Ale e Franz lunedì al teatro Galleria di Legnano: uno

Torna “Musica in Circolo” rassegna
concertistica all’Ospedale di Circolo
di Varese
Il direttore generale dell’Azienda
Sanitaria, Callisto Bravi
VARESE, 15 dicembre 2013– I canti di Natale torneranno ad echeggiare nella
Hall del Monoblocco dell’Ospedale di Circolo sabato 21 dicembre, alle ore
18.00.
Dopo il successo dello scorso anno, sta per partire infatti la seconda
edizione della rassegna concertistica Musica in Circolo, che avrà il suo
esordio proprio con il grande concerto di Natale. Ad esibirsi quest’anno sarà
il Mnogaja Leta Quartet, un quartetto vocale accompagnato da chitarra,
batteria e pianoforte.
Ancora una volta, la hall sarà allestita come un grande teatro, in cui tutti
sono invitati ad entrare e a godere dello spettacolo: dipendenti, visitatori
e soprattutto tutti i pazienti che vorranno partecipare e le cui condizioni
di salute lo consentiranno.
Il concerto offrirà quindi una bella occasione per ritrovarsi tutti insieme,
come in una grande casa, e celebrare con canti a tema l’arrivo del Natale.
Un’occasione che potrà essere rinnovata ogni mese, fino al prossimo giugno,
grazie ai successivi appuntamenti di Musica inCircolo
Il programma dettagliato può essere scaricato anche attraverso il sito
Internet aziendale.
I concerti, tutti di grande qualità musicale, offrono un menu variegato e di
grande pregio artistico che vedrà, quest’anno, tra l’altro, la presenza del
flautista di fama internazionale Maxence Larrieu e la realizzazione del
Requiem di Mozart in versione cameristica, in collaborazione con l’Accademia
Teatro alla Scala.
Come l’anno scorso, saranno ospitati in diverse sedi all’interno
dell’Ospedale di Circolo, dall’atrio del sesto piano, che offre all’evento
uno sfondo panoramico mozzafiato, alla chiesa del Beato Giovanni Paolo II, a
Villa Tamagno. Un concerto inoltre sarà ospitato all’Ospedale di Cittiglio.
Concerto di Natale al teatro Gassman
di Gallarate per ricerca su sclerosi
multipla
Coro Divertimento Vocale
GALLARATE, 12 dicembre 2013- Concerto di Natale al Teatro Condominio
“Vittorio Gassman” a Gallarate sabato 14 alle 21, organizzato
dall’Associazione Amici del Centro Studi Sclerosi Multipla con il Coro
Divertimento Vocale. L’iniziativa è sostenuta dal patrocinio dell’Assessorato
alla Cultura del Comune di Gallarate e dell’Azienda Ospedaliera Sant’Antonio
Abate.
Lo spettacolo “Gioisci, sorridi, partecipa insieme a noi” sarà diretto da
Carlo Morandi.
Un messaggio per arrivare direttamente e irresistibilmente al cuore, per non
lasciare nessuno indifferente ai progetti innovativi tesi a migliorare la
qualità di vita delle persone affette da sclerosi multipla.
I fondi raccolti saranno destinati alla prosecuzione dei due progetti
Psicomotricità e Kinesiterapia in piscina, interventi che hanno riscosso un
significativo apprezzamento da parte dei pazienti e dei loro famigliari.
L’Associazione Amici del Centro SM è stata costituita nel 1975 con
l’obiettivo di sostenere il Centro Studi gallaratese, nato da una
lungimirante idea del Professor Carlo Cazzullo che voleva realizzare un polo
di assistenza e ricerca sulla Sclerosi multipla. Presieduta da Antonio
Aliverti, l’Associazione è sostenuta da contributi e offerte di privati e da
fondi raccolti con iniziative pubbliche.
Il Coro Divertimento Vocale, presieduto da Luciano Spairani, è stato fondato
nel 1996 ed è composto da oltre ottanta elementi, tutti giovani con la gioia
nel cuore. Una band da oltre sette anni lo affianca aumentando i livelli di
entusiasmo.
Il Centro Studi Sclerosi Multipla dell’Azienda Ospedaliera di Gallarate è
diretto da Angelo Ghezzi che con la sua èquipe ha consolidato la posizione
del Centro a livello internazionale nell’ambito della sclerosi multipla
pediatrica. Numerosi sono anche gli studi clinici e di sperimentazioni
terapeutiche nella cura della SM.
http://youtu.be/3mZM3Isv-iw
“Direzione spettacolo: sogno o
realtà”: se ne parla sabato a Saronno
SARONNO, 10 dicembre 2013– Avete sempre
desiderato entrare nel mondo dello
spettacolo, conoscere le dinamiche
televisive, far diventare il tuo “pezzo”
musicale realtà oppure comprendere a
fondo tutte le potenzialità di facebook e
twitter per promuovere le vostre
attività? Queste sono soltanto alcune
delle domande a cui i responsabili delle
più grandi aziende operanti nei settori
di musica, recording, TV, pubblicità e
marketing risponderanno sabato 14 dicembre dalle ore 17 all’evento “Direzione
spettacolo: sogno o realtà?” organizzato dai ragazzi dell’associazione
Saronno Giovani presso la sala della Nevera della Biblioteca Civica della
città.
I relatori che prenderanno parola durante l’evento sono: Bruno
Oggioni(Amministratore delegato, proprietario degli studi di incisione
musicale più grande d’Italia, Art&Music Recording & A&M Studios), Matteo
Inzaghi (direttore Rete55, critico cinematografico e docente dell’università
dell’Insubria) e Pietro Rovatti (Fondatore dell’agenzia pubblicitaria Lumen,
ideatore dei brand La Gazzetta dello Sport, AC Milan, Sky e UBI Banca).
Presentare l’evento spetterà alla giovanissima giornalista saronnese Silvia
Galli. Ad accogliervi prima del dibattito suoneranno i ragazzi della Hell’s
Roads band(tra cui spiccano Francesco Manfredi, Alberto Pagani, Silvia Dal
Col e Matteo Giannelli)
Verrà lasciato spazio per chiarire eventuali dubbi relativi al mondo dello
spettacolo.
A seguire verrà offerto dal gruppo Saronno Giovani un aperitivo con musica
proposta dai DJ Mauro Cottini e Alessandro Albizzati. Ancora una volta
l’associazione unirà divertimento e cultura, il binomio che ha da sempre
caratterizzato questo gruppo di ragazzi impegnati per la propria città.
Venduto all’asta il manoscritto di
“Born to run” di Bruce Springsteen
per 197.000 dollari
VARESE, 9 dicembre 2013-“Dobbiamo uscirne
finché siamo giovani, perché dei barboni
come noi, baby, siamo nati per correre”.
Sono le parole scritte da Bruce
Springsteen in “Born to Run”. Parole che
valgono oro. O forse sarebbe meglio dire
parole che valgono 197mila dollari se
vergate sulla carta, autografata in
calce, dal nobile pugno del Boss. Questo
il prezzo battuto per il manoscritto
contenente il testo della canzone,
battuto all’asta da Sotheby’s. La stima
di partenza (70-100 mila dollari), è
stata dunque polverizzata in pochi minuti
quando il lotto numero 138 è stato
offerto al pubblico. Il foglio misura
circa 20×27 centimetri, il testo scritto
in inchiostro blu. È stato redatto a Long Branch, in New Jersey, non lontano
dalla tanto famosa Asbury Park che vide gli esordi di Springsteen. Sotheby’s
ha battuto il manoscritto della leggendaria canzone per 197mila dollari,
diritti d’asta compresi. E poco importa che il foglietto con su scritto
l’inno transgenerazionale che nel 1975 lanciò la carriera del Boss sia, di
fatto, solo un “work in progress”. Le 30 righe annotate a margine del testo
infatti sono profondamente diverse da quelle della canzone contenuta
nell’omonimo 45 giri, e sono per la maggior parte inedite. Ignoto il nome del
venditore così come quello dell’acquirente, mentre Sotheby’s ha confermato
che il documento ha fatto parte della collezione di Mike Appel, l’impresario
che produsse i primi tre album di Springsteen (“Greetings From Asbury Park,
N.J.” e “The Wild, the Innocent & the E Street Shuffle” nel 1973, oltre,
appunto, a “Born to Run”). (105.net)
Il grande campione Giacomo Agostini
martedì ospite allo Spazio Lavit di
Varese
VARESE, 9 dicembre 2013- Il mitico campione di motociclismo Giacomo Agostini,
ospite martedì sera (ore 21) allo Spazio
Lavit di Varese (via Uberti, 42). Occasione
pere presentare il libro e mostra
fotografica intitolata “Giacomo AgostiniImmagini di una vita”
Oltre al mitico AGO, che potrà autografarvi copia del libro, sarà presente
anche l’autore Mario Donnini e l’editore Giorgio Nada.
Sul set alcune moto che hanno fatto storia con AGO !!! MV e Yamaha.
Presenti in sala importanti giornalisti del settore ed il fotografo del
motomondiale GIGI SOLDANO con una sua personale reinterpretazione fotografica
di immagini (in vendita) tratte dal libro e dal suo archivio storico.
LA MOSTRA FOTOGRAFICA SU AGOSTINI PROSEGUIRA’ POI NEI GIORNI
11-13-17-18-19-20-21 Dicembre dalle 17.00 alle 19.30 o su appuntamento.
Quindici titoli mondiali nelle classi 350 e 500, 18 titoli italiani (175,
250, 350 e 500 cc), 311 vittorie di cui 123 con validità mondiale e 10
affermazioni nel mitico TT. Questo è l’incredibile palmarès messo assieme da
Giacomo Agostini fra il 1962, anno in cui conquistò il suo primo successo
alla Bologna-San Luca in sella
Agostini con Valentino Rossi
alla Morini Settebello, e il 1977 quando, a Hockenheim, fu primo con la
Yamamoto fra le 750 cc. Agostini, per tutti solo e soltanto “Ago”, è stato il
più grande centauro di sempre e, oggi, ha deciso di ripercorrere la sua
immensa carriera mettendo assieme, in un libro, gli scatti più belli e
significativi di una vita. Il debutto con la Morini, gli anni d’oro alla MV e
quelli non meno fulgidi in sella alla Yamaha, l’esperienza da team manager ma
anche la famiglia, gli amici e la fugace apparizione sulle quattro ruote,
sono i capitoli che scandiscono quest’opera mai tentata in precedenza. È
proprio il caso di dire: Agostini come non lo avete mai visto.
Formato: 28×30 – Pagine: 208 – Foto: 221 in b/n e 137 a colori – Cartonato
con sovraccoperta – Testo: italiano-inglese
Conoscere il Monumentale di Milano
grazie a una guida: presentazione a
Milano
MILANO, 9 dicembre 2013– Martedì 10 dicembre alle ore 18,30 nello Spazio
d’Arte della Fonderia Artistica Battaglia viene
Edicola Bernocchi
presentato il libro “Un Museo a cielo aperto. Guida al Monumentale di Milano”
di Carla De Bernardi e Lalla Fumagalli.
Nel corso della serata, presentata da Luca Naj Oleari, intervengono le
autrici e saranno proiettati gli scatti di Carla De Bernardi al fine di
illustrare i capolavori e le bellezze artistiche del luogo.
Il libro, con introduzione dell’Assessore Franco D’Alfonso, gode del
patrocinio del Comune di Milano ed è realizzato in collaborazione con
l’Associazione Amici del Monumentale di Milano.
La presentazione avverrà nella sala in cui è esposta l’installazione di
Velasco Vitali Tramonto, visitabile fino al 10 gennaio 2014.
La guida, maneggevole e di facile consultazione, è corredata di cenni storici
e artistici dei maggiori monumenti, fotografie inedite e planimetrie, e nasce
dall’esigenza di far conoscere un vero e proprio museo en plein air, la cui
superficie di260.000 metriquadri custodisce un’imponente raccolta di
capolavori dei principali artisti e architetti italiani dal 1866 ai giorni
nostri, tra cui Ernesto Bazzaro, Luca Beltrami, Mosè Bianchi, Floriano
Bodini, Antonio Canova, Andrea Cascella, Pietro Cascella, Achille
Castiglioni, Giannino Castiglioni, Alik Cavaliere, Roberto Crippa, Agenore
Fabbri, Lucio Fontana, Leone Lodi, Giacomo Manzù, Arturo Martini, Fausto
Melotti, Francesco Messina, Igor Mitoraj, Giovanni Muzio, Arnaldo Pomodoro,
Giò Pomodoro, Giò Ponti, Piero Portaluppi, Medardo Rosso, Studio BBPR, Paolo
Troubetzkoy, Adolfo Wildt, Marco Zanuso.
Questo patrimonio artistico collega il Monumentale di Milano al circuito di
siti analoghi delle maggiori città italiane ed europee come Parigi, Londra,
Roma, Genova, Vienna.
“Un Museo a cielo aperto. Guida al Monumentale di Milano” sarà presto
disponibile nelle librerie e nei maggiori bookstore online.
Si ringrazia Gigi Fumagalli che ha gentilmente messo a disposizione uno
schermo ad alta definizione Planet Screen.
Amici del Monumentale di Milano
Amici del Monumentale di Milano è un’associazione senza fini di lucro nata il
27 marzo 2013 con lo scopo di promuovere la conoscenza del Monumentale tra i
cittadini e i turisti.
Dal 2 novembre 2013 il Comune ha affidato all’Associazione la gestione
dell’Info Point – situato all’ingresso, dove sono accolti e assistiti i
visitatori, e che sarà il nucleo del futuro Museo Civico del Monumentale, la
cui apertura è prevista entro l’inaugurazione dell’Expo 2015.
Già nel primo mese di attività si è registrata una grande affluenza italiana
e internazionale.
L’Associazione ha coinvolto l’Accademia di Brera e l’Antica Fonderia
Battaglia per l’attività di restauro dei monumenti e le Civiche Scuole
Milanesi di teatro, musica e danza per la promozione di spettacoli
all’interno del Monumentale.
Per l’anno 2014 numerosi sono i progetti in cantiere presso l’Info-Point e
l’adiacente futuro Museo: visite guidate, laboratori, convegni,
pubblicazioni, concorsi letterari, fotografici e video, seminari e incontri
inerenti la storia del Monumentale e quella di Milano. Inoltre nel corso
della prossima primavera sarà messa in scena la versione dell’Antologia di
Spoon River tradotta dal poeta Antonio Porta, in occasione del
venticinquennale della sua prematura scomparsa.
Sono aperte le iscrizioni all’Associazione per il 2014.
Scheda libro
Titolo Un museo a cielo aperto. Guida al Monumentale di Milano
Autori Carla De Bernardi e Lalla Fumagalli
Introduzione Assessore Franco D’Alfonso
Lingua italiano. Da gennaio versione inglese
Pagine 96
Illustrazioni 53 inedite a colori e 39 planimetrie
Prezzo € 12
In libreria e online da dicembre 2013
Teatro di Saronno. Dallo
Schiaccianoci a Ribellioni possibili:
un weekend di qualità
SARONNO, 9 dicembre 2013- Sarà un weekend
intenso, il venerdì si apre con una
rilettura moderna de “Lo schiaccianoci”
(biglietti già esauriti) a cura del
Balletto di Roma. Sabato sera andrà
invece in scena “Ribellioni possibili”,
un piccolo gioiellino firmato Serena
Sinigaglia. Domenica pomeriggio essendo
già tutto esaurito il nuovo “concerto di
bolle di sapone” creato da Michele
Cafaggi, è stato necessario organizzare
una seconda replica.
Venerdì 13 dicembre – ore 21.00
Balletto di Roma in:
LO SCHIACCIANOCI
musica di Petr Il’ic Cajkovskij
con la partecipazione straordinaria di Andrè De La Roche
coreografia di Mario Piazza
Spettacolo di ammaliante confezione visiva, fantasiosi costumi moderni,
sfavillio di luci colorate e scenografie di segno barocco. Sulla scena una
versione moderna del celebre balletto di Čajkovskij dedicata alla dimensione
magica dell’infanzia, al difficoltoso abbandono del mondo dei giochi e delle
sicurezze: la nuova elaborazione drammaturgica del libretto firmata da
Riccardo Reim è una fiaba emblematica del ventunesimo secolo abilmente
coreografata da Mario Piazza e danzata dal Balletto di Roma, una delle
migliori realtà della danza nel nostro paese, compagnia nata nel 1960 grazie
al sodalizio artistico di due icone della danza italiana: Franca Bartolomei e
Walter Zappolini, tutt’oggi Direttore Artistico dell’ensemble.
Dalle 18.30 alle 19.30 la lezione dei ballerini sarà aperta al pubblico, per
partecipare è gradita gentile conferma (tel. 02.96.70.19.90
–[email protected]).
intero € 28
ridotto (over65, gruppi organizzati) € 25
ridotto under30 € 22
ridotto under20 € 15
Sabato 14 dicembre – ore 21.00
ATIR in:
RIBELLIONI POSSIBILI
di Luis Garcìa-Araus e Javier Garcìa Yagüe
regia di Serena Sinigaglia
con Mattia Fabris, Stefano Orlandi, Maria Pilar Pérez Aspa, Matilde Facheris,
Chiara Stoppa, Sandra Zoccolan (in questa replica non sarà in scena Arianna
Scommegna)
La scrittura qualche volta è profetica. Annuncia ciò che sarà. È accaduto
proprio così nel caso di Luis Garcìa-Araus e Javier Garcìa Yague, hanno
scritto il loro testo poco tempo prima che esplodesse il movimento degli
Indignados, il 15 maggio del 2011 a Madrid. Per anni avevano raccolto
testimonianze, lettere inviate ai giornali, in cui si narravano piccole
ribellioni quotidiane. Ribellioni di semplici cittadini che credono nella
felicità di un momento e che insistono, sudano, lottano per ottenerla. È nato
così Ribellioni possibili un testo brillante, carico di ritmo. Serena
Sinigaglia, protagonista del nostro teatro contemporaneo, regista e direttore
artistico del Teatro Ringhiera, mette in scena questo testo fluido e
dinamico, regalandoci emozioni e speranze di futuri possibili. “Ognuno di
noi, deve credere nella possibilità di cambiare. Ognuno di noi, deve fare un
gesto per la propria felicità, dobbiamo uscire dal cinismo dell’indolenza,
dall’apatia, credere nelle cose che possono migliorare la nostra vita”.
Incontro con gli attori alle ore 18.00 nel foyer del teatro, è gradita
gentile conferma (tel. 02.96.70.19.90 – [email protected]).
intero € 20
ridotto (over65, gruppi organizzati) € 15
ridotto under30 € 15
ridotto under20 € 12
Domenica 15 dicembre – ore 16.00
Associazione Culturale Fresche Frasche in:
CONCERTO IN SI BE-BOLLE
di e con Michele Cafaggi
e i musicisti Federico Caruso e Davide Baldi
dai 3 ai 99 anni
Torna Michele Cafaggi con un vero e proprio concerto che accompagnerà
sognanti danze di bolle di sapone di ogni forma e dimensione. Un eccentrico
pianista si presenta sul palco con l’emozione e la tensione delle grandi
occasioni. Finalmente dopo anni di studi potrà esibirsi davanti ad un
pubblico in un vero teatro. Ma l’imprevisto è in agguato e le cose non
andranno proprio come da programma…
intero € 7
ridotto € 5
La commedia “Gallina Vecchia” martedì
al teatro Sociale di Busto Arsizio
BUSTO ARSIZIO, 8 dicembre 2013- Debutto con il sorriso per la nuova stagione
serale del teatro Sociale di Busto Arsizio.
Ambra Greta
Martedì 10 dicembre, alle ore 21, la sala di piazza Plebiscito ospiterà la
commedia brillante «Gallina vecchia» di Augusto Novelli, nella rilettura
scenica di Rosy Ricciardi e per la regia di Delia Cajelli.
Lo spettacolo, inserito nella stagione cittadina di Busto Arsizio, inaugura
la rassegna «Il teatro? Un gioco serio»: nove appuntamenti che, attraverso la
finzione drammaturgica e un percorso tra generi scenici differenti quali il
balletto classico, il musical o il recital musicale, faranno riflettere su
temi importanti della vita come l’eterna lotta tra bene e male, la paura del
tempo che scorre inesorabile, il talento come segreto del successo.
La commedia «Gallina vecchia» terrà a battesimo anche il progetto itinerante
«Teatri di famiglia», promosso dall’associazione culturale «Educarte», con il
patrocinio e il contributo economico della Fondazione comunitaria del
Varesotto onlus.
Sul palco saliranno Ambra Greta Cajelli, Gerry Franceschini, Noris Mariani,
Silvana Melia e Rosy Ricciardi.
Scritta nel 1911 dal drammaturgo e giornalista fiorentino Augusto Novelli,
«Gallina vecchia» può considerarsi, nella sua semplicità d’impianto e
linearità d’azione, una tre le più belle commedie brillanti non solo del
teatro toscano, ma anche di quello italiano d’inizio Novecento.
Banco di prova per grandi attrici caratteriste come Ave Ninchi, Dory Cei e
Sarah Ferrati, lo spettacolo racchiude, come molte opere teatrali di
divertimento schietto e quasi popolare, un fondo di crudele amarezza e
malinconia.
Nunziata (Rosy Ricciardi), la protagonista, è colta dall’autore nel momento,
delicatissimo, del passaggio dalla maturità alla vecchiaia. La paura del
tempo che scorre inesorabile e una prorompente carica sensuale non sopita
fanno sì che la donna, una merciaia scaltra ed estremamente indipendente che
gestisce con caparbietà e disinvoltura affari e affetti, si aggrappi a un
ultimo sogno d’amore. Nunziata si crogiola, infatti, nell’idea di poter
conquistare Ugo (Silvano Melia), un giovane sfaccendato di bell’aspetto,
fidanzato con Gina (Ambra Greta Cajelli), l’ingenua e avvenente stiratrice
che abita nel suo stesso palazzo, al piano di sopra.
Per questa nuova e ultima avventura d’amore, l’attempata e ricca bottegaia,
da poco vedova e con un fedele amante da oltre vent’anni, è disposta a tutto,
costi quello che costi. Non le resta così che ricorrere a certe astuzie
tipicamente femminili, a una grazia sorniona e a piccoli intrighi di denaro,
con tanto di sfoggio di proprietà immobiliari e conti in banca, che ne fanno
un personaggio tipico e di sorprendente attualità. Trucco eccessivo, vestiti
vistosi e giovanili, Nunziata mette in atto un pericoloso gioco di seduzione
che sconvolge il sonnacchioso tran tran dei due giovani vicini di casa e di
Bista (Gerry Franceschini), suo sanguigno e antico compagno, nonché
contabile. Ma il destino rimetterà le cose a posto.
«Testo mattatoriale» per eccellenza, «Gallina vecchia» è, dunque, il ritratto
sapido di un’«Italietta» di provincia, tutta pettegolezzi, intrighi,
ipocrisie e manie morbose. E’ una «commedia della vita, di quella vita che ha scritto la critica- ogni giorno viviamo, nella consapevolezza del tempo
che vola, della gioventù che ci lascia, del tramonto che, prima o poi, arriva
per tutti».
Il costo del biglietto è fissato ad euro 16,00 per l’intero ed euro 12,00 per
il ridotto, riservato a giovani fino ai 21 anni, ultra 65enni, militari,
Cral, biblioteche, dopolavoro e associazioni con minimo dieci persone.
La commedia «Gallina vecchia» è inserita nella formula abbonamento «Tutto per
tutti», che prevede sei spettacoli («Gallina vecchia», «Gianni Pettenati
canta Luigi Tenco: ‘Ragazzo mio, un giorno ti diranno…’», «Cantando sotto la
pioggia», «La straordinaria invenzione di un ‘Barbiere di Siviglia’», «La
figlia di Jorio» e «Storie di gatti, cani, gabbiani, topi e…poeti») ad un
costo promozionale di 75,00 euro.
Il botteghino del teatro Sociale di Busto Arsizio è aperto nelle giornate di
mercoledì e venerdì, dalle 16.00 alle 18.00, e il sabato, dalle 10.00 alle
12.00. E’ possibile riservare i propri posti al numero 0331.679000.
Lo spettacolo «Gallina vecchia» , inizialmente previsto per la serata di
giovedì 28 novembre, è stato posticipato a giovedì 10 dicembre, alle ore 21,
per consentire una serie di lavori indispensabili per il passaggio del cinema
teatro Sociale di Busto Arsizio al nuovo sistema di proiezione
cinematografica in digitale. Dal pomeriggio di lunedì 25 a giovedì 28
novembre, la sala sarà chiusa per il cambio del proiettore e dello schermo.
Il nuovo sistema di proiezione di digitale del cinema teatro Sociale di Busto
Arsizio sarà inaugurato ufficialmente sabato 7 dicembre, alle ore 17.30, con
la a diretta, via satellite e in alta definizione, dell’opera lirica «La
traviata» di Giuseppe Verdi dal teatro alla Scala di Milano. L’evento è reso
possibile grazie a Microcinema Distribuzione, in collaborazione con la Rai.
Informazioni
Informazioni al pubblico: Teatro Sociale, piazza Plebiscito 8, 21052 Busto
Arsizio (Varese), tel. 0331.679000, fax. 0331.637289, [email protected],
www.teatrosociale.it.
Informazioni alla stampa: Annamaria Sigalotti – responsabile Ufficio stampa
teatro Sociale di Busto Arsizio, cell. 347.5776656, e-mail:
[email protected].
NOTIZIE UTILI
Martedì 10 dicembre 2013 – ore 21.00
GALLINA VECCHIA
testo di Augusto Novelli
rilettura scenica di Rosy Ricciardi
regia di Delia Cajelli
con gli attori del teatro Sociale
cast: Ambra Greta Cajelli, Gerry Franceschini, Noris Mariani, Silvana Melia e
Rosy Ricciardi
produzione: associazione culturale «Educarte» – teatro Sociale di Busto
Arsizio
commedia brillante
Ingresso: intero € 16,00; ridotto € 12,00 (riservato a giovani fino ai 21
anni, ultra 65enni, militari, Cral, biblioteche, dopolavoro e associazioni
con minimo dieci persone); formula abbonamento «Tutto per tutti» (sei
spettacoli: «Gallina vecchia», «Gianni Pettenati canta Luigi Tenco: ‘Ragazzo
mio, un giorno ti diranno…’», «Cantando sotto la pioggia», «La straordinaria
invenzione di un ‘Barbiere di Siviglia’», «La figlia di Jorio» e «Storie di
gatti, cani, gabbiani, topi e…poeti») € 75,00
Botteghino (c/o teatro Sociale, piazza Plebiscito, 8 – Busto Arsizio):
mercoledì e venerdì, dalle 16.00 alle 18.00, e il sabato, dalle 10.00 alle
12.00