CAMPAGNA MARATONA 2012 – “IO ESISTO” Il messaggio chiave della campagna 2012 si basa un aspetto fondamentale della missione Telethon: far avanzare la scientifica verso la cura di malattie genetiche rare che, proprio per la loro rarità, sono trascurate da investimenti pubblici e privati. Queste malattie e le persone che ne sono affette sono così poco conosciute che per la maggior parte della gente è come se non esistessero. La campagna di comunicazione, con le foto di Maria Enqvist, dà spazio a queste persone, proprio come Telethon dà loro attenzione finanziando progetti di ricerca eccellenti sulle loro malattie. La campagna si basa su un’affermazione forte, assertiva e inequivocabile: IO ESISTO Io esisto è il grido di ogni paziente con una malattia genetica per cui non esiste ancora una cura; Io esisto è il grido di ogni ricercatore per i cui progetti non esistono abbastanza fondi; Io esisto è il grido di ogni familiare che ogni giorno assiste un figlio con una malattia per cui ancora non esistono informazioni, farmaci, speranze. TELETHON ESISTE PER OGNUNO DI LORO. Gabriele, 3 anni e mezzo, ha una malattia genetica che colpisce i muscoli e lo costringe su una sedie a rotelle. La ricerca sta finanziando progetti di ricerca sulla sua malattia, al momento senza una cura. Nadia, la mamma di Ciccio, la forza di una donna che si confronta ogni giorno con le difficoltà del figlio. Nei suoi occhi l’emozione di una mamma che non sa se suo figlio ce la farà, ma che non smette mai di sostenerlo e di avere fiducia nella ricerca. Samuel, 8 anni, un risultato concreto della ricerca Telethon. La sua malattia genetica gli causava emorragie continue e pericolose, ma adesso, dopo la terapia genica, i sintomi non si sono più manifestati. Francesco detto Ciccio, 6 anni, la testimonianza concreta e commovente del coraggio di un bambino, del percorso della ricerca e delle opportunità di cura offerte dagli studi clinici, come quello in cui è stato coinvolto anche Francesco.