Carbossiterapia

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Carbossiterapia
La carbossiterapia è una tecnica che nasce in Francia nei primi del
Novecento .
Questa veniva usata per problemi di microcircolo e quindi per
insufficienza venosa cronica ma si è visto che dava miglioramenti
anche alle ulcere diabetiche.
In Francia nella stazione termale di Royat iniziarono i primi studi
addirittura per trattamento di Arteriopatie Obliteranti pero’ si
usavano dei sacchi dove si metteva la co2 .
L’evoluzione della Carbossiterapia si è avuta pochi anni dopo
capendo che si poteva iniettare nel tessuto sottocutaneo creando
una specie di enfisema sottocutaneo che scollava i tessuti e
migliorava il microcircolo.
Per quanto riguarda la Medicina Estetica si è capito che grazie al
suo funzionamento di stimolazione sul microcircolo poteva dare
effetti importanti per quanto riguarda i problemi di Insufficienza
Venosa Cronica, Ritenzione Idrica e Cellulite.
Inoltre può influenzare il metabolismo dei lipidi: grazie all'effetto
Bohr, provoca un aumento della biodisponibilità dell'ossigeno
necessario per i processi di ossidazione lipidica,
determinandocosi un effetto "brucia grassi";
Questo determina la sua utilita’ nel trattamento delle adiposita’
localizzate.
Un'altra cosa dove puo essere utile la Carbossiterapia è per
ridurre le rughe effettuando un effetto lifting sulle stesse..
L’uso di Carbossiterapia combinata a Biorivitalizzanti , Prp o altri
fattori di crescita provoca un miglioramento delle “rughe”
Non ci sono vere e proprie controindicazioniLa carbossiterapia può avere diversi effetti collaterali nei casi
di:[1]
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Insufficienza respiratoria grave
Insufficienza renale grave
Insufficienza cardiaca grave
Terapia con acetazolamide, diclofenamide o altri inibitori
dell'anidrasi carbonica
Anemia grave
Insufficienza epatica grave
Ipertensione arteriosa grave
Pregresso ictus cerebrale
Tachiaritmie cardiache
Trombosi arteriose
Tromboflebiti
Flebotrombosi
Embolie
Gangrena gassosa
Gravidanza
In sintesi nei pazienti che presentano condizioni gravi non è
consigliata.
Le sedute di Carbossiterapia si effettuano una a settimana per
circa 8-10 sedute.
Durano circa 15-20 minuti. Si usa una macchina che regola la
c02 e la fa entrare nella cute tramite un ago.
Le ultime macchine sono riscaldate e diminuiscono il leggero
fastidio dell’entrata del gas nel tessuto cutaneo.
Si possono trattare vari distretti Gambe, fianchi, Glutei,
Interno coscia e Addome.
Ma anche Viso Collo e decoltè.
Utimi studi evidenziano che la Carbossiterapia è utile anche
nel trattamento della Psoriasi riducendone la grandezza a
livello delle giunture.
Inoltre sembra che abbia effetti importanti anche su problemi
di disfunzione erettile , anche per il ringiovanimento della
vagina e un ultimo studio evidenzia la sua efficacia per
quanto
riguarda
L’alopecia
Androgenetica
con
miglioramento del microcircolo e magari associando Fattori
di Crescita o Prp.
Si puo affermare quindi che la Carbossiterapia non ha grossi
effetti collaterali è un trattamento non solo di estetica ma
anche che migliora la qualita’ di vita del paziente studiato e
applicato da tanto tempo non troppo costoso e con risultati
importanti che per esempio per quanto riguarda le gambe
pesanti nei pazienti con problemi di microcircolo si vedono
subito .
“Il paziente dice sento le gambe leggere e mi stanco meno
nella giornata.”
Dr Andrea Menichelli Medico Estetico.
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