Ceglie
Messapica
(Cégghie
in
dialetto
locale,
fino
al 1864 chiamata Ceglie, dal 1864 al 1988 chiamata Ceglie Messapico), è
un comune italiano di 20269 abitanti. La cittadina vanta il riconoscimento
di città d'arte e terra di gastronomia, è tra le più antiche della regione e fu
fondata attorno al XV secolo a.C.
Secondo una leggenda, la fondazione di Ceglie sarebbe legata all'arrivo in
Italia del mitico popolo dei Pelasgi, al quale è attribuita la costruzione di
manufatti megalitici noti con il nome di specchie. In seguito arrivarono i
coloni greci e la città assunse il nome di Kailìa.
La città fu punto di avvistamento del popolo dei Messapi subalterno ai centri
di Oria e Brindisi a lungo in lotta contro la spartana Taranto che aveva un suo
avamposto militare. Ceglie, era una delle città della Dodecapoli messapica, il
cui centro principale è costituito da Oria. Tra 343 a.C. al 338 a.C. le città
messapiche opposero strenua resistenza all'influenza di Taranto, la città
fondata da coloni spartani che ambiva a conquistare tutta la Magna Grecia e
a consolidare il proprio ruolo egemone sul Mare Ionio e sull'Adriatico
meridionale. Della civiltà messapica rimangono numerosi resti archeologici.
Il Castello Ducale di Ceglie Messapica è il simbolo
della Città. E' un maniero che risale, la torre più antica,
all'anno 1000, ma la costruzione, così come la vediamo
oggi, risale al XV secolo ad opera della famiglia
Sanseverino.
L'accesso si caratterizza per un ampio portale con arco a
tutto sesto e un ingresso con volta ogivale che immette in
un ampio atrio; da qui suggestive scalinate, portano ai
saloni impreziositi da affreschi cinquecenteschi. Nell'atrio,
particolare, il pozzo con due colonne di stile corinzio. Gli
appartamenti ducali si affacciano sul parco interno che,
protetto e racchiuso fra le ali del castello, conserva
l'originalità dei giardini medievali.
Caratteristica peculiare del castello è la torre merlata, che
svetta in cima alla collina; è alta 34 metri e fu costruita nel
1492. Dietro al maniero si sviluppa il centro storico
messapico-medievale, ancora autentico e godibile, con le
sue strette viuzze e le bianche casette, all'ombra
rassicurante del castello, come ai tempi medievali.