Subiaco, 25 Novembre 2015 Mio caro amico Alessandro, sono il lupo che vive sopra la montagna, vicino casa tua. La notte, quando si sente l’ululato da lontano, sono proprio io che mi faccio sentire e so anche che tu hai un po di paura ma io non lo faccio per questo…lo faccio per far sentire che sono vivo agli altri miei compagni. Alcune volte durante i lunghi e rigidi inverni, scendo e arrivo ai piedi della montagna fino al “ bosco stregato”e guardo le luci della tua casetta sperando di vederti. Gli uomini pensano che io sia cattivo ma se ho ucciso qualche animale l’ho fatto per fame mentre loro uccidevano i miei compagni con le armi da fuoco per sport. Mi piacerebbe diventare tuo amico perché vedo che ami gli animali: ho visto che hai due bei cavalli, tanti cani e tante belle galline perciò penso che potresti voler bene anche a me. C’è un piccolo problema però…a me piacerebbe averti come amico per fare tante corse nei campi e nella tua fattoria, sentirmi accarezzato come fai con i tuoi cani, miei cugini, e magari addormentarmi davanti al tuo caminetto al calduccio mentre tu sgranocchi le tue caldarroste…ma io sono un lupo che da sempre caccia gli animali quando ha fame. Per questo preferisco solo immaginare al bene che potresti volermi, alla nostra bella amicizia, guardando per sempre la luce della tua finestra dal “bosco stregato” regalandoti i miei più belli ululati quando c’è la luna piena…è l’unica cosa che ci potrà unire per sempre!!! Il tuo lupo fedele