Aperto il museo, ospiti la Giulia e l'arte italiana 30 giugno 2015 - Ospite d'onore: la nuova Giulia. Da oggi ha ufficialmente riaperto i battenti il Museo Storico Alfa Romeo, che era chiuso dall'inizio del 2011. Per festeggiare questo atteso evento, fino al 15 luglio rimarrà esposta la nuova berlina del Biscione, che era stata annunciata in anteprima mondiale la scorsa settimana. E in più, fino al 12 luglio, chi visiterà il Museo potrà ammirare, in una sala del Centro Direzionale, un dipinto di Antonello da Messina e alcuni preziosi codici miniati del XV° secolo. Non mancano, quindi, i motivi per recarsi presso la struttura di viale Alfa Romeo già in questi primissimi giorni di apertura. “La macchina del tempo - Museo storico Alfa Romeo” sarà visitabile tutti i giorni, eccetto il martedì, dalle 10 alle 18, con prolungamento orario fino alle 22 ogni giovedì ( www.museoalfaromeo.com ). Il Museo ospita i pezzi più significativi della collezione storica Alfa Romeo, costituita a partire dalla prima metà degli Anni ’60. Inaugurato nel 1976 e visitabile solo su prenotazione, in seguito alla dismissione del sito produttivo e alla conseguente perdita della funzione direzionale del Centro, il museo è stato chiuso nel 2011. Nel quadro del piano di rilancio globale di Alfa Romeo, il Museo di Arese – luogo simbolo della storia aziendale – è stato scelto come fulcro della rinascita del marchio. A fine 2013 l’architetto Benedetto Camerana è stato chiamato a proporre un nuovo progetto che integrasse gli obiettivi del rilancio e le esigenze di tutela sull’edificio. I lavori sono partiti nell’estate 2014 e in meno di 12 mesi è stato completato un importante intervento di riqualificazione sull’intero complesso. L’elemento chiave del progetto architettonico è rappresentato dalla struttura rossa che attraversa tutto il complesso: un nastro che accoglie i visitatori al parcheggio e li guida fino all’inizio del percorso, con il nuovo volume della scala mobile. Quest’ultimo innesto architettonico, ben visibile dall’autostrada nel suo “rosso Alfa”, è il simbolo della rinascita del Museo. 1/2 Aperto il museo, ospiti la Giulia e l'arte italiana Il percorso hanno vettura Sport campione degli che sintesi rappresenta Anni di segnato di A.L.F.A., Tazio tecnologia del ´50, Mondo Nuvolari, alla non la 33 24 continuità e solo strutturato di HP, leggerezza. dalle Formula l’evoluzione 12. alle 8C L’essenza industriale; leggendarie in 1 carrozzate sei A con ogni del semi-piani, Juan del la marchio, principio marchio Bellezza, Touring Manuel comprende ma corrisponde delle èla alla Fangio; che condensata la storia Gran unisce dalla isono 69 Premio stessa Miglia stile modelli in piano Giulietta, tre come e dell’auto. 159 design; del principi: che “Alfetta la vettura Museo. maggiormente 6C Dalla la 1750 Velocità, 159” Timeline, iconica prima Gran Diverse dello “progetto successi “bolle 360 alla proiezione gradi, emozionali” le Alfa 33”, sezioni emuseale, una del Romeo. fino 4D design, sala tematiche: dedicate ad di filmati arrivare immersiva IlTT viaggio dall’Alfa all’esperienza dedicati dalle al attraverso “tempio in Romeo persone cui leggendari ile visitatore, della nel del ilevincitrici che mito cinema mondo vittoria” si successi chiude al Alfa con scritto “Fenomeno Romeo, su iMille con Alfa. protagonisti poltrone un storia finale con Giulietta”, interattive, Alfa filmati ludico Romeo a straordinari dalla e realtà spettacolare: può ai Formula “maestri virtuale assistere al In E d’uomo soggetto sguardo sfida, per ancora lo questo 29,5 fastile” che proponendo oggi punta centimetri), è primo conferiscono Antonello un per uomo verso periodo la modernità una da posto già l’osservatore Messina fascino mostra nella d'apertura, in diagonale di Collezione edal linguaggio (1430-1479), mistero con titolo IlaiVisconti, Museo un nello “An Trivulzio alla sorriso profondità Italian Storico spazio, tavola. una enigmatico aseduto delle Creation”, Milano, vuole Realizzato testa diper opere esecuzione. sottolineare èinsegna lievemente ela un ilpiù un’espressione cui nel capolavoro celebri pezzo 1476, ildegli ruotata suo della forte ilBiblioteca piccolo che legame intensa, storia èserpente mentre sorprende illa Ritratto dipinto con dell’arte. lo l'arte. 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