07.06.2013 Stampa Archivio Giorgio Cappello: “Aeroporto di Comiso, sarà magnete formidabile di attività economiche e di posti di lavoro per l’Isola” COMUNICATO N. 250 Giorgio Cappello: “Aeroporto di Comiso, sarà magnete formidabile di attività economiche e di posti di lavoro per l’Isola” Ragusa, lì 07 Giugno 2013 AGLI ORGANI DI STAMPA – T.V. “L'aeroporto di Comiso potrà essere un magnete formidabile per capacità di attrarre nuove imprese e dunque potrà anche incidere sulla creazione di nuovi posti di lavoro”. Lo ha dichiarato Giorgio Cappello leader della Piccola industria di Confindustria Sicilia, intervenuto al Convegno su Turismo e Infrastrutture per far crescere l’occupazione al Sud organizzato dal vicepresidente della Commissione Europea Antonio Tajani e dal presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta svoltosi stamattina all’aeroporto di Comiso. “Confindustria Sicilia – ha sottolineato Cappello - ritiene che questo scalo potrà soddisfare la forte e articolata domanda di mobilità dell’intera area del Sud-Est siciliano, favorire l’internazionalizzazione delle imprese e accrescere l’attrattività del territorio per nuove iniziative imprenditoriali. La nuova infrastruttura è vitale e non solo per Ragusa, perché rappresenta un elemento di straordinaria competitività per la piattaforma industriale dell’intera regione. Nell’area produttiva in cui si genera parte significativa del Pil regionale non può mancare un aeroporto che raggiunga i principali hub nazionali, europei e del bacino mediterraneo. La sfida è quella di ottimizzare l'uso delle risorse finanziarie a disposizione, iniziando a spenderle con oculatezza ed in modo virtuoso non appena la struttura sarà realmente utilizzata dalle compagnie convenzionate”. “Penso – ha aggiunto il presidente della Piccola industria di Confindustria - alla necessità di un rapido collegamento viario fra i due aeroporti di Catania e Comiso nel quadro di un unico sistema aeroportuale integrato. La politica delle infrastrutture utili , di cui Comiso è un esempio, diventa quindi un volano di sviluppo economico e industriale, nonché una leva strategica per reindustrializzare la Provincia di Ragusa, il Sud-Est siciliano e l'intera Isola. Aggiungo che è il momento di dire basta a Catania contro Comiso : gli industriali siciliani pongono la questione di Comiso come ultimativa per un territorio che voglia interfacciare il valore prodotto dalle aziende. Comiso non è concorrente ma sinergico rispetto all'aeroporto di Catania, che a sua volta non può ambire, dati i declassamenti connessi alla razionalizzazione imposta dalla crisi, a un riconoscimento adeguato nel sistema aeroportuale nazionale ed europeo, a meno che non guardi a Comiso come opportunità per fare responsabilmente sistema. Dovremo impegnarci tutti – ha chiuso Cappello - affinché Catania e Comiso siano inserite nel gruppo degli scali aeroportuali considerati “core” dall'Unione Europea, e come destinatari di fondi comunitari per il miglioramento dei nodi di trasporto metropolitani, sia gruppo degli scali di interesse nazionale beneficiari di risorse statali per i servizi di controllo volo”. . . . con preghiera di cortese pubblicazione sia tali nel del