Gallarate, Settembre 2016 Stagione artistica 2016/2017 Siamo giunti alla presentazione della diciannovesima edizione della nostra programmazione teatrale e lo facciamo con la medesima passione e rinnovata gioia dopo quasi vent’anni di impegno culturale e artistico per la nostra città. Siamo consci delle tante difficoltà e fatiche che questa nostra esistenza sta percorrendo in ogni ambito, ma conosciamo anche come l’arte del teatro porta in sé molti pregi e valori che non tramontano mai. Le sue infinite tipologie di spettacolo che incantano gli spettatori, la sua prosa, la sua eleganza, la raffinatezza di tante interpretazioni e la particolare vena creativa di tanti autori, creano un'atmosfera magica tra gli attori e il pubblico. Andare perciò a teatro a volte significa anche prendere visione di un’opera che non si era mai sentita citare, comprendere valori di una storia che ci rappresenta da vicino, riflettere ed emozionarsi per situazioni che noi stessi possiamo incontrare siano esse comiche che drammatiche, ma oltre tutte queste emozioni dirette e vissute dal vivo, per ciascuno il teatro rappresenta una valore immenso: la crescita culturale e umana. La direzione artistica nell’offrire come sempre, rappresentazioni originali e di buon livello, invita con piacere il suo affezionato pubblico a rinnovare, con il consueto entusiasmo, la partecipazione e la disponibilità a manifestare il sincero apprezzamento per la bellezza e le emozioni suscitate dallo spettacolo, o le apprezzate critiche costruttive che inducono a migliorare sempre più il nostro impegno. La Direzione Artistica STAGIONE ARTISTICA 2010/2011 2016/2017 STAGIONE ARTISTICA ABBONAMENTO INTERA STAGIONE 11 SPETTACOLI euro 110 ABBONAMENTO 7 SPETTACOLI a scelta euro 77 ABBONAMENTO 5 SPETTACOLI a scelta euro 60 ABBONAMENTO LUI&LEI 7 SPETTACOLI a scelta (euro 70 a persona) euro 140 ABBONAMENTO LUI&LEI 5 SPETTACOLI a scelta (euro 50 a persona) euro 100 A TUTTI è offerto l’ingresso gratuito al Concerto Gospel It's Christmas del 17/12/16 BIGLIETTO UNICO euro 13 BIGLIETTO GIOVANI (fino a 25 anni) euro 10 BUON COMPLEANNO Se il giorno del tuo compleanno vieni al Teatro Nuovo ti regaliamo l’ingresso allo spettacolo in programma Prevendita ABBONAMENTI dal 19 Settembre al 8 Ottobre 2016 PRESSO IL TEATRO NUOVO PRESSO L’AGENZIA VIAGGI TUTTI FRUTTI via Leopardi, 4 Gallarate Via Verdi, 10 - Gallarate Tel. 0331 785811 ogni giovedì dalle ore 18.00 alle ore 19.30 dal lunedì al venerdì dalle ore 15.00 alle ore 19.00 Vendita BIGLIETTI e ABBONAMENTI PRESSO IL TEATRO NUOVO via Leopardi, 4 - Gallarate Il giorno dello spettacolo dalle ore 19.00 PRENOTAZIONE E-mail invia un messaggio al nostro indirizzo mail: [email protected] ti risponderemo. Al numero telefonico 0331 245580 lascia un messaggio e il tuo numero di telefono alla Segreteria telefonica sarai richiamato. Il biglietto va ritirato entro le ore 20.30 del giorno dello spettacolo La Direzione Artistica si riserva di cambiare date e spettacoli per eventuali imprevisti SABATO 8 Ottobre 2016 ore 21,00 VERGINE MADRE Racconti di un’anima in cerca di salvezza testo di LUCILLA GIAGNONI interprete LUCILLA GIAGNONI musiche di PAOLO PIZZIMENTI LO SPETTACOLO Sei canti della Divina Commedia. Sei tappe di un pellegrinaggio “nel mezzo del cammin di nostra vita”. È la Commedia Umana di Dante, una strada che si rivela costeggiata da figure “parentali”: quello che si compone è il disegno di una famiglia. Uno spettacolo essenziale e affascinante, misurato e straordinario, scritto con garbo, recitato con talento e trasporto autentici, capace di fare riflettere, meditare, emozionare. Dedicato a chi ama Dante, a chi vuole essere stimolato intellettualmente anche a teatro, a chi crede che la Letteratura con la ‘L’ maiuscola possa migliorare – un pochino - anche la vita. L'INTERPRETE Lucilla Giagnoni è attrice ed autrice di teatro, cinema, televisione e radio. Inizia la sua carriera negli anni ottanta nella bottega di Vittorio Gassman di Firenze, lavorando con grandi personaggi. Dal 1985 al 2002 collabora all’attività e alla creazione di spettacoli del Teatro Settimo di Torino; successivamente inizia a produrre spettacoli propri. Da quasi 15 anni Lucilla ha iniziato un percorso di teatro di narrazione, mettendo in scena un progetto chiamato “trilogia delle spiritualità” con Vergine Madre, Big Gang e Apocalisse. Tra vari lavori di grande impatto emotivo “Ecce Homo” e un percorso che ha chiamato “Meditazioni” – riflessioni antropologiche, storiche e poetiche. SABATO 22 Ottobre 2016 ore 21,00 SIOR TODERO BRONTOLON tratto dall’opera di CARLO GOLDONI regia di LOREDANA RIVA COMPAGNIA TEATRALE LA SARABANDA LO SPETTACOLO Lo spettacolo racconta le traversie del piccolo mondo borghese che abita la casa del burbero ed avaro Sior Todero, che Goldoni nelle sue Memorie definisce "il più rustico uomo del mondo, scontroso e difficile". La vicenda ruota attorno al desiderio di Marcolina, la nuora di Todero, di maritare la figlia Zanetta ad un buon partito. La donna dovrà però fare i conti con le pretese del suocero, che vuol essere paron in tutto quel che accade sotto il suo tetto. Ecco allora che la scena si anima degli scontri e delle furbizie tra i diversi personaggi. Chi avrà la meglio? Come spesso accade in Goldoni sarà l'astuzia femminile a risolvere la situazione. LA COMPAGNIA LA SARABANDA è una realtà teatrale apprezzata che si esibisce con successo in diverse città lombarde. Costituitasi nel 1972, dopo le iniziali esperienze, approfondisce la propria preparazione frequentando stages e corsi teatrali con importanti professionisti ed acquisendo una capacità interpretativa e drammaturgica che la porta a comporre anche testi propri. La competenza maturata negli anni è valsa alla compagnia prestigiosi riconoscimenti. Ricordiamo alcuni degli spettacoli portati sulle scene con successo: Sior Todero Brontolon, Sorelle Materassi, Delitto sul Nilo, Notturno, The Busybody, Processo a Gesù, La Monaca di Monza e Cime Tempestose, entrambi titoli vincitori del Festival del Teatro Nuovo di Milano. SABATO 5 Novembre 2016 ore 21,00 PER OBBEDIENZA Dell'incanto di frate Giuseppe di FABRIZIO SACCOMANNO e FABRIZIO PUGLIESE con FABRIZIO PUGLIESE LO SPETTACOLO La grande storia di un piccolo uomo fuori dall'ordinario: Giuseppe da Copertino, santo. Una storia picaresca, comica, commovente… La storia di un ragazzo semplice, anzi “quasi idiota”, ma un idiota capace di strapparsi da dosso tutte le zavorre, capace di staccarsi da terra perché capace di svuotarsi dal pensiero, incantato, a ‘vuccaperta’, metafora di un sud azzoppato a cui non resta che volare. Tutto il lavoro di ricerca, di fonti storiche, di leggende popolari porta all’elaborazione di un testo per attore unico; un narratore e uno sgabello malfermo su cui siede, in bilico anche lui, in procinto di cadere, o di volare, forse. LA COMPAGNIA URA Teatro nasce nel maggio 2015 dal desiderio di Fabrizio Pugliese e Fabrizio Saccomanno di continuare il loro percorso di collaborazione artistica iniziato circa venti anni fa, prima all’interno di una struttura stabile, poi all’interno di piccoli gruppi, infine in una ‘casa’ propria. Il teatro che propongono è semplice, spesso di narrazione con un unico attore, aperto a spunti di riflessione attuali e mai accomodanti, attento a porre domande ‘scomode’, un teatro di impegno civile che non dimentica però la poesia. SABATO 19 Novembre 2016 ore 21,00 A CHE SERVONO QUESTI QUATTRINI regia di GIOVANNI MELCHIORI COMPAGNIA FILODRAMMATICA GALLARATESE LO SPETTACOLO Il marchese Eduardo Parascandolo, nobile decaduto, è un seguace accanito della filosofia. Insegna il disprezzo per i beni materiali a Vincenzino Esposito, che è il suo più fedele discepolo. Eduardo Parascandolo fa credere a tutti, compreso l’ingenuo Vincenzino, che quest’ultimo ha ereditato una cospicua somma di danaro. Il suo scopo, però, è dimostrare che i quattrini non servono a nulla, e che basta la fama della ricchezza per procurarsi crediti da tutti. Infatti, attraverso comiche situazioni ci riesce, anzi, dimostra che per guadagnare del danaro non occorre né lavorare, né disporre di capitali, ma basta essere furbi… LA COMPAGNIA Nasce nel 1996, quando un gruppo di giovani Gallaratesi di belle speranze, iniziano l’avventura del teatro. Con grande spirito di iniziativa e la passione per la recitazione, tra una serata in pizzeria e la proverbiale “tazzulell’e cafè”, prende forma la compagnia. Loro obiettivo è quello di portare sul palcoscenico dei teatri del nord Italia il teatro napoletano, rappresentando testi di De Filippo. Fayad, De Santis, Canzano, De Maio. Per rendere pienamente godibile il suo ricco repertorio, la Filodrammatica ha optato per una sorta di “napoletano italianizzato” senza tralasciare colorite espressioni dialettali comprensibili a tutte le latitudini. SABATO 3 DICEMBRE 2016 ore 21,00 REMBRANDT, O DEL PADRE MISERICORDIOSO drammaturgia di Sergio Di Benedetto regia di Fabio Sarti COMPAGNIA TEATRALE EXIRE LO SPETTACOLO Amsterdam 1669, ultimi mesi della vita di Rembrandt van Rijn. La morte dell’amato figlio Titus, avvenuta un anno prima, lo ha duramente provato. La vicenda è ambientata nella bottega dell’artista, ricavata in un locale della sua casa. Sulla scena si trovano un tavolaccio, dei barattoli per preparare i colori, dei pennelli… una Bibbia. Al centro un cavalletto con la tela del “Ritorno del figliol prodigo”, una delle ultime opere dell’artista. Quasi certamente dipinse l’opera per se stesso, senza dover rispondere a nessun committente. Ormai alle soglie della morte, questo capolavoro rappresentò per Rembrandt una profonda ed intima meditazione sulla parabola evangelica. Al momento dell’ingresso in sala al pubblico sembrerà di entrare in un atelier di pittura… LA COMPAGNIA La Compagnia Exire è una compagnia teatrale composta da attori professionisti, specializzata nel teatro di parola, in cui al centro sta il valore della parola per la convivenza civile. Specializzata in teatro sacro, realizza produzioni su drammaturgie proprie; ha in repertorio molti spettacoli, tra cui ricordiamo: Lolek il grande. Alle radici di Giovanni Paolo II; Jacques Fesch. Il cammino della misericordia; Tu potrai mangiare. Scrittura e cibo alle prove di teatro. Compagnia Exire ha messo in scena i propri spettacoli tra Lombardia, Emilia Romagna e Canton Ticino, in contesti di grande bellezza e prestigio, come il Sacro Monte di Varese, il Duomo di Milano, il Duomo vecchio di Brescia, la chiesa di sant’Andrea a Melzo. SABATO 17 DICEMBRE 2016 ore 21,00 IT'S CHRISTMAS! Il Concerto Gospel di Natale direttore MARCO BIANCHI LO SPETTACOLO La serata che il coro ci proporrà per questo appuntamento di metà dicembre, che si rinnova per la quarta volta, sarà l'occasione per creare un clima natalizio, con brani tipici della tradizione americana, senza disdegnare alcuni canti tradizionali italiani con rivisitazioni rock, e oltre, naturalmente, a qualche coinvolgente pezzo Gospel. IL CORO Il JLBS Gospel Choir nasce nel 2001 a Gallarate da un gruppo di amici mossi dal desiderio di mettere la propria passione per la musica al servizio di iniziative benefiche in terra di missione. Il filo conduttore di 15 anni di canto e concerti nelle chiese e nei teatri di tutta la provincia e oltre è il condividere l'entusiasmo del fare musica insieme, portando un messaggio di fratellanza, pace e speranza, gli elementi tipici della musica Gospel, tradizionale e contemporanea, che costituisce la gran parte del repertorio. Il gruppo è oggi composto da 28 coristi accompagnati da una band di cinque elementi. SABATO 21 GENNAIO 2017 ore 21,00 SERATA DE FILIPPO regia di VINCENZO LA CAMERA COMPAGNIA TEATRALE IL SOCCO E LA MASCHERA LO SPETTACOLO Uno spettacolo che ripropone alcune tra le più belle e comiche invenzioni dei fratelli De Filippo. Una moglie che muore tutti i giorni, un ladro forse morto che polemizza con i Santi, un novello sposo che morendo condanna un poveraccio ad una fame senza scampo. Tre storie tenute insieme dal filo conduttore della morte: una morte solo temuta oppure incombente o anche autentica, ma sempre surreale, sempre imprevedibile e sempre così poco credibile da sembrare nient’altro che il farsesco prolungamento di vite strampalate o un loro curioso accidente. Comunque una morte tutta da ridere, ridotta a banale ricorrenza quotidiana o a fastidioso incidente di percorso. LA COMPAGNIA La Compagnia, che si compone di diversi elementi provenienti da varie esperienze di teatro amatoriale, per lungo tempo si è dedicata al genere comico-brillante. Lo spettacolo presentato nella scorsa stagione “Il parroco impazzito”, ha ottenuto ben otto premi nelle varie rassegne a cui ha partecipato. La vocazione del gruppo è comunque quella di affrontare sempre nuove esperienze, diversificando la gamma dei linguaggi teatrali con cui si esprime, come via privilegiata per l’accrescimento e l’affinamento delle conoscenze individuali e delle potenzialità collettive. SABATO 11 FEBBRAIO 2017 ore 21,00 NEL MARE CI SONO I COCCODRILLI adattamento e regia di FABIO GEDA e CHRISTIAN DI DOMENICO con CHRISTIAN DI DOMENICO LO SPETTACOLO C’è chi parte per amore, per lavoro, per turismo e poi ci sono quelli che partono per inseguire la vita. È la storia vera di Enaiatollah Akbari, fuggito dall’Afghanistan. Una magnifica parabola che rappresenta uno dei drammi contemporanei più toccanti: le migrazioni di milioni di individui in fuga da territori devastati dalle guerre, in cerca di un miraggio di libertà e di pace. Una sola sedia in scena basta per raccontare il travaglio e il peregrinare di un bambino, costretto a barattare la propria innocenza in cambio della sopravvivenza, senza però mai vendere la propria onestà. Nel viaggio diventa un uomo portando sempre in tasca le parole di suo padre e le promesse fatte a sua madre. Non si tratta solo di uno spettacolo ma un incontro, una stretta di mano tra noi e la nostra umanità. L'INTERPRETE Christian Di Domenico, attore e pedagogo abilitato allo sviluppo e insegnamento della metodologia teatrale. Dopo il diploma d’attore conseguito presso la Scuola di Teatro di Bologna diretta da Alessandra Galante Garrone, prosegue i suoi studi presso la Civica Scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano. Ha lavorato in qualità di attore in teatro con i più prestigiosi attori e registi del teatro italiano. Al cinema ha lavorato con Giuseppe Bertolucci, Antonio Albanese e Giuseppe Battiston. Per più di tre anni ha rappresentato lo spettacolo “’U PARRINU” presso chiese, scuole, teatri e piazze con grande consenso di pubblico. SABATO 18 FEBBRAIO 2017 ore 21,00 VELENO A FIN DI BENE commedia brillante liberamente tratta da “Arsenico e vecchi merletti” regia di PAOLA BORRIELLO COMPAGNIA L’ARCANO ASSOCIAZIONE CULTURALE TEATRALE LO SPETTACOLO Lo scrittore Morthimer Brewster, torna a casa dalle sue zie Abby e Martyha per raccontare del suo futuro matrimonio con Erica Harper ma scopre che le due amabili e anziane ziette “aiutano” quelli che affettuosamente chiamano “loro inquilini” a lasciare la vita con un sorriso sulle labbra, offrendo loro del vino di sambuco corretto con un miscuglio di veleni… Commedia esilarante che, tra colpi di scena ed equivoci, lascerà lo spettatore sorpreso e divertito. LA COMPAGNIA L’associazione culturale teatrale no-profit L’Arcano nasce a Novara nell’ottobre del 1996. Il gruppo teatrale si compone di numerosi elementi provenienti da differenti esperienze nel campo dello spettacolo , che con la passione e l’impegno, negli anni ha creato spettacoli di qualità riscuotendo interesse sia da parte del pubblico che della critica. A vent'anni dalla sua fondazione, la compagnia ha oggi un repertorio molto vasto che spazia dal teatro classico, alla commedia brillante, dall’avanspettacolo, alla ricostruzione di costume. Il tutto con un grande interesse verso lo studio dei dettagli nei costumi, scenografie, fotografia e personaggi. I loro apprezzati spettacoli vengono ogni anno rappresentati presso teatri del Piemonte e della Lombardia. SABATO 11 Marzo 2017 ore 21,00 LA FORTUNA L'È SORDA commedia in dialetto milanese di LUCIANO MERONI regia di MARIA TERESA MENEGOTTI COMPAGNIA DEI GIOVANI LO SPETTACOLO Raffaele Chiesa non naviga economicamente in buone acque, ma una notte sogna la sua defunta moglie Rosetta che gli suggerisce come trovare quattro numeri da giocare al lotto per vincere una grossa somma di denaro. Da qui si sviluppa la divertente commedia che vede una domestica chiacchierona, una cognata "complice" nella ricerca dei numeri, imprenditori di successo sempre a caccia di soldi, un trombee, un dottore “oregiatt” e una giornalista di cronaca rosa, tutti coinvolti nella vita di Raffaele in situazioni esilaranti... Ma cosa potrebbe succedere a Raffaele se la quaterna uscisse veramente? ... e la Fortuna l'è sorda per debon? LA COMPAGNIA Le cose belle non nascono mai per caso. Nell’ormai lontano 1959, presso una Parrocchia della periferia Sud di Milano, il parroco e il coadiutore ebbero l’intuizione e la caparbietà di trovare persone disposte a fare teatro e a scoprire le sue finalità educative e culturali. Nel tempo hanno calcato il palcoscenico centinaia di persone, che hanno consentito la realizzazione di oltre 130 spettacoli: da Shakespeare a Cecov, da Goldoni a Moliere, da Fabbri a De Benedetti e a tutto un vasto repertorio di autori melodrammatici meneghini. Molti sono i riconoscimenti ed i premi raccolti nei diversi concorsi teatrali. Per la continuità artistica, culturale e di presenza nel contesto sociale, la Compagnia dei Giovani ha anche ottenuto il riconoscimento dell’attestato di Benemerenza Civica da parte del Comune di Milano. SABATO 25 Marzo 2017 ore 21.00 CHE TRAMBUSTO IN CASA DI AUGUSTO commedia comicissima in piemontese regia di DANILA STIEVANO COMPAGNIA TEATRALE VOLTI ANONIMI LO SPETTACOLO Augusto Comotto è un serio professionista torinese, tranquillamente sposato e con una figlia che coltiva il sogno di diventare una star dello spettacolo. Il loro tranquillo tran tran quotidiano viene però all’improvviso sconvolto dall’arrivo delle forze dell’ordine che hanno fiutato nella famiglia qualcosa di losco… La storia si arricchisce con il via vai di personaggi davvero bizzarri, con la sorprendente scoperta di fatti nascosti e fantasmi del passato che lasciano presagire un imminente pericolo. Man mano che la storia si complica il ritmo si fa sempre più frenetico, l’intricarsi delle situazioni danno vita ad una sopraffina comicità fino a culminare in un finale davvero esilarante. LA COMPAGNIA Nasce a Torino alla fine degli anni ’70 e si consolida nel 1990 con il nome di “Volti Anonimi!”. Da allora la compagnia ha allestito per ogni stagione teatrale nuove commedie partecipando a parecchie rassegne teatrali in diverse regioni dell’Italia del nord. La peculiarità del gruppo è saper mescolare nei dialoghi di scena la lingua piemontese e quella italiana con un preciso obiettivo: avvicinare al Teatro dialettale chiunque sia radicato nel tessuto sociale locale e, nel contempo, custodire la memoria di un patrimonio storico piemontese, divulgandone i suoni, i costumi e le tradizioni locali anche fuori dall’ambito regionale. Da parecchi anni la compagnia ottiene premi e riconoscimenti prestigiosi per le sue rappresentazioni effettuate. SABATO 8 Aprile 2017 ore 21.00 CORO DIVERTIMENTO VOCALE In Concerto direttore CARLO MORANDI IL CORO “Gioisci, sorridi, partecipa insieme a noi!” è questo il messaggio che in ogni concerto il CDV cerca di trasmettere. Impegno, energia, entusiasmo e coinvolgimento sono le bandiere di questo gruppo musicale. Voci che da vent’anni uniscono l’impegno nel migliorarsi alla gioia dell’incontro tra musica e pubblico. Il Divertimento Vocale. Voci. Ma anche corpi che con la musica, il ballo, l’energia, invitano a “sciogliere le proprie catene” e vivere due ore di gioia ed emozioni. Classico, Sacro, Gospel, Jazz, Pop e Rock si compendiano in nuovi traguardi espressivi spesso a sostegno di iniziative di impegno sociale. Fondato ufficialmente nel 1996 il CDV conta ora su un organico di 80 voci completate da una band stabile di 8 elementi. Numerose le occasioni che hanno visto il Divertimento Vocale esibirsi a concorsi e manifestazioni locali, nazionali ed internazionali. Abilmente sostenuti da uno Staff Organizzativo specializzato, le voci, i solisti e i musicisti, esprimono le proprie emozioni, fatiche e gioie: “Le nostre voci si liberano nell’aria…..ed è energia!!!”. Provate ad immaginarli così, perché è così che si sentono ed è così che in concerto creano quella magia che rimane alla fine delle esibizioni.