modello di programmazione disciplinare per competenze

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LICEO GINNASIO “JACOPO STELLINI”
Piazza I Maggio, 26 - 33100 Udine Tel. 0432 – 504577
Fax. 0432 – 511490
Codice fiscale 80023240304
e-mail: [email protected] - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it - PEC: [email protected]
MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
ISTITUTO liceo classico “j. stellini”
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
INDIRIZZO unico
CLASSE 2 SEZIONE C
DISCIPLINA geostoria
DOCENTE anna rosa termini
QUADRO ORARIO (n. ore settimanali nella classe) 3
1. FINALITA’
•
Conoscere i principali eventi e le trasformazioni di lungo periodo della storia dell’Europa e
dell’Italia nel quadro della storia globale del mondo;
•
Usare in maniera appropriata il lessico e le categorie interpretative proprie della disciplina;
•
Leggere e valutare le diverse fonti;
•
Considerare la storia come una dimensione significativa per comprendere, attraverso la
discussione critica e il confronto fra una varietà di prospettive e interpretazioni, le radici del
presente.
•
Rielaborare ed esporre, avvalendosi del lessico di base della disciplina, i temi trattati in modo
articolato e attento alle loro relazioni
•
Cogliere gli elementi di affinità-continuità e diversità-discontinuità fra civiltà diverse
1
•
Orientarsi sui concetti generali relativi alle istituzioni statali, ai sistemi politici e giuridici, ai tipi
di società, alla produzione artistica e culturale.
•
Saper valutare diversi tipi di fonti, leggere documenti storici o confrontare diverse tesi
interpretative
•
Esporre i contenuti appresi con la precisione nel collocare gli eventi secondo le corrette
coordinate spazio-temporali, la coerenza del discorso e la padronanza terminologica.
Orientarsi criticamente dinanzi alle principali forme di rappresentazione cartografica, nei suoi
diversi aspetti geografico-fisici e geopolitica
•
•
Acquisire consapevolezza delle complesse relazioni che intercorrono tra le condizioni
ambientali, le caratteristiche socioeconomiche e culturali e gli assetti demografici di un
territorio.
•
Descrivere e inquadrare nello spazio i problemi del mondo attuale, mettendo in relazione le
ragioni storiche di “lunga durata”, i processi di trasformazione, le condizioni morfologiche e
climatiche, la distribuzione delle risorse, gli aspetti economici e demografici delle diverse realtà
in chiave multiscalare
•
2. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA
PROFILO GENERALE DELLA CLASSE :
La classe, composta da 21 alunni (14 femmine, 7 maschi) manifesta un interesse discreto nei
confronti della disciplina e una discreta motivazione allo studio. La partecipazione in classe è
rispettosa delle regole della vita scolastica e generalmente ordinata. Non tutti gli alunni riescono
sempre a seguire in modo produttivo e realmente efficace le lezioni. In particolare per la storia antica
vi è la tendenza a sottovalutare l'impegno domestico che lo studio di questa materia richiede. Un
gruppo di studenti possiede un metodo di lavoro efficace e organizzato, mentre gli altri necessitano
di una guida e di un costante monitoraggio e non si dimostrano sempre autonomi. Sfugge ad alcuni
l’importanza di una chiara e corretta esposizione orale e scritta degli argomenti studiati, fatto
particolarmente penalizzante nel caso di una disciplina come la storia.
FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI:
x questionario
x tecniche di osservazione
x colloqui con gli alunni
LIVELLI DI PROFITTO
LIVELLO BASSO
DISCIPLINA
(voti inferiori alla
D’INSEGNAMENTO
sufficienza)
geostoria
_______________________
N. Alunni
2
LIVELLO MEDIO
(voti 6-7)
LIVELLO ALTO
( voti 8-9-10)
___________________
N. Alunni
5
_________________
N. Alunni
14
2
PROVE UTILIZZATE PER LA RILEVAZIONE DEI REQUISITI INIZIALI:
verifica scritta; colloquio
3. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA
 ASSE CULTURALE STORICO-SOCIALE
Competenze disciplinari del Biennio
Obiettivi generali di competenza della disciplina
definiti all’interno dei Dipartimenti disciplinari
1.
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione
diacronica attraverso il confronto tra epoche e in una dimensione sincronica
attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali.
2.
Sfruttare le proprie conoscenze e abilità trasversalmente nell’ambito
disciplinare latino-greco-storia antica.
3.
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco
riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione a tutela della persona,
della collettività e dell'ambiente
ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA’ E CONOSCENZE
STORIA E GEOGRAFIA
COMPETENZE
ABILITA’
Comprendere
il
cambiamento
e
la
diversità
dei
tempi
storici in una dimensione
diacronica attraverso il
confronto tra epoche, e
in
una
dimensione
sincronica attraverso il
confronto
tra
aree
geografiche e culturali.
Collocare nel tempo e nello
spazio gli eventi storici più
rilevanti, individuando la
sincronia di eventi storici
verificatisi in diverse aree
geografiche.
Sfruttare le proprie
conoscenze e abilità
trasversalmente
nell’ambito disciplinare
latino-greco-storia
antica.
Individuare
le
influenze
esercitate dall’ambiente sulle
civiltà e sui fenomeni che le
caratterizzano.
Identificare all’interno di una
civiltà gli aspetti fondanti
(organizzazione
politica,
sociale, militare, economica,
religiosa, culturale).
Porre in relazione di causa-
CONOSCENZE
NUCLEI TEMATICI
NUCLEI TEMATICI
STORIA
GEOGRAFIA (A SCELTA)
Strumenti della storia: le
fonti.
Gli strumenti della geografia:
le coordinate geografiche e la
lettura delle carte.
I rapporti uomo-ambiente e
nomadismo-sedentarietà.
L’acqua.
La preistoria.
Le
grandi
civiltà
dell’Oriente Antico.
La polis: dalla nascita al
declino.
Roma: dalle origini alla crisi
della Repubblica.
Roma:
nascita
del
principato,
crisi
e
dissoluzione.
Alto Medioevo in Oriente e
Occidente.
La città, i flussi migratori.
La romanizzazione dell’Italia.
Lo studio del territorio (ad es.
Aquileia).
La globalizzazione economica
e telematica
La geografia della povertà:
sottoalimentazione
e
malnutrizione.
3
effetto gli eventi e gli aspetti
fondanti di una civiltà.
Riconoscere nel presente
elementi di continuità e
discontinuità.
I Longobardi.
Lo studio del territorio (ad es.
Cividale).
La civiltà araba.
Il mondo arabo: i conflitti in
corso.
Il continente europeo.
La
nascita
dell’Unione
Europea.
Il Sacro Romano Impero
Leggere le differenti fonti
letterarie,
iconografiche,
documentarie e cartografiche,
problematizzando
il
loro
processo di formazione e
ricavandone informazioni.
Ricavare informazioni da
atlanti, carte topografiche,
grafici e tabelle.
Esporre in modo chiaro e
coerente padroneggiando il
linguaggio specifico delle
discipline; esporre in modo
discorsivo il contenuto di
grafici e tabelle.
Saper integrare lo studio del
manuale con le lezioni in
classe e le altre attività
proposte nella scuola (visite di
istruzione, conferenze, altro).
4. CONTENUTI DEL PROGRAMMA
●Storia di Roma dalle origini (soprattutto: senato, comizi centuriati, comizi tributi, magistrature,
cursus honorum, patrizi, plebei, schiavi, liberti, clientela, forme di governo nel mondo antico e
teorizzazione delle stesse presso gli autori antichi (Aristotele, Platone, Polibio) (democrazia,
oligarchia, monarchia, diarchia, tirannide)
●Conquiste Roma nel Mediterraneo
● Evoluzione della società romana dopo le conquiste. Ascesa dell' ordine equestre. Magistrature e
cursus honorum.Cenni di onomastica latina.
● Gracchi
● Mario e Silla
●Guerra dei socii. Il problema della cittadinanza
●Pompeo e Cesare. Conquiste. Guerra civile. Antonio e Ottaviano. Lotta politica e liste di
proscrizione
●Augusto. Problema del passaggio istituzionale dalla res publica all'impero
4
●Impero romano: riforme di Augusto. Conquiste. Politica sociale e culturale di Augusto. Le Res
Gestae (Monumentum Ancyranum). Intellettuali di età augustea: Virgilio, Livio, Orazio. Tacito
e l'opposizione senatoria.
● Tutti gli imperatori romani da Augusto a Costantino.
● L'apogeo dell'impero: il centro e la periferia, economia e società, gli equilibri etnici, le lingue
dell'impero, la lex de imperio Vespasiani, l'amministrazione dell'impero, il diritto,
comunicazioni e trasporti, il culto dell'imperatore, il culto di Mitra e di Iside, religioni
monoteiste. Approfondimento: Elio Aristide, Encomio di Roma; Anfore e commerci; Profumi e
spezie; Ruolo degli architetti; Educazione e scuola a Roma;
● Il Cristianesimo e la crisi dell'impero. Giudaismo, sette e rivolte giudaiche. Cristiani e loro
organizzazione. Apologisti. Approfondimenti: Dal volumen al codex. Rufino, Storia
ecclesiastica, 2, 23 (distruzione del tempio di Serapide); Socrate, Storia ecclesiastica, 7, 15
(assassinio di Ipazia); vincoli ereditari, colonato, esattori, schiavi; Ammiano Marcellino, Storie,
28, 4, 28-35; Cesare, Tacito e i Germani (letture a cura dell'insegnante tratte dal De bello
gallico e la Germania); il corpus iuris civilis di Giustiniano; studiosi bizantini : Fozio, Demetrio
Triclinio, Tzetzes.
● Crollo dell'impero romano e invasioni barbariche
● Bisanzio. Longobardi
●Islam (cenni)
●La mentalità medievale (tutti gli argomenti proposti dal libro di testo)
●La società feudale
● Monarchie feudali e potere pontificio. Nascita dei comuni
● L'anno Mille
● Approfondimenti: nel secondo periodo gli alunni effettuano un lavoro sulla MEDICINA
ANTICA, anche per affinare le loro capacità di ricerca delle fonti e delle informazioni (il
medico, la medicina ellenistica, il taglio cesareo, la medicina nel mito e nella letteratura antica,
Galeno, Ippocrate, Asclepio, Celso, Plinio, gli strumenti chirurgici, le erbe officinali, il tempio
di Asclepio a Roma nell'Isola Tiberina)
●CORSO DI EPIGRAFIA (SECONDO QUADRIMESTRE e compatibilmente con lo stato di
avanzamento del programma e con il profitto degli alunni)). Sono solita concludere il corso con
una visita di un giorno al Lapidario del Museo Archeologico di Aquileia, nel corso della quale
gli alunni effettuano un'esercitazione pratica (fine maggio o inizi giugno).
CHE COS’ E’ L’EPIGRAFIA LATINA (1)
teoria:
Limiti cronologici e geografici. Epigrafia e ricostruzione storica. Storia dell’epigrafia: antichisti e
falsari. Il C.I.L.. Riutilizzo delle epigrafi
pratica:
Autopsia e compilazione della scheda
5
Il nome (nomi di uomini e donne di nascita libera, nomi di liberti e di schiavi, casi speciali)
La carriera (cursus honorum)
Titolature imperiali
Abbreviazioni e loro scioglimento
Presentazione dei vari tipi di iscrizioni: repertorio di immagini
CHE COS’ E’ L’EPIGRAFIA (2)
teoria:
Lingua delle iscrizioni. Segni diacritici. Datazione e suoi criteri
ISCRIZIONI SACRE
Caratteristiche generali
Elementi fondamentali ed elementi accessori
Tipi di supporto
pratica: lettura, scioglimento delle abbreviazioni, trascrizione e traduzione di alcune iscrizioni sacre.
ISCRIZIONI SEPOLCRALI
Caratteristiche generali. Elementi fondamentali ed elementi accessori. Tipi di tombe. Rapporto tra
iscrizione e tomba. Iscrizioni funerarie in versi. Riflessione sul necrologio ai giorni nostri
pratica: lettura, scioglimento delle abbreviazioni, trascrizione e traduzione di alcune iscrizioni
sepolcrali.
ISCRIZIONI ONORARIE, ISCRIZIONI DI OPERE PUBBLICHE, MILIARI, CIPPI. La stele di
Lucio Manlio Acidino, triumviro per la fondazione di Aquileia.
teoria:
Caratteristiche generali. Onorarie: su statue, su monumenti diversi. Costruzione, restauro, abbellimento
pratica: lettura, scioglimento delle abbreviazioni, trascrizione e traduzione di alcune iscrizioni
onorarie.
INSTRUMENTUM DOMESTICUM
teoria:
Epigrafia e archeologia. Caratteristiche generali. Tegole, mattoni, bolli laterizi; ceramica; oggetti d’oro
e d’argento, tubature di acquedotto, tabellae defixionum (magia, maledizioni, sortilegi), dadi, gettoni,
tessere, collari di schiavi e di animali, pesi, gioielli, il caso della c.d. Fibula Praenestina, proiettili da
guerra, orologi, monete, gemme
pratica: lettura, scioglimento delle abbreviazioni, trascrizione e traduzione di alcune iscrizioni.
EPIGRAFIA GIURIDICA. DIPOLOMI MILITARI. ISCRIZIONI PARIETALI
6
Caratteristiche generali. Leggi e senatoconsulti. Diplomi militari. Iscrizioni parietali di Pompei. La
damnatio memoriae
pratica: lettura, scioglimento delle abbreviazioni, trascrizione e traduzione di alcune iscrizioni.
GEOGRAFIA: argomenti proposti dal libro di testo in conformità al documento di dipartimento
•
ATTIVITA’ SVOLTE DAGLI STUDENTI
• Lettura autonoma e guidata del manuale in adozione
• Esecuzione in classe e a casa di esercizi di comprensione e memorizzazione del
manuale
• Stesura di appunti durante le lezioni da utilizzare come guida nello studio domestico
• Esercitazioni guidate di lettura e interpretazione di documenti scritti e iconografici
• Esercitazioni guidate di lettura e interpretazione di carte geografiche
• Realizzazione di testi espositivi come strumento di esposizione di risultati di analisi
delle fonti e di rielaborazione delle conoscenze acquisite.
6. MODULI INTERDISCIPLINARI: non sono previsti moduli
7. METODOLOGIE
[x] Lezione frontale;
deduttivo;
[x] Lezione dialogata; [x] Metodo induttivo;
[x] Metodo
8. MEZZI DIDATTICI
a) Testi adottati: A. Giardina, I segni dell'uomo, 1 e 2, Laterza
b) Eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento: atlante storico
c) Attrezzature e spazi didattici utilizzati: biblioteca e aula di informatica
d) fotocopie
9. MODALITA' DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO
TIPOLOGIA DI PROVE DI
VERIFICA
SCANSIONE TEMPORALE
7
N. verifiche sommative previste per quadrimestre
Prove orali 2
[x] Questionario
Orali N. 2
MODALITÀ DI RECUPERO
•
(di cui una potrà essere in forma di questionario)
MODALITÀ DI APPROFONDIMENTO
Recupero curriculare:
Per le ore di recupero, in coerenza con il POF,
si adopereranno le seguenti strategie e
metodologie didattiche:
[x] Riproposizione dei contenuti in forma
diversificata;
[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti
[x] Impulso allo spirito critico e alla creatività
[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro
10. CRITERI DI VALUTAZIONE
[x]Valutazione trasparente e condivisa, sia nei fini che nelle procedure;
[x]Valutazione come sistematica verifica dell'efficacia della programmazione per eventuali aggiustamenti di impostazione;
[x]Valutazione come impulso al massimo sviluppo della personalità (valutazione formativa);
[x]Valutazione come confronto tra risultati ottenuti e risultati attesi, tenendo conto della situazione di partenza
(valutazione sommativa);
[x]Valutazione/misurazione dell'eventuale distanza degli apprendimenti degli alunni dallo standard di riferimento
(valutazione comparativa);
[x]Valutazione come incentivo alla costruzione di un realistico concetto di sé in funzione delle future scelte (valutazione
orientativa).
11. COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA
13.
COMPETENZE
17. Collocare
l’esperienza
personale in un sistema di
regole fondato sul reciproco
riconoscimento dei diritti
garantiti dalla Costituzione a
tutela della persona, della
collettività e dell’ambiente.
12. EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA
14. ABILITA’
18. Confrontare i codici di leggi
antichi e rilevarne analogie e
differenze.
19.
20. Comprendere
le
caratteristiche fondamentali
dei principi e delle regole
della Costituzione italiana.
21.
22. Individuare le caratteristiche
essenziali
della
norma
giuridica e comprenderle a
partire
dalle
proprie
15. CONOSCENZE
16. (NUCLEI TEMATICI)
27. I codici di leggi scritte del
Vicino Oriente.
28.
29. Il concetto di stato e società.
30.
31. La democrazia diretta e
indiretta.
32.
33. Le forme di governo.
34.
35. Il Corpus Iuris Civilis.
36.
37. I concetti di faida e di diritto.
8
esperienze e dal contesto
scolastico.
23.
24. Riconoscere il ruolo delle
istituzioni europee e dei
principali
organismi
di
cooperazione.
25.
26. Adottare
nella
vita
quotidiana comportamenti
responsabili per la tutela e il
rispetto dell’ambiente e
delle risorse naturali.
38.
39. La Costituzione Italiana.
40.
41. Le istituzioni europee; il
problema di una Costituzione
Europea.
A) COMPETENZE DI CARATTERE METODOLOGICO E STRUMENTALE
•
•
•
•
•
•
•
•
•
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•
IMPARARE A IMPARARE:Individuare delle strategie efficaci di memorizzazione dei dati
morfologici, linguistici e lessicali da imparare
Sapere sviluppare strategie diverse di apprendimento a seconda delle informazioni da acquisire,
non basandosi solo sulla mera memorizzazione
Sapere creare file di lavoro (il quaderno personale e le sue ripartizioni interne) ordinati, completi
e aggiornati, chiari e corretti
Pianificare i propri impegni di studio su base settimanale, sapendo valutare in modo corretto ed
efficace i tempi necessari al loro assolvimento
PROGETTARE:
Pianificare e monitorare le fasi di lavoro al fine di pervenire a un risultato di traduzione dotato di
senso
RISOLVERE PROBLEMI:
Saper applicare a testi non noti delle procedure standard acquisite in precedenza
Sapere collegare le informazioni (morfologico-sintattiche, lessicali, storiche) di cui si è in
possesso con i dati (morfologico-sintattici, lessicali, di contesto) di un testo da tradurre non noto
Sapere modificare le proprie ipotesi di traduzione/risoluzione dei problemi quando queste si
siano rivelate inefficaci o non produttive di un senso
Sapere pervenire a una sintesi interpretativa finale che tenga conto in maniera coerente
dell’analisi dei dati di partenza
INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI:
Sapere interpretare correttamente i dati linguistico-grammaticali con i dati di contesto al fine di
produrre una traduzione dotata di senso
Sapere collegare le informazioni di un testo con le conoscenze sulla civiltà classica già
possedute anche al fine di ampliarle e/o di problematizzarle
9
•
1.
2.
3.
4.
5.
ACQUISIRE E INTERPRETARE LE INFORMAZIONI:
Ricavare informazioni da testi scritti
Leggere dei testi e interpretarne il punto di vista espresso
Interpretare testi scritti collegandoli con le conoscenze acquisite
6.
B) COMPETENZE DI RELAZIONE E INTERAZIONE
•
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•
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•
•
COMUNICARE:
Usare correttamente il lessico proprio della disciplina
Sapere spiegare in modo chiaro, coerente e coeso sia in forma scritta sia in forma orale le
informazioni acquisite
Sapere esporre all’interlocutore i propri dubbi su argomenti e/o concetti poco chiari
Sapere usare in modo corretto e chiaro la lingua italiana riflettendo sull’uso di un registro
linguistico adeguato al contenuto da volgere in forma scritta
Ampliare il proprio bagaglio lessicale italiano attraverso un’attenta analisi dell’etimologia latina
e/ o greca di alcune parole
COLLABORARE E PARTECIPARE:Intervenire in una discussione sapendo esporre e motivare
in modo logico e persuasivo le proprie scelte
Udine, 24 novembre 2016
Il Docente Anna Rosa Termini
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