Istituto d’Istruzione Superiore “G. Veronese” Chioggia (Ve) PIANO DI LAVORO Anno Scolastico 2016/2017 Disciplina: FISICA Classe 3°B Indirizzo: Scienze Umane Insegnante: Agatea Valeria SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE La classe è composta da 22 alunni, di cui 2 provenienti dalle seconde liceo scientifico dello scorso anno, e gli altri 20 provenienti dalla 2B SU dello scorso anno. Si distingue un piccolo gruppo di alunni che studia con impegno e costanza e che ormai ha acquisito un metodo di studio efficace, purtroppo un altro gruppo, piuttosto numeroso, tende ancora a ridurre lo studio al solo aspetto mnemonico e a studiare esclusivamente a ridosso delle prove di verifica, faticando a fare propri i concetti e i contenuti. Il comportamento degli alunni è sostanzialmente corretto. METODOLOGIA DIDATTICA Nelle lezioni si favorirà un rapporto interattivo, stimolando la partecipazione attiva con momenti di discussione e risoluzione collettiva di problemi ed esercizi, pur considerando fondamentale la lezione frontale. Verranno assegnati periodicamente dei compiti per casa, di cui verrà eseguita successivamente la verifica, la correzione e la spiegazione di eventuali problemi o errori. Il recupero verrà svolto in orario curricolare secondo le indicazioni del collegio dei docenti e del dipartimento di matematica e fisica di questo istituto. MATERIALE DIDATTICO Testo adottato: Romeni, FISICA. I concetti, le leggi, la storia. Meccanica, Termodinamica e Onde– Zanichelli Se necessario verrà integrato con appunti delle lezioni e fotocopie. A supporto dei tradizionali strumenti di lavoro in classe, quali lavagna e libro di testo, sarà utilizzato il laboratorio di fisica ed eventualmente la lavagna interattiva multimediale. VERIFICA E VALUTAZIONE Per verificare l’apprendimento verranno svolte prove scritte, orali o di altra tipologia in numero stabilito dal dipartimento di matematica. Anche per le griglie di valutazione si farà riferimento a quelle proposte dal dipartimento di matematica e contenute nel POF. Nelle prove si cercherà di valutare le conoscenze, la capacità di ragionamento, l’abilità di calcolo, la capacità di saper utilizzare opportunamente le conoscenze acquisite e la capacità di esprimersi mediante un linguaggio chiaro e preciso. RECUPERO Relativamente agli eventuali interventi di recupero si farà riferimento alle indicazioni del collegio dei docenti. In particolare si prevedono alcune ore di recupero in itinere, sotto forma di pausa didattica, al fine di sostenere gli studenti che mostreranno delle carenze alla fine del primo periodo e in tutti gli altri momenti in cui il docente lo riterrà opportuno o necessario. Se se ne presenterà l'opportunità e se il docente lo riterrà necessario non si esclude la proposta di alcune ore di recupero in orario extracurricolare. CONTENUTI DISCIPLINARI Contenuti Conoscenze Competenze La velocità Il punto materiale in movimento e la traiettoria I sistemi di riferimento Il moto rettilineo La velocità media I grafici spazio tempo Caratteristiche del moto rettilineo uniforme Analisi di un motto attraverso grafici spazio-tempo e velocità-tempo Il significato della pendenza nei grafici spazio-tempo Utilizzare il sistema di riferimento nello studio di un moto Calcolare la velocità media, lo spazio percorso e l'intervallo di tempo di un motto Interpretare il significato del coefficiente angolare di un grafico spazio-tempo Conoscere le caratteristiche del moto rettilineo uniforme Interpretare correttamente i grafici spazio-tempo e velocità-tempo relativi a un moto L'accelerazione I concetti di velocità istantanea, accelerazione media e accelerazione istantanea Le caratteristiche del moto uniformemente accelerato, con partenza da fermo Il moto uniformemente accelerato con velocità iniziale Le leggi dello spazio e della velocità in funzione del tempo Calcolare i valori della velocità istantanea e dell'accelerazione media di un corpo in moto Interpretare i grafici spazio-tempo e velocità-tempo nel moto uniformemente accelerato Calcolare lo spazio percorso da un corpo utilizzando il grafico spazio-tempo Calcolare l'accelerazione di un corpo utilizzando un grafico velocità-tempo I moti nel piano I vettori posizione, spostamento e velocità Il moto circolare uniforme Periodo, frequenza e velocità istantanea nel moto circolare uniforme L'accelerazione centripeta Il moto armonico La composizione dei moti La velocità della luce Applicare le conoscenze sulle grandezze vettoriali ai moti nel piano Operare con le grandezze fisiche scalari e vettoriali Calcolare le grandezze caratteristiche del moto circolare uniforme e del moto armonico Comporre spostamenti e velocità di due moti rettilinei I principi della dinamica I principi della dinamica Enunciato del primo principio della dinamica Sistemi di riferimento inerziali Il principio di relatività galileano Il secondo principio della dinamica Unità di misura delle forze nel sistema internazionale Il concetto di massa inerziale Il terzo principio della dinamica Analizzare il moto dei corpi quando la forza risultante applicata e nulla Riconoscere i sistemi di riferimento inerziali Studiare il moto di un corpo sotto l'azione di una forza costante Applicare il terzo principio della dinamica Proporre esempi di applicazione della legge di Newton Le forze e il movimento Il moto di caduta libera dei corpi La differenza tra i concetti di peso e di massa Il moto lungo un piano inclinato La forza centripeta Il moto armonico Analizzare il moto di caduta dei corpi Distinguere tra peso e massa di un corpo Studiare il moto dei corpi lungo un piano inclinato Comprendere le caratteristiche del moto armonico L'energia La definizione di lavoro La potenza Il concetto di energia Energia cinetica e la relazione tra lavoro ed energia cinetica Energia potenziale gravitazionale ed energia elastica Il principio di conservazione dell'energia meccanica La conservazione dell'energia totale Calcolare il lavoro compiuto da una forza Calcolare la potenza Ricavare l'energia cinetica di un corpo, anche in relazione al lavoro svolto Calcolare l'energia potenziale gravitazionale di un corpo e l'energia potenziale elastica di un sistema oscillante Applicare il principio di conservazione dell'energia meccanica La quantità di moto Conoscere il significato di impulso, di quantità di moto di un corpo e di sistema isolato. Conoscere la legge di conservazione della quantità di moto il suo ambito di validità. Conoscere la differenza tra urto elastico e urto anelastico e le leggi relative. Conoscere il significato e le proprietà del centro di massa. Risolvere problemi dinamici utilizzando i concetti di impulso e di quantità di moto. Applicare la legge di conservazione della quantità di moto per risolvere problemi sulle interazioni tra corpi. Calcolare il centro di massa di semplici sistemi di corpi. Il momento di una forza ed il momento angolare Conoscere la definizione e il significato del momento angolare di un corpo. Conoscere la legge di conservazione del momento angolare. Conoscere il significato di forza centrale. Conoscere la definizione e il significato del momento di inerzia di un corpo rigido o di un sistema di corpi. Conoscere le analogie e le corrispondenze tra moto rettilineo e moto rotatorio. Applicare la legge di conservazione del momento angolare di un corpo in problemi relativi al moto rotatorio. Risolvere problemi sul moto rotatorio di corpi rigidi utilizzando il momento di inerzia. Chioggia, 16 Novembre 2016 L’insegnante Valeria Agatea