Buchi neri e viaggi spaziali
Ciclo di incontri
Secondo appuntamento sabato 20 febbraio 2016, ore 17.30
Esplorare i buchi neri con un orologio
Infini.to – Planetario di Torino, Museo dell'Astronomia e dello Spazio – organizza il ciclo di
incontri “Buchi neri e viaggi spaziali”.
Il 2016 si preannuncia un anno ricco di eventi e ricorrenze scientifiche che vanno dalla celebrazione
del centenario della pubblicazione della Teoria della Relatività Generale di Einstein (marzo
1916), preceduta di qualche mese dalla formulazione delle soluzioni delle equazioni di campo
della Relatività Generale da parte del matematico e astronomo Karl Schwarzschild, alla robotica e
alle sue applicazioni ai viaggi spaziali, per concludere con il futuro della Relatività.
A Infini.to, dopo l'incontro di sabato 16 gennaio che ha registrato il tutto esaurito, si continua a
parlare di Buchi neri, gli oggetti più affascinanti e oscuri che esistono nel nostro Universo. Secondo
appuntamento sabato 20 febbraio, ore 17.30: lo staff di Infini.to festeggerà con il pubblico la
scoperta delle onde gravitazionali prodotte nella collisione di due buchi neri, ottenuta grazie agli
esperimenti LIGO e VIRGO. A seguire: “Esplorare i buchi neri con un orologio”, conferenza a
cura del prof. Tomaso Belloni (Osservatorio Astrofisico di Brera).
A marzo e aprile si volge lo sguardo alla robotica e alle sue applicazioni all'esplorazione spaziale,
seguendo da vicino il lancio della missione Exomars e le sue ricadute future.
A maggio e giugno ultimi due appuntamenti del ciclo di incontri puntando lo sguardo al futuro con
il racconto di quelle che sono le teorie del domani che permetteranno di unificare l'infinitamente
piccolo (Meccanica Quantistica) e l'infinitamente grande (Relatività Generale).
Gli incontri si svolgono nella suggestiva cornice del Planetario digitale, la cui tecnologia permette
di dare vita a scenari immersivi e di condurre il pubblico a toccare con mano fenomeni molto
distanti.
Eventi gratuiti presentando il biglietto di ingresso al Museo interattivo, fino ad esaurimento
posti disponibili.
Sabato 20 febbraio, ore 17.30
Lo staff di Infini.to festeggerà con il pubblico la scoperta delle onde gravitazionali prodotte nella
collisione di due buchi neri, ottenuta grazie agli esperimenti LIGO e VIRGO.
Le onde gravitazionali sono le vibrazioni dello spazio-tempo ipotizzate da Albert Einstein proprio
un secolo fa nella Teoria della Relatività Generale. Rappresentano la prova diretta dell’esistenza di
buchi neri e di fenomeni di alta energia ipotizzati teoricamente sull’attività e la formazione di
galassie. Grazie alle onde gravitazionali si aprirà una nuova finestra per indagare il cosmo,
fisicamente diversa dalle onde luminose e dai raggi cosmici su cui finora si è basata l’astronomia.
A seguire: “Esplorare i buchi neri con un orologio”, conferenza a cura del prof. Tomaso Belloni
(Osservatorio Astrofisico di Brera).
I telescopi attualmente in orbita intorno alla Terra ci permettono di osservare le regioni più
estreme dell’Universo, quelle che stanno a pochi chilometri da Buchi neri e stelle di neutroni,
ovvero i resti della morte di stelle molto massicce. In queste regioni, dove gli effetti della Relatività
Generale di Einstein sono molto intensi, la materia è soggetta a forze gravitazionali fortissime ed
emette grandi quantità di radiazione X. È qui che possiamo mettere alla prova la teoria di Einstein
nelle situazioni più estreme, usando questa materia come una vera a propria sonda. Infatti, mentre
orbita intorno a un buco nero centinaia di volte al secondo, questo gas manda impulsi che ci
permettono di studiare lo spazio-tempo estremo e di confermare la nostra conoscenza delle leggi
fondamentali dell’Universo. Nella conferenza il Prof. Belloni partirà dai modelli del nostro Sistema
Solare per arrivare a presentare gli ultimi risultati osservati in questi sistemi estremi.
Evento gratuito presentando il biglietto di ingresso al Museo interattivo, fino ad esaurimento posti
disponibili.
Tomaso Belloni
Tomaso Belloni ha studiato all'Università Statale di Milano, sua città natale. Ha lavorato all'Istituto
Max Planck per la fisica extraterrestre a Garching-bei-München (Germania) e all'Università di
Amsterdam (Paesi Bassi). Dal 1999 è astronomo all'INAF-Osservatorio Astronomico di Brera e dal
2012 è professore in visita all'Università di Southampton (Regno Unito). La sua ricerca è indirizzata
all'astrofisica delle alte energie con lo studio di sistemi binari contenenti oggetti compatti. In
particolare, i suoi studi si concentrano sulla variabilità temporale dell'emissione in raggi X da buchi
neri e stelle di neutroni.
APPUNTAMENTI
Febbraio "La Relatività e i buchi neri"
20 febbraio - Tomaso Belloni, Osservatorio Astrofisico di Brera - “Esplorare i buchi neri con un
orologio”
Marzo e aprile “Missioni spaziali: Relatività e robotica a servizio dell'esplorazione”
19 marzo – Obiettivo Marte – In occasione del lancio della missione ExoMars Infini.to parla di
Marte, delle passate e future missioni, attraverso le immagini spettacolari del Planetario digitale.
16 aprile – dott. Cesare Lobascio (Responsabile della sezione Space Flight, Environment & Habitat
di Thales Alenia Space Italia) - “Vivere nello Spazio: la sfida delle risorse” – A seguire, la visione
del film “Sopravvissuto - The Martian”
Maggio e giugno "Il futuro della Relatività"
28 maggio - Leonardo Castellani, Università del Piemonte orientale - “Oltre la Relatività: le teorie
di domani”
giugno – evento conclusivo del ciclo di appuntamenti “Buchi neri e viaggi spaziali”: proiezione del
film “Interstellar” e incontro con esperti del settore
Ufficio Stampa
Referente: Simona Rachetto
Via Osservatorio 30, 10025 Pino Torinese (TO)
cel. 3463062632; tel. 0118118737; fax 0118118652
[email protected]