Jazz Collection vol. 2 Pagina 1 di 3 maggio 2006 MUSICA le recensioni 16noni.it rivista quindicinale online via del Fosso 164e 55100 - Lucca Direttore editoriale Marco Cavalleri Segretario di redazione: Emanuele Pasquini cinema musica teatro video libri mostre mail us Jazz Collection vol. 2 Idyllium – DDD Nuova incisione della casa discografica Idyllium rivolta alla musica jazz. Questa volta la raccolta, intitolata "Jazz Collection volume 2" è costituita da una dozzina di brani, molti dei quali famosissimi. Il disco si apre con "Route 66", scritta dal pianista e compositore Bobby Troup nel 1946, su suggerimento della prima moglie Cynthia, dopo aver attraversato insieme l'omonima strada che collegava Chicago a Los Angeles. Troup propose poi la canzone a Nat King Cole, che la trasformò in un grande successo, ma va ricordato che, da allora, essa è stata interpretata numerose volte sia da prestigiosi cantanti come Chuck Berry, sia da notissimi gruppi quali i "Rolling Stones" e i "Depeche Mode". Il successivo "All of me", di Seymour Simons e Gerald Marks è del 1931 e cercò di risollevare un po' il morale, in un paese che due anni prima era stato colpito da una fortissima crisi economica. E' poi la volta della splendida "Fly me to the moon" di Bert Howard (1954), che fu portata al successo dieci anni dopo da Sinatra, mentre il quarto motivo della compilation, "I've got you under my skin" porta la firma di Cole Porter, che la compose per il film "Born to dance" ("Nata per danzare"), ottenendo una nomination nel 1936. Interessante anche sapere che Carlos Jobim creò "Wave" (1967) negli USA, appositamente per Frank Sinatra, che gli aveva chiesto una collaborazione, impressionato dal talento del brasiliano. file://C:\Documents and Settings\A\Documenti\Recensioni jazz\Jazz Collection, vol. 2.htm articolo di MARCO DEL VAGLIO 04/05/2006 Jazz Collection vol. 2 Pagina 2 di 3 Potremmo continuare con altre citazioni, ma ci preme a questo punto focalizzare la nostra attenzione su due brani più vicini ai nostri giorni, "Impulse" e "Springtime". Scritti entrambi dal grande pianista e compositore Sante Palumbo (il secondo a quattro mani con Francesco Sicari) ed interpretati con grande bravura dal "Sante Palumbo Jazz Trio", che rappresentano il contributo italiano al genere e non sfigurano affatto nei confronti degli altri brani. In particolare "Springtime", che chiude il disco, parte da frammenti della "Primavera" delle "Quattro Stagioni" di Vivaldi e della "Sagra della Primavera" di Stravinsky, sviluppandoli in chiave jazzistica. Ricordiamo, infine, tutti gli interpreti che sono, oltre al "Sante Palumbo Jazz Trio", le due cantanti Rosanna Ruffini e Silvana Lorenzetti, entrambe dotate di una voce particolarmente adatta alla musica jazz, che si alternano nell'esecuzione dei diversi brani, la prima accompagnata dal "Caravan Quintet" e la brava Tiziana Gallo, impegnata con la "Picnic Jazz Band" in "All of me". In conclusione un cd che fornisce l'ennesima dimostrazione dell'elevato livello di interpreti e di composizioni al quale è giunto il jazz in Italia. (per ulteriori informazioni è possibile visitare il seguente sito: http://www.idyllium.it/) Jazz Collection vol. 2 - Scheda tecnica Casa discografica: Idyllium Brani eseguiti 1. 2. 3. 4. 5. 6. Route 66 (B. Troup) All of me (S. Simons/G. Marks) Fly me to the moon (B. Howard) I've got you under my skin (C. Porter) Impulse (S. Palumbo) Wave (A. C. Jobim) file://C:\Documents and Settings\A\Documenti\Recensioni jazz\Jazz Collection, vol. 2.htm 04/05/2006 Jazz Collection vol. 2 Pagina 3 di 3 7. Every breath you take (Sting) 8. The nearness of you (H. Carmichael/N. Washington) 9. You're the one I love (S. La Belle/S. Bensusen) 10.Joyful Joyful (L. v. Beethoven/Ryan Toby) 11. His eye is on the sparrow (Mrs. S. A. Martino) 12. Springtime (S. Palumbo/F. Sicari) Interpreti Rosanna Ruffini & Caravan Quintet (1, 3, 6, 8) Tiziana gallo & Picnic Jazz Band (2) Silvana Lorenzetti (4, 7, 9, 10, 11) Sante Palumbo Jazz Trio (5 e 12) 16NONI.it - rivista del CINIT - Cineforum italiano file://C:\Documents and Settings\A\Documenti\Recensioni jazz\Jazz Collection, vol. 2.htm 04/05/2006