Ora o mai più: il clima non può continuare a riscaldarsi all`infinito

Attualità WWF n.1, gennaio 2010
Ora o mai più: il clima non può
continuare a riscaldarsi all’infinito
Con la tua offerta contribuisci a garantire una patria all’orso polare.
I gas serra riscaldano la terra
­sempre più velocemente
La terra è destinata a divenire un luogo sempre meno acco­
gliente. Durante lo scorso secolo, la temperatura globale ­
media è aumentata di 0,74 °C, e ogni anno le emissioni di
CO2 ­continuano a crescere di oltre il 2%. Le conseguenze di
questo aumento le avvertiamo tutti.
I responsabili del rapidissimo riscaldamento globale siamo noi esseri umani. Entro
la fine di questo secolo, le temperature del pianeta potrebbero aumentare ancora di
2–4,5 °C soprattutto a causa dei combustibili fossili. Per questo, ora più che mai, è
necessario che ognuno di noi agisca. In fin dei conti si tratta di preservare il nostro
habitat comune.
La vita sul nostro pianeta sarà sempre più difficile
Il cambiamento climatico si manifesterà soprattutto nell’entroterra dei continenti e
nelle regioni polari. A farne le spese sarà soprattutto l’orso bianco al polo nord. La
sua patria, infatti, rischia di scioglierglisi letteralmente sotto le zampe. Non possiamo
permettere che ciò accada! Il riscaldamento del clima, inoltre, è all’origine di eventi
atmosferici estremi: tempeste e uragani non sono solo sempre più frequenti, ma
­anche più violenti. Le zone umide, infine, diventano sempre più umide e le zone aride
sempre più aride. Se non faremo rapidamente qualcosa per contrastare tutto ciò,
anche per noi la situazione si farà sempre più difficile.
Occorre ridurre drasticamente le emissioni
di gas serra. Solo così si potrà arginare
l’aumento delle temperature globali.
È giunto il momento per noi di agire
Le temperature aumentano sin troppo rapidamente e l’uomo, gli animali e le piante
non hanno abbastanza tempo per adattarsi alle mutate condizioni. Molte specie si
stanno estinguendo, e anche per noi esseri umani la situazione diventa sempre più
minacciosa. Il riscaldamento globale deve perciò essere contenuto al di sotto della
fatidica soglia dei 2 °C. Per raggiungere questo obiettivo, entro il 2050 le emissioni
di CO2 dovranno essere ridotte dell’80% rispetto ai valori del 1990. La soluzione
migliore e più efficace è cominciare subito!
Con la tua offerta dai un importante contributo alla
tutela del clima.
I cambiamenti climatici fanno
sciogliere il ghiaccio al polo nord
Durante il secolo scorso il polo nord si è riscaldato due volte
più velocemente rispetto al resto del pianeta. A causa di tutto
ciò, in questa regione le conseguenze del cambiamento clima­
tico si sono manifestate in modo particolarmente devastante.
Il marchio Gold Standard:
buone idee contro il
­riscaldamento climatico
I progetti più innovativi di tutela climatica
per la riduzione delle emissioni di CO2
hanno buone possibilità di ottenere il
marchio Gold Standard. Di seguito ve ne
presentiamo due che offrono un ottimo
esempio in questo senso.
Alcuni importanti sistemi ecologici, come ad esempio la banchisa, la calotta polare
artica e i ghiacciai, hanno già perso il loro equilibrio. Per l’orso bianco, come per altri
animali del polo, tutto ciò è fatale. Le ripercussioni di questi cambiamenti, tuttavia,
diventano sempre più visibili in tutto il pianeta.
Ridurre le emissioni di CO2 grazie
agli impianti di biogas
Il crescente riscaldamento globale destabilizza i ghiacci polari. A causa di questo
Nell’80% delle case di Bandreni, un villaggio
in Nepal, si cucina utilizzando impianti
di biogas. In tal modo la popolazione ha
bisogno di molto meno legna da ardere
e le foreste sono meglio tutelate, così
come lo sono gli habitat di animali e piante
minacciati di estinzione. Attualmente, nella
regione, si contano già 4000 impianti di
biogas. Tutto ciò consente di ridurre le
emissioni locali, le quali corrispondono alla
produzione media annuale di CO2 di circa
fenomeno il livello dei mari si è innalzato di alcuni metri. Lo scioglimento del per-
2750 abitanti in Svizzera.
Siamo ormai molto vicini ad alcuni «punti
critici». Una volta superati, non vi sarà più
possibilità di ritorno.
Disgelo «pericoloso» nell’Artide
mafrost (suolo perennemente congelato), inoltre, provoca il rilascio nell’atmosfera di
enormi quantità di metano, un gas serra che accelera ancor di più il cambiamento
climatico. La circolazione dell’atmosfera e degli oceani, infine, viene pesantemente
influenzata. Tutto ciò non modifica unicamente il clima dell’Artide, ma quello dell’intero pianeta. Di fronte a questa evidenza non è più possibile chiudere gli occhi.
I «punti critici» sono soglie naturali del sistema climatico. Se tali soglie venissero superate, nell’intero sistema si innescherebbero cambiamenti irreversibili,
e il nostro clima perderebbe il suo odierno equilibrio, un equilibrio che non
potremmo ritrovare neppure in migliaia di anni. Il superamento dei punti critici,
inoltre, può scatenare pericolosi fenomeni di retroazione. Se ad esempio la
foresta pluviale scomparisse per sempre, verrebbero liberate enormi quantità
di CO2, le quali aggraverebbero ancor di più il cambiamento climatico.
Con Gold Standard il WWF
­promuove i migliori progetti
per il clima
Cucinare con il sole per
combattere la deforestazione
energetica, che prevedono l’impiego delle energie rinnovabili o che arrecano un
Siccome la popolazione del Madagascar
brucia molta, preziosissima legna per
cucinare, nell’atmosfera finiscono grandi
quantità di gas serra particolarmente nocivi.
Con i soli 100 ecologicissimi fornelli solari
forniti da ADES, un’organizzazione svizzeromalgascia, è possibile risparmiare 720
tonnellate di legna e salvare così 130 ettari
di foresta ogni anno. Tutto ciò comporta una
riduzione annua di quasi 19 tonnellate di
CO2, la quale corrisponde a circa 95 milioni
­reale ­beneficio alle popolazioni locali. Ad oggi, in tutto il mondo, sono già oltre 200 i
di km percorsi in automobile.
Il Gold Standard, alla cui istituzione ha partecipato anche il WWF, è un marchio
di qualità indipendente riconosciuto a livello internazionale. Esso viene conferito
ai ­migliori progetti di tutela climatica per la riduzione delle emissioni di CO2. Tale
­certificazione viene assegnata unicamente a progetti che migliorano l’efficienza
progetti che aspirano all’ottenimento del Gold Standard.
Il contenimento del
riscaldamento globale è
una priorità assoluta.
Poiché rappresenta una
minaccia per l’esistenza
di uomini, animali e
piante in tutto il pianeta.
I «punti critici» nel mondo
Scioglimento dei ghiacci polari
Scomparsa delle foreste
nell’emisfero settentrionale
Formazione di acque
profonde nell’Atlantico
Buco dell’ozono causato
dai cambiamenti climatici
Scomparsa delle
foreste boreali
Arretramento del permafrost e della tundra
Pericolosa intensificazione
dei monsoni indiani
Scomparsa della foresta
amazzonica
Ritardo del monsone
dell’Africa occidentale
Cambiamenti d’intensità
e frequenza delle variazioni
termiche oceaniche
(Enso/El Niño)
Instabilità della calotta glaciale
nell’Antartico occidentale
Variazioni nella formazione delle acque di fondo antartiche
Anche tu puoi contribuire attivamente
alla tutela del clima!
Con un minimo sforzo è possibile
risparmiare, nel quotidiano, molta energia
Se vogliamo che la Svizzera riesca a diminuire le proprie
emissioni di CO2 è necessario, se non indispensabile,
che ognuno di noi dia il proprio contributo utilizzando
l’energia – nel proprio quotidiano – in modo più consapevole. Ecco alcuni suggerimenti:
• Utilizza i mezzi pubblici.
• Prendi il treno per viaggiare in Europa.
• Lava i tuoi panni in lavatrice alla
temperatura più bassa possibile.
• Acquista apparecchi efficienti.
• Riduci di 1 °C la temperatura di casa.
Adotta un orso polare
Il re dell’Artide rischia l’estinzione. A causa del riscaldamento globale, infatti, insieme ai ghiacci polari fondono
anche le basi stesse dell’esistenza del grande orso bianco.
Trovi tanti altri suggerimenti digitando
Adottando simbolicamente un orso polare puoi impegnarti
www.wwf.ch/soluzione. Lasciati ispirare!
a favore dei progetti di tutela climatica del WWF.
www.wwf.ch/adozione
Grazie per il tuo contributo odierno e
futuro a favore della tutela del clima!
WWF Svizzera
Il nostro grazie vuol essere più di un semplice ringraziamento. Desideriamo
utilizzare la tua offerta in favore della tutela ambientale. Per contenere le spese
amministrative il WWF esprime il proprio ringraziamento solo nel caso di offerte
pari o superiori a Fr. 1000.– o su specifica richiesta. Il nostro grazie per il tuo
prezioso sostegno, tuttavia, lo trovi ogni anno sul certificato di donazione per il
fisco che ti inviamo nel mese di gennaio. Confidiamo nella tua comprensione.
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