comunicato stampa - Compagnia di San Paolo

SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE
REGIONE PIEMONTE
AZIENDA OSPEDALIERO - UNIVERSITARIA
SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO
C.so Bramante 88 - 10126 Torino
Cod. Fiscale 05438190018
DIREZIONE GENERALE
Torino, 8 febbraio 2010
COMUNICATO STAMPA
Inaugurata la nuova Radiologia del Pronto Soccorso dell'ospedale Molinette di Torino
E' stata inaugurata stamane la nuova Radiologia del DEA – Pronto Soccorso (diretta dal dottor
Bernardino Mecozzi) dell'ospedale Molinette di Torino. La nuova struttura, costata 4 milioni e 300
mila euro finanziati interamente dalla Compagnia di San Paolo, consente di disporre in un’unica
“piastra” ed in stretta relazione architettonica e funzionale con il più grande DEA del Piemonte di
tutta la più evoluta tecnologia di Diagnostica per Immagini necessaria per la valutazione in urgenza
dei pazienti afferenti al Pronto Soccorso (85.000 passaggi all'anno). Si estende su una superficie
totale di circa 1000 metri quadrati (650 in più rispetto alla Radiologia precedente: 270 di nuova
edificazione e 380 di ristrutturazione). La possibilità di disporre in un unico ambito architettonico,
inserito nel contesto del DEA (Dipartimento di Emergenza e Accettazione), di tutte le tecnologie
indispensabili per una diagnostica completa e di avanguardia nell'urgenza ed operative 24 h su 24 e
365 giorni l'anno può consentire non solo di ottimizzare i tempi diagnostici e terapeutici delle
situazioni più critiche, ma anche di sperimentare un modello organizzativo fortemente integrato, al
contrario dell'attuale struttura distribuita in modo non unitario ed omogeneo. Fu un'intuizione del
professor Renato Cirillo negli anni '80 a porre le basi per la creazione di una Radiologia dedicata
solo all'Urgenza, rappresentando all'epoca in questo il primo ed unico caso al mondo ed ancora
riferimento in Italia. Da allora l'attività crebbe sino a fare della Radiologia del Pronto quella con il
maggior numero di indagini eseguite tra quelle dell'ospedale Molinette, con oltre 100.000 esami nel
corso del 2009. I lavori sono durati meno di un anno, essendo iniziati nel mese di febbraio 2009,
dopo la ratifica dell'Accordo di Programma con la variante al Piano Regolatore tra Regione
Piemonte, Città di Torino ed Azienda Ospedaliero Universitaria San Giovanni Battista – Molinette
di Torino. La Struttura è stata edificata nell'area del cortile interno, posta nelle immediate vicinanze
dei locali ove erano collocate le sale di radiologia convenzionale con tecnologia digitale (computer
radiography) e l'ecografia. La parte costruita ex novo prevede la realizzazione della segreteria, due
sale per ecografia con sala refertazione, due sale per Tomografia Computerizzata (TC) con sala
comandi e spogliatoi, sala Risonanza Magnetica (RM), sala refertazione TC e RM, servizi, sala
attesa, corridoio collegamento con vecchio reparto, area magazzini, sala server, sala anamnesi RM,
studio direttore e studio capotecnico. Le suddette nuove strutture si aggiungono alle preesistenti tre
sale di radiologia convenzionale.
La Radiologia del DEA, cui fanno capo 50 operatori, è l'Unità Operativa di Radiologia dell'ospedale
Molinette cui compete l'attività di Diagnostica per Immagini per tutti i pazienti che si presentano
presso il Pronto Soccorso dell'ospedale e per i pazienti ricoverati presso i reparti del DEA.
Considerato che ad oggi nel mondo occidentale i traumi rappresentano la prima causa di morte nella
popolazione al di sotto dei 40 anni, assumono una particolare rilevanza le nuove apparecchiature
tecnologiche, che sono state acquisite per migliorare la qualità e la velocità degli interventi di
assistenza: - una TC multislice 64 banchi; - una RM (Risonanza Magnetica) 1,5 Tesla con sistemi di
hardware e software evoluti, idonei allo studio neurofunzionale e cardiovascolare; - una TC 16
banchi. La nuova apparecchiatura TAC multislice 64 banchi consente un'ulteriore riduzione del
tempo di esame (ormai contenuto in pochi secondi) ed apre nuovi scenari in termini di applicazioni
diagnostiche, come la possibilità di studiare le coronarie senza ricorrere a tecniche invasive (es.:
coronarografia), con diagnosi più tempestive nel caso di infarto del miocardio e cardiopatia
ischemica.
L’Addetto Stampa
Pierpaolo Berra
Per informazioni: tel.: 335 / 12.22.559