Anniversari 9 – 15 dicembre

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Anniversari 9 – 15 dicembre
9 dicembre
Il 9 dicembre 1917 i mas di Rizzo e Ferrarini penetrano nella baia di Trieste e
affondano la corazzata Wien.
Nell’agosto del 1917 la Marina austro-ungarica aveva dislocato nel porto di
Trieste le corazzate Wien e Budapest per appoggiare dalla costa l’avanzata
dell’esercito austro-ungarico. Era stato stimato che un attacco alle due navi
con i 381 della Marina o
con il nostro esercito avrebbero potuto danneggiare Trieste e si era
quindi preparato un piano
che prevedeva invece
l’impiego di due torpediniere e dei Mas 9 e 13 pilotati dal tenente di vascello Luigi Rizzo e dal
sottufficiale Andrea Ferrarini. La notte del 9 dicembre i due mas vengono
rimorchiati dalle torpediniere in prossimità di Trieste; tagliate con le cesoie le ostruzioni di accesso al porto, Rizzo e Ferrarini
attaccano le due corazzate lanciando ognuno due siluri. Quelli di Rizzo colpiranno il bersaglio causando l’affondamento del Wien mentre quelli di Ferrarini
mancheranno di poco il Budapest esplodendo contro le banchine.
Completato l’attacco i due mas saranno recuperati dalle torpediniere che li riporteranno a Venezia.
10 dicembre
Il 10 dicembre 1735 Carlo
di Borbone, da un anno salito al trono del Regno delle
due Sicilie, promulga il “Regolamento” che costituisce
una squadra di quattro galere che formeranno il primo
nucleo di una marina che
negli anni seguenti si svilupperà fino a raggiungere,
alla fine del secolo, una dimensione di tutto rispetto,
rispondente alle necessità del Regno che sostanzialmente si traducevano
nella protezione dei traffici marittimi contro i pirati barbareschi.
11 dicembre
L’11 dicembre 1942 maiali e uomini gamma trasportati dal sommergibile Ambra forzano il porto di Algeri e affondano quattro piroscafi per un totale di
22.000 tonnellate.
Fra il marzo e l’aprile 1942 l’Ambra era stato convertito in sommergibile “avvicinatore” di mezzi d’assalto, con l’applicazione di tre cilindri contenitori per i
maiali resistenti fino a 90 metri di profondità. Il 1° dicembre aveva avuto inizio
l’operazione N.A. 1 contro il
porto di Algeri che prevedeva il
trasporto nella rada di tre
maiali con i relativi equipaggi
(6 uomini) e 10 uomini gamma
(subacquei incursori) della X
Mas.
A causa delle avverse condizioni meteo marine il battello
aveva dovuto attendere fino
all’11 dicembre per avvicinarsi
ad Algeri dando il via alle fasi
finali dell’operazione.
In realtà solo uno dei maiali e 5 uomini gamma riusciranno a portare a termine l’attacco mentre, scattato l’allarme, tutti gli incursori saranno fatti prigionieri. L’Ambra si tratterrà sul fondo della rada fino a notte inoltrata (oltre i termini
prestabiliti) per attendere l’eventuale ritorno degli operatori, quindi riuscirà a
rientrare alla Spezia il 15 dicembre.
Nella foto l’Ambra con installati i cilindri per il trasporto dei maiali.
12 dicembre
Quarantacinque anni fa, il 12 dicembre 1968, muore
a Napoli l’amm. Aldo Cocchia, medaglia d’oro al valor militare.
Nato a Napoli il 30 agosto 1900, era entrato in Accademia nel 1913 ed aveva partecipato alla prima guerra mondiale imbarcato sulla corazzata Conte di Cavour.
Nel secondo conflitto mondiale aveva avuto il comando del sommergibile Torelli nell’Atlantico ed era
stato capo di stato maggiore della nostra base a
Bordeaux (Betasom). Nel 1941 aveva comandato la
spedizione navale italiana che aveva occupato la
parte orientale dell’isola di Creta.
All’inizio del 1942 aveva assunto il comando della XVI squadriglia cacciatorpediniere con insegna sul Da Recco con il compito di difendere i nostri convogli per l’Africa Settentrionale. La notte del 2 dicembre 1942 per difendere le
unità che stava scortando, aveva sostenuto un duro combattimento navale
contro soverchianti forze nemiche. Centrata la sua nave da alcune salve nemiche, benché gravemente ferito ed ustionato, passato il comando operativo
al suo secondo, manteneva la direzione delle operazioni di salvataggio, riuscendo a mantenere a galla l’unità.
Le gravissime ferite lo obbligarono ad una degenza prolungatasi per oltre tre
anni. Nel novembre 1958 era diventato direttore della Rivista Marittima e dal
luglio 1960 al
giugno
1963
era stato a capo dell’ Ufficio
Storico
dello
Stato Maggiore
Marina.
Ha pubblicato
numerosi libri e
articoli
sulla
seconda guerra mondiale.
Nell’immagine il cacciatorpediniere Nicoloso da Recco.
13 dicembre
Il 13 dicembre 1926 viene
varato a Sestri Ponente il
transatlantico Augustus della compagnia Navigazione
Generale Italiana, madrina
Edda Mussolini, figlia dell’allora capo del governo.
Era all’epoca la motonave
passeggeri più grande al
mondo(32.582 tsl, lunghezza di 215,25 m e larghezza
di 25,2 m), dotata di propulsione diesel con una potenza di 28.000 CV che consentivano una velocità di
19-20 nodi. Gli interni erano decorati in stile barocco.
La nave sarà impiegata inizialmente sulle rotte del Sud America, ma già dall’agosto 1928 sarà destinata ai collegamenti con il Nord America.
Già nel 1936 sarà approntato un progetto per trasformare l’Augustus in portaerei, ma l’idea sarà accantonata fino al 1941 quando dopo la battaglia di
Capo Matapan sarà evidente la necessità di una componente aerea imbarcata.
I lavori di trasformazione inizieranno nel settembre 1942 nei Cantieri Ansaldo
di Genova: con il nome di Sparviero, avrebbe dovuto avere un hangar con
due ascensori con un
ponte di volo che terminava 45 metri prima della prora. Avrebbe potuto
portare 34 caccia oppure 16 caccia e 9 bombardieri/siluranti.
Le difficoltà belliche impediranno di terminare i
lavori e all’armistizio lo
scafo sarà catturato dai
tedeschi che nel settembre del 1944, in ritirata, lo affonderanno
all’imboccatura del porto di Genova ove sarà recuperato nel 1947 per avviarlo
alla demolizione.
14 dicembre
Il 14 dicembre 1913 (cento anni fa) viene radiata la
R.N. Galileo Galilei.
Costruita nell’ arsenale di
Venezia su progetto dell’ispettore del genio navale Carlo Vigna, è stato
uno degli ultimi “avvisi”
della Regia Marina.
Dotata di un apparato
motore che consentiva
una velocità effettiva di
12 nodi e di due alberi
con vele auriche (pennone e picco) era entrata in servizio nell’ottobre del
1888 con un armamento costituito da quattro cannoni da 120 mm ai quali erano stati aggiunti, fra il 1895 ed il 1897, due cannoni da 57/43 mm e due
cannoni revolver da 37 mm.
Fra il settembre del 1896 ed il maggio 1898 il Galilei è stato impiegato come
stazionario nel Bosforo, Mar di Marmara e Mar Nero, dal dicembre 1901 al
gennaio 1902 in Mar Rosso ove è poi tornato dal luglio 1903 al 1905 svolgendo un’attività diplomatica ed idrografica e contrasto al contrabbando
d’armi e al commercio degli schiavi.
Nel giugno 1907 ritorno nuovamente a svolgere funzioni di stazionario nel
Bosforo ed il 24 aprile 1909, durante gli scontri fra truppe turche e macedoni
a Costantinopoli, ha contribuito alla difesa dell’ambasciata italiana, del consolato e del nostro ospedale con alcuni reparti di marinai schierati a terra.
Durante la guerra italo-turca il Galilei è stato nuovamente schierato in mar
Rosso rientrando in Italia nel novembre del 1912.
15 dicembre
Il 15 dicembre 1921 nasce a Vezzano Ligure Nino
Ricciardi.
Operaio tornitore dello stabilimento Odero-Terni della
Spezia, sarà arruolato nella Regia Marina per obblighi
di leva nel marzo 1841 ed imbarcato prima sulla torpediniera Antares, ove si distinguerà nel salvataggio
dell’unità colpita da bombardamento aereo, quindi
sulla torpediniera Spada.
Dopo l’8 settembre rifiuterà qualsiasi collaborazione
con i tedeschi e raggiungerà la famiglia alla Spezia
aderendo a Migliarina al Fronte Giovanile di resistenza e combattendo poi nel Battaglione “Vanni” della
Brigata Garibaldina “A. Gramsci”. Nominato comandante di plotone cadrà l’8 aprile 1945 nel tentativo di far saltare il ponte di
Graveglia durante il ripiegamento delle forze tedesche dalla Spezia.
E’ stato decorato con medaglia d’oro al valor militare alla memoria.
Per saperne di più:
Affondamento della corazzata Wien
http://it.wikipedia.org/wiki/X%C2%AA_Flottiglia_MAS_(Regno_d'Italia)
http://www.storiadetrieste.it/corazzata.pdf
Carlo di Borbone e la Marina del Regno di Napoli
http://it.wikipedia.org/wiki/Real_Marina_del_Regno_delle_Due_Sicilie
http://it.wikipedia.org/wiki/Real_Accademia_di_Marina
Forzamento del porto di Algeri
http://it.wikipedia.org/wiki/X%C2%AA_Flottiglia_MAS_(Regno_d'Italia)
http://www.trentoincina.it/mostrapost.php?id=180
Amm. Aldo Cocchia, medaglia d’oro al valor militare
http://www.marina.difesa.it/storiacultura/storia/medaglie/Pagine/CocchiaAlfredo.aspx
http://www.icsm.it/regiamarina/duedicembre.htm
Transatlantico “Augustus” e portaerei “Sparviero”
http://it.wikipedia.org/wiki/Sparviero_(portaerei)
http://it.wikipedia.org/wiki/Augustus_(transatlantico_1926)
Avviso ad elica “Galileo Galilei”
http://it.wikipedia.org/wiki/Galileo_Galilei_(avviso)
http://www.agenziabozzo.it/navi_da_guerra/c-navi%20da%20guerra/C1251_RN_GALILEO_GALILEI_1887_avviso_ad_elica_alla_fonda_fiancata_tribordo_1900.
htm
Medaglia d’oro Nino Ricciardi
http://www.anpi.it/donne-e-uomini/nino-ricciardi/
http://www.marina.difesa.it/storiacultura/storia/medaglie/Pagine/RicciardiNino.aspx
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