ERRATA CORRIGE pag.2) nella Proposizione 2.5: “per il complemento rispetto a X si ha: (A ∪ B)c = Ac ∩ B c e Ac ∪ B c = (A ∩ B)c .” pag.9) nella Proposizione 6.8: 3) f T ◦ f = idA ; 4) f ◦ f T = idB . pag.9) nell’Esempio 6.9d): “d) f : {x ∈ R|x 6= π/2 + kπ, k intero} → R, f (x) = tg x; Le funzioni trigonometriche su R non sono biiezioni. Sono però invertibili opportune loro restrizioni: per esempio agli intervalli I1 = {0 ≤ x ≤ π} per cos x, I2 = {−π/2 ≤ x ≤ π/2} per sin x e I3 = {−π/2 < x < π/2} per tg x. Si ottengono le funzioni trigonometriche inverse: arccos x : {−1 ≤ x ≤ 1} → {π ≤ x ≤ 0}; arcsin x : {−1 ≤ x ≤ 1} → {−π/2 ≤ x ≤ π/2}; arctg x : R → {−π/2 < x < π/2}.” pag.12) prima riga: “Z0 non è un gruppo moltiplicativo.” pag.12) nella Def. 8.7: “Se A è un gruppo, B è sottogruppo di A se è chiuso rispetto all’operazione gruppale e ∀b ∈ B, B contiene il simmetrico b0 di b. Se K è un campo, B è sottocampo di K se è un sottogruppo rispetto alla somma, e B 0 è un sottogruppo rispetto al prodotto.” pag.15) nell’esercizio 16 g) “f (n) = 2n.” pag.16) nell’esercizio 27) “c) Sia ∗ associativa: se per ogni elemento a ∈ A esiste a0 tale che a ∗ a0 = u, si ha anche a0 ∗ a = u. (Si dice che il simmetrico a destra lo è anche a sinistra, e viceversa).” pag.16) nell’esercizio 28) “Verificare accuratamente le affermazioni contenute negli esempi 8.5.” pag.17) nell’esercizio 33) “b) Q0 è sottogruppo moltiplicativo di R0 ; pag.25) nella dimostrazione del Teorema: “quindi tutti i complessi non nulli hanno inverso.” pag.34) quarta riga: “una funzione f : K × V → V , detta prodotto esterno” pag.34) nona riga: “Proprietà distributiva del prodotto esterno rispetto alla somma di scalari” pag.38) in alto: P x1 = i ti ai1 P x2 = i ti ai2 .. .. . . P xn = i ti ain (ti ∈ K) pag.38) in fondo: “Diremo che la somma è diretta se U ∩ W = {0}.” pag.41) esercizio 10): “Dimostrare che l’insieme dei vettori x ∈ Rn , tali che x1 + x2 = 5, non è uno spazio vettoriale rispetto alle operazioni definite in Rn .” pag.52) nell’esercizio 2): “ax + by = c, con (a, b) 6= (0, 0)” e “ax + by + cz = d, con (a, b, c) 6= (0, 0, 0)” pag.54) esercizio 15):“a) Il vettore (1, 1, 0) è combinazione lineare dei vettori (1, 2, 1), (−1, 1, 1), (0, 1, 0), (1, 0, 0)?” 1 2 Errata corrige pag.60) nella Prop.4.2.2: “Si considerino le due matrici A, B, le cui righe sono rispettivamente le n-uple (a1 , . . . , ai , . . . , an ), (a1 , . . . , kai , . . . , an ). Si ha det B = k det A.” pag.69) esercizio 5): · cos α sin α − sin α cos α ¸ (α reale), che rappresenta una rotazione del piano di angolo α intorno all’origine. pag.70) pag.71) pag.72) 2 3 0 esercizio 9): “Calcolare una fattorizzazione LU per la matrice A = 0 1 0 .” 2 5 1 ultima riga: “Sia x un vettore colonna di Rn , n > 1. Dimostrare che det(xxT ) = 0.” 1 2 1 esercizio 22.1): “essendovi la sottomatrice M = 1 1 1 , con det M = −1.” 0 0 1 terza riga: “Per t 6= 0, 1/2 vi sono infinite soluzioni, dipendenti da un parametro.” esercizio 30b): “Sia S = {v1 , v2 , v3 , v4 }, v1 = (1, 1, 3), v2 = (2, 2, 6), v3 = (1, 2, 1), v4 = pag.73) pag.75) (1, 5, 6). Determinare quali vettori di S sono generatori indipendenti di W = hv1 , v2 , v3 , v4 i, ed esprimere gli altri vettori come combinazione lineare di quelli indipendenti.” pag.82) dimostrazione del Teorema 5.2.7: “Per la Proposizione 5.2.3, rimane solo da stabilire che..” pag.86) esercizio 14): “Dimostrare che i punti soddisfacenti l’equazione ax + by + cz = 0 formano un sottospazio di dimensione 2. ” pag.96) esercizio 7): “Sia M ∈ Mn (K), n > 1. Mostrare che T : Mn (K) → K, T (M ) = det M non è lineare.” pag.106) dimostrazione del Teorema 7.2.4: “..sono linearmente indipendenti per il Lemma 7.2.3..” pag.108) dimostrazione del Teorema 7.3.3: “.. Id = h X qi (T ) e (T − λi Id)qi (T ) = ai rT (T ) = 0. i=1 Ph Se v ∈ V n (K), v = Id(v) = i=1 qi (T )(v). Ma (T − λi Id)qi (T )(v) = ai rT (T )(v) = 0 e quindi..” pag.108) dopo il teorema 7.3.3:“Nel caso in cui gli autovalori siano noti, la dimostrazione fornisce un metodo per il calcolo degli autovettori: una base dell’immagine di qi (T ) è una base dell’autospazio E(λi ).” n P pag.109) nell’enunciato del teorema 7.4.1: “di centro aii e raggio ρi = |aij |, i = 1, . . . , n.” j=1 j6=i pag.112) esercizio 16): “b) Sia A2 = −In . Dimostrare che A possiede solo gli autovalori complessi i e −i, e ha ordine pari.” pag.121) definizione 8.1.6: “Il vettore prw (v) = è la proiezione ortogonale del vettore v su w.” pag.123) settima riga: “da cui e3 = 3 7 (2,4,1) k 37 (2,4,1)k (v, w) w kwk2 q = 1 21 (2, 4, 1).” pag.149) esercizio 12): “Dimostrare che l’endomorfismo associato a una matrice ortogonale di ordine 3, di determinante 1, ha sempre una retta fissa (per l’origine), luogo di punti fissi, corrispondente a un autovettore di autovalore 1.