LE VALUTAZIONI TECNICO SANITARIE SULLE OPERE DI COSTRUZIONE E RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA NEI VECCHI E NUOVI OSPEDALI AOSTA - 24.5.2006 Dr. Roberto GERBI D.P.R. 128/1969 Art. 5 - Attribuzioni del direttore sanitario Il direttore sanitario […] esprime parere, ai fini sanitari, circa le trasformazioni edilizie. Una Progettazione Complessa • Integrazione • Umanizzazione Progettazione = Risposta ad esigenze di: • Socialità • Organizzazione • Interattività • Appropriatezza • Affidabilità • Innovazione • Ricerca • Formazione LA PUNTA DELL’ICEBERG LA STRUTTURA LOGISTICA SERVIZI ORGANIZZAZIONE GESTIONE Verso una Nuova Cultura del Progetto Tale complessità richiede una visione d’insieme che sappia cogliere tutti gli elementi COMPETENZE Sanitarie Logistiche Tecnologiche Gestionali Architettoniche PROGETTAZIONE COMPLESSA E INTEGRATA Verso una Nuova Gestione del Progetto Strumenti di Pianificazione Globale Problematiche di Realizzazione di Gestione Necessità di introdurre NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI E GESTIONALI basati anche su una valutazione dei rapporti tra costi e benefici che orienteranno le scelte progettuali. PROGRAMMARE Fissare gli obiettivi da raggiungere e i modi per raggiungerli. LIVELLO STRATEGICO REGIONALE STRUTTURE ESISTENTI BISOGNO DI SALUTE DISPONIBILITÀ ECONOMICA • PRIORITÀ NELLA DISLOCAZIONE • POSTI LETTO • LIVELLO E TIPOLOGIA DELLE PRESTAZIONI LIVELLO STRATEGICO AZIENDALE • Blocco operatorio totalmente centralizzato? • Reparti differenziati per livello di assistenza o per nosologia? • Servizi da esternalizzare? • Funzioni di addestramento/formazione? • Livello di informatizzazione e di automazione; • Sistema di edificio integrato (Building monitoring?) • Sistemi di immagazzinamento e di distribuzione: – Trasporto pesante e leggero? – Magazzini periferici o sistemi alternativi? – Dose unica e personalizzata del farmaco? – Etc… OGNI OSPEDALE TENDE RAPIDAMENTE A DIVENTARE OBSOLETO • Trascorrono anni tra progettazione ed effettiva realizzazione dell’opera. • Le tecnologie e le logiche organizzative sono soggette ad una rapida evoluzione. (Stevan, Capolongo, Lapi) COME RISPONDERE AL CAMBIAMENTO? • IN FASE PROGETTUALE: GARANTIRE LA FLESSIBILITÀ NELLE PARTI CHE POSSONO MAGGIORMENTE RISENTIRE DEL PROGRESSO TECNOLOGICO. Logiche di Gestione del Progetto DEFINIZIONE CHIARA DELLE DEFINIZIONE E TEMPIFICAZIONE RESPONSABILITA’ DELLE MILESTONES E DEI RUOLI ARTICOLAZIONE W.B.S. DEL PROGETTO ESPLOSIONE IN DETTAGLIO IN FUNZIONE DELLE RESPONSABILITA’ DI COORDINAMENTO ASSEGNATE DELLE FASI / ATTIVITA’ FASATURA TEMPIFICAZIONE DELLE SCADENZE PREDISPOSIZIONE SISTEMA DI MONITORAGGIO E REPORTING SVILUPPO ED ATTUAZIONE DEL PROGETTO Le Chiavi della Gestione del Progetto La DIREZIONE GENERALE Il RESPONSABILE Del PROGETTO (Program Manager) La SQUADRA (Il Team di Progetto) Elaborare e gestire una strategia complessiva finalizzata al raggiungimento dell’obiettivo tenendo conto delle tipicità del tema e dell’ambiente nel quale si opera. POSSIBILI PUNTI DI CRISI: • L’eterogeneità della squadra evidenziata dalla mancanza di un gestore del gruppo di lavoro; •Tendenza alla burocratizzazione che si traduce in rigidità funzionale; •Prevalenza di metodi e strutture rivolte alla gestione dell’ordinario ed ai compiti di routine; •Scarsa organizzazione posta di fronte alle tematiche della pianificazione e del controllo del progetto. IN FASE DI REALIZZAZIONE IL PROJECT MANAGEMENT DIR.GENERALE DG/DA/DS Segreteria di Progetto Referente D.G. Risorse Umane Comitato di Sviluppo organizzativo Qualità Pianif. & Contr. Contr. EC./ FIN. PROGETTI E LAVORI PROGETTI DIREZIONE LAVORI EDILI EDILI STRUTTURE IMPIANTI STRUTTURE IMPIANTI PROGRAM MANAGER Consul. Legale COMISSIONI di COLLAUDO APPROVVIGIONAMENTI BENI SERVIZI LAYOUT STRUTTURALE MOD. GESTIONALE PROCESSI AMMIN. SUPPORTO SPECIALISTICO Reti Informatiche Collaudi Tecnici e Amministr. Collaudi statici Consulenza per Proj.Man. e Organizzaz. Edificio Intelligente Apparecchiature Elettromedicali Supporto a termine di RISORSE DEDICATE DOTAZIONI MOD. GESTIONALE PROCESSI SANITARI SUPPORTO SPECIALISTICO Resp. di Dipartimento Resp. di U.O. Resp. Ufficio Infermieristico Resp.bili di Staff della DG LAYOUT FUNZIONALE EDIFICIO INTELLIGENTE AVVIAMENTO PRODUTTIVO La Struttura del Team DIREZIONE GENERALE 1° Livello Assume in prima persona il governo del progetto in merito a: • Indirizzi strategici e politiche • Decisioni strategiche (Make/Buy, Investimenti….) • Committment PROJECT MANAGER 2° Livello Con compiti di: • Pianificazione del progetto • Coordinamento operativo del progetto (Project Management) • Controllo avanzamento progetto economico temporale • Evidenziazione problematiche al livello decisionale necessario • Reporting al referente della Direzione Generale • Utilizzo della consulenza per attività di Project Management OPERATIVO 3° Livello Suddiviso in quattro settori di competenza specifica finalizzati a: • Realizzare la struttura edilizia e le componenti impiantistiche • Acquisire le forniture ed i servizi generali • Individuare, valutare e realizzare i modelli gestionali sanitari • Individuare, valutare e realizzare i modelli gestionali logisticoamministrativi. La Struttura della WBS Il Programma Master ID 1 WBS 1 2 1.1 CONTROLLO AVANZAMENTO PROGETTO 45 1.2 Adempimenti NH 1 AD 1 2 AD 1.1 6 AD 1.2 22 2° sem Fine Strutt. Team Responsabile lug 21/07/21 Durata 6209 g.? Inizio 28/04/97 648 g. 07/04/00 07/02/03 6264 g.? 18/07/97 21/07/21 6264 g.? 18/07/97 21/07/21 Rendicontazione Regionale e/o Ministeriale 1433 g. 18/07/97 14/01/03 Connessi all'esecuzione dei lavori 1433 g. 18/07/97 14/01/03 AD 1.7 Connessi all'acquisizione di servizi 632 g. 21/09/00 21/02/03 24 AD 1.1 Connessi all'acquisizione di beni strumentali 25 AD 1.8 Connessi alla messa in funzione di: struttura - impianti - attrez 42 AD 1.9 Connessi all'esercizio di: struttura - impianti- attrezzature 46 1.3 1 OL 1 Nome attività PROGETTO NUOVO OSPEDALE ASTI - A.S.L.19 ADEMPIMENTI 632 g. 21/09/00 21/02/03 5479 g.? 21/07/00 21/07/21 Prog. Man 1 g.? 21/07/00 21/07/00 Opere e Lavori NH 1482 g.? 28/04/97 31/12/02 OPERE e LAVORI 1482 g.? 28/04/97 31/12/02 1482 g.? 28/04/97 31/12/02 Prog. Lavori 1 g.? 28/04/97 28/04/97 2 OL 1.1 Ospedale 70 OL 1.2 Parcheggio 77 OL 1.3 47 1.4 ATTUAZIONE SERVIZI 48 1.4.1 64 1.4.2 72 1.4.3 80 1.4.4 84 1.4.5 92 1.4.6 Opere di urbanizzazione - allacci ad utenze 1 g.? 28/04/97 28/04/97 650 g.? 07/07/00 21/05/03 190 g. 16/04/01 18/02/02 99 1.5 Alberghieri Logistica generale Tecnologici Informatici Servizi non aggregati Servizi in gestione diretta Acquisizione Beni Attrez NH 811 g. 26/06/00 09/01/04 100 1.6 ORGANIZZAZIONE 625 g. 07/07/00 07/04/03 114 1.7 AVVIAMENTO 185 g. 02/09/02 11/06/03 117 1.8 INSEDIAMENTO 90 g. 01/04/03 03/09/03 1 g.? 07/07/00 07/07/00 585 g.? 07/07/00 10/02/03 1 g.? 07/07/00 07/07/00 650 g.? 07/07/00 21/05/03 604 g.? 07/07/00 07/03/03 Pettazzi 1991 EVOLUZIONE DEL MODELLO ORGANIZZATIVO E PROGETTUALE 1992 PROGETTO ORIGINARIO 1995 PRIMA REVISIONE pl 814 Riduzione posti letto e ridistribuzione UU.OO.AA. pl 748 1997 - 2000 REVISIONI SUCCESSIVE Modifiche all’assetto funzionale interno pl 647 2001 - 2006 SITUAZIONE DEFINITIVA Modello “Dipartimento forte” pl 530 (?) ESEMPI DI TRASFORMAZIONI ANNI 1997 – 2004 AREE DI DEGENZA ORDINARIA 1 - Revisione dipartimenti (composizione e numero) 2 - Riallocazione SOC in aree diverse 3 - Ampliamento spazi per attività in sviluppo (DMI) 4 - Individuazione nuove SOC (Medicina d’Urgenza) DH/DS ! Centralizzazione in strutture dedicate PRONTO SOCCORSO ! Riprogettazione accoglienza ATTIVITÀ NON PREVISTE ! RMN ! ELISUPERFICIE 2004 “L’ospedale è una casa dell’uomo”, Le Corbusier, 1963