programmazione didattica di storia

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI STORIA
Classe VC del Liceo Scientifico “E. Fermi” di Nuoro
Prof.ssa: Lucia Cocco
Testo adottato: I saperi della storia, De Bernardi Guarracino
A. S. : 2008/09
Restaurazione e Romanticismo.
La Restaurazione: il principio di legittimità e quello di equilibrio. I moti insurrezionali del 20 e del
21: localizzazione e peculiarità. Società segrete. L’idea di Nazione. Il Risorgimento. Il dibattito
sulle origini: fenomeno autoctono o importato? (G. Natali, Volpe). Il fallimento dei moti secondo G.
Mazzini. Rivoluzioni nazionali e liberali. Moti del 30 e rivoluzione del 48. La situazione della
Francia da Luigi XVIII a Luigi Napoleone. Lo Statuto Albertino. Repubblicani, Democratici,
Federalisti, Neoguelfi e Neoghibellini: il dibattito politico del primo cinquantennio dell’800.
Cavour e il liberalismo moderato. L’età della borghesia e del libero scambio. Le guerre
d’indipendenza. I problemi dell’Italia post-unificata. La Destra e la Sinistra Storiche: politica,
economia, “questione sociale”. Il trasformismo di Depretis e l’impresa coloniale di Crispi.
• Analogie e differenze tra “concessioni” costituzionali europee.
• Lo Statuto Albertino e la concezione discendente del potere
• Il dibattito sull’abolizione della pena di morte: dalla Legge Mancini al Codice
Zanardelli
L’unità nazionale italiana.
Dal colonialismo all’imperialismo. Il processo di unificazione della Germania. Il crollo dell’Impero
francese. La seconda rivoluzione industriale e le sue caratteristiche. Trust, cartelli, capitale
finanziario e razionalizzazione dell’industria alla fine dell’800. Il Taylorismo. Le differenze tra la
prima e la seconda rivoluzione. industriale. Capitalismo e imperialismo: le riflessioni di Hobson,
Lenin e Rose Luxemburg. I tratti caratteristici dell’imperialismo di fine 800. La crisi di fine secolo
• Le critiche al Taylorismo di A. Gramsci.
• Cultura e razzismo: il Nazionalismo di W. Fichte. Il Darwinismo
Dall’età giolittiana alla guerra.
Giolitti: il liberalismo moderato. Il sodalizio con socialisti e cattolici. Il socialismo italiano:
gradualisti e massimalisti: la posizione di B. Mussolini. L’espansione coloniale e l’impresa libica e i
relativi consensi. La crisi finanziaria. La crisi della politica giolittiana. La questione balcanica. La
grande guerra. Le varie fasi del conflitto. La disfatta dei grandi imperi. Il trattato di Versailles. Il
significato dei “quattordici punti”. La rivoluzione russa e la fine dell’assolutismo. Dal “comunismo
di guerra” alla pianificazione. Da Lenin a Stalin. La crisi politica, sociale ed economica nel
dopoguerra. L’avvento del fascismo. La “metamorfosi” di Mussolini. Dalla marcia su Roma alle
leggi razziali.
• Il fenomeno del “capro espiatorio” in Russia: i pogrom
• Le riforme del Codice Leninista: il suffragio universale maschile e femminile, aborto,
divorzio.
• Il suffragio universale maschile in Italia
• Il passaggio dalla società di classe alla società di massa quale presupposto di un sistema
totalitario, secondo H. Arendt
• La reintroduzione della pena di morte: le leggi fascistissime
Dalla crisi del 29 alla seconda guerra mondiale.
Il crollo della borsa a Wall Street: le reazioni mondiali alla crisi. Il New Deal. L’avvento del
Nazismo: dalla delusione di Versailles all’ascesa di Hitler. Il Nazionalsocialismo e le relative
peculiarità: l’antisemitismo. Le differenze e le analogie tra l’antisemitismo “bianco” e quello
nazista. Le riflessioni di Hanna Arendt sull’origine dei totalitarismi. Le cause della seconda
guerra mondiale.
• Aggressività e sterminio: Eros e Thanatos e le riflessioni freudiane in merito
• I contributi femminili alle lotte per la libertà: Rose Luxemburg, Hanna Arendt
Gli alunni
Prof.ssa Lucia Cocco