6 gio/ven 9-10 dicembre 2004 Speciale Africa uganda Sebbene sia pianeggiante, l'altitudine media del Paese supera i 1.000 m. Il clima è in gran parte tropicale, mitigato dall'altitudine. Kampala, costruita su sette colline (ma il centro sorge su una sola), è una città sicura, moderna e vivace. Il Bwindi National Park è uno degli ultimi habitat del gorilla di montagna (con circa 320 esemplari, ossia la metà dell'intera popolazione mondiale) ed è anche una delle zone dell'Africa più ricche di flora e fauna, con elefanti, il raro ilochero (maiale gigante delle foreste) e almeno 10 specie di primati. Le montagne del Ruwenzori, avvolte dalle nebbie, rappresentano uno dei percorsi di trekking più impegnativi dell'Africa orientale: si estendono per circa 100 km e costituiscono uno dei più famosi parchi dell'Uganda. Fort Portal, cittadina piacevole e tranquilla all'estremità nord-orientale della catena del Ruwenzori, sorge in mezzo a piantagioni di tè ed è il punto di partenza per esplorare il Kibale Forest National Park, situato 30 km a sud-est. Il parco è famoso per gli scimpanzé e si dice che abbia la più alta densità di primati al mondo; ospita anche babbuini, colobi rossi e bianchi e mammiferi più grandi come tragelafi striati, sitatunga, cefalofi, civette, bufali ed elefanti. l’agenzia di viaggi La ‘culla dell’umanità’ offre 16 tra parchi e riserve faunistiche Kenya, cuore dei safari ituato sulla costa orientale dell’Africa lambita dall’Oceano Indiano, il Kenya è attraversato dall’Equatore e confina con Somalia, Etiopia, Sudan, Uganda e Tanzania; il lago Vittoria segna il confine con i vicini occidentali. La regione della Rift Valley e degli altopiani centrali, con i paesaggi più spettacolari, costituisce la spina dorsale del Paese. Considerato dagli antropologi come la “culla dell’umanità”, il Kenya è anche il cuore dei safari (in swahili significa “viaggio”), con 16 tra parchi e riserve faunistiche. Il Masai Mara, forse il più famoso e il più frequentato, si estende su una superficie di 320 kmq, con la più alta concentrazione di animali lungo i bordi della riserva, dove sono visibili leoni, elefanti, bufali, zebre e ippopotami. All’interno del- S la riserva le tribù Masai hanno il permesso di lavorare la terra e di cacciare, e il loro villaggio è aperto ai turisti. Il parco più grande è lo Tsavo, suddiviso in due zone: Tsavo Est e Tsa- la capitale, con i suoi 2 milioni e mezzo di abitanti, è la città più grande dell’Africa dopo il Cairo. È cosmopolita e interessante, con un mercato molto vivace e diverse aree com- Il Masay Mara vo Ovest; l’Amboseli invece non è particolarmente esteso, ma offre le migliori occasioni per avvistare il rinoceronte nero, a rischio d’estinzione, ed enormi branchi di elefanti. Tra le altre riserve e parchi ricordiamo Samburu, Shaba, Buffalo Springs e Meru. Nairobi, merciali. Nelle vicinanze si trova il Nairobi National Park, la più accessibile tra le meraviglie naturali del paese. Mombasa, importante porto sulla costa, è una città ricca di storia che risale al XII secolo. Nella Città Vecchia l’attrazione principale è il Fort Jesus. tanzania Aromi esotici I l territorio della Tanzania è quasi interamente costituito da un altopiano, in parte semidesertico e in parte coperto dalla savana e da radi arbusti. Le montagne più alte - il Meru (4.556 m) e il Kilimanjaro (con i suoi 5.895 m. la cima più elevata dell’Africa) - sono situate nella regione nord orientale, lungo il confine con il Kenya. E proprio perché è un Paese costituito principalmente da pianure, è molto facile l’avvistamento degli animali selvatici: forse in nessun’altra parte del mondo si possono vedere gnu, gazzelle, zebre e antilopi in branchi altrettanto numerosi. La Tanzania vanta anche una delle maggiori concentrazioni di elefanti, bufali, coccodrilli, ippopotami, licaoni e scimpanzé, e offre alcuni angoli di natura tra i più belli del continente. I suoi parchi, come il Serengeti, il Mt Kilimanjaro, il cratere di Ngorongoro, costituiscono una grande attrazione. Senza dimenticare Zanzibar, isola al largo della costa, che fu un importante centro per il commercio delle spezie e ancora oggi trasuda letteralmente aromi esotici. Dar es Salaam, il porto della pace, sorse come villaggio di pescatori verso la metà dell’800; oggi è una città accogliente, con un’inebriante mistura di culture diverse. La Oyster Bay è uno splendido tratto di costa tropicale con la spiaggia più vicina alla città.