I fattori di rischio legati all’utilizzo delle principali macchine e attrezzature del comparto viticolo Legnaro 24/10/2013 Sirio Cividino e Rino Gubiani – Centro Studi e Ricerche SPRINT, Università degli Studi di Udine Dott.sa Paola Lister,Tdp - ASS 4. In collaborazione con tutte le Ass della Regione Fvg. SPRINT è il Centro Studi e Ricerche dell’Università di Udine che si pone come punto di riferimento per il raccordo fra gli ambiti tecnico-scientifici, operativi e culturali con l’obiettivo di migliorare le conoscenze e le capacità di gestione della sicurezza e di protezione dai rischi sia di origine naturale che tecnologica. Attraverso un approccio multidisciplinare e multi rischio. Università degli studi di Udine Analisi dei fattori di rischio connessi al settore della Viticoltura. Monitoraggio 2011/2012 Università degli studi di Udine Introduzione il settore Viti-Vinicolo Italia e Nord-Est •Settore trainante •Prodotti ad alto valore aggiunto •Aziende con un buon livello tecnico •Cantine con livelli tecnici e tecnologici elevati •Aziende molto spesso super specializzate Università degli studi di Udine Introduzione il settore Viti-Vinicolo e la sicurezza sul lavoro •Presenza di aziende a gestione familiare con scarsa percezione degli adempimenti formali e sostanziali per la sicurezza (aziende di piccole dimensioni) •Presenza in azienda di personale stagionale con flussi di lavoro concentrati solo in alcuni periodi dell’anno (vendemmie e potature) •Propensione ad investire maggiormente in cantina tralasciando gli aspetti sostanziali in campo e campagna Università degli studi di Udine Metodologia di lavoro 70 aziende analizzate in 3 anni (2010-2013) -51 regione Fvg (Monitoraggio in collaborazione con Ass del Friuli Venezia Giulia e rilievo tramite tesi sperimentali) -29 regione Veneto (rilievo in attività di ricerca e sperimentazione) -67 trattrici analizzate - 150 punti di rilievo per azienda Utilizzo di strumento di rilievo Relativo a: •Aspetti formali •Aspetti produttivi •Organizzazione del Lavoro •Macchine ed impianti Università degli studi di Udine Metodologia di lavoro Università degli studi di Udine Metodologia di lavoro I fattori di rischio in campo Infortuni campo e cantina Università degli studi di Udine Fattori di rischio in cantina Università degli studi di Udine Analisi parco macchine: Trattrice Tipologia di macchina 2% 18% Trattrice da Vigneto Trattrice convenzionale 80% Cingolato per vigento Settore sempre più specializzato Con macchine specifiche Università degli studi di Udine Analisi parco macchine: Trattrice 77 CV 60 CV 100 CV ore di lavoro/età macchine 14 ANNI 900 800 19 ANNI ore di lavoro anno 700 600 500 400 300 200 100 0 0 10 20 30 anni Università degli studi di Udine 40 Campione 67 50 Analisi parco macchine: Trattrice Ha Numero di macchine per azienda vs Ha 210 200 190 180 170 160 150 140 130 120 110 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 Media 13 ha per macchina 0 1 2 3 4 5 6 7 Numero di macchine per azienda Università degli studi di Udine 8 Campione 67 9 media 578/anno media 349/anno Campione 350 Università degli studi di Udine Analisi del campione testato col software Università degli studi di Udine Analisi parco macchine: Trattrice Università degli studi di Udine Analisi parco macchine: Trattrice Conformità alberi cardanici 6% 32% 62% Università degli studi di Udine Potature Buono il livello di sicurezza nelle operazioni con pre-potatrice Sempre operatore in cabina. Cantiere in solitudine Università degli studi di Udine Potature Università degli studi di Udine Potature Università degli studi di Udine Potature Mancanza di addestramento Degli operatori Università degli studi di Udine Potature Lavoro stagionale agricoltura. Università degli studi di Udine Concimazioni Mancanza di protezioni, scarsa manutenzione anche in Aziende di grandi dimensioni Università degli studi di Udine Lavorazioni sulla fila Università degli studi di Udine Trattamenti antiparassitari Nei primi modelli di macchine a recupero, si sono segnalati problemi di stabilità. Attualmente i costruttori hanno migliorato tutti i livelli di sicurezza relativi al rischio di ribaltamento Università degli studi di Udine Rischio interferenza Modulo 2 Verbale per l’accesso all’azienda per i conferitori all’impianto. L’Azienda…………………………………………………….ai fini di gestire la sicurezza nelle fasi di vendemmia e di conferimento all’impianto definisce le seguenti regole: 1. nell’a ree aziendali procedere a velocità moderate, passo uomo (5 Km/orari); 2. i mezzi che accedono nelle aree aziendali devono essere conformi alla norma ( trattrici, carri rimorchio, carri vendemmia); 3. attendere il proprio turno nelle zone identificate; 4. non entrare in zone di lavoro e lavorazioni specifiche (area cantina); 5. non utilizzare alcuna attrezzatura ed impianto aziendale se non concordato con la direzione 6. nelle fasi di scarico seguire le operazioni del personale aziendale 7. non salire su rimorchi nelle fasi di scarico dell’uva (rischio caduta nella vasca di conferimento) 8. dopo lo scarico attendere l’allontanamento del personale dalla zona di scarico prima di avviare la macchina (rischio di investimento) 9. Non fumare nelle aree aziendali 10. In caso di anomalie avvertire il personale aziendale (Cell……………………………………………..Sig………………………………………….) Firma per presa visione il conferitore …………………………………………….. Università degli studi di Udine L’azienda agricola …………………………………………….. Le infrastrutture a servizio dell’attività di campo non vengono gestite correttamente Università degli studi di Udine I fattori di rischio legati all’utilizzo delle principali macchine e attrezzature del comparto viti-vinicolo Legnaro 24/10/2013 Rino Gubiani e Sirio Cividino – Centro Studi e Ricerche SPRINT, Università degli Studi di Udine Valutare gli aspetti di progettazione della Cantina in funzione della sicurezza dell’operatore Errore di progetto Università degli studi di Udine Agente materiale (%) Infortuni per agente materiale. Vigneto Cantina Sostanze di uso enologico 0.0 2.9 Agente chimico 0.9 3.9 Altre cause 7.9 9.4 Attrezzature agricole 4.8 0.0 Autoveicolo 6.6 3.1 Bicicletta 0.9 0.5 Carrello 0.0 4.2 Rimorchio agricolo 8.7 4.4 Serbatoio 3.9 11.2 Metallo 5.2 3.4 Agente sconosciuto 1.3 3.1 Imbottigliamento 0.0 9.1 Insetti 5.2 0.0 Motosega 0.9 0.0 Oggetti vari 9.6 10.1 palo 2.2 0.0 Pavimento 0.9 7.0 Pigiatrice 0.0 0.5 Pompa 0.0 1.0 Pressas 0.0 2.3 Scala 0.0 3.4 Potatrice 17.9 2.6 Tralcio 12.2 0.0 Trattrice 10.5 0.0 Tubo enologico 0.0 2.6 Vetreria 0.4di Udine 15.3 Università degli studi Infortuni in campo/cantina vigneto cantina A contatto con 27,9 27,0 Caduto dall’alto 7,0 6,0 Caduta in piano 4,4 6,5 Colpito da 20,1 11,7 Esposto a 0,0 0,5 sconosciuto 2,6 0,0 Impigliato aggangiato 0,4 3,1 Incidente stradale 3,1 1,0 Investito da 1,3 3,1 Morso da 0,0 0,3 Piede in fallo 4,4 1,8 Puntura insetto 6,1 0,0 Schiacciato da 3,5 3,9 Puntura con 0,4 0,8 Sollevando, spostando 5,2 11,7 Travolto 0,4 0,0 Urtato da 3,5 3,4 7,9 15,6 Forma di accadimento(%) Infortuni per forma di accadimento Urto contro Università degli studi di Udine Infortuni in campo/cantina Sede della lesione (%) Infortuni per sede della lesione Vigneto cantina alluce 0,4 1,6 Altre dita 7,4 5,2 Altre sedi 2,2 4,2 Braccio avambraccio 4,8 3,9 caviglia 3,9 0,5 Cingolo pelvico 1,7 3,1 Cingolo toracico 2,6 4,4 collo 1,7 0,5 Colonna vertebrale 2,2 0,8 coscia 0,4 0,5 cranio 3,9 3,6 faccia 7 5,2 gamba 7,9 4,2 ginocchio 4,4 3,4 gomito 2,2 2,3 mano 20,1 36,1 occhi 18,8 7,3 Organi interni 0,4 0,0 Parete toracica 1,3 0,8 piede 5,2 9,9 polso 1,3 Università degli studi di Udine 2,6 vigneto cantina Contrattura 0,4 1,0 Contusione 23,1 33,0 Distorsione 11,4 6,2 Ferita 45,4 45,2 Fratura 7,0 6,0 Lesione da agenti infettivi e parassitari 5,7 0,0 Altri agenti 3,9 4,4 Lussazione 0,0 0,8 Sforzo 3,1 3,1 Natura della lesione (%) Infortuni per natura della lesione Università degli studi di Udine SICUREZZA OPERATORE. MEDIE DELLE AZIENDE 1_ R IS C H I P E R LA S A LUT E 10 _ M O N IT O R A G G IO 9 _ D O C UM E N T A Z IO N E 64 60 56 52 48 44 40 36 32 28 24 20 16 12 8 4 0 2 _ R IS C H I P E R LA S IC UR E Z Z A 3 _ R IS C H IO IN C E N D IO E D E S P LO S IO N E . S E G N A LE T IC A 6 8 _ S O R V E G LIA N Z A S A N IT A R IA 4 _ R IS C H I T R A S V E R S A LI 7_D P I 5 _ G E S T IO N E E M E R G E N Z E 6 _ M IS UR E D I P R E V E N Z IO N E E P R O T E Z IO N E C O LLE T T IV E Università degli studi di Udine Università degli studi di Udine indici Cantina Cantina Vigneto IF 49.1 99.1 49.8 IG 0.2 0.9 0.5 IF 110.5 82.9 245.4 IG 1.1 0.4 2.6 IF 284.4 394.1 82.0 IG 4.1 3.9 0.7 Università degli studi di Udine Accessibilità in azienda Università degli studi di Udine Accessibilità e viabilità in azienda Università degli studi di Udine Corretta progettazione degli spazi Università degli studi di Udine Corretta gestione tempi e modi di lavoro Gestione dei flussi con carichi di lavoro e tempi concentrati Università degli studi di Udine Corretta analisi dei fattori di rischio Scarsa attenzione per le protezioni di parti in movimento Modelli nuovi non conformi a normativa (Inail-ex ISPESL) Università degli studi di Udine Sono state quattro aree di indagine: 1. modalità di lavoro in cantina; 2. modalità di utilizzo; 3. organizzazione produttiva; 4. modalità di lavoro in campo. Modalità di lavoro in cantina I lavoratori effettuano operazioni ripetitive Gli operatori sono adeguatamente protetti nelle operazioni di lavoro Vengono utilizzati normalmente i DPI 9 8 7 6 5 4 3 2 1 Sono impiegati comportamenti normali nelle attività lavorative Esistono attività operative a rischio rilevante per l'operatore Modalità di utilizzo Esistono impianti tecnici conformi Le attrezzature sono utilizzate secondo le indicazioni del fabbricante 9 8 7 6 5 4 3 2 1 Esistono processi a rischi rilevanti Le parti taglienti dei macchinari sono adeguatamente protette durante l'uso e trasporto in - sicurezza degli edifici aziendali; - conformità degli impianti e delle strutture; Edifici aziendali Sono presenti i cartelli di segnalazione 9 8 Vengo effettuati trattamenti di Le uscite di sicurezza sono 7 disinfestazione dei locali ben segnalate 6 5 4 La sistemazione dei 3 2 Gli impianti di smaltimento dispositivi di sicurezza è 1 dei reflui sono a norma conforme alla struttura dell'edificio L'azienda possiede spazi Esistono locali specifici per sufficienti per svolgere tutte le gestione di rischi rilevanti operazioni ordinarie e (prodotti straordinarie di lavoro fitosanitari,combustibili,depos Esistono strutture di stoccaggio temporaneo degli scarti solidi(raspoloni,vinacce,farine Impianti e strutture L'impianto d'illuminazione è sufficientemente potente per le normali e straordinarie operazioni lavorative aziendali Le scale i ponteggi sono protette secondo le norme di sicurezza 9 8 7 6 5 4 3 2 1 Gli impianti e le attrezzature sono dotati di idonei sistemi di sicurezza I sili orizzontali o verticali (botti e fermentini) sono posizionati ancorati e protetti in modo tale da non essere Le pavimentazioni sono ben poste in opera Corretta analisi dei fattori di rischio Scalette e condizioni di lavoro nella fossa di pigiadiraspatura Vasca di conferimento priva di protezioni Università degli studi di Udine Corretta analisi dei fattori di rischio Università degli studi di Udine I nuovi fattori di rischio Lo sviluppo verticale Dell’edificio presuppone Nuovi sistemi di sicurezza Per il lavoro in quota Università degli studi di Udine I nuovi fattori di rischio Università degli studi di Udine I nuovi fattori di rischio Fonte: http://prevenzione.ulss20.verona.it/docs/Spisal/Ambienti_confinati/checklist_ambienti_confinati2.pdf Università degli studi di Udine I nuovi fattori di rischio Movimenti ripetitivi Università degli studi di Udine Rischio interferenza Necessità di riprogettare in funzione di terzi Cantine Aperte Agriturismo Università degli studi di Udine Spacci aziendali Servizi Università degli studi di Udine Università degli studi di Udine È necessario quindi progettare la sicurezza: - per l’edificio cantina - per i cicli di lavorazione - per il plant layout - per gli operai - per i visitatori quindi progettazione interdisciplinare - enotecnico - architetto - ingegnere, - impiantista, - esperto di sicurezza Università degli studi di Udine Conclusioni Conclusioni Discrasia tra campo e cantina Le cantine come strutture e come macchinari impiegati sono abbastanza sicure, manca ancora una cultura specifica La sicurezza globale va vista come valore aggiunto Bisogna migliorare la cultura della sicurezza e di quella della qualità La “flessicurezza” E’ necessario implementare la formazione e l’addestramento Supporto scientifico, sindacale e politico Università degli studi di Udine Grazie per l’attenzione