Decalcinazione –
Macerazione – Sgrassaggio
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Scopo della lavorazione
Decalcinazione
Riportare la pelle al giusto grado di
gonfiamento,
Raggiungere il pH necessario per effettuare
la macerazione e l’eventuale sgrassaggio
Si passa da pH circa 13 di fine calcinaio a
pH circa 8 (sia per il bagno che per
l’intera sezione della pelle)
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Controllo del grado di
decalcinazione
Controllo della sezione della pelle con
indicatore acido base (fenolftaleina viraggio
8,2/10)
Non
decalcinata
Parzialmente decalcinata
Totalmente
decalcinata
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Prodotti chimici per la
decalcinazione
Acidi organici deboli (acido
adipico, acido lattico..)
Sali ad idrolisi acida
(cloruro d’ammonio,
solfato d’ammonio,
metabisolfito di sodio)
Miscele commerciali dei
due (“decalcinanti”)
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Scopo della lavorazione
Macerazione
Eliminare i residui proteici non collagenici
ancora presenti sui pellami (residui di pelo
ed epidermide, albumine, globuline)
Allentare la struttura fibrosa collagenica in
dipendenza della articolistica finale
desiderata
E’ l’ultima fase di “pulizia” della
pelle (lavori di riviera)
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Prodotti impiegati e
metodologia
In questa fase si impiegano dei prodotti enzimatici ad azione
proteolitica, ricavati per lo più da pancreas animali (bovino),
da ceppi batterici e culture fungine.
Per stabilire la capacità degradativa degli enzimi impiegati si
classificano in base alle unità enzimatiche (U.E.):
1 UE ha la capacità di digerire 1,725 g di caseina
I maceranti più largamente impiegati
hanno massima azione per pH
compresi tra 7 ed 8,5 e per
temperature di 30/35°C
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Scopo della lavorazione
Sgrassaggio
Eliminare/ridurre la quantità di grassi
naturali della pelle
E’ di fondamentale
importanza per pellami
che per natura sono
particolarmente grassi
(suine, ovocaprine, rettili)
PRODOTTI
IMPIEGATI
- Tensioattivi ad
azione sgrassante
/emulsionante
- Enzimi lipolitici
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