Primo giorno di scuola in via Petrarca "Pinocchio non vuole andare

Primo giorno di scuola in via Petrarca
"Pinocchio non vuole andare a scuola, non vuole diventare un bambino
come gli altri, vuole restare burattino per poter cantare, ballare, recitare,
ridere e viaggiare..."
Strano modo di accogliere i nuovi alunni della scuola di Via Petrarca,
scelto dagli insegnanti per instaurare un clima simpatico e per ricordare a
tutti gli adulti presenti alla festa il buffo burattino che si nasconde nel
nostro cuore.
Alla lettura animata a tre voci di "Pinocchio con gli stivali", tra le risate in
compagnia di un Pinocchio scapestrato, un Lupo spelacchiato, una
Cappuccetto Rosso svampita, un Principe Azzurro vanaglorioso, un
Mugnaio ingenuo e un Re imbrogliato e graffiato, è seguito il momento
ufficiale da tutti atteso: i maestri hanno chiamato ogni singolo bambino e,
tra gli applausi generali, si sono formate le tre nuove classi prime.
Ad ogni nuovo alunno è stato consegnato un piccolo Pinocchio, simbolo
della nuova avventura che inizia, tra impegno e spensieratezza, realtà e
fantasia.
''...e poi volò via, appeso a un sogno...''
E.M.