, 3a 599-608
Il finale, 3a 609-610
Pirandello, 3a 618-625
16
L'umorismo, 627-631
Novelle per un anno: La carriola (lettura e analisi da testo online)
Uno, nessuno, centomila 3a 669-671
Il fu Mattia Pascal, 3a 648-650
Lo strappo nel cielo di carta, 3a 659-663
Il giuoco delle parti (testo integrale nell'adattamento teatrale di R. Valerio e U. Orsini)
La poesia crepuscolare, 3b 20-21
La poesia ermetica
G. Ungaretti, 3b 86-94
L'Allegria, 3b 95-98
Veglia, 3b 102-103
Sono una creatura 3b 104
Soldati, 3b 117-118
E. Montale, 3b 132-140
Ossi di Seppia, 3b 146-148
Meriggiare pallido e assorto, 3b 157-158
Spesso il male di vivere ho incontrato, 3b 160-161
Forse un mattino (lettura e analisi da testo online)
Le occasioni, 3b 161-164
Non recidere, forbice, 3b 170
U. Saba, 3b 194-203
A mia moglie, 3b 204-209
La capra, 3b 210-211
C. Pavese, 3b 284-291
La casa in collina, 3b 311-315
La luna e i falò, 3b 317-319
P. Paolo Pasolini: Ragazzi di Vita
Prof. Maurizio Zerbini
17
3. STORIA E FILOSOFIA
Docente: Barbara Valentini
Relazione finale
La classe è composta da 15 alunne, tutte provenienti dalla IV B. Sono con loro dal terzo anno. Si è
instaurato un buon rapporto, di rispetto reciproco che ha permesso di lavorare in un “buon clima”. Il gruppo,
per la maggior parte, molto responsabile, è stato puntuale con gli impegni a casa e nella gestione del lavoro a
scuola si è sempre cercata la collaborazione. Purtroppo, per ragioni varie, ho perso diverse ore del monte
orario, e ciò non ha permesso di approfondire alcune tematiche più attuali, per quanto il programma di
Storia. Gli alunni si sono sempre impegnati, nella maggioranza, molto, soprattutto nel lavoro a scuola..
Hanno cercato di rispondere in modo adeguato alle richieste della programmazione di questo anno scolastico,
che maggiormente si concentra sulle competenze e sulle capacità e meno sulla conoscenza dei contenuti,
anche se un piccolo gruppo è ad un livello molto scolastico. Gli altri, pur impegnandosi molto, incontrano
difficoltà in una rielaborazione personale. Per ciò che concerne le verifiche si sono svolte prove scritte
(almeno una per periodo), con tipologia A e B, e colloqui orali, per un totale di almeno due voti. (tre per le
situazioni di insufficienza o per compensare una media che presentava mezzi voti) per periodo. Tutte sono
stati verificati su tutto il programma. Nel raggiungimento delle finalità e degli obiettivi, migliori risultati si
sono ottenuti nella filosofia. Mediamente si sono formati tre gruppi: uno, più consistente, con un livello
discreto; altri due più esigui con livelli, per uno appena sufficiente, per l’altro, eccellente.
Filosofia
Obiettivi
CONOSCENZE
- conoscenza degli autori, periodi e delle tematiche trattate
1. conoscere la terminologia specifica
2. conoscere concetti
COMPETENZE E CAPACITÀ
1) saper usare termini e categorie del linguaggio filosofico in una trattazione di argomento filosofico
2) saper ricostruire argomentazioni complesse
3) Saper individuare e comprendere problemi significativi della realtà contemporanea problematizzando
luoghi comuni, pregiudizi etc. e cogliendone la complessità
4) sapersi confrontare con punti di vista diversi
5) saper riconoscere e confrontare i mutamenti di significato dei termini filosofici in autori diversi
6) saper confrontare le diverse concezioni filosofiche
7) saper operare un approccio problematico oltre che storico cronologico alla filosofia
8) riconoscere analogie e differenze tra le diverse concezioni filosofiche
9) saper analizzare i testi, individuandone i concetti fondamentali, le parole chiave, il problema centrale
10) operare collegamenti interdisciplinari
Metodi
18
Ferma restando la centralità della lezione frontale, della lezione dialogata e dell'analisi guidata delle
fonti e di brani di critica (con esercizi di comprensione), che hanno rivestito un ruolo centrale e continuativo,
si è ricorso inoltre ai seguenti altri metodi:
 discussione e dibattito sulle tematiche trattate;
 discussione e dibattito su problematiche contemporanee, legandole ai temi e ai filosofi affrontati;
 incontri in orario scolastico con interventi di esperti.
Mezzi
L'uso sistematico e continuativo del manuale in adozione, delle antologie di fonti e/o di critica, di altri
testi, sono stati strumenti irrinunciabili. Questi sono stati affiancati da

dizionari di filosofia,

testi di vario tipo (monografie, enciclopedie, manuali universitari etc.);

fotocopie.
Tempi
Il programma è stato svolto nell'arco di un trimestre e di un pentamestre. I percorsi pluridisciplinari
degli studenti (e le relative connessioni con la filosofia e la storia) sono stati preparati nella seconda parte
dell'a.s.
Verifica e valutazione
Le modalità di verifica sono state diverse nel corso dell'anno scolastico: colloqui orali e prove scritte
miste secondo sia la tipologia A, sia la C che la B, usate nella terza prova dell'esame di Stato. Tutte hanno
voluto verificare il possesso delle conoscenze, competenze e capacità specificate negli obiettivi.
I criteri di valutazione, trasparenti ed esplicitati dal docente fin dall’inizio dell’anno scolastico, sono
stati:

la conoscenza dei contenuti;

l’utilizzazione di un linguaggio rigoroso e rispondente alla disciplina;

la logica del discorso;

l’analisi, la sintesi, la rielaborazione personale degli autori e dei temi affrontati.
Si è, inoltre, monitorato costantemente la partecipazione e l'interesse al dialogo, la discussione
organizzata, la costanza nell'impegno e il rispetto delle scadenze proposte.
La valutazione è derivata da quanto precede e dagli esiti delle prove di verifica orali e scritte valutate
secondo le relative griglie.
Storia
Obiettivi
CONOSCENZE
 Conoscenza dei fattori fondamentali degli eventi storici
 Conoscenza di termini e concetti storiografici
 Conoscenza di interpretazioni storiografiche diverse
COMPETENZE E CAPACITÀ
 Essere in grado di ripercorrere itinerari storici secondo sequenze rigorose e con un linguaggio
tecnico specifico
 Saper operare collegamenti anche con tematiche interdisciplinari
 Saper produrre giudizi ragionati, sintesi di letture e riflessioni personali
 Saper analizzare le diverse interpretazioni storiografiche e le fonti documentarie
 ripercorrere nello svolgersi di processi e fatti esemplari le interrelazioni tra soggetti singoli e
collettivi, riconoscere gli interessi in campo, le determinazioni istituzionali, gli intrecci politici,
sociali, culturali, religiosi, di genere e ambientali.
 Manifestare attitudine al dialogo ed al confronto con punti di vista diversi
Metodi
19
I contenuti sono stati trattati con la lezione frontale, dialogata, ma anche con l'analisi dei testi critici e
documenti storiografici. Si è cercato di stimolare la discussione e di rapportare, collegare lo studio di eventi
passati alla realtà contemporanea.
Mezzi
Strumenti essenziali sono stati il manuale in adozione integrato però da fotocopie di documenti storici
o saggi critici. Sono stati letti dagli alunni tre libri: due sulla tematica della deportazione degli ebrei durante
la seconda guerra mondiale; l'altro testo sulla tema dei desaparecidos in Argentina.
Tempi
Il programma è stato svolto nell'arco di un trimestre e di un pentamestre.
Verifica e valutazione
Come per Filosofia, le verifiche si sono basate sia su colloqui orali che su prove scritte. Queste ultime
sono state diversificate in prove strutturate, semistrutturate e aperte. È stato inoltre richiesto di analizzare
brani storiografici.
I criteri di valutazione, trasparenti ed esplicitati dal docente fin dall’inizio dell’anno scolastico, sono
stati:
 la conoscenza dei contenuti;
 l’utilizzazione di un linguaggio rigoroso e rispondente alla disciplina;
 la capacità di analisi, la sintesi e di rielaborazione personale dei temi affrontati;
 la capacità di operare collegamenti disciplinari;
 capacità di contestualizzazione;
 capacità di storicizzazione.
Programma di Filosofia
MODULO 1
LA FORMAZIONE DELL'IDEALISMO
Unità 1. L'età romantica e la nascita dell'idealismo: caratteri generali del Romanticismo tedesco ed
europeo; caratteri generali dell'Idealismo
MODULO 2
L'ASSOLUTIZZAZIONE DELL'IDEALISMO IN HEGEL:
Unità 1. I capisaldi del sistema: identità dir razionale e reale; risoluzione del finito nell'infinito; la funzione
della filosofia
Unità 2 Le partizioni della filosofia: la Logica; la Filosofia della Natura e la Filosofia dello Spirito.
Unità 3. La Dialettica: il movimento circolare e a spirale della dialettica: tesi, antitesi, sintesi
Unità 4. La Fenomenologia dello Spirito: articolazione dell’opera in coscienza, autocoscienza e ragione
Unità 5. La Filosofia dello Spirito: articolazione in spirito soggettivo, oggettivo e assoluto. La filosofia
della Storia e il concetto di Stato
MODULO 3
20
DALL'HEGELISMO AL MARXISMO
Unità 1. Karl Marx:


vita ed opere;
le critiche
ad Hegel;
alla sinistra hegeliana;
alla economia classica;
alla religione

Il materialismo storico; il materialismo dialettico; il Manifesto del Partito comunista (analisi della
funzione storica della borghesia; storia come lotta di classe; critica ai socialismo non scientifici); Il
Capitale (valore di uso e di scambio della merce; il plus-valore; il saggio del profitto e del plus-.valore;
rivoluzione, dittature del proletariato e comunismo come società senza classi)
MODULO 4
I CONTESTATORI DEL SISTEMA HEGELIANO
Unità 1. Schopenhauer

Vita ed opere; Le critiche ad Hegel; Il mondo come volontà e rappresentazione; Il velo di Maya; La
volontà di vivere; Il pessimismo; Le vie di liberazione dal dolore; Il nirvana e la nolontà
Unità 2. Kiekegaard

Vita ed opere; L'antihegelismo e l'importanza del singolo; L'esistenza come possibilità e fede; Gli stadi
dell'esistenza: estetico, etico e religioso; L'angoscia e la disperazione.
Brani:
da Don Giovanni. La musica di Mozart e l’eros, Kiekegaard
lettura integrale del “Diario del seduttore” Kiekegaard
Ascolto in classe di due pezzi tratti dal Don Giovanni di Mozart. Lettura e analisi dei testi dal libretto
MODULO 5
FRIEDRICH WILHELM NIETZSCHE
Unità 1. Vita e opere: la malattia e le responsabilità della sorella nel cosiddetto processo di nazificazione;
Unità 2. le tematiche della morte di Dio e la crisi della metafisica; il nichilismo come male e come cura
Unità 3 La prima formazione: Schopenhauer e Wagner; “La nascita della tragedia dallo spirito della
musica”: dionisiaco e apollineo
Unità 4. “La genealogia della morale”(morale dei signori, morale degli schiavi. Come nasce l’attuale
morale)
Unità 5 “Così parlo Zarathustra”; “la volontà di potenza”. L'oltre uomo/super uomo: (l'eterno ritorno; la
volontà di potenza; la trasvalutazione dei valori)
Brani:
21
da Così parlo Zarathustra "il superuomo e la fedeltà della terra"; "la visione e l'enigma"; “le tre
metamorfosi”
da La gaia scienza “l’uomo folle e l’annuncio della morte di Dio”; “il peso più grande” (aforisma 341)
MODULO 6
FREUD E LA PSICOANALISI
Unità 1. La realtà dell'inconscio e i modo per accedere ad esso: inconscio, rimozione e censura e
l'interpretazione dei sogni (contenuto latente e manifesto). Lapsus; atti mancati, malattie nervose.
Unità 2. Prima e seconda topica
Unità 3. Il concetto di libido e la sessualità infantile: fase orale, fase anale; fase fallica. Il complesso di
Edipo
Unità 4. Il disagio della civiltà: la civiltà come male minore
MODULO 7
L'ESISTENZIALISMO
Unità 1. Il tema della scelta e i legami con Kierkegaard
Unità 2. Albert Camus: vita ed opere; il “sentimento dell’Assurdo”; il “tendere –in”; la concezione di Dio.
Unità 3 Jean Paul Sartre: vita e opere;

L’analisi della coscienza (essere in sé e essere per sé); la tragicità della condizione umana; gli altri e lo
sguardo; l’amore e le sue delusioni (masochismo e sadismo)
Brani:
da "Il mito di Sisifo"; lettura integrale de "Il malinteso" di Albert Camus
Programma di Storia
Manuale in adozione: Brancati, Pagliarini, “Dialogo con la storia e l’attualità”, ed. La Nuova Italia
MODULO 1
LA GRANDE GUERRA E LA CRISI EUROPEA
Unità 1. La prima guerra mondiale: le ragioni del conflitto; cultura e politica del nazionalismo; i principali
avvenimenti militari; l'intervento italiano; la svolta del 1917; i trattati di pace, la Società delle
Nazioni
Unità 2. La rivoluzione russa e la dittatura di Stalin: Cause; dittatura guerra civile; la Terza
Internazionale; la NEP; da Lenin a Stalin; i Piani quinquennali; lo stalinismo
Unità 3. Il dopoguerra in Europa e la crisi degli imperi coloniali: le conseguenze economiche e sociali
della guerra; nascita della Repubblica di Turchia; sionismo; l'indipendenza dell'Egitto;
22
Unità 4. Rivoluzione e contro rivoluzione: il biennio rosso in Europa e in Italia; la rivoluzione in Germania
e la repubblica di Weimar;
Unità 5.il dopoguerra in Italia e l'avvento del Fascismo: la crisi dello stato liberale; le conseguenze del
biennio rosso; la nascita del movimento dei fasci e delle corporazioni; la questioni di Fiume; la
fine del compromesso giolittiano e la nascita del Partito fascista; la marcia su Roma; il delitto
Matteotti
Unità 6. Economia e società negli anni '30: la grande Crisi e il crollo del '29; la crisi in Europa; il New
Deal
MODULO 2
I TOTALITARISMI E LA SECONDA GUERRA MONDIALE
Unità 1. I sistemi politici degli anni trenta: la crisi della Repubblica di Weimar e l'avvento del Nazismo; il
terzo Reich; i campi di concentramento e di sterminio; la guerra civile spagnola e il Franchismo;
Il fronte popolare in Francia.
Unità 2. Il regime fascista in Italia: la politica sociale ed economica; I Patti Lateranensi; la propaganda; la
fascistizzazione della società; la politica estera e la costruzione dell'Asse Roma-Berlino; le leggi
razziali del '38; l'antifascismo
Unità 3. La seconda guerra mondiale: gli avvenimenti principali; l'intervento dell'Italia; il coinvolgimento
degli Stati Uniti; la svolta della guerra 1942/43; la caduta del Fascismo in Italia e la Resistenza; la
fine del Terzo Reich; la sconfitta del Giappone e la bomba atomica.
Gli studenti hanno letto i seguenti libri: "16 ottobre 1943", Giacomo Debenedetti ed. Sellerio; “Destinatario
sconosciuto”, Taylor Kressmann, ,ed. Bur..
MODULO 3
IL MONDO BIPOLARE (1945-1970).
Unità 1. Il mondo diviso: le conseguenze della seconda guerra mondiale; il processo di Norimberga; gli
accordi di Yalta, la conferenza di San Francisco e l'istituzione dell'ONU; I trattati di pace di
Parigi; "la guerra fredda"; il Piano Marshall; gli accordi di Bretton Woods; la nascita della NATO
e il PATTO DI VARSAVIA
Unità 2. L'Italia dopo la II guerra mondiale: conseguenze economiche e sociali della guerra; dalla
Liberazione alla Repubblica; la crisi dell'unità antifascista; la Costituzione; le elezioni del '48 e la
sconfitta delle sinistre; la ricostruzione economica; le scelte internazionali; gli anni del centrismo
Unità 3. La questione mediorentale: la Lega Araba; la costituzione dello Stato di Israele; la questione
palestinese
Fino al 15 maggio
Unità 4. Instabilità internazionale: la guerra di Corea; il muro di Berlino; la rivoluzione cubana; la guerra
del Vietnam (cenni)
IL MONDO ATTUALE
Unità 1. la dittatura e la questione dei desaparecidos in Argentina (cenni)
Gli studenti hanno letto: “Le irregolari”, Massimo Carlotto, ed. e/o tascabili e visto il film Garage Olimpo di
Bechis
23
24
4. INGLESE
LINGUA E CIVILTA’ INGLESE
Docente: Prof.ssa LOREDANA ADAMO
La classe si configura in modo eterogeneo per ciò che riguarda la conoscenza della lingua inglese. Nel corso
del triennio sono state consolidate e approfondite le strutture presentate e lo studio della letteratura ha
seguito un criterio basato sulla centralità del testo.
Una parte degli alunni si esprime con scioltezza e precisione ed è in grado di analizzare, sintetizzare e
produrre osservazioni critiche su argomenti storico-letterari e culturali di vario genere riferiti al contenuto
cronologico richiesto.
Un gruppo di allievi ha sviluppato in quest’anno scolastico abilità ricettive e produttive migliori rispetto agli
anni scorsi, lavorando con assiduità e impegno.
Una minoranza della classe ha contribuito al dialogo educativo e culturale con minore costanza e con
un’applicazione più superficiale ottenendo risultati ai limiti della sufficienza.
La formazione linguistica della classe è complessivamente discreta in alcuni casi più che buona.
L’orientamento di base è stato di contribuire con le altre discipline al coinvolgimento e al potenziamento
delle capacità già evidenziate dagli alunni di comprendere e produrre.
Sul piano dell’uso linguistico gli alunni possiedono le abilità ricettive (ascoltare e leggere) e produttive
(parlare e scrivere) tenendo conto delle varietà sociali della lingua.
Gli alunni sono stati guidati verso una competenza linguistica coerente con le funzioni e le varietà presenti
nella comunicazione reale, e verso un rafforzamento delle abilità di analizzare e manipolare i testi nei vari
generi.
11) Abilità di comprensione orale.

essere in grado di comprendere e valutare gli elementi essenziali dell’argomento presentato e
capire oltre al senso globale, anche informazioni specifiche, abbinandole e confrontandole
12) Abilità di produzione orale

sostenere una conversazione sui vari argomenti che riflettono i molteplici aspetti della realtà socioculturale e della storia letteraria dei paesi di lingua Inglese

relazionare le informazioni ricavate da una lettura, un documento o un articolo di giornale

saper relazionare di opere letterarie come veicoli culturali estetici e sociali

capire i concetti fondamentali espressi in un testo e produrre un’analisi dettagliata

illustrare il panorama storico letterario del paese di cui si studia la lingua
13) Abilità di comprensione scritta
25

saper leggere e capire le idee centrali di ciò che è letto e l’uso specifico del linguaggio

individuare gli elementi connettivi e comprendere le diverse varietà del codice letterario in esame e
inoltre identificare le modalità linguistiche che lo caratterizzano

riconoscere i livelli del testo letterario extratestuale (situazione storico-culturale, movimenti
letterari, inferenze, ideologia politica) e interno ai brani (fonico ritmico, metrico, stilistico e
simbolico)

analizzare e decodificare
14) Abilità di produzione scritta

saper relazionare su argomenti trattati in paragrafi ben organizzati nel rispetto di principi di
coesione interna, qualità della lingua, scelta del lessico e nessi logici

saper comporre con correttezza e completezza delle informazioni nel rispetto dei vincoli della
traccia
Metodologia
La procedura seguita per la presentazione dei contenuti proposti ha seguito differenti fasi: dopo la
presentazione dei codici formali operanti nella letteratura si è passato a una ricerca degli elementi socio
culturali. Si è cercato di permettere allo studente di appropriarsi del testo utilizzando ciò che ha appreso del
linguaggio negli anni precedenti sequenziando delle fasi che restringano l’attività in campi definiti.
Si sono proposti modelli e tecniche di analisi operative del testo che è analizzato in rapporto al genere
letterario, all’autore e al periodo storico di appartenenza. Nell’itinerario di lettura dei testi si è utilizzato un
approccio di ordine cronologico e per generi letterari.
La stesura degli esercizi si è basata sui seguenti criteri:

significatività per cogliere la comprensione totale e gli aspetti dominanti

operatività (introduzione terminologica, tavole, elenchi, istruzioni dettagliate, modelli di risposta);
produzione di un discorso più complesso riassuntivo comparativo e teorico
Tutte le abilità sono state proposte in un processo d’integrazione.
Valutazione
La valutazione globale degli alunni ha tenuto conto di verifiche scritte e orali, dei livelli di partenza, dei
miglioramenti ottenuti nelle singole abilità, e della partecipazione alle attività svolte.
Le verifiche sommative sono state prove di vario tipo: domande a risposta aperta, analisi testuali,
trattazione sintetica di argomenti culturali e letterari per ciò che riguarda le abilità scritte, produzione libera
o interazione di classe sugli stessi temi per ciò che riguarda le abilità orali.
Le verifiche sono state due orali e due scritte nel primo periodo e due orali e due scritte per il secondo
periodo. Le attività di recupero si sono svolte in itinere.
26
PROGRAMMA
PRIMO QUADRIMESTRE
The Victorian Age
The Victorian Compromise

Charles Dickens - from “Hard Times” Coketown
Aestheticism

Oscar Wilde, Preface from “ The Picture of Dorian Gray”
Comparing Literatures

Wilde e D’Annunzio: from “The Picture of Dorian Gray” Basil’s studio - from “Il Piacere” Lo studio di
A. Sperelli
The Drums of War
The First World War
Modern Poetry: tradition and experimentation
The War Poets

Rupert Brooke “The Soldier”

Wilfred Owen “Dulce et Decorum Est”
SECONDO QUADRIMESTRE

Thomas Stearns Eliot - from The Waste Land: “The Burial of the Dead (1)” “The Burial of the Dead
(2)”
The Modern Novel

James Joyce - from “Ulysses”: The Funeral

from “Dubliners”: Eveline

Virginia Woolf - from “Mrs Dalloway”: Clarissa and Septimus

Francis Scott Fitzgerald – from “The Great Gatsby”: Nick meets Gatsby
The Second World War
Argomenti da svolgere dopo il 15 maggio:

George Orwell – from “Nineteen Eighty-Four”: Big Brother is watching you.
27
5. CONVERSAZIONE INGLESE
Docente: Christine Sterpetti
Relazione finale
Per la maggior parte questa classe segue molto bene le lezioni. I risultati sui compiti dimostra che alcune
elementi della classe sono sopra la media. Purtroppo quest'anno, in particolare i mesi di Aprile e Maggio,
per causa delle ferie e ASL non ci siamo incontrate spesso. Adesso mancano solo 4 lezione, se va tutto
bene. Questo mi ha costretta di non avere molto possibilità a proporre altri progetti interessanti.
Programma svolto
- Learned about the history of Rock and Roll
Project: Each student chose a Rock and Roll band to research. They then presented to the class the history
of the band along with a song that had meaning for them.
- Learned how to write an C.V. (or Resume) in English
Project: Each student had to write up their C.V. in English
- Watched the movie School of Rock in English to improve their vocabulary
- Watched the movie The Hours as part of their literature program and to improve their vocabulary

Per il tempo che rimane lavorerò sulla punteggiatura inglese e come si scrive bene una lettera o
messaggio.
28
6. FRANCESE
RELAZIONE FINALE LINGUA FRANCESE
Docente: SUSANNA MAZZONI
CONDOTTA: La condotta della classe è stata costantemente ineccepibile nel corso dell’intero anno
scolastico (come d’altronde nel precedente). Le discenti sono sempre state partecipi al dialogo educativo,
sempre volenterose, ed hanno dato prova di serietà ed impegno nello studio della materia.
LIVELLI DI PARTENZA: Eccellenti per qualche elemento, molto buoni per la maggior parte delle componenti
più che discreti per qualche altro elemento. Le conoscenze iniziali nonché le componenti lessicali ed
espositive si sono perfezionate ed accresciute nel corso dell’attuale anno scolastico.
PROFITTO: Estremamente soddisfacente in chiusura dell’anno scolastico. Sensibilità ed interesse hanno
caratterizzato, per la maggior parte delle discenti, lo studio degli approfondimenti e spunti forniti alla classe
dai due insegnanti di lingua francese.
OBIETTIVI RAGGIUNTI: Il rallentamento dell’attività didattica dovuto a cause esterne alla classe ed alla
docente ha purtroppo portato a delle limitazioni nello svolgimento dell’ultima parte del programma. Il
complessivo livello di preparazione raggiunto nella disciplina e l’indubbia acquisizione di un buon metodo di
studio sono comunque da considerarsi come fondamentali pilastri per una futura prosecuzione degli studi.
PROGRAMMA SVOLTO
Le romantisme français p. 166-167
- Aux origines du romantisme
- Les précurseurs du romantisme en France
- La sensibilité romantique
- L’homme romantique
- La littérature romantique
Chateaubriand p. 171
Victor Hugo p. 185-186
La naissance du roman moderne p. 196-197
- Entre romantisme et réalisme
- La consécration du genre romanesque
- Les nouveaux ressorts du genre romanesque
Stendhal p. 198-199
Honoré de Balzac p. 203-204
Dispense a cura del docente in fotocopie su « Le père Goriot »
Gustave Flaubert p. 230
Dispense a cura del docente in fotocopie su « Madame Bovary »
Testo: « Elle n’existait plus » p. 233
29
Guy de Maupassant p. 238
Dispense a cura del docente in fotocopie su « Le Horla »
Emile Zola p. 242-243
Poètes maudits et dandys p.252-253
- Vers un nouveau esprit poétique
- Le Parnasse
- La poésie en révolte
- Le décadentisme
- Le symbolisme
- Du poète maudit au dandy
Charles Baudelaire p. 256
Testo: « L’albatros » p. 257
Testo: « Spleen » p. 259
Expériences conscientes et inconscientes p. 282
- L’ « esprit nouveau » de la poésie
- Le roman proustien
Marcel Proust p. 287-288
Testo: Langin, Cecchi, Tortelli, Ruggeri, Entre les lignes. Histoire et anthologie de la littérature française,
Ed. Loescher.
30
7. CONVERSAZIONE FRANCESE
Docente Sacha Marsili
Programma conversazione francese
Actualité et civilisation
-
L’Affaire Dieudonné
Histoire
-
L’Affaire Dreyfus
-
L’entre-deux-guerres
Littérature
-
Père Goriot (vision du film)
-
Madame Bovary (vision du film)
-
Gervaise (vision du film)
-
Un chien andalou (vision et analyse du film)
-
Lecture d’un extrait de Le Horla de Maupassant
31
8. SPAGNOLO
Insegnante: Giuseppina Iannace
Relazione finale
Profilo della classe
La classe VB Linguistico non ha avuto una continuità didattica nello studio della lingua spagnola ed io ho
conosciuto le alunne quest’anno per la prima volta.
Durante i primi mesi di studio ho avuto modo di osservare che il gruppo classe si caratterizzava per un
comportamento attivo e propositivo nei confronti di tutte le attività didattiche da me proposte, e tuttavia un
nutrito gruppo di alunne evidenziava forti lacune nei contenuti e nelle competenze pregresse.
L’interesse e la partecipazione che hanno mostrato quando ho presentato loro il programma da svolgere mi
ha colpita positivamente; abbiamo scelto insieme i romanzi da leggere e i film da vedere durante l’anno
scolastico e il coinvolgimento attivo nell’elaborazione di un percorso letterario da seguire è stato apprezzato
da tutte le alunne.
Il livello di preparazione raggiunto dalla classe è decisamente soddisfacente nell’ esposizione orale per tutta
la classe, mentre nell’ elaborazione scritta, accanto ad un ristretto gruppo che ha raggiunto un ottimo livello,
la maggior parte delle alunne non ha colmato del tutto lacune nella conoscenza e nell'uso di importanti
strutture linguistiche di base.
Alcuni segmenti curricolari presenti nella programmazione iniziale non sono stati ancora completati ma
l’obiettivo è quello di concludere la loro trattazione entro la fine dell’a.s.
Metodologie didattiche
L’approccio metodologico è stato di tipo comunicativo. Partendo dalla centralità dell’alunno nel processo di
apprendimento, sono state valutate le necessità, le aspettative e gli interessi del gruppo-classe nei confronti
della lingua e della letteratura spagnola. Per il raggiungimento degli obiettivi programmati, alle lezioni
frontali si sono alternate lezioni con utilizzo di materiale multimediale (power-point/inernet…), visione di
film, ascolto di brani musicali, lettura di brani e opere complete e lavori di ricerca e approfondimento. Le fasi
del programma, articolato in unità di apprendimento sono state:
-Calentamiento (Attraverso la “lluvia de ideas” o mostrando immagini, quadri e facendo riferimento alla
letteratura italiana, è stata stimolata la curiosità degli alunni nei confronti dell’argomento da trattare).
-Lezione frontale/Lezione con slides
-Ascolto e lettura di brani e/o opere complete
-Comprensione globale e analisi del testo.
-Visione di pellicole e/o video inerenti l’argomento trattato.
-Produzione orale e scritta (sugli argomenti trattati)
Verifiche e valutazione
Accanto all’osservazione sistematica e continua (correzione individuale o collettiva dei compiti svolti a casa
o in classe), nelle prove scritte, le alunne si sono esercitate sul questionario a risposta aperta, sulla
comprensione e la produzione di un testo argomentativo. Le prove orali hanno attestato il livello di
competenze e conoscenze acquisite e si sono svolte come simulazioni del colloquio d’esame. La valutazione
finale terrà conto della maturazione e del progresso compiuto da ogni allieva rispetto al punto di partenza,
dei risultati delle verifiche scritte e orali (necessarie a monitorare il processo di apprendimentoinsegnamento), della partecipazione alle attività scolastiche e dell’assiduità nella frequenza.
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Programma svolto
Testo: "Contextos literarios" - Garzillo/Ciccotti/Gallego González/Piernas Izquierdo - Zanichelli
In corsivo sono riportati i contenuti che verranno affrontati dopo il 15 Maggio 2017
EL SIGLO XIX-EL ROMANTICISMO
-
Contexto cultural (Marco histórico/Marco social/Marco artístico/Marco literario)
Película: Los fantasmas de Goya.
-
La poesía romántica
José de Espronceda (Vida y Obras) / Lectura y análisis de
“ La canción del pirata”.
Gustavo Adolfo Bécquer (Vida y Obras) / Lectura y análisis
de las Rimas (I-XI-XXI-XXIII); Leyendas: “Los ojos verdes”.
-
La prosa romántica
La novela
La novela histórica
El costumbrismo: Mariano José de Larra (Vida y obras).
Lectura y análisis del artículo “Un reo de muerte”.
-
El teatro romántico

Duque de Rivas (Vida y obras) / “ Don Álvaro o la fuerza del sino” :
Lectura y análisis de las escenas décima y última de la Jornada 5.

José Zorrilla y Moral (Vida y obras).
“ Don Juan Tenorio” ( fragmentos p.252).
La figura del Don Juan en la litertura europea.
Película: Don Juan de Marco.
EL SIGLO XIX-EL REALISMO Y EL NATURALISMO

Contexto cultural (Marco histórico/Marco social/Marco artístico/Marco literario)
Peculiaridades del Naturalismo español frente al Naturalismo francés.

La prosa realista

Juan Valera (Vida y Obras)
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“ Pepita Jiménez”: Lectura y análisis de un fragmento.

Benito Pérez Galdós (Vida y Obras)
“ Fortunata y Jacinta” (Lectura y análisis de fragmentos).

Leopoldo Alas, Clarín (Vida y Obras)
“La Regenta”: Lectura y análisis de los capítulos XIII y XXX.
DEL SIGLO XIX AL XX: MODERNISMO Y GENERACIÓN DEL 98

Contexto cultural (Marco histórico/Marco social/Marco artístico/Marco literario)

El Modernismo

Rubén Darío (Vida y Obras)
“ La Sonatina”: Lectura y análisis.


Generación del 98
Azorín (Vida y Obras)
“ Antonio Azorín”: Lectura y análisis de un fragmento.

Antonio Machado (Vida y Obras)
“Retrato”: Lectura y análisis.

Miguel de Unamuno (Vida y Obras)
“ Niebla”: Lectura de la obra completa.
Unamuno Y Pirandello.
NOVECENTISMO, VANGUARDIAS Y GENERACIÓN DEL 27
-
Contexto cultural (Marco histórico/Marco social/Marco artístico/Marco literario)
Picasso y El Guernica- Dalí- Los intelectuales extranjeros y la Guerra Civil.
-
El Novecentismo y las Vanguardias

Ramón Gómez de la Serna (Vida y Obras)
“ Algunas Greguerías”: Lectura y análisis.

Vicente Huidobro (Vida y Obras)
-
La Generación del 27
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
Federico García Lorca (Vida y Obras)
“La Aurora”: Lectura y análisis del poema
“ La casa de Bernarda Alba” : Lectura de la obra completa.

Pedro Salinas (Vida y Obras)
“Para vivir no quiero”: Lectura y análisis.
DE LA INMEDIATA POSGUERRA A LOS ALBORES DEL SIGLO XXI
 Contexto cultural (Marco histórico/Marco social/Marco artístico/Marco literario)

La poesía del siglo XX

José Ángel Valente
“Esta Imagen de ti”: Lectura y análisis.
 La narrativa: de la posguerra a la actualidad
1.
Manuel Rivas
“La lengua de las mariposas”: Lectura y análisis de dos fragmentos.
LA LITERATURA HISPANOAMERICANA

Contexto cultural (Marco histórico/Marco social/Marco artístico/Marco literario)
El caso Pinochet.

Isabel Allende (Vida y Obras)
“La casa de los espiritus”: Lectura de la obra completa.
Roma, 15 maggio 2017
Prof.ssa Iannace Giuseppina
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9. CONVERSAZIONE IN SPAGNOLO
CONVERSACIÓN EN ESPAÑOL
PROFESORA Carmen Nacher Escriche
Libro de texto : L. Tarricone, Matricula de honor.
Programa: El trabajo realizado se ha basado en la estimulación de todas las capacidades referidas a la
producción oral, tomando como punto de partida tanto textos escritos como canciones, películas, o temas
de interés para las alumnas de la clase.
El trabajo en la primera fase del año se ha concentrado en la “recuperación” de algunas destrezas orales
cuyo nivel no estaba particularmente desarrollado. En la segunda fase del año el trabajo se ha organizado
alrededor de la realización de una tarea final: la elaboración de una exposición oral sobre un tema elegido
por cada una de las alumnas .Dicha tarea final ha debido hacerse en dos fases: una fase escrita de
preparación y redacción del documento; una fase de explicación a la clase en la que demostrar la capacidad
de exposición oral de contenidos previamente preparados y de responder de manera espontánea y
correcta a pregunas inesperadas sobre dicho argumento, referidas no solo a los contenidos aprendidos sino
también a la esfera del interés personal hacia dichos argumentos.
Roma, 15 /5/ 2017.
Professoressa Carmen Nacher Escriche.
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10. STORIA DELL’ARTE
Docente: Michelina Pertosa
Relazione finale
Insegno Storia dell’Arte agli alunni della classe quinta B del corso di studi del Liceo Linguistico, sin dal
terzo anno.
Il loro comportamento in classe è stato sempre rispettoso delle norme che regolano la disciplina scolastica e
il dialogo educativo.
Durante le lezioni, il loro interesse per la Storia dell’Arte si è rivelato proficuo ai fini della comprensione dei
contenuti proposti.
La risposta all’attenzione in classe si è dimostrata puntuale nel lavoro a casa, in termini di riflessione e
approfondimenti consigliati: la rielaborazione ancora scolastica in alcuni casi, con livelli di apprezzabile
analisi critica, in altri.
I contenuti del programma, complessivamente, sono stati acquisiti in modo più che buono. Il lessico
specifico della disciplina, acquisito.
Gli obiettivi specifici della materia sono stati raggiunti; nella maggioranza dei casi, anche quelli trasversali,
in merito ai collegamenti per tematiche, in relazione alle opere e agli autori delle letterature straniere
studiate.
Nel corrente anno scolastico hanno visitato: la mostra al Vittoriano, dedicata al grande artista del Realismo
Americano, E. Hopper e la Galleria Nazionale di Arte Moderna a Roma; in entrambi i casi gli alunni hanno
saputo interagire con gli Storici dell’Arte che guidavano il percorso di visita, con interventi opportuni.
PROGRAMMA SVOLTO
Impressionismo: Teoria del colore di Chevreul; La Fotografia;
Manet: 'Colazione sull'erba'; 'Olimpya'; Renoir: 'Il Palco'
Monet: 'Impression soleil levant'- 'Cattedrale di Rouen'; Degas: 'Lezione di danza';
Postimpressionismo
Pointillisme: Seurat: 'Una domenica pomeriggio alla Grande Jatte'.
Cezanne: 'Montagna di Saint -Victoire'- 'Natura morta con mele e arance'.
Van Gogh: 'La Camera da letto' – 'Campo di grano'
Gauguin: ‘La visione dopo il sermone’ - ‘Ia Orana Maria’
Simbolismo: H. Rousseau: 'La guerra'- Divisionismo: Tecnica pittorica
Art Nouveau
Modernismo: Gaudì: Casa Milà Secessioni: Munch: 'Pubertà' – 'Il grido';
Klimt: 'Giuditta' – 'Palazzo della Secessione e Fregio di Beethoven'
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Espressionismo in Europa
Fauves: Matisse: 'La danza' - 'Joie de vivre' - Guache decoupée;
Die Brucke: Kirchner: 'Cinque donne nella strada' –
Cubismo: 'Les Demoiselles d'Avignon' - 'Guernica'.
Chagall e l'Ebraismo: ‘Crocifissione bianca’
Futurismo: Boccioni: 'La città che sale'- 'Forme uniche della continuità nello spazio' – Sant'Elia: Stazione
d’aeroplani e treni ferroviari con funicolari e ascensori.
Astrattismo: Der Blaue Reiter; Kandinskij: 'Lo spirituale nell'arte' ‘Coppia a cavallo’ 'Case a Murnau' 'Acquarello astratto' – 'Lirica'- ‘Impressione XI’ 'Composizione VII'.
Dadaismo: Marcel Duchamp- Ready made
Surrealismo: Max Ernst : tecniche pittoriche; Magritte 'La chiave dei sogni'
S.Dalì: 'La persistenza della memoria'; 'Sogno causato dal volo di un'ape'
Metafisica: De Chirico: 'L'enigma dell'oracolo'- 'Le muse inquietanti'
Bauhaus: Edificio a Dessau di W. Gropius;
Pop Art: Warhol: 'Marylin d'oro'- La serigrafia.
Graffitismo: Keith Haring
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11. MATEMATICA
Relazione finale di matematica
Prof.ssa Maria Elena Buggè
Lo studio della matematica richiede capacità astrattive e conoscenze-competenze degli argomenti
precedentemente affrontati. Ciò ha fatto sì che nel corso dell’anno siano stati ripresi, ogni qual volta si è reso
necessario, argomenti del passato. Le lezioni hanno costituito momento di riflessione comune durante il
quale le alunne sono state parte attiva nel processo di apprendimento. Si è lavorato con l’obiettivo di
potenziare le capacità di analisi, sintesi e logico-espressive. La parte di programma riguardante la teoria dei
limiti, più astratta, ha rappresentato lo scoglio più difficile da superare. Si è cercato di far apprezzare alle
alunne lo studio di funzione come esercizio sintesi di tutte le conoscenze acquisite durante gli anni di studio
della matematica, certamente impegnativo, necessita di riflessione, ragionamento, competenza, capacità
operativa, ma al contempo stimolante; proprio per la sua complessità è stato svolto solo per funzioni
razionali intere e fratte. Si è preferito non dimostrare i teoremi dei quali ci si è limitati a dare gli enunciati
spiegandone il significato e le applicazioni. E’ stato, quindi, privilegiato uno studio pratico più che teorico,
cercando di far acquisire la dimestichezza necessaria per la soluzione degli esercizi di base. Tutte hanno
mostrato interesse per la disciplina e lavorato con determinazione svolgendo i compiti assegnati per casa. La
programmazione è stata rispettata nei tempi e nei contenuti. Nella valutazione si sono considerati diversi
fattori, quali il livello di partenza, l’impegno, la partecipazione al dialogo educativo, gli obiettivi raggiunti. I
concetti proposti sono stati acquisiti da tutta la classe: alcune ragazze hanno raggiunto una preparazione
molto buona, alcune discreta ed altre, per le quali la matematica è meno familiare, sufficiente.
Programma di matematica
Funzioni reali di variabile reale
Le funzioni. Dominio e codominio di una funzione. Gli zeri ed il segno di una funzione. La classificazione
delle funzioni. Funzioni iniettive, funzioni suriettive, funzioni biiettive. Funzioni crescenti e decrescenti.
Funzioni pari e dispari. La funzione inversa. La funzione composta.
Limiti di una funzione
Gli intervalli. Gli intorni di un punto. Gli intorni di infinito. Punti isolati e punti di accumulazione. La
definizione di limite. Il limite finito per x che tende o zero o ad infinito. Il limite infinito per x che tende a
zero o ad infinito. La verifica del limite. Limite destro e limite sinistro. Gli asintoti verticali, orizzontali e
obliqui. Teorema dell’unicità del limite. Teorema della permanenza del segno. Teorema del confronto.
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Operazioni sui limiti e teoremi relativi. Le forme indeterminate: 0⁄0, ∞⁄∞, ∞−∞, ∞∙0. Il limite per x che tende
a zero di sen(x)/x. La definizione di infinito e di infinitesimo.
Funzioni continue
Definizione di funzione continua. Continuità a sinistra o a destra. La discontinuità di prima, seconda e terza
specie. Teoremi sulle funzioni continue: teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorema di
esistenza degli zeri. La ricerca degli asintoti orizzontali, verticali e obliqui. Il grafico probabile di una
funzione.
Teoria delle derivate
Definizione di rapporto incrementale e suo significato geometrico. Definizione di derivata e suo significato
geometrico. Derivata destra e derivata sinistra. La retta tangente al grafico di una funzione. Punti stazionari.
Continuità delle funzioni derivabili. Derivata delle funzioni elementari. Regole di derivazione. Derivata di
una funzione composta. Derivate di ordine superiore al primo. Differenziale di una funzione. I teoremi sulle
funzioni derivabili: Lagrange, Rolle, Cauchy, De L’Hospital.
Lo studio delle funzioni
Funzioni crescenti e decrescenti e le derivate. Massimi, minimi e flessi a tangente orizzontale. La ricerca dei
punti di massimo, minimo e flesso orizzontale con lo studio del segno della derivata prima. Lo studio di
funzione. Studio del grafico di una funzione razionale.
Roma, 15 maggio 2017
Maria Elena Buggè
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12. FISICA
Relazione finale di fisica
Prof.ssa Maria Elena Buggè
La classe ha cambiato, rispetto al precedente anno scolastico, il docente di fisica. Questa discontinuità ha
reso necessario affrontare, preliminarmente al programma del quinto, temi fondanti ed essenziali della
disciplina. Si è dunque effettuato un intervento di recupero su contenuti quali il concetto di forza, i principi
della dinamica, le leggi di Keplero e la legge di gravitazione universale. Nonostante il grande impegno
richiesto, le alunne hanno sempre lavorato con interesse e determinazione, consentendo al docente di
svolgere completamente la programmazione di inizio anno. Gli obiettivi perseguiti sono: il potenziamento
delle capacità di analisi, sintesi e logico-espressive; la comprensione e l’uso corretto del linguaggio specifico
e simbolico. Lo studio della fisica è stato affrontato partendo dalla realtà che ci circonda, cercando di
stimolare riflessioni sulle esperienze quotidiane riconducibili agli argomenti trattati, la classe ha dunque
partecipato attivamente al processo di apprendimento. I temi successivi al campo elettrico sono stati trattati
dal punto di vista teorico. La verifica delle conoscenze è avvenuta per lo più tramite elaborati scritti per
ottimizzare le poche ore a disposizione. Solo nell’ultima parte dell’anno si è passati, in fase di ripasso, alle
prove orali per dar modo alle studentesse di acquisire la capacità espositiva necessaria ad affrontare l’esame.
Nella valutazione sono stati considerati diversi fattori, quali il livello di partenza, l’impegno, la
partecipazione al dialogo educativo, gli obiettivi raggiunti. I concetti proposti sono stati recepiti da tutta la
classe, alcune ragazze hanno raggiunto livelli di preparazione discreti ed altre molto buoni.
Programma di fisica
Le forze e l’equilibrio
Le forze cambiano la velocità. La misura delle forze. La somma delle forze. La forza peso e la massa. La
forza di attrito. La forza elastica.
I principi della dinamica.
Il primo principio della dinamica. I sistemi di riferimento inerziali. Il principio di relatività galileiana. Il
secondo principio della dinamica. Il terzo principio della dinamica.
La gravitazione.
Le leggi di Keplero. La legge di gravitazione universale. Il moto dei satelliti.
La carica elettrica e la legge di Coulomb.
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L’elettrizzazione per strofinìo. I conduttori e gli isolanti. L’elettrizzazione per contatto. La carica elettrica.
L’elettroscopio a foglie. La legge di Coulomb. Confronto tra la forza elettrica e la forza gravitazionale.
L’induzione elettrostatica. La polarizzazione degli isolanti.
Il campo elettrico.
Il vettore campo elettrico. Il campo elettrico di una carica puntiforme. Il campo elettrico di più cariche
puntiformi. Le linee di campo. Il flusso del campo elettrico attraverso una superficie. Il teorema di Gauss per
il campo elettrico.
Il potenziale elettrico.
L’energia potenziale elettrica. L’energia potenziale elettrica di due cariche puntiformi. La definizione del
potenziale elettrico. La differenza di potenziale elettrico. Il potenziale di una carica puntiforme. La
circuitazione del campo elettrostatico. Il condensatore piano.
La corrente elettrica continua.
L’intensità di corrente elettrica. I generatori di tensione. I circuiti elettrici. La prima legge di Ohm. I resistori.
La seconda legge di Ohm. Resistori in serie ed in parallelo. La forza elettromotrice. La trasformazione
dell’energia elettrica. L’effetto Joule.
Il campo magnetico.
La forza magnetica. Il vettore campo magnetico. Le linee del campo magnetico. Confronto tra campo
magnetico e campo elettrico. L’esperienza di Oersted. L’esperienza di Faraday. L’esperienza di Ampère e la
definizione dell’ampere. L’intensità del campo magnetico. La forza esercitata da un campo magnetico su un
filo percorso da corrente. La forza esercitata da un campo magnetico su una carica elettrica in movimento. Il
moto di una carica in un campo magnetico uniforme. Il campo magnetico generato da un filo rettilineo
percorso da corrente. Il campo magnetico in un solenoide. Il flusso del campo magnetico. Il teorema di
Gauss per il campo magnetico. La circuitazione del campo magnetico. Il teorema di Ampère.
L’induzione elettromagnetica.
La corrente indotta. Il ruolo del flusso del campo magnetico. La legge di Faraday-Neumann. Il verso della
corrente indotta. L’alternatore.
Le onde elettromagnetiche.
Il campo elettrico indotto. Il campo magnetico indotto. Le equazioni di Maxwell e il campo
elettromagnetico. La propagazione del campo elettromagnetico. Lo spettro elettromagnetico.
LIBRO DI TESTO: U. Amaldi, Le traiettorie della fisica.azzurro (con interactive e-book), vol I - vol. II,
Zanichelli.
42
Roma, 15 maggio 2017
Maria Elena Buggè
13. SCIENZE NATURALI
RELAZIONE FINALE
DOCENTE CORRADO FERRI
La stesura del documento programmatico delle mie discipline ha avuto come punto di partenza il progetto
di programmazione annuale del consiglio di classe ed ha tenuto presente lo schema elaborato all’interno
del dipartimento disciplinare:
- analisi della situazione di partenza della classe
- obiettivi disciplinari e trasversali in termini di conoscenze, abilità, competenze
- contenuti delle discipline
- metodologie, mezzi, strumenti
- modalità di verifica e valutazione
Alle allieve è stato continuamente ricordato che è importante essere assidue alle lezioni, saper organizzare i
tempi da dedicare allo studio e che ogni successo scolastico costituisce un piccolo premio che accresce la
motivazione e rende disponibili ad investire più tempo nello studio.
Grande importanza è stata data anche alla costruzione di schemi riassuntivi e mappe concettuali che hanno
permesso di fissare e collegare i concetti appresi. Gli obiettivi, in termini di conoscenze, abilità e
competenze, concordati in ambito dipartimentale e collegiale e riportati nella programmazione d’inizio
anno scolastico, sono stati raggiunti.
3. Condotta degli alunni ,grado di istruzione e profitto
Nella classe, composta da 15 alunne, è stato utile all’avvio dell’anno scolastico, un ripasso iniziale come
prerequisito di base per avviare l’attività programmata. Il docente (che ha seguito per tutto il quinquennio
la classe) ha attivato un recupero delle conoscenze di base che ha impegnato la fase iniziale del primo
quadrimestre. La classe nel corso del quinquennio, si è sempre resa disponibile al dialogo e sensibile alle
tematiche trattate durante il corso. Nel complesso, la maggior parte della classe ha raggiunto un livello in
termini di conoscenze e competenze globalmente soddisfacente con ottimi livelli raggiunti per alcune
allieve. L’andamento del percorso formativo di ciascun alunno e del processo di insegnamentoapprendimento è stato monitorato costantemente in modo tale da attivare interventi di recupero e di
rinforzo e strategie atte a migliorare il processo di apprendimento. Le famiglie sono state coinvolte
frequentemente in colloqui informativi e propositivi riguardanti l’andamento didattico e disciplinare. Il
rapporto genitori-docenti può ritenersi molto buono
La programmazione, stilata all’inizio dell’anno scolastico, è stata praticamente svolta così come era stato
previsto. Alcuni moduli previsti, sono stati alleggeriti per quanto concerne i contenuti o arricchiti, per
quanto era possibile, dal punto di vista sperimentale .
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TIPOLOGIA DI PROVE SVOLTE
-Test a risposta chiusa;Vero/falso;completamenti ; quesiti a risposta singola; quesiti a risposta
aperta
-Verifiche orali
Programmazione didattica
Gli obiettivi di competenza, comuni a tutti i moduli didattici proposti sono i seguenti:
1. Saper osservare e analizzare fenomeni naturali complessi
2. Saper utilizzare modelli appropriati per interpretare i fenomeni
3. Utilizzare le metodologie acquisite per porsi con atteggiamento scientifico di fronte alla realtà
4. Collocare le scoperte scientifiche nella loro dimensione storica
5. Partecipare in modo costruttivo alla vita sociale
6. Comunicare nella propria lingua, utilizzando un lessico specifico
Materia Scienze Naturali.
Contenuti svolti
Da “ Fondamenti di Chimica “, A. Sparvoli et al. Ed. Atlas, 2015
Modulo la Chimica Organica
Cap 1 L’ atomo di carbonio. Ibridazione del Carbonio. Isomeria: definizione e tipi di isomeria. Classificazione
dei composti organici. Gli idrocarburi: Alcani, alcheni e alchini. Il benzene. Le principali reazioni degli
idroacarburi: combustione, sostituzione e addizione.
Cap 2 Principali gruppi funzionali: generalità sui principali gruppi funzionali: alogenoderivati, alcoli, aldeidi e
chetoni, acidi carbossilici,esteri, ammidi, ammine.
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Modulo Biochimica
Cap 3 Biomolecole
Le biomolecole. Monomeri e polimeri. I carboidrati: monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi. I lipidi:
trigliceridi e fosfolipidi. Gli amminoacidi e le proteine. Struttura delle proteine. L’attività biologica delle
proteine. Gli acidi nucleici: Il DNA e gli RNA.
Cap 4 il metabolismo
Definizione di metabolismo. Anabolismo e catabolismo. La cellula e l’energia. L’ATP : struttura e funzione.
Gli enzimi: caratteristiche generali. I fattori che influenzano l’attività enzimatica. La regolazione dell’attività
enzimatica. Cofattori e Coenzimi
Metabolismo del glucosio: La glicolisi e le fermentazioni. Respirazione cellulare: ciclo di Krebs e
fosforilazione ossidativa.
Gluconeogenesi. Glicogenosintesi e glicogenolisi (cenni)
Modulo le biotecnologie
Prerequisiti: Gli acidi nucleici. Struttura chimica del DNA , duplicazione e trascrizione. La sintesi delle
proteine.
Biotecnologie tradizionali e innovative.
La tecnologia del DNA ricombinante: gli enzimi di restrizione. Il clonaggio del DNA. La genoteca. Sonde
molecolari. Elettroforesi su gel. Biotecnologie mediche: insulina ricombinante. Terapia genica (cenni). La
clonazione: il caso della pecora Dolly.
Modulo geologia
Testo in uso : F Fantini, S. Monesi e Piazzini S, .Elementi di Scienze della Terra. Zanichelli, 2017
La litosfera I materiali del pianeta Terra- I minerali e cristalli. Proprietà dei minerali. I silicati. Le rocce. Le
rocce magmatiche: origine e classificazione. Le rocce sedimentarie e metamorfiche: formazione e struttura.
I vulcani e la formazione dei magmi. Tipi di magmi. Eruzioni vulcaniche e i prodotti dell’attività vulcanica.
Tipi di edifici vulcanici.
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I terremoti: i fenomeni sismici. Tipi di onde sismiche. La scale sismiche. Il rischio sismico.
La struttura interna della Terra: crosta mantello e nucleo. Flusso di calore e la temperatura interna della
Terra. Paleomagnetismo. Crosta oceanica e continentale.. La deriva dei continenti. Le dorsali oceaniche.
Espansione e subduzione.. Le placche litosferiche. Tipi di margini. Orogenesi.
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14. Scienze motorie
RELAZIONE FINALE
DISCIPLINA: Scienze motorie
DOCENTE: Schiavetto Carolina
CONOSCENZE
Le diverse caratteristiche personali in ambito motorio e sportivo; gli effetti positivi generali dei percorsi di
preparazione fisica specifica; le caratteristiche del ritmo in funzione del movimento; regolamento tecnico e
fair play; regole di prevenzione degli infortuni e primo trattamento in caso di infortunio.
CAPACITA’
In generale le alunne hanno mostrato un livello di capacità motorie più che buono, partecipando attivamente
alle lezioni e mostrando collaborazione tra loro e con l’insegnante.
COMPETENZE
Adottare stili comportamentali improntati al fair play; cogliere l’importanza del linguaggio del corpo in
prospettiva di colloqui di lavoro; esercitare in modo efficace la pratica sportiva per il benessere individuale.
ABILITA’
Consapevolezza delle proprie attitudini nell’attività sportiva; applicare autonomamente sedute di
allenamento con autovalutazione dei risultati testati; svolgere operazioni di arbitraggio; prevenire
autonomamente gli infortuni e applicare il primo trattamento di soccorso.
METODOLOGIA DIDATTICA E STRUMENTI
La metodologia prescelta nell’insegnamento dell’attività motoria si basa sulla gradualità e la progressione
dell’impegno fisico per consentire il consolidarsi degli adattamenti strutturali e funzionali avvenuti nella fase
adolescenziale. Sono state proposte esercitazioni, sia in forma globale sia analitica, utilizzando piccoli e
grandi attrezzi a disposizione; il lavoro quasi sempre si è svolto sotto forma d’attività ludica al fine di
ottenere i risultati voluti tramite la massima partecipazione, dovuta alla competizione, senza il pericolo di
annoiare con la ripetitività di un gesto, evitando così i cali di attenzione.
Viene trasmesso alle alunne un metodo di riscaldamento, supportato da nozioni teoriche, e norme per la
prevenzione degli infortuni. Sono state utilizzate le alunne in operazioni di collaborazione con l’insegnante e
di arbitraggio, perché il rispetto delle regole non può prescindere dalla conoscenza di esse.
VERIFICHE E VALUTAZIONI
La valutazione dei singoli elementi, deriva da verifiche tramite:
test motori;
esecuzione di un gesto tecnico;
osservazione in itinere che tiene conto di vari fattori: livello di partenza; frequenza regolare alle
lezioni; uso di abbigliamento idoneo; partecipazione attiva e propositiva alle lezioni; grado di
socializzazione, capacità di collaborazione con il docente e con i compagni; rispetto riguardante le
regole delle attività ludico-sportive, gli ambienti scolastici, il materiale didattico; capacità di
assimilazione ed elaborazione di un gesto; uso di linguaggio corretto e appropriato per ciò che
riguarda gli aspetti teorici della disciplina.
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OBIETTIVI RAGGIUNTI
Gli obiettivi perseguiti sono stati raggiunti in base ai livelli di partenza ed alle capacità personali:
la conoscenza e la consapevolezza dei benefici indotti da un’attività fisica praticata in forma regolare
hanno fatto maturare nelle studentesse un atteggiamento positivo verso uno stile di vita attivo;
capacità di collaborazione all’interno del gruppo e rispetto delle regole, fair play;
conoscenza di alcuni principi per la tutela della salute e la prevenzione agli infortuni;
la percezione di sé ed il completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie ed
espressive.
PROGRAMMA SVOLTO

















Prove di discesa per l’evacuazione.
Lo stretching è stato trasmesso come metodo di riscaldamento.
Esercizi di allungamento della muscolatura.
Mobilizzazione del rachide.
Corsa, balzi e saltelli in varie forme.
Combinazioni di passi abbinati a movimenti degli arti superiori.
Esercizi per la tonificazione dei principali distretti muscolari.
Andature di preatletica: avanti, laterali, indietro.
Fune gigante individuale e a coppie. Funicelle.
Quadro svedese: salita e discesa a nastro.
Ballo country (line dance e a coppie) coreografie: 101; country as can be; irish change; jungle freak.
Esercizi e giochi propedeutici agli sport di squadra.
Pallavolo: esercizi sui fondamentali e pratica della stessa; regole principali.
Badminton: esercizi sui fondamentali.
Base ball: prime regole e pratica del gioco semplificato.
Informazioni sulle norme di prevenzione degli infortuni sportivi e di comportamenti efficaci ed adeguati
da adottare in caso di piccoli infortuni.
Test di valutazione.
TEMPI IMPIEGATI
Lo svolgimento dei contenuti nelle scienze motorie si basa su più argomenti in contemporanea e si
riprendono più volte nell’arco dell’anno scolastico la resistenza, la flessibilità, il potenziamento, la
coordinazione, le varie attività sportive. Ogni tipo di movimento prevede la pratica e la conoscenza delle
altre capacità motorie.
Il testo consigliato non è stato utilizzato, si è preferita la ricerca on line a supporto degli aspetti teorici della
materia.
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Questo Documento del Consiglio di Classe, composto di 48 pagine, predisposto, approvato e sottoscritto da
tutti i componenti del Consiglio della Classe V B Linguistico, è affisso all’Albo dell’Istituto in data odierna.
Roma, 15 maggio 2017
I rappresentanti degli alunni
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Il Coordinatore della Classe
Prof. Maurizio Zerbini
Il Dirigente Scolastico
Prof. Giuliana Ventricelli
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