ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “ANTONIO SEGNI”
07014 OZIERI (SS) - VIA SATTA 6– tel 079 787710
Classe 2a Liceo Classico
Docente: prof.ssa Cristina Calaresu
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
PROGRAMMA SVOLTO in LATINO
Libri di testo: V. Tantucci, A. Roncoroni et alii, Latino a scuola, latino a casa, Poseidonia Scuola 2010.
V. Tantucci, A. Roncoroni et alii, Latino a scuola, latino a casa. Laboratorio 1 e 2, Poseidonia Scuola
2010.
PROGRAMMA SVOLTO
Morfologia
 Ripasso del programma dell’anno precedente.
 I pronomi (e gli aggettivi): pronomi (e aggettivi) dimostrativi, determinativi, relativi, relativi indefiniti, interrogativi. Il
pronome indefinito per “qualcuno, nessuno, altro”.
 Avverbi di luogo derivati dai pronomi dimostrativi, determinativi e relativi. Avverbi interrogativi.
 Particolarità del nome latino: nomi di origine greca, nomi composti e indeclinabili.
 I gradi dell’aggettivo: il comparativo maggioranza e il superlativo (formazioni regolari e irregolari e particolarità).
 I gradi dell’avverbio: positivo, comparativo e superlativo.
 Il verbo (quattro coniugazioni, verbi in –io e verbo sum): il participio perfetto e futuro; l’infinito perfetto e futuro (forma attiva
e passiva); il congiuntivo presente, imperfetto, perfetto e piuccheperfetto (forma attiva e passiva); gerundio e gerundivo,
supino attivo e passivo.
 Alcuni composti di sum e in particolare possum.
 Il verbo fero e i suoi composti.
 I verbi volo, nolo, malo.
 Il verbo eo e i suoi composti.
 I verbi deponenti e semideponenti. Particolarità dei participi dei verbi deponenti.
 I numerali cardinali.
Sintassi
 Ripasso del programma dell’anno precedente.
 Usi del sostantivo “res”.
 La sintassi della comparazione: il comparativo di uguaglianza, di minoranza e di maggioranza. Il secondo termine di
paragone. La comparazione tra aggettivi; il comparativo assoluto. Il rafforzamento del comparativo. Il comparativo latino
al posto del superlativo italiano. L’ellissi del secondo termine di paragone e la comparatio compendiaria.
 Il superlativo assoluto e relativo. Il rafforzamento del superlativo. Il complemento partitivo.
 Uso riflessivo e non riflessivo dei pronomi personali e dei pronomi/aggettivi possessivi (is, ea, id. e suus, sua, suum).
 L’uso dei pronomi dimostrativi e determinativi.
 Uso dei pronomi indefiniti per “qualcuno, nessuno, altro” .
 Il complemento di fine, di abbondanza e privazione. Il genitivo di pertinenza.
 Complementi di estensione, distanza ed età. Date e calcolo del tempo.
 Funzioni e usi del participio presente, perfetto e futuro: in funzione di aggettivo, sostantivo e verbo (participio congiunto).
 L’ablativo assoluto: regole generali e casi particolari.
 La perifrastica attiva.
 Uso della forma passiva impersonale.
 La proposizione infinitiva. L’uso dei pronomi personali e degli aggettivi possessivi di terza persona nelle infinitive.
 Il congiuntivo esortativo. L’esortazione e la proibizione.
 La proposizione finale. Il participio congiunto presente e futuro con valore finale.
 Le proposizioni completive volitive e di fatto.
 La costruzione di impero e iubeo.
 Costrutto del “cum narrativo”.
 Usi di cum e di ut.
 Il cum concessivo e le proposizioni concessive con l’indicativo..
 La proposizione consecutiva.
 La proposizione relativa propria. L’antecedente pronominale e la prolessi del relativo. Il nesso relativo. Attrazione
dell’antecedente. La proposizione relativa impropria.
 La proposizione interrogativa diretta semplice e disgiuntiva. La proposizione interrogativa indiretta. Usi delle particelle
interrogative. La risposta affermativa e negativa alle domande.
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La proposizione dichiarativa con “quod”.
Usi e significati di fero.
Usi e significati particolari di volo, nolo, malo.
Participio perfetto e ablativo assoluto con i verbi deponenti.
Uso del gerundio e del gerundivo. La coniugazione perifrastica passiva personale e impersonale.
Uso del supino.
Il periodo ipotetico indipendente.
Civiltà
 L’onomastica latina: i tria nomina.
 L’accampamento militare.
 Il calendario romano.
Ozieri, 10-06-2015
Il docente
prof.ssa Cristina Calaresu
Gli alunni