PROGETTI DI RICERCA PER 32° CICLO Progetti di Ricerca

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PROGETTI DI RICERCA PER 32° CICLO
Progetti di Ricerca
Valutazione iso-energetica ed iso-distanza dell'intensità/volume esterni di esercizio nella
locomozione umana semplice ed assistita
La medicina basata sulle prove di efficacia in salute mentale: sviluppo di nuove
metodologie e applicazioni pratiche
Disagio psichico nei migranti richiedenti asilo: sintesi meta-analitica delle evidenze e
indagine epidemiologica
I progetti attualmente in corso nel laboratorio coordinato da Marina Bentivoglio sono
rivolti allo studio (basato principalmente su metodiche di neurobiologia e neuropatologia
molecolare e cellulare) di: 1) meccanismi e circuiti neurali che sottendono il sonno e la
veglia, con particolare riferimento alla plasticità sinaptica, e le loro alterazioni nella
neuroinfiammazione, nel corso dell’invecchiamento e in modelli murini di malattie
neurodegenerative correlate all’invecchiamento (malattia di Alzheimer, morbo di
Parkinson). 2) Interazioni fra cellule gliali (con particolare riferimento alla microglia) e
neuroni nelle condizioni elencate.
Meccanismi alla base del rimodellamento delle spine dendritiche nella corteccia
cerebrale in condizioni fisiologiche e in modelli animali di patologie neurodegenerative
con demenza (malattia di Alzheimer, demenza frontotemporale, ecc.).
Fattori intrinseci ed estrinseci di controllo della sopravvivenza dei neuroni e della crescita
assonale dopo danno nel sistema nervoso centrale.
Sviluppo e plasticità sinaptica: ruolo dell’attività nervosa studiata con tecniche
elettrofisiologiche
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Correlati nervosi dell’attenzione visiva spaziale: meccanismi dedicati per la selezione e
per la soppressione
Meccanismi neurocognitivi dell’apprendimento attenzionale, e il ruolo specifico delle
ricompense
Il ruolo dei meccanismi di neuroadattamento nella tossicodipendenza: la modulazione di
metaplasticità e memorie da sostanze.
Aggiustamenti cognitivi nello sviluppo tipico e atipico: Un'indagine psicofisica
sull'apprendimento attenzionale
Plasticità attenzionale mediata dall'esperienza: Un'indagine psicofisica dei meccanismi e
dei livelli di elaborazione coinvolti
DOCENTE
Ardigò Luca Paolo
INDIRIZZO EMAIL
[email protected]
Barbui Corrado
[email protected]
Barbui Corrado
[email protected]
Bentivoglio Marina
[email protected]
Buffelli Mario
[email protected]
Buffelli Mario
[email protected]
Busetto Giuseppe
[email protected]
Cesari Paola
Chelazzi Leonardo
[email protected]
[email protected]
Chelazzi Leonardo
[email protected]
Chiamulera Cristiano
[email protected]
Della Libera Chiara
[email protected]
Della Libera Chiara
[email protected]
Effetti placebo e nocebo sulla prestazione motoria indagati con tecniche strumentali
neurofisiologiche (TMS e tDCS).
Il senso del corpo e il senso dell’azione in soggetti sani e pazienti con disturbi del
movimento, indagati con approcci comportamentali e con tecniche di stimolazione
cerebrale non invasiva (tDCS).
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Approcci terapeutici cellulari e farmacologiche innovative in in vitro e in modelli in vivo
di SLA.
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L’impatto dell’evento avverso sul funzionamento professionale e personale
dell’operatore sanitario: Studio di efficacia di un intervento di supporto per le Second
Victims, nell’ottica della promozione del benessere lavorativo, gestione del fattore
umano e prevenzione del rischio clinico.
Neurofisiologia intraoperatoria del tratto cortico-spinale: Sviluppo di nuove tecniche di
mappaggio a livello midollare
Mappaggio motorio corticale e sottocorticale perioperatorio in Neurochirurgia Pediatrica
Correlati neurali e dinamiche temporali della consapevolezza percettiva: studi EEG e TMS
su soggetti sani e pazienti emianopsici.
Il ruolo dell’iperattivazione dell’emisfero sinistro nella genesi del neglect: studi
neuropsicologici e di MRI su pazienti con stroke.
Meccanismi funzionali e molecolari della riduzione di performance
invecchiamento
Modelli di allenamento per le prestazioni di endurance
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Neuroimaging e disordini del movimento funzionali (psicogeni)
Valutazione neurofisiologica e di neuroimaging nelle alterazioni posturali associate alla
malattia di Parkinson (camptocormia e anterocollo).
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Energetica e meccanica dello sprint running
Mentre la bioenergetica e la biomeccanica della corsa “lineare” a velocità costante sono
ben note sono pochi gli studi che riguardano la corsa in accelerazione (o decelerazione)
così come l’effetto dei cambi di direzione. Scopo di questo progetto è definire il lavoro
meccanico, l’energia metabolica e l’efficienza di questo “tipo di locomozione” in funzione
della distanza e del tempo di sprint. Per questo progetto si richiede al candidato di avere
Fiorio Mirta
[email protected]
Fiorio Mirta
[email protected]
Goss Claudia
Mariotti Raffaella
[email protected]
[email protected]
Pogliaghi Silvia
Rimondini Michela
[email protected]
[email protected]
Sala Francesco
[email protected]
Sala Francesco
Savazzi Silvia
[email protected]
[email protected]
Savazzi Silvia
[email protected]
Schena Federico
[email protected]
Schena Federico
Tamburin Stefano
Tinazzi Michele
Tinazzi Michele
[email protected]
[email protected]
[email protected]
[email protected]
Tosato Sarah
Zamparo Paola
[email protected]
[email protected]
delle conoscenze di base dei principali metodi di valutazione biomeccanica (sistemi di
analisi cinematica del movimento, analisi del segnale EMG, analisi del segnale da
piattaforme dinamometriche) e bioenergetica (sistemi per la misura del metabolismo
aerobico e anaerobico) così come solide conoscenze teoriche di biomeccanica e di
fisiologia della locomozione umana.
Coinvolgimento del sistema olfattorio nei processi neurodegenerativi
è un progetto di durata triennale focalizzato all' identificazione dei meccanismi
molecolari che sottendono la neurodegenerazione.
Zanusso Gianluigi
[email protected]
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