COMUNE DI VALLIO TERME PROVINCIA DI BRESCIA _______________ Oggetto: IMPEGNO DI SPESA PER ACQUISTO ARMADIO. CIG: ZB51716DD1 DETERMINAZIONE N. 223 Assunta nel giorno UNDICI del mese di NOVEMBRE dell’anno 2015 Il Responsabile del Servizio PREMESSO CHE: l’art. 1, comma 449, della Legge n. 296/2006 stabilisce che gli enti locali possono ricorrere alle convenzioni Consip (tranne che per le forniture di energia, gas, combustibili e telefonia), ovvero ne utilizzano i parametri di prezzo-qualità come limiti massimi per la stipulazione dei contratti e, pertanto, le autonomie locali non sono obbligate ad aderire alle convenzioni Consip purché siano in ogni caso rispettati i parametri qualità-prezzo desunti dalle convenzioni; l’art.7, comma 2, della legge n.94 del 6 luglio 2012 che ha introdotto l’obbligo di ricorrere - ai fini dell’affidamento di appalti pubblici di importo inferiore alla soglia di rilievo comunitario – al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di CONSIP, oppure ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi dell’art. 328, D.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207, ai fini dell’acquisizione di beni e servizi; EVIDENZIATO che il ricorso alle procedure autonome è consentito nel caso in cui il bene e/o servizio non possa essere acquisito secondo le modalità sin qui descritte ovvero, pur disponibile, si appalesi – per mancanza di qualità essenziali – inidoneo rispetto alle necessità della amministrazione procedente (tale specifica evenienza dovrà essere, peraltro, prudentemente valutata e dovrà trovare compiuta evidenza nella motivazione della determinazione a contrattare); RILEVATO che sul ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione (MEPA) o ad altri mercati elettronici ex art. 328 del D.P.R. 207/2010 (regolamento di esecuzione ed attuazione del codice dei contratti pubblici) per l'acquisizione di beni e servizi, la Corte dei conti, sez. regionale di controllo per la Regione Lombardia, 18/3/2013 n. 92 si è così pronunciata: l'art. 328, c. 4, lett. b) del Regolamento di esecuzione e attuazione del codice dei contratti pubblici, prevede la possibilità di acquistare beni e/o servizi sotto soglia comunitaria ricorrendo anche alle procedure di acquisto in economia, ex artt. 125 e ss. D.lgs. 163/2006, ovviamente entro i limiti di prezzo e quantità previsti da tali norme e nel rispetto degli autovincoli imposti a sé stessa dall'amministrazione medesima: gli acquisti in economia devono esaurirsi ed effettuarsi obbligatoriamente all'interno dei mercati elettronici; la possibilità residua di ricorrere alla procedura ex art. 125 Cod. contr. Pubbl. al di fuori di tali mercati residua solo nell'ipotesi di non reperibilità dei beni o servizi necessitati; pertanto nella fase amministrativa di determinazione a contrarre, l'ente, da un lato, dovrà evidenziare le caratteristiche tecniche necessarie del bene e della prestazione, di avere effettuato il previo accertamento della insussistenza degli stessi sui mercati elettronici disponibili, e, ove necessario, la motivazione sulla non equipollenza/sostituibilità con altri beni/servizi presenti sui mercati elettronici; RILEVATO che, pur confermando l’obbligo di procedere alla verifica dell’esistenza del bene/servizio in MEPA, pena la nullità del contratto stipulato in violazione di tale obbligo, sussiste la possibilità di acquisire, al di fuori del MEPA, beni/servizi a prezzi oggettivamente migliori rispetto a quelli presenti in tale mercato purché si dia atto, con congrua ed esauriente motivazione contenuta nella determina a contrarre, che quel bene/servizio – presente in MEPA a prezzi maggiori, o con caratteristiche differenti da quelle richieste – è stato utilmente acquistato al di fuori di esso ad un prezzo inferiore; RISCONTRATA la necessità di acquistare un armadio in legno a 4 ante battenti che abbia la misura di 183 cm di lunghezza x 60 cm di profondità e 250 cm di altezza da posizionare nella Sala Musica del Centro Civico comunale; RILEVATO che l’armadio di che trattasi rientra nell’ambito delle tipologie di beni e di servizi acquisibili tramite procedure di spese in economia previste dal vigente “Regolamento Comunale” approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 175 del 30/09/1998, esecutiva ai sensi di legge, e s.m.i.; DATO ATTO che non sono attive convenzioni Consip di cui all'art.26, comma 1, della legge n.488/1999 aventi ad oggetto articoli comparabili con quelli relativi alla presente procedura di approvvigionamento e che da verifica effettuata, gli articoli che sono presenti in MEPA non hanno le caratteristiche necessarie per l’acquisto; RITENUTO pertanto di precedere all’acquisto di n. 1 armadio in legno a 4 ante battenti color olmo perla, misura cm 183x60x250 di altezza, per un importo di € 287,00 (IVA inclusa) dal Mondo Convenienza di Brescia, che in seguito a ricerche di mercato è risultato il negozio con il migliore rapporto qualità/prezzo; VISTI: il D. Lgs. n. 267/2000; lo Statuto Comunale; il Regolamento di Contabilità Comunale approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 57 del 26/06/1996, esecutiva ai sensi di legge; il Bilancio di Previsione anno 2015, approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 14 del 28/04/2015, esecutiva ai sensi di legge e s.m.i.; il Decreto Sindacale di nomina dei Responsabili dei Servizi; DETERMINA 1. di IMPEGNARE, per le motivazioni in premessa evidenziate, la somma complessiva di € 287,00 (duecentottantasette/00), in favore del Mondo Convenienza di Brescia – CIG: ZB51716DD1, imputandola come segue a carico del bilancio per il corrente esercizio che presenta la necessaria disponibilità: Intervento 2010505 D.L. 77/95 Capitolo 1 Importo 287,00 Contabilità D.L. 118 Capitolo Missione Programma 20150502/1 1 5 Il Responsabile del Servizio Dott. Giuseppe Iovene