A.V.D.A. Associazione Vigevanese Divulgazione Astronomica Codice Fiscale 94029820183 a Vigevano dal 1996 www.avdavigevano.com – [email protected] CALENDARIO ASTRONOMICO MESE DI GIUGNO ‘10 Visibilità dei pianeti: MERCURIO: inizialmente il pianeta è ancora visibile al mattino, ma l’elevazione sull’orizzonte orientale rimane sempre piuttosto modesta, dato che sorge appena un’ora prima del Sole. La congiunzione con il Sole si verifica il giorno 28. VENERE: le sere di inizio estate saranno ancora dominate dalla presenza del brillante pianeta, ben visibile in direzione Ovest dopo il tramonto del Sole. All’inizio del mese si trova nella costellazione dei Gemelli, il 12 entra nella costellazione del Cancro, la attraversa completamente e il giorno 29 fa il suo ingresso nel Leone. MARTE: lo si può individuare facilmente sull’orizzonte sud occidentale, quasi equidistante tra Venere (più basso, a Est) e Saturno, più alto, verso Sud. Da notare il 6 giugno il suggestivo passaggio (a meno di 1°) molto vicino alla stella Regolo. Nel corso del mese Marte attraversa buona parte della costellazione del Leone. GIOVE: è possibile osservare il pianeta gigante nella seconda parte della notte. Compare sull’orizzonte orientale e successivamente lo si può individuare facilmente a Sud – Est, già alto in cielo, prima del sorgere del Sole. Nel corso del mese Giove percorre un tratto della costellazione dei Pesci. SATURNO: lo possiamo osservare ancora agevolmente nelle prime ora della notte. Saturno chiude infatti il terzetto di pianeti osservabili a Sud – Ovest dopo il tramonto del Sole. Dopo Venere e Marte, Saturno è l’ultimo a tramontare. URANO: le condizioni di osservabilità sono identiche a quelle di Giove: i due pianeti si trovano infatti in congiunzione il giorno 6, nella costellazione dei Pesci, dove rimane tutto l’anno. La luminosità del pianeta è comunque al di sotto della soglia accessibile all'occhio nudo, pertanto per l’osservazione è necessario l'uso del telescopio. NETTUNO: il pianeta è osservabile nella seconda parte della notte, a Sud Est, un po’ più alto sull’orizzonte rispetto a Urano e Giove. Come sempre, data la sua bassa luminosità, lo si può individuare solo con l'uso di un telescopio. Fasi della LUNA GIUGNO ‘10 giorno Fasi 5 12 19 26 Ultimo Quarto Luna Nuova Primo Quarto Luna Piena Calendario Lunare creato con Perseus Gli eventi del mese: Urano e Giove in congiunzione All’alba del 6 giugno, in direzione Est – Sud – Est, Urano e Giove saranno in reciproca congiunzione e la distanza che li separerà sarà pari a mezzo grado (ricordiamo che la dimensione apparente della Luna piena è appunto di mezzo grado). La coppia di pianeti è accompagnata dalla Luna calante. Marte e Regolo in congiunzione Dopo il tramonto del giorno 6, sarà possibile ammirare un’altra bella congiunzione, questa volta tra Marte e Regolo, la stella più luminosa della costellazione del Leone: il pianeta rosso si troverà a meno di un grado a nord di Regolo. A.V.D.A. Associazione Vigevanese Divulgazione Astronomica Sede Legale: c/o Francesco Bacchini – Presidente A.V.D.A. Via Trivulzio, 139 – 27029 Vigevano (PV) [email protected] Sede Operativa c/o Biblioteca dei Ragazzi Via Boldrini 1 – 27029 Vigevano (PV) [email protected] tutti i mercoledì dalle 21 alle 23 alla Biblioteca dei Ragazzi – Per informazioni contattare il tel. 392.6103981 o inviare un fax al 0381.969831 oppure inviare una mail a [email protected] Conoscere il cielo: la Corona Boreale La Corona Boreale (in latino Corona Borealis) è una piccola costellazione dell'emisfero nord, una figura tipica del cielo di primavera ed estate. Si mostra alta nel cielo nei mesi di maggio e giugno e nel corso dell'estate tende a declinare verso occidente. La costellazione si individua con facilità, a oriente dell'asterismo simile a un aquilone che rappresenta la parte centrale del Bovaro, una spanna (circa 20 gradi) a nord-est della brillante stella Arturo, la quarta stella più brillante del cielo osservata ad occhio nudo. Le stelle principali della Corona Boreale formano un arco semicircolare: la stella più brillante è la Alfa, nota come Gemma — nome latino traducibile con "perla", cui si affianca quello meno eloquente di Alphecca — una stella bianca di seconda grandezza distante 75 anni luce e quasi 60 volte più brillante del Sole. La Corona Boreale è tuttavia nota per la celebre variabile R Crb, una stellina apparentemente insignificante, ma molto interessante. La stella è stata individuata per la prima volta nel 1783 da un astrofilo inglese il quale aveva notato che una delle stelle precedentemente registrate come «molto debole» era improvvisamente aumentata di luminosità. Un paio d'anni dopo era nuovamente tornata a essere molto debole per diventare, trascorsa una decina d'anni, del tutto invisibile. Una delle ipotesi più accreditate per spiegarne il comportamento è che si tratti di una stella molto vecchia che di tanto in tanto eietta dense nubi costituite da minute particelle di grafite, che arrivano ad assorbire sino al 99 per cento della luce, rendendo di fatto invisibile la stella. Col tempo queste nubi opache si riscaldano al punto che le particelle sublimano e il guscio di polvere torna a essere trasparente, consentendo così alla stella di riacquistare il suo originale splendore. Oppure, più semplicemente, si può pensare all'azione dei venti stellari che dissipano la ... cortina fumogena che avviluppa l'astro. L'osservazione della R CrB si può normalmente condurre anche dalla città con l'ausilio di un buon binocolo o di un piccolo telescopio. Il mito: l'asterismo è legato all'antico mito di Arianna, figlia di Minosse, innamoratasi di Teseo, re di Atene nel 1235 a.c., il quale si era recato a Creta per liberarla dal Minotauro. Per consentire all'eroe di fuggire dal labirinto dove era stato imprigionato, Arianna gli dette un gomitolo di filo, che gli avrebbe consentito di raggiungere l'uscita. In cambio si fece promettere che l'avrebbe sposata e condotta con sé, ma si ritrovò poi abbandonata sull'isola di Nasso, mentre la nave di Teseo si allontanava all'orizzonte. Di lei, però, si innamorò Dioniso, che la sposò donandole un diadema d'oro come regalo di nozze, poi tramutato in costellazione. Almanacco astronomico a cura di Roberto e Marina, A.V.D.A.(Associazione Vigevanese Divulgazione Astronomica) A.V.D.A. Associazione Vigevanese Divulgazione Astronomica Sede Legale: c/o Francesco Bacchini – Presidente A.V.D.A. Via Trivulzio, 139 – 27029 Vigevano (PV) [email protected] Sede Operativa c/o Biblioteca dei Ragazzi Via Boldrini 1 – 27029 Vigevano (PV) [email protected] tutti i mercoledì dalle 21 alle 23 alla Biblioteca dei Ragazzi – Per informazioni contattare il tel. 392.6103981 o inviare un fax al 0381.969831 oppure inviare una mail a [email protected] A.V.D.A. Associazione Vigevanese Divulgazione Astronomica Sede Legale: c/o Francesco Bacchini – Presidente A.V.D.A. Via Trivulzio, 139 – 27029 Vigevano (PV) [email protected] Sede Operativa c/o Biblioteca dei Ragazzi Via Boldrini 1 – 27029 Vigevano (PV) [email protected] tutti i mercoledì dalle 21 alle 23 alla Biblioteca dei Ragazzi – Per informazioni contattare il tel. 392.6103981 o inviare un fax al 0381.969831 oppure inviare una mail a [email protected] A.V.D.A. Associazione Vigevanese Divulgazione Astronomica Sede Legale: c/o Francesco Bacchini – Presidente A.V.D.A. Via Trivulzio, 139 – 27029 Vigevano (PV) [email protected] Sede Operativa c/o Biblioteca dei Ragazzi Via Boldrini 1 – 27029 Vigevano (PV) [email protected] tutti i mercoledì dalle 21 alle 23 alla Biblioteca dei Ragazzi – Per informazioni contattare il tel. 392.6103981 o inviare un fax al 0381.969831 oppure inviare una mail a [email protected]