DIPARTIMENTO DI SCIENZE SOCIALI ED ECONOMICHE Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione P.le Aldo Moro, 5 – Roma Sala Lauree, 27- 28 maggio 2014 Seminario di studi organizzato dal DiSSE - Unità di ricerca QUAL.IST. e Sicurezza&Partecipazione Contro le regole. Aspetti sociali ed economici dell’illegalità L’illegalità è un fenomeno complesso e variegato, che chiama in causa aspetti assai differenti e apparentemente non collegati. Esiste tuttavia un legame profondo tra forme di illegalità pur così diverse tra loro quali la corruzione politico-amministrativa, la criminalità organizzata, la micro-criminalità, da un lato e lo sviluppo produttivo, sociale e civile di un paese dall’altro, come testimoniato da numerosi studi economici e sociologici. La corruzione politico-amministrativa e il crimine organizzato rappresentano sicuramente uno dei principali ostacoli al progresso economico e sociale del nostro paese e del Mezzogiorno in particolare. Confindustria, Confcommercio e Confesercenti considerano il mancato rispetto delle regole e la presenza radicata e diffusa della criminalità organizzata tra i principali fattori di impedimento delle attività di impresa nelle zone del Mezzogiorno. Pur essendo difficile stabilire con certezza se i differenziali di sviluppo tra Regioni siano attribuibili prevalentemente alla presenza di criminalità organizzata o alla diffusione della corruzione o piuttosto ad altri fattori altrettanto rilevanti, buona parte della letteratura economica ha concluso che le varie forme di criminalità impongono costi economici complessivi verosimilmente molto elevati sia per le imprese che per la collettività sotto forma di minore efficienza della spesa pubblica, o di fenomeni di brain drain. La letteratura sociologica, in particolare, ha analizzato le varie forme di devianza e crimine dando vita a una pluralità di interpretazioni sui fattori che hanno concorso alla loro determinazione. L’esplosione del fenomeno migratorio e le connessioni che si sono sviluppate con la criminalità hanno ulteriormente accentuato il dibattito all’interno delle scienze sociali. Tutto ciò non deve sorprendere: l’Europa occidentale è divenuta negli ultimi anni la vera terra dell’immigrazione mondiale, con un flusso di immigrati circa doppio rispetto a quello verso gli Stati Uniti. La rilevanza del tema impone, dunque, un confronto scientifico sulle relazioni tra immigrazione, società e crimine capace di superare posizioni ideologiche ed interpretazioni demagogiche. Il Seminario intende offrire uno spazio al dialogo tra esperti provenienti da aree scientifiche ed esperienze diverse. Pag 2 Programma Martedì 27 maggio – Sala lauree 14 - 17.30 14.00 - Saluti del Preside prof. Giuseppe Venanzoni (Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione, Sapienza Università di Roma) e del Direttore prof. Sandro Bernardini (DiSSE, Sapienza) Coordinamento e introduzione: prof. Fabrizio Battistelli (DiSSE, Sapienza Università di Roma) 14.15 – prof. Costantino Cipolla (Università di Bologna), La società contemporanea tra “regole” e “devianza” 15.00 – prof. Paolo Pinotti (Università Bocconi – Milano), Immigrazione e criminalità 15.45 - Intervengono: prof.ssa Paola Giacomello e prof.ssa Marianicola Villani (DiSSE, Sapienza Università di Roma), Integrazione e tutela dell'immigrato in Italia 16.00 - Presentazione del volume Immigrazione, società e crimine. Dati e considerazioni sul caso Italia, Il Mulino, 2013, di Luigi M. Solivetti (DiSSE, Sapienza Università di Roma) Ne discutono: prof.ssa Caterina Federici (Università di Perugia), prof.ssa Fiordistella Iezzi (Università “Tor Vergata”), prof. Enrico Pugliese (Emerito, Sapienza Università di Roma), prof. Giuseppe Ricotta (DiSSE, Sapienza Università di Roma) Replica dell’Autore Mercoledì 28 maggio – Sala lauree 9.30 – 12.30 Coordinamento e introduzione: prof. Umberto Triulzi (DiSSE, Sapienza Università di Roma) 10 – Dott. Matteo Piantedosi, Vice Direttore generale della Polizia, Corruzione e criminalità organizzata 10.45 – Presentazione del volume La corruzione in Italia. Un’analisi economica, Il Mulino, 2013 di Nadia Fiorino (Università dell’Aquila) e Emma Galli (DiSSE, Sapienza Università di Roma) Ne discutono: dott. Pietro Barrera (ANCI), prof. Domenico da Empoli (Emerito, Sapienza Università di Roma), prof.ssa Ilde Rizzo (Università di Catania) Replica delle Autrici Dibattito e conclusione dei lavori Buffet: 13 – 14