MAURIZIO DAPOR Condirettore del LISC, Laboratorio Interdisciplinare di Scienza Computazionale, Maurizio Dapor, si è laureato in Fisica nel 1984 con una tesi intitolata “Trasformazioni canoniche delle equazioni relativistiche per particelle con spin” (summa cum laude). Ha iniziato la sua carriera scientifica nel 1986 presso l’Istituto per la Ricerca Scientifica e Tecnologica e oggi svolge la sua attività di ricerca presso il Centro Materiali e Microsistemi della Fondazione Bruno Kessler. Si è prevalentemente occupato degli aspetti teorici e computazionali del trasporto di elettroni nella materia, con applicazioni alla microscopia e alle spettroscopie elettroniche. Ha lavorato presso il Dipartimento di Ingegneria dei Materiali dell’Università di Sheffield ed è stato consulente scientifico del Laboratorio di Sistemi Integrati dell’ETH di Zurigo. Ha collaborato e collabora con il Dipartimento di Fisica e con il Dipartimento di Ingegneria dei Materiali e Tecnologie Industriali dell’Università degli Studi di Trento. È membro dell’American Physical Society, dell’European Physical Society e della Società Italiana di Fisica. È direttore degli Atti della Classe di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Accademia Roveretana degli Agiati. È autore o coautore di ca. ottanta pubblicazioni apparse su riviste scientifiche internazionali e dei libri: M. Dapor, ElectronBeam Interactions with Solids, Springer, Berlin Heidelberg 2003; M. Dapor, M. Ropele, Elaborazione dei dati sperimentali, Springer, Milano 2005; M. Dapor, Teoria della relatività, Zanichelli, Bologna 2008. FRANCESCO PEDERIVA Condirettore del LISC, Laboratorio Interdisciplinare di Scienza Computazionale, Francesco Pederiva si è laureato in Fisica all’Università di Trento nel 1991 e ha conseguito il dottorato di ricerca in Teoria degli Stati Condensati nel 1994 alla S.I.S.S.A. - I.S.A.S.-Trieste. Dopo un periodo come post-doc alla Cornell University, Theory Center and LASSP Ithaca (NY, USA), dal 2001 è ricercatore all’Università di Trento e dal novembre 2010 è professore associato di Fisica Nucleare e Subnucleare. La sua attività scientifica ruota attorno alla studio delle Teorie quantistiche dei sistemi a molti corpi di Bosoni e Fermioni, e in particolare alla risoluzione delle equazioni fondamentali della meccanica quantistica con metodi numerici basati sulle tecniche Monte Carlo. Tra le sue numerose collaborazioni scientifiche per progetti a livello nazionale e internazionale si ricordano quelle con il Lawrence Livermore National Laboratory in California, Il Los Alamos National Laboratory, La Arizona State University, l’INFN, il C.N.R.I.N.F.M e l’ ECT* (European Center for Theoretical Nuclear Studies and Related Areas) di Trento. Francesco Pederiva ha anche promosso meeting e seminari e ha partecipato a progetti di ricerca internazionali nel campo della fisica quantistica. E’ autore di circa 70 lavori su riviste scientifiche internazionali con referee. MICHELE PARRINELLO - Professore ordinario di Computational Science all'ETH di Zurigo, direttore dello Swiss Center for Scientific Computing (CSCS) di Manno, (Svizzera). Ha ricoperto il ruolo di direttore al Max Planck Institute for Solid State Research di Stoccarda ed è stato membro dello staff di ricerca del Laboratorio IBM di Zurigo dal 1991 al 1994, oltre che ordinario alla Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste e associato nelle Università di Trieste e Messina. È stato visiting professor in numerosi atenei statunitensi. Nel corso della sua lunga carriera scientifica, Michele Parrinello ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti internazionali, tra cui nel 1995 il premio Rahman della American Physical Society; nel 1994 il premio Boys-Rahman della Royal Society of Chemistry e nel 1990 il premio Hewlett-Packard della Società Europea di Fisica. Autore di oltre 370 pubblicazioni scientifiche, Parrinello è uno degli autori più citati a livello internazionale nei settori della Chimica e della Fisica: i suoi lavori a tutt’oggi sono stati citati ben 16.500 volte e utilizzati da studiosi di tutto il mondo. Noto nella comunità scientifica internazionale per aver introdotto, insieme a Roberto Car, il metodo di dinamica molecolare ab-initio (poi denominato “metodo Car-Parrinello”), ha profondamente contribuito allo sviluppo della conoscenza nello studio delle dinamiche molecolari. È membro del comitato editoriale di importanti riviste internazionali, tra cui Chemical Physics, Computational Material Science, Computing in Science and Engineering, Journal of Physics, Science. GUIDO MARTINELLI - Professore ordinario presso il Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Roma "La Sapienza", si occupa di Fisica delle particelle elementari (fisica nucleare e subnucleare). Dal novembre 2010 è direttore della SISSA di Trieste. Nel campo della ricerca Martinelli, già direttore del dipartimento di Fisica della Sapienza, ha prodotto 200 lavori che sono stati pubblicati su importanti riviste internazionali. Sul data base americano Spires risulta al 49esimo posto come fisico delle particelle più citato al mondo e terzo fra tutti i fisici italiani del settore, nel decennio 19922002. Per la sua attività di ricerca Martinelli è considerato uno tra i più autorevoli fisici delle particelle a livello mondiale.