XII FIRENZE GIORNO&NOTTE LADIO Veron , rappresentante del popolo Guarani-Kaio- MUSEO DI ANTROPOLOGIA wá, sarà domani al Museo di Antropologia (via del Proconsolo 12, ore 17) per parlare del genocidio a cui è sottoposta la sua gente, che vive nello stato del Mato Grosso do Sul, alla frontiera del Brasile col Paraguay. Originariamente erano abitanti della foresta ma fin dai tempi della colonialismo sono stati perseguitati e cacciati via dalla loro terra. Negli ultimi anni la loro regione viene concessa per lo sfruttamento intensivo a grandi imprese agro-industriali. Di fronte alla minaccia di estinzione totale, i Il popolo Guaranì lancia un appello per sopravvivere Cinema WELBY Sono passati più di dieci anni da quando Piergiorgio Welby, da tempo costretto immobile su un letto a causa della distrofia muscolare, ottenne da un medico l’aiuto a staccare il respiratore. Morì il 20 dicembre 2006. Una vicenda che diede il via a un dibattito sul fine vita e sull’accanimento terapeutico che viene raccontata in Love is all, il documentario di Francesco Andreotti e Livia Giunti sulla storia personale di Piergiorgio, su quello che si cela dietro all’’icona della libertà di scelta, raccontata attraverso i suoi scritti, le narrazioni, le poesie, i dipinti e le sperimentazioni fotografiche. Oggi a Pisa lo presentano al pubblico i registi e la moglie Mina Welby. Pontedera, cineclub Agorà, via Valtriani, ore 21,30 LUCCA FILM FESTIVAL L’anteprima italiana di The little hours, il film ispirato alla novella di Boccaccio di Masetto girato nella valle del Serchio nel 2016, apre la quarta giornata del Lucca film festival, che a sorpresa ospita la protagonista del film, l’attrice americana Aubrey Plaza. The Little Hours, che ha inaugurato il Sundance Film Festival riscuotendo molto consenso, racconta la storia di tre suore che un giorno vedono arrivare nel loro convento tale Massetto, giovane servo costretto a nascondersi dal signore per cui lavora a causa di una disputa in cui ha azzardato pesanti insulti. Nel frattempo, nell’altra sala del festival, al GABER E BRASSENS Nessuna celebrazione brasseniana e gaberiana, ma l’esplorazione di due sensibilità assai simili. Degni di nota, tra Gaber e Brassens, che stasera è al Teatro dell’Olivo di Camaiore, mette l’uno di fronte all’altro due punti di vista, quelli appunto dei due cantautori, che coesistono in perfetta armonia grazie al tessuto connettivo della musica. La cantante Andrea Mirò e il comico Alberto Patrucco, anche autore del testo insieme ad Antonio Voceri, faccia a faccia sul palco uniscono ironia e musica di due artisti dotati di rara genialità. Camaiore, Teatro dell’Olivo, ore 21 Il tempo in Toscana MS PT PT 13/18 9/20 PO LU 14/18 MS 13/18 12/20 FI PI FI PI 14/18 13/18 9/20 9/20 LI LI 12/20 SI AR 11/18 7/19 10/19 SI 7/18 GR OGGI IL SOLE 7/19 9/18 UV FIRENZE 1 Locale instabilità, oggi, sulla nostra regione. Al mattino, addensamenti e qualche rovescio sui settori settentrionali e interni, meglio altrove. Al pomeriggio, più nubi e locali rovesci sulle aree interne e tra il Senese e il Grossetano. Buono altrove. Temperature massime tra 18 e 22 gradi, minime tra 10 e 14 gradi. Venti deboli, variabili. Mare poco mosso. 0 - 2 Basso AR GR 10/21 INDICE UV PO 9/20 10/19 DOMANI 3 - 5 Moderato 6 - 7 Alto SORGE TRAMONTA 6.50 UV FIRENZE 4 Tempo migliore al mattino, salvo qualche addensamento sulle aree interne. Peggiora al pomeriggio su tutti i settori centro orientali con rovesci e temporali diffusi, più intensi sulle aree interne del Grossetano e del Senese. Temperature massime tra 16 e 20˚, minime tra 7 e 12˚. Venti deboli, in prevalenza orientali. Mare poco mosso. 8 - 10 Molto 19.46 >11 Estremo ©RIPRODUZIONE RISERVATA A PRATO Le note amare di Micah P. Hinson UNICA data toscana per celebrare il decimo anniversario dalla pubblicazione del capolavoro Micah P. Hinson and the Opera Circuit per Micah P. Hinson, cantautore di culto della scena folk americana, stasera alle 22 al Fab di Prato (v. Targetti 10/3, 12 euro). Secondo album dell’artista è stato ripubblicato in edizione completamente rimasterizzata, disponibile anche in versione deluxe con tiratura limitata a 500 copie, in vinile trasparente e con speciali artwork inediti. Nato a Memphis e cresciuto ad Abilene in Texas, Micah Paul Hinson sceglie la musica dopo un’adolescenza tormentata tra droga e depressione. Il primo album Micah P. Hinson and the gospel progress viene accolto entusiasticamente dalla critica che lo accosta a mostri sacri come Johnny Cash. Negli anni seguenti la sfortuna sembra perseguitarlo e durante un tour in Spagna rimane vittima di un tragico incidente d’auto che gli paralizzerà le braccia per mesi interi. La musica riuscirà a salvarlo, ancora una volta, dall’oblio e dalle dipendenze. Nel 2014 impara a suonare di nuovo la chitarra, torna a comporre e ad esibirsi con le sue canzoni crude e ispirate. BURATTI LU 12/17 Museo di Antropologia, via del Proconsolo 12 Domani, ore 17, ingresso libero LA RIVOLUZIONE DEI MUSEI La maggior parte degli attuali musei europei, più di 40mila, non esistevano nel secondo dopoguerra: se a questi aggiungiamo quelli che si sono radicalmente rinnovati, il quadro che emerge è quello di un gigantesco laboratorio di reinvenzione delle maniere di conservare e comunicare il patrimonio materiale e immateriale. Una rivoluzione recentissima a cui è dedicato il volume di Massimo Negri, La grande rivoluzione dei musei europei (Marsilio Editori), risultato di lunghe ricognizioni in tutto il continente alla ricerca delle esperienze museali più innovative e disparate, dal museo della Mente di Haarlem al museo della Città di Nicosia. L’autore, fondatore e direttore del master in Museologia europea dell’Università IULM di Milano, lo presenta al museo Marini di Firenze insieme a Vania Virgili, consigliere del ministro per i Beni culturali, la presidente del museo Patrizia Asproni e Maria Vittoria Rimbotti dell’associazione Amici degli Uffizi. Museo Marino Marini, p.zza San Pancrazio, ore 18 Dal vivo RAGAZZI SCIMMIA “Finalmente e una volta per tutte verrà rivelata e spiegata la dimensione esoterica del Bar attraverso le canzoni”. Sono queste le coordinate della serata di presentazione de La Mistica dei Bars, nuovo album di Gabriele Mori e i Ragazzi Scimmia, quintetto fiorentino dedito a sonorità jazz, swing, balkan, il cui ultimo lavoro sarà presentato in prima assoluta allo Spazio Alfieri. Via dell’Ulivo 6, ore 21,30, 10 euro Guarani-Kaiowá stanno chiedendo alla comunità internazionale di non permettere che questo genocidio si concretizzi. L’evento è organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze, l’Associazione Amici del Guatemala, l’Associazione Il Cerchio e il Centro Studi e Iniziative America Latina. Conferenze MIDDLE EAST NOW Urban culture in Medio Oriente significa street art, parkour, hip hop. Ne parlano due delle pellicole in programma nella seconda giornata del Middle east now: la scena street di Gaza vista attraverso gli occhi dei ragazzi che fanno parkour accompagnata dalla colonna sonora della più grande cantante hip hop palestinese, Shadia, è al centro di After Banksy: the parkour guide to Gaza, reportage realizzato dal quotidiano inglese The Guardian nell’ambito del progetto Cities sulle città in Medio Oriente. E’ ispirato invece alla vita del musicista palestinese Tamer Nafar, leader del famoso gruppo hip hop Dam, Junction 48, che racconta la vita senza prospettive di Kareem, alle prese con lavori precari e amici spacciatori nella città ghetto di Lod, in cui convivono arabi ed ebrei. E’ stato giudicato il miglior film al festival di Tribeca NY e ha ottenuto il premio del pubblico alla Berlinale. Cinema La Compagnia, via Cavour 50r, ore 20,45 Teatro cinema Centrale di Lucca, si terrà la premiazione al regista Bruno Monsaingeon, ospite del festival, di cui verrà proiettato il film Glenn Gould: au delà du temps (ore 21) documentario sulla vita del grande musicista scomparso nel 1982. Lucca, cinema Astra, p.zza del Giglio, ore 20,30 la Repubblica MERCOLEDÌ 5 APRILE 2017 LUCETTA SCARAFFIA Senza donne la Chiesa non ha futuro, sostiene Lucetta Scaraffia, giornalista e storica, docente alla Sapienza di Roma. Una tesi spiegata al sinodo dei vescovi sulla famiglia nell’ottobre del 2015 ed esplicitata anche nel suo libro Dall’ultimo banco. La Chiesa, le donne, il sinodo (Marsilio): la Chiesa non può dimenticare, afferma Scaraffia oggi ospite di Leggere per non dimenticare, che il cristianesimo ha proposto per primo in Occidente la parità spirituale tra uomini e donne e che dunque solo le donne possono restituire vitalità ad una struttura irrigidita ed autoreferenziale. Biblioteca delle Oblate, via dell’Oriuolo 24, ore 17,30 GIACOMO DEBENEDETTI Il cosiddetto “secolo della critica”, il Novecento, è finito da tempo, ma è dagli anni Novanta che qualcosa ha cominciato a cambiare. Mentre nella prima metà del secolo la critica era vincolata alla letteratura, fino a esserne un organo vitale, negli ultimi due o tre decenni questo legame si è allentato: i narratori, più che lamentarsi dei critici o implorarne l’attenzione, tendono a farne a meno, privilegiando il rapporto diretto con gli editori e con i lettori. I critici dal canto loro, sono sempre più insoddisfatti della letteratura che si pubblica. Anche di questo si parlerà al Gabinetto Vieusseux nella giornata curata da Alfonso Berardinelli in onore di Giacomo Debenedetti, considerato il più importante critico italiano del Novecento, morto cinquant’anni fa a Roma. L’apertura dei lavori sarà dedicata all’eredità di Debenedetti, al suo impegno nell’indagare le origini e le forme del romanzo contemporaneo ripercorso dagli interventi di Alfonso Berardinelli, Marino Biondi, Mario Andreose e Raffaele Manica; il pomeriggio, invece, si concentrerà sulla difficile relazione tra critici e narratori con Giorgio Ficara, Carla Benedetti, Massimo Onofri, Giulio Ferroni, Luca Doninelli, Elisabetta Rasy, Mauro Covacich e Walter Siti. Palazzo Strozzi, piazza Strozzi, sala Ferri, ore 10 e ore 15,30 PECCI SCHOOL Nel teatro contemporaneo i codici della rappresentazione sono stati quasi del tutto riconfigurati. Il teatro postdrammatico frammenta le strutture narrative, moltiplicando l’esperienza sensoriale dello spettatore alla scoperta di nuovi paradigmi, radicali e senza compromessi. Il teatro visuale della Socìetas Raffaello Sanzio è tuttora il simbolo del teatro italiano nel mondo. Sergio Lo Gatto, giornalista, critico teatrale, editor e traduttore, conduce l’ultima lezione di Pecci school affrontando due degli autori contemporanei più importanti del panorama internazionale, Romeo Castellucci e Thomas Ostermeier. Prato, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, viale della Repubblica 277, ore 21, 5 euro (A cura di Elisabetta Berti) Via Scipione Ammirato 13 Firenze tel. 055.669679 Via Rocca Tedalda 124 Firenze tel. 055.0136369 [email protected] - www.burattiauto.it