LEZIONE 13
IL RISCHIO ELETTRICO
Il rischio ele7rico è uno dei fa7ori più comuni nelle aziende, infaC non vi è aCvità produCva che non funzioni grazie all’ele7ricità. Pertanto in presenza di un impianto ele7rico o di a7rezzature ele7riche so7o tensione è presente il rischio ele7rico.
Il DL deve pertanto individuare tu7e le fonL di possibili danni derivanL dagli impianL ele7rici e a7uare le misure di prevenzione e protezione.
Individuazione di tu7e le fonL di rischio ele7rico quali: impianL ele7rici, a7rezzature ele7riche manuali, macchine e a7rezzature ele7riche.
PERICOLOSITA’ DELLA CORRENTE
Vediamo ora cosa si intende per rischio ele7rico e la pericolosità della corrente. L’operatore riceve un danno per conta7o con la corrente ele7rica sia dire7amente che indire7amente.
Il corpo umano è estremamente sensibile alla corrente ele7rica e può subire danni gravi se viene a conta7o con parL di macchine o a7rezzature so7o tensione
Conta3o dire3o : quando il corpo umano viene a conta7o con una parte metallica normalmente in tensione (condu7ori scoperL, morseC)
Conta3o indire3o : quando avviene il conta7o con una massa che normalmente non è in tensione (cedimento dell’isolamento)
CLASSIFICAZIONE DELLA CORRENTE DATA LA TENSIONE
La corrente ele7rica e la sua pericolosità viene classificata in funzione della tensione misurata in Volt, in diaposiLva vengono indicaL esempi di voltaggio per categoria.
EFFETTI DELL’INTENSITA’ DELLA CORRENTE
Nel produrre effeC dannosi anche l’intensità di corrente misurata in Ampere è importante infaC in diaposiLva vengono indicaL gli effeC della corrente ele7rica a seconda dell’intensità, maggiore è l’intensità maggiori sono gli effeC dannosi sul corpo umano.
I daL riportaL nella tabella si riferiscono agli effeC su un individuo di 100 Kg in condizioni fisiche buone e con durata di conta7o da 1 a 3 secondi
Importante parametro è il percorso della corrente a7raverso il corpo umano, in diaposiLva vengono indicaL i tassi di mortalità in funzione del percorso (entrata e uscita della corrente) a7raverso il corpo umano. Il più alto tasso lo troviamo nel percorso tronco-­‐torace, chiaramente per la vicinanza al cuore. Importante parametro è il percorso della corrente a7raverso il corpo umano, in diaposiLva vengono indicaL i tassi di mortalità in funzione del percorso (entrata e uscita della corrente) a7raverso il corpo umano. Il più alto tasso lo troviamo nel percorso tronco-­‐torace, chiaramente per la vicinanza al cuore. Tasso di mortalità in relazione al percorso della corrente percorso inf. tot. inf. mort. tasso mort.
mano-­‐mano 325 158 48.6%
mano-­‐piedi 1996 1259 63%
testa-­‐piedi 28 17 60.7%
tronco, torace 75 66 88%
altro 120 71 59.1%
InfaC la corrente ele7rica può causare danni paragonabili a quelli da usLone, la corrente ele7rica che a7raversa il corpo umano genera energia termica che provoca gravi usLoni, inoltre a7raverso l’effe7o della contrazione muscolare può causare asfissia e blocco cardio circolatorio.
Oltre alla morte la corrente ele7rica può causare sull’uomo altri danni quali:
 Tetanizzazione : fenomeno per cui il muscolo a7raversato dalla corrente si contrae in modo spasmodico
 Asfissia: l’asfissia avviene per paralisi dei muscoli respiratori causata da tetanizzazione
 UsLoni: si verificano per flussi elevaL di corrente a7raverso il corpo che generano energia termica (E).
L’energia termica dipende dal quadrato dell’intensità (I), dal tempo di conta7o (T) e dalla resistenza del corpo (R): E=RxI²Xt
MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
Le misure di prevenzione e protezione del rischio ele7rico sono importanLssime per evitare i danni da esposizione al rischio e nel prevenire i rischi correlaL.
Le principali misure di prevenzione sono relaLve alla realizzazione degli impianL ele7rici e alla loro manutenzione, infaC ogni impianto deve essere conforme alle normaLve vigenL (L. 46/90) e deve essere verificato costantemente (verifica imp. Messa a terra ogni 5 anni o 2 anni nelle aCvità ad elevato rischio incendio o del se7ore sanitario)
Le misure di protezione invece sono desLnate a proteggere l’operatore da contaC indireC e/o direC, chiaramente verso questo rischio le misure di prevenzione (come spesso accade) sono da preferire e solo sul rischio residuale aCvare le misure di protezione individuale.
PREVENZIONE
 CONFORMITA’ DELL’IMPIANTO ELETTRICO
 VERIFICA DELL’IMPIANTO DI MESSA A TERRA
 MANUTENZIONI SULL’IMPIANTO
PROTEZIONE
 ISOLAMENTI SUI CONDUTTORI
 ISOLAMENTI DI MACCHINE E ATTREZZATURE
 DPI DIELETTRICI