Bonassola e Scernio nel 1740 circa - Ristorante

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SCERNIO
crocevia di comunicazioni
Bonassola e Scernio nel 1740 circa
cenni storici
Attorno all’anno mille fu il luogo di insediamento dei primi abitanti della “Valle di
Bonassola”.
La prima notizia di Scernio è contenuta in un documento del 18 Marzo 1153,
conservato presso gli Archivi Vaticani.
Papa Anastasio cita Flernus come appartenente alla Diocesi di Luni.
Flernus (o Fiernus), antico nome di Scernio, è posta lungo le storiche vie di
comunicazione tra le Pievi di Ceula (Montale di Levanto), San Martino (Costa
di Framura) e San Nicolao (Bracco, ripetitori).
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Il 29 gennaio 1269 il signor Perrone, di Fierno, è citato quale proprietario di un
terreno posto in un luogo detto “Valmostosa” lungo la strada che collega Flerno
con San Giorgio de Resegunti (Chiesa Rotta)
Archivio di Stato di Genova
Matteo Vinzoni
Atlante delle due Riviere
Genova Biblioteca Berio
Sono evidenti le antiche vie di collegamento, uniche strade fino al secolo XIX, tuttora magnifici sentieri panoramici.
La Chiesa di San Pietro
(ruderi del muro)
I sentieri
(la Via Romana)
Notaio Wilismus Damiata
La Chiesa di San Pietro (notizie storiche reperti)
La Chiesa di San Pietro, fiorente tra il X ed il XVII secolo, sorgeva al centro
della costa di Scernio nell’area attualmente attraversata dalla strada statale
Levanto-Baracca.
Se ne ha memoria in diversi documenti (donazioni e testamenti) conservati
presso l’Archivio di Stato di Genova. L’ultima notizia è del 1738: il Signor G.
Poggio fa una donazione di 200 Lire alla Chiesa di San Pietro.
Contigua alla chiesa esisteva una zona cimiteriale. Negli anni ’50, durante i
lavori di allargamento della sede stradale, furono ritrovate alcune fibbie in
bronzo ed una moneta d’oro del XV secolo. (vedi Mauro Discovolo Storia di Bonassola)
Percorsi, Sentieri, Panorami
Posta a crocevia delle vecchie strade di comunicazione, Scernio ancora adesso è
un punto di riferimento per passeggiate ed escursioni.
Con riferimento alla pubblicazione sui sentieri, edita a cura del Comune e della Pro Loco
di Bonassola riportiamo i principali sentieri che interessano Scernio
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N°
N°
N°
N°
1
5
7b
4e5
Bonassola-Levanto
Scernio-Serra
Monte Rossola (metri 563 slm)
Serra S. Giorgio, Montaretto
1 ora e 15 min
45 min
punti panoramici
1 ora impegnativo punti panoramici
1 ora e 45 min.
punti panoramici
Di notevole interesse le escursioni a:
monte Grumo
monte Gaggi, monte Grumo, Pianpontasco
(metri 692 slm, impegnativo)
(molto impegnativo)
Meridiana
(abitazione di Scernio)
Moneta d’oro trovata nell’area cimiteriale di
Scernio-S.Pietro.
(fine XIV - inizio XV secolo) Re Francesi a Genova
(proprietà privata)
Panorama
(dal monte Rossola)
Panorama
(la “valle di Bonassola)
Studio ed elaborazione grafica
Tino Vinzoni
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