PIANO LAUREE SCIENTIFICHE in “STATISTICA” Università di Napoli “Parthenope” Anno Scolastico 2016/2017 Formazione insegnanti La Riforma della Scuola Secondaria Superiore del 2010 ha attribuito un rilevante ruolo alla Statistica. Nell’ambito della Matematica sono state introdotti argomenti riguardanti l’analisi statistica e la probabilità. Questa innovazione ha riguardato in modo particolare, ma non esclusivo, il Liceo Scientifico. Un’introduzione ai concetti di base del calcolo delle probabilità e dell’analisi statistica rientra tra gli obiettivi della Matematica anche per il Liceo Classico, il Liceo Linguistico, il Liceo delle Scienze Umane, solo per citarne alcuni. In particolare, per il Liceo scientifico l’allegato F dello Schema di regolamento recante “Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento concernenti le attività e gli insegnamenti compresi nei piani degli studi previsti per i percorsi liceali di cui all’articolo 10, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 89, in relazione all’articolo 2, commi 1 e 3, del medesimo regolamento.” contiene le indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento in relazione alle attività e agli insegnamenti compresi nei piani degli studi. Per quanto riguarda la Matematica nell’ambito del modulo “Dati e previsioni”, tra gli obiettivi specifici di apprendimento del primo biennio, si elenca la capacità di rappresentare e analizzare un insieme di dati, di distinguere tra caratteri qualitativi, quantitativi discreti e quantitativi continui, di operare con distribuzioni di frequenze e rappresentarle. Ulteriori obiettivi sono la comprensione delle definizioni e delle proprietà dei valori medi e delle misure di variabilità, nonché l’uso strumenti di calcolo (calcolatrice, foglio di calcolo) per analizzare raccolte di dati e serie statistiche. Tra gli obiettivi del secondo biennio si citano i concetti di dipendenza, correlazione e regressione, nonché la probabilità condizionata e composta, e il teorema di Bayes. Infine nel quinto anno gli obiettivi si focalizzano sulle distribuzioni discrete e continue di probabilità (in particolare binomiale, Poisson, normale). L’azione C “Formazione insegnanti” del Piano Lauree Scientifiche in Statistica per l’anno 2016/17 propone un ciclo di 3 incontri sui concetti della probabilità, delle variabili casuali discrete (con speciale enfasi su v.c. di Bernoulli, binomiale e di Poisson), e delle variabili casuali continue (con speciale enfasi sulla v.c. Gaussiana). Analoghe indicazioni sono riportate per il Liceo classico nell’allegato C dello stesso Schema. L’attività è pensata in stretto collegamento con l’Azione B (Autovalutazione). Più in dettaglio, l’obiettivo degli incontri è stimolare e guidare i docenti partecipanti alla preparazione di moduli didattici sugli argomenti presentati da erogare nelle rispettive V classi. A valle di questo processo, si innesta l’Azione B (test di autovalutazione). Agli studenti che hanno partecipato ai moduli didattici verrà somministrato un questionario preparato congiuntamente dal docente della scuola e da un docente universitario. La valutazione del questionario potrà evidenziare eventuali criticità da esaminare. Questo il time-table: Febbraio-Marzo: incontri presso l’Università e preparazione dei moduli didattici; Marzo-Aprile: erogazione dei moduli didattici nelle scuole da parte dei docenti delle scuole; Aprile-Maggio: test di autovalutazione per gli studenti partecipanti ai moduli didattici e analisi delle eventuali criticità emerse.