La tolleranza immunologica nel futuro dei trapianti.

La tolleranza immunologica nel futuro dei trapianti.
Il termine “tolleranza” significa letteralmente “capacità di resistere a condizioni sfavorevoli senza subire danni”.
Peculiarità del sistema immunitario della specie umana è la “tolleranza verso il self” , intesa come lo stato di non responsività ad un antigene
proprio, indotto dall’esposizione di linfociti specifici all’antigene stesso, seppure in un contesto di contemporanea reattività immunologica verso il
“non self”, ovvero verso cellule estranee, alterate o patogeni che possono essere presenti nell’organismo.
L’induzione di uno stato di tolleranza verso cellule o organi non self è l’obiettivo da raggiungere allorchè si trapiantano organi o cellule da un
donatore ad un ricevente.
La medicina attuale è riuscita, grazie agli studi sulla compatibilità genetica ed alla scoperta di nuovi farmaci immunosoppressori sempre più
specifici e potenti, a risolvere solo in parte il problema della tolleranza del non self , dal momento che il sistema immunitario mantiene sempre uno
stato di “allerta” ed i farmaci , a volte, possono non essere sufficienti a controllare completamente la naturale risposta immunitaria o, al contrario, se
in dosi eccessive, possono predisporre l’insorgenza di neoplasie o patologie infettive.
La medicina del futuro, al fine di risolvere questi problemi, si sta orientando verso nuove strategie di induzione della tolleranza, basandosi su
meccanismi fisiologici simili a quelli che avvengono in natura e che utilizzano specifiche popolazioni cellulari, quali le cellule T regolatorie,
mesenchimali ecc.
L’importanza di riuscire ad indurre uno stato di tolleranza immunologica è fondamentale anche nella cura delle patologie autoimmuni, in cui
vengono meno i meccanismi fisiologici di tolleranza verso il self e si verifica una risposta immunitaria anomala verso antigeni autologhi, con
conseguente danno tissutale e sviluppo di patologia.
Il congresso verterà anche sulle novità nell’ambito dell’HLA, con l’aggiornamento dal 17° Workshop di istocompatibilità, le malattie HLA
correlate, l’accreditamento, gli anticorpi anti HLA il microchimerismo post trapianto, le linee guida e molto altro ancora.
Siamo pertanto lieti di invitarvi al XXIII Congresso Nazionale AIBT all’Aquila, per incontrarci, aggiornarci e confrontarci sui molteplici argomenti
che verranno trattati, in una cornice architettonica e culturale ancora ferita ma sempre affascinante.
Buon Congresso e Benvenuti all’Aquila
Franco Papola
TITOLO : ” la tolleranza immunologica nel futuro del trapianto”
GIOVEDI’ 6 Ottobre
12.00-13.30
Registrazione partecipanti
13.30-15.00
Il controllo di qualità: meeting dei laboratori
15.00-17.00
17.00-17.30
17.30-17.45
17.45-18.45
Assemblea dei soci
Saluto delle Autorità
Uno sguardo su L’Aquila
Lettura magistrale: “La funzionalità HLA studiata
con le tecniche di nuova generazione”
Moderatori
Francesca Quintieri - Roma
Consiglio Direttivo AIBT
Valter Capezzali
Marcelo Fernandez Viña– Stanford (USA)
Franco Papola-Valeria Miotti
Venerdì 7 Ottobre 2016 Mattina
8.30-9.00
Trapianto di cellule staminali emopoietiche da
donatore aploidentico
Paolo Di Bartolomeo-Pescara
9.00-9.30
Immunoterapia adottiva con Treg nel trapianto
di cellule staminali emopoietiche
Mauro Di Ianni – L’Aquila
9.30-10.00
Induzione e mantenimento della tolleranza
Silvia Gregori-Milano
10.00-10.30
La tolleranza immunologica nel trapianto di
cellule staminali emopoietiche
Marco Andreani-Roma
10.30-11.00
L’utilizzo delle cellule staminali emopoietiche
da cordone ombelicale
Tiziana Bonfini-Pescara
11.00-11.15
Pausa caffè
11.15-12.15
La parola alle Istituzioni
Il Centro Nazionale Trapianti
Il Centro Nazionale Sangue
L’IBMDR
La parola alle società scientifiche: strategie di
collaborazione AIBT-SITO-GITMO
Presidente AIBT
Presidente SITO
Presidente GITMO
12.15-13.30
13.30-15.00
Lunch
Alessandro Nanni Costa-Roma
Giancarlo Maria Liumbruno - Roma
Nicoletta Sacchi-Genova
Moderatori
Carcassi Carlo – Cagliari
Manuela Testi -Roma
Annamaria Pasi – Pavia
Mascaretti Luca - Trieste
Miotti Valeria –Udine
Colamartino Pasquale – CRS Abruzzo
Famulari Antonio – CRT Abruzzo
Cozzi Emanuele - Padova
Valeria Miotti - Udine
Franco Citterio - Roma
Francesca Bonifazi - Bologna
Venerdì 7 Ottobre 2016 Pomeriggio
15.00-15.30
Tolleranza nel trapianto di organi solidi
Federica Casiraghi-Milano
15.30-16.00
Linfociti B e memoria immunologica: dalla
teoria alla pratica
Emanuele Cozzi - Padova
16.00-16.30
Rilevanza clinica degli anticorpi non anti-HLA
Andrea Bontadini - Bologna
16.30-17.00
Follow up del paziente trapiantato
Quirino Lai - L’Aquila
17.00-17.15
Pausa caffe’
17.15-18.30
I migliori abstract
18.30-19.00
HLA e malattie
Moderatori
Piazza Antonina- Roma
Massimo Cardillo - Milano
Pisani Francesco – L’Aquila
Cervelli Carla – L’Aquila
Franco Papola – L’Aquila
Donata Mininni - Bari
Miriam Martinetti
Sabato 8 Ottobre 2016
9.00-9.30
MHC ed evoluzione
Antonio Amoroso -Torino
9.30-10.00
KIR e malattie autoimmuni
Carlo Carcassi - Cagliari
10.00-10.30
Accreditamento EFI: nuove indicazioni
Luca Mascaretti - Trieste
10.30-11.00
Marcelo Fernandez Vinã – Stanford (USA)
11.00-11.15
11.15-12.00
Uno sguardo al 17° Workshop di
istocompatibilità
Pausa caffe’
Le linee guida
Antonina Piazza - Roma
Miotti Valeria - Udine
Loredana Elia - Roma
12.00-12.30
12.30-13.00
Trapianto di organi
Trapianto di CSE
Chimerismo
Questionari ECM
Chiusura dei lavori
Moderatori
D’Alessandro Elvira –L’Aquila;
Lia Mele - Alessandria
Andrea Bontadini – Bologna
Cinzia Vecchiato - Bolzano
Papola Franco – L’Aquila
Benedetta Mazzi - Milano